LOMBARDIA. BARBARA MAZZALI HA PRESENTATO IN COMMISSIONE IL SUO PROGETTO DI LEGGE PER ERADICAZIONE NUTRIE

Le nutrie in Lombardia stanno generando danni incalcolabili alle aziende agricole e alle arginature dei corpi idrici in cui costruiscono le tane, rischiando di contaminare i cicli produttivi dei nostri prodotti agroalimentari. Questo roditore rappresenta inoltre un pericolo per l’uomo perché i tunnel che scava causano cedimenti degli argini e dei terreni e di conseguenza anche delle strade limitrofe.
Questa premessa è d’obbligo per far capire l’importanza del mio Pdl: è vero infatti che c’è già un piano nutrie, ma la situazione è così emergenziale che dobbiamo fare di più.
Ecco la mia proposta in breve:
All’Art. 2. si introduce la possibilità di ricorrere al sotterramento nel caso di piccole quantità giornaliere, e la possibilità, per il gestore della gabbia o il soggetto attuatore, di trattenere il capo catturato. Si introduce inoltre il riferimento che consente, in via eccezionale per i capi abbattuti con arma da fuoco nell’ambito dei piani di controllo, che gli stessi possono essere lasciati in loco, quando le condizioni dell’habitat non rendano possibile il recupero.
All’Art. 3. si amplia il ventaglio dei soggetti autorizzati al prelievo.
All’Art. 4. Si prevede che siano gli uffici territoriali regionali a trasmettere entro il 31 maggio di ogni anno alla Giunta regionale e all’Ispra una relazione circa i risultati delle operazioni di contenimento.
Le modifiche che porta il mio Pdl hanno come intento lo snellimento delle procedure e l’abbattimento della burocrazia. E’ questo quello che serve, perché siamo arrivati a un punto tale per cui il problema va risolto in fretta.