FINALMENTE RAPPRESENTATI

Con un pizzico di soddisfazione posso fare due domande al consigliere regionale del Lazio Daniele Maura, carissimo amico da anni e persona sempre disponibile per qualsiasi problematica anche quelle del mondo venatorio. La sua elezione può essere un punto di riferimento per tanti ambiti non solo per la comunità di Fratelli d’Italia, ma anche appunto per il mondo rurale in genere.

1) Com’è stato vivere questa tua elezione a consigliere regionale del Lazio?

Dopo un primo momento di smarrimento ho capito di essere stato eletto e di dover rappresentare una comunità politica ed il territorio, sono cosciente del grosso impegno che mi aspetta ma sono pronto Avere ottenuto quasi 12mila e 5000 voti da cittadini che hanno investito sulla mia persona mi responsabilizza molto, e non mi faró trovare impreparato, sono abituati a lavorare e con il supporto della mia comunità umana e politica sono certo che riusciró a portare a casa risultati positivi per la Ciociaria, malgovernata da 10 anni di centrosinistra.

2) Ormai Daniele ci conosciamo da tanto e sei sempre stato vicino al mondo venatorio e rurale in generale, come si deve immaginare la caccia per te oggi?

Come tutto in fin dei conti c’è bisogno di attualizzarlo ai nostri tempi, quindi anche la caccia deve prendere quello slancio verso il futuro ascoltando i vari comparti che ruotano intorno a lei . Per questo mi impegnerò a dare voce agli appassionati di questa antica e nobile arte.

3) Noi cacciatori ci siamo sempre battuti affinché si inizi a ragionare in modo scientifico anche per la stesura dei calendari venatori, e non ideologica, come é avvenuto negli ultimi anni soprattutto da certi ambienti, che ci puoi dire a riguardo?

Purtroppo negli ultimi anni ciò che rappresenta un’identità in generale é stato attaccato come non mai, quindi anche la caccia ha avuto dei problemi , perché, soprattutto una parte politica non riesce a capire che ciò che è storia e tradizione va salvaguardato e non affossato, ma allo stesso tempo bisogna essere consapevoli che é solo la scienza a guidarci in alcune decisioni mirate e peculiari. Quindi fa bene il mondo venatorio a chiedere che ogni decisione sia accompagnata da un dettagliato riscontro scientifico.

4) Possiamo dire finalmente che la provincia di Frosinone e il Lazio in genere con te ha un consigliere regionale che ascolta con obiettività le istanze anche del mondo venatorio?

Certamente, il mio percorso sarà vicino ai cacciatori e a coloro che vorranno rendermi partecipe delle loro problematiche , perché penso che la caccia sia una risorsa per la natura, in quanto aiuta a conoscere e allo stesso tempo salvaguardare l’ambiente naturale, questo anche per cause di forza maggiore visto che più la natura è in buone condizioni più il cacciatore può esercitare la sua passione.

Caro Daniele per qualsiasi consiglio saremo sempre a disposizione e soprattutto delle volte ti sproneremo. Come sempre grazie per la tua disponibilità.

Vittorio Venditti​