FINALMENTE UN GOVERNO CHE CI ASCOLTA

Oggi presso il Senato Della Repubblica sede palazzo della Minerva si é tenuto un importantissimo convegno organizzato dalla federazione italiana della caccia, sul valore dell’attività venatoria sia a livello economico che ambientale. I dati relativi all’assemblea sono incoraggianti per la nostra passione, derivanti da una ricerca commissionata proprio dalla fidc ma naturalmente bisogna fare di più . Inoltre si è parlato di cose importantissime e fondamentali per il nostro mondo come la comunicazione , dove tutti noi sappiamo che pecchiamo di gran lunga rispetto ad ogni altro comparto, sperando che questo evento sia solo l’inizio di un futuro molto diverso, per poi passare al consumo alimentare della selvaggina e qui c’è stato un dato significativo e cioè che il 61 % dei consumatori di carne la preferiscono di gran lunga rispetto a quella derivante dagli allevamenti intensivi. Il discorso poi si è incentrato sul dialogo del mondo venatorio con ogni associazione ambientalista e agricola perché, giustamente andando oltre ogni singola ideologia, ma un fatto rilevante è che i cacciatori sono molte volte difensori di habitat naturali come le zone umide , dove svolgono lavori di mantenimento ciò succede soprattutto nel Nord Italia, ma pian piano dobbiamo esportare questi esempi su tutto lo stivale. Infine c’è stato un paragone tra com’è visto il cacciatore negli altri paesi del continente europeo e com’è visto in Italia, qui purtroppo pecchiamo perché nel resto d’Europa da tempo l’appassionato venatorio é inteso come parte integrante dell’ambiente naturale e catalogato come sentinella appunto, su questo punto un mea culpa bisogna farlo però, nel senso che noi per primi dobbiamo lavorare per cambiare la mentalità di alcuni , sia per dimostrare ciò che siamo veramente e sia per avere un futuro roseo che altrimenti sfumerebbe. Importanti le parole e la presenza del sottosegretario il Senatore di Fratelli d’Italia Patrizio La Pietra che ha ribadito la voglia del governo e del ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste di iniziare un lavoro fianco a fianco con tutti i comparti che fanno parte e che si occupano del sistema ambiente e agricoltura, cacciatori compresi, questo finalmente è un passo decisivo che determina un cambio di rotta rispetto agli anni passati, dove senza neanche sentirci ci etichettavano con pregiudizi assai sbagliati.
Insomma , le intenzioni ci sono ora vediamo come si protrarrà il discorso, l’unica cosa certa è che il governo non ha paura a sedersi con noi.

Vittorio Venditti