MERLO, UN SELVATICO SPETTACOLARE

Tra poco sarà il 31 dicembre e si chiuderà l’esercizio venatorio per molte specie stanziali e anche per il merlo. Molti considerano il merlo come una preda facile, quasi di serie b senza sapere che non c’è più bella sensazione la mattina allo spollo o durante una giornata di caccia, sentire il suo canto ammirare il suo volo a zig zag tra i rovi e un tiro che sembra facile ma non lo è. Quei voli sinuosi durante il passo, quando i “branchetti” di merli avvisano il cacciatore che il passo dei migratori sta finendo, insomma un selvatico magico che fa sognare con quel suo piumaggio nero e pieno di misteri. Del merlo si apprezza anche il sapore, più dolce e delicato del tordo ma sensazionale, in poche parole un volatile straordinario molto spesso non capito.
Un grande augurio di Buon Anno a tutti gli amici di Mygra.

Vittorio Venditti