NON PERDIAMO ALTRO TEMPO

 

Siamo giunti ad un’altra stagione venatoria senza neanche una tavola rotonda tra tutte le associazioni venatorie. Come scrissi lo scorso anno ciò poteva avvenire a Bastia Umbra durante il caccia village, ma purtroppo, naturalmente non è avvenuto. Ora però siamo in tempo, maggio è ancora lontano e se si vuole si può cominciare a parlare di un ipotetica riunione tra tutte le associazioni dove ognuno esponga le proprie attività, il proprio obiettivo e le proprie idee, anche le associazioni non riconosciute invitando perché no anche le sigle delle associazioni ambientaliste, siamo nell’era del dialogo e del confronto reciproco giustamente e anche noi dobbiamo imparare ad esporci pubblicamente con tutti senza barriere e senza peccare di presunzione. Tutti i cacciatori inoltre devono capire che le nostre diatribe interne ci fanno male, anzi malissimo, la corsa alla tessera in più è deleteria non per questo o per quello ma per l’attività che svolgiamo, il coordinarci tutti insieme è l’unica soluzione possibile per evitarci una logorante agonia fino allo sfinimento, credo perciò che la cabina di regia sia superata in tutto e deve lasciare il posto ad un coordinamento federativo più grande. Noi CACCIATORI non vogliamo “morire” in riserva, magari a sparare ad un fagiano lanciato mezz’ora prima, o favorire il turismo venatorio in altri stati, ma attuare un giusto ed equilibrato futuro secondo le indicazioni della scienza, le uniche da seguire.

Vittorio Venditti – Cacciatore e Responsabile Dipartimento Cultura Rurale di Fratelli d’Italia Provincia di Frosinone.