PREPARIAMOCI RAGAZZI ALTRA NEVE IN ARRIVO DA ME NE DAN MEZZO METRO ANCORA:
[h=1]Chi vedrà più NEVE tra domenica e lunedì?[/h][h=3]Questo è uno di quegli eventi in cui è davvero difficile rendersi conto razionalmente di cosa accadrà, anche dopo aver guardato mille mappe e mille modelli.[/h]
Sarebbe semplice oggi limitarsi ad affermare in questa sede che tra domenica e lunedì è attesa una
forte nevicata sulle Alpi sino nei fondovalle, almeno all'inizio, con parziale coinvolgimento del Piemonte e del nord Lombardia, oltre che naturalmente di gran parte del Canton Ticino in Svizzera.
Sarebbe riduttivo perchè invece c'è possibilità che, stante un'eccezionale omotermia,
esaltata dalla notevole intensità delle precipitazioni previste tra domenica sera e lunedì, la neve possa fare miracoli sino in pianura (pur mista) sino alla mattinata di lunedì proprio tra est Piemonte, ovest e nord Lombardia, con violenti rovesci di neve, anche con termiche non propriamente favorevoli alla neve al suolo.
E' indubbio che le nevicate più importanti si registreranno sulla fascia prealpina sino a quote collinari e sulle vallate alpine più meridionali, ma l'apporto nevoso non mancherà anche più a nord sino allo spartiacque. Della neve in montagna però si parla in altri articoli.
Qui è necessario capire chi invece potrà vederne di più in pianura.
Domenica mattina nevicherà sicuramente sul Piemonte e sul nord-ovest lombardo sino a quote di pianura, saranno però fenomeni deboli, sostenuti comunque anche da venti da est al suolo che favoriranno un po' di stau orografico. Su ovest Lombardia in pianura ci sarà il classico "mistone", che girerà in pioggia nel pomeriggio.
Dalla sera di domenica le correnti si disporranno tra Ostro e Libeccio e a livello precipitativo, non sarà il Piemonte a vedere i fenomeni più intensi, ma l'Appennino ligure centrale ed orientale con neve a 300m, l'alta Toscana, lì con accumuli pericolosi (di pioggia) su Garfagnana e Lunigiana, ed entro notte in termini di neve soprattutto il nord della
Lombardia dalla collina in su, e a tratti, grazie alla potenza precipitativa anche parte della pianura occidentale con fiocchi non esclusi persino a Milano sino a lunedì mattina.
E poi, con il passare delle ore,
nevicate molto intense si verificheranno sui settori alpini e prealpini centro-orientali, con parziale coinvolgimento iniziale del fondovalle dell'Adige, da Rovereto a Trento, passando per Bolzano e Bressanone (ma qui in forma leggera), poi anche qui si potrebbe passare a pioggia, così come pioggia dall'inizio alla fine dell'episodio vedrà la pianura padana centro-orientale, specie da Brescia verso est.