Nel corso degli anni, alcuni cittadini hanno imparato ad osservare i cacciatori anche per azioni benefiche, di solidarietà e praticità. Infatti, le “squadre” di cacciatori vengono spesso impegnate per la ricerca di persone scompare se cercate nei boschi, in quanto sono i migliori conoscitori del territorio e di ogni anfratto, nella lotta anti-incendio, perché molti appassionati venatori curano nel vero senso della parola i propri “spot” di caccia e le aree circostanti. Soprattutto però, molte associazioni venatorie, nazionali e locali, sono molto vicine alle esigenze sociali del proprio popolo, basta leggere un mensile dedicato all’arte venatoria che tutto ciò è riportato alla lettera, durante il covid c’è chi proprio ha messo a disposizione fondi in denaro, o chi in questo momento di emergenza in Ucraina dovuta alla guerra invia al popolo ucraino beni di prima necessità. Su Migratoria.it, anche viene riportato come le associazioni di categoria presenti nelle Nazioni limitrofe alla zona interessata dal conflitto, si siano subito messe in moto per aiutare la popolazione. Insomma noi cacciatori, sappiamo andare oltre al semplice parlare della nostra passione e ad aiutare per quanto possibile chi ha bisogno.
Salve amici di Mygra.
Vittorio Venditti
