SARDEGNA. IL COMITATO FAUNISTICO APPROVA IL CALENDARIO VENATORIO 2021 – 2022

Apprendiamo dal video  postato da Fidc Sardegna su facebook quanto deliberato dal Comitato tecnico faunistico venatorio, che si è riunito oggi, 12 agosto, per approvare il calendario venatorio 2021 – 2022.
Ecco quanto ha riferito il presidente regionale Davide Bacciu:

Il calendario venatorio rimane invariato rispetto a quello votato dal Comitato nel primo passaggio, ricordando che per la nobile stanziale, come per la passata stagione, si deciderà all’esito dei censimenti, dunque all’inizio di settembre ma anche che i dati che si hanno finora a disposizione lasciano ben sperare.

Le uniche variazioni significative del nuovo calendario riguardano la caccia alla tortora, il cui carniere passa da 15 a 14 capi nei due giorni concessi. Bacciu fa presente che si dovrà comunicare entro il 30 settembre il numero delle tortore abbattute via mail ai canali istituzionali, così come fatto con la nobile stanziale. Ciò consentirà di adempiere a quanto richiesto dalla Commissione Ue e dunque mantenere questa caccia, chiusa in tutto l’areale occidentale.

Poi Fidc spiega non abbiamo condiviso la proposta di togliere due specie di uccelli acquatici, ovvero marzaiola e mestolone, come invece approvato dal comitato faunistico. Per il resto manteniamo ferme tutte le importanti conquiste fatte grazie ai nostri studi. Il riferimento è in particolare allo studio satellitare sulla beccaccia, che ha dimostrato che questa specie non inizia a migrare fino almeno a marzo, il che ha permesso di contrastare il parere Ispra che chiedeva la chiusura addirittura il 31 dicembre e mantenere la caccia alla regina fino al 31 gennaio.