Stato
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No, no son proprio rondini. Se uno vuol venire a vederle al Polo Scientifico di sesto Fiorentino può arrivare ancora, stanno sempre volando qui davanti a me (avranno trovato gli insetti).
 
Ci vuole in po di buon senso da parte di tutti. Ancora siamo a settembre ed è giusto che gli stanzialisti abbiano il loro spazio già limitato a tre giorni fissi mercoledi sabato r domenica, mentre a capanno si può andare 5 giorni. La distanza di rispetto mi sembra che sia 200 metri poi sta nell'educazione della gente. Poi i cani spaziano e non hanno il telecomando....
 
La legge è una cosa ed il buon senso e' un'altra cosa....in Umbria non esiste alcuna legge che regolamenti la distanza tra un cacciatore in forma vagante ed un eventuale appostamento fisso o temporaneo.....in particolare bisognerebbe sempre essere in grado di poter verificare se all'interno dell'appostamento sia effettivamente presente qualcuno, perché se la sola presenza delle tabelle impedisse la caccia ad ogni altro soggetto, avere un appostamento fisso equivarrebbe ad avere una piccola riserva di circa 12,5 ha( considerando che nel raggio di 200mt dal capanno nessuno potrebbe avvicinarsi). Posto ciò, ossia che la legge non interviene in questo senso, almeno in Umbria, il rispetto tra cacciatori e' alla base ed il buon senso colma la lacuna legislativa.

Ti sbagli xke se nn è presente nessuno in un appostamento fisso ordinario tu puoi anke fare il capanno attaccato all'appostamento,se invece ti inbatti in un appostamento fisso cn utilizzo di richiami vivi nn puoi assolutamente oltrepassare le tabelle sia ke io sn presente nel mio appostamento ke no xke io potrei cmq tenere i miei richiami all'interno o all'esterno in voliera e il tuo passaggio potrebbe arrecare un danno a questi ultimi.
Nn vi confondete tra appostamento temporaneo e appostamento FISSO ordinario xke sn cose ben diverse!
 
Stamani verso il mare, visti due tordi e sentito qualche colpo intorno, tutto qui. Rientrato a casa abbastanza presto, giornata moscia. Ciao.
 
Ragazzi anche qui in zona Latina quasi tutto fermo, visti i merli e i sasselli di ieri secondo un mio parere ormai è andata cosi per questa stagione
 
Come promesso oggi......"cornacchiata"!!
Mortacci loro sanno già leggere und scrivere. Ho battuto un posto dove non sono mai stato ma già sapevano il mio nome....dove avevo parcheggiato la macchina e sopratutto quale era la mia gittata utili !! Ero col 410 infatti...
Comunque....2 sdraiate per sempre....2 che entro stasera si sdraieranno automaticamente piano piano (con tutto il piombo che hanno preso...)...e viste varie laureate che secondo me moriranno di vecchiaia.
A dispetto del carniere mi sono divertito. Peccato non poter usare richiami vivi...altrimenti ero ancora lì al capanno...
 
Sicuramente cicco 88 nn ha scritto quei numeri x farne un vanto ma x far capire le anomalie che si sono verificate sul passò... In ogni caso quei numeri se fatti con le gabbie nn sono nulla di rilevante anzi sono pochi anche se si fa riferimento alla stagione 2014/2015... In Calabria o Puglia un tordaiolo con la T maiuscola con le conoscenze di posti di serie A può arrivare anche a 800/1000 tordi a stagione .... Parliamo di spollo tracheggio e rientro .... Se si parla di scacciò un buon manico può fare molti ma molti tordi a stagione

800/1000 a stagione da solo mi sembano numeroni.Lo spollo è legato tanto alle temperature,non sempre rende,magari allo scaccio a quei numeri ci si arriva...Comunque numeri o non numeri,rispetto allo scorso anno carniere dimezzato anche per me per i turdidi per questo Ottobre 2015.
 
Atc fi 4 , cielo nuvoloso , con nebbia sulle cime .
Merli presenti in poche unità , qualche tb .
La cosa che non riesco a comprendere che verso le 9,30/10 spariscono ed è inutile cercarli............boh.
Sapete darmi una spiegazione ?
Il caldo Adriano...di sicuro si spostano nelle zone piu' fresche e con acqua,vedrai che appena calano le temperature la musica cambia
 
Anche secondo me stanno in alto...questo fine settimana l'ho dedicato nei posti che frequento solitamente,in collina, e che fino alla settimana scorsa erano vuoti....bè sono ancora più vuoti di prima...sabato saltato causa acqua, ieri spollo, rientro e giro di 3 ore per campi, boschi e uliveti.....raccolto il grande carniere di 1 tordo e una merla...se non avessi il cucciolone di 8 mesi me ne starei comodamente a casa a riposarmi! speravo che la prima neve sugli appennini e un po' di freddo avessero spinto più in basso qualcosa ma niente....si aspetterà dicembre, che di solito qualche bel regalo ce l'ha sempre fatto...
x Codone, quando uno ammazza e 100 se fanno le pippe, si innesta il meccanismo della rosicata.....tienile x te!!!! scherzo ovviamente
 
Salve, ultimamente per vari motivi mi accontento di guardare la caccia sul canale 235 di Sky, ieri sera visto un filmato di caccia alla migratoria nella Repubblica di San Marino, mi ritornano in mente i ricordi dei bei tempi passati, guardate qui il loro calendario venatorio http://www.federcaccia.sm/attachments/article/49/calendario venatorio 2015-2016.pdf
Boia ...

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Buongiorno a tutti, torno a scrivere dopo una settimana di assenza, dovuta alla perdita del mio caro papà, cacciatore anche lui, grande uomo e padre presente nonostante l'età. Non stò a rattristarvi oltre e, visto che ieri sono uscito a caccia, vi dico che anche qui da noi (vt1) non si vede quasi niente; questo tempo sempre uguale, sicuramente incide, aspettiamo tempi migliori. Auguri Danilovic, per tuo padre. Ciao.

Sentite Condoglianze
 
Voglio lanciare una provocazione.voi parlate dei tordi che sono diminuiti e non si fermano piu e che la causa primaria non sia il territorio devastato dal cemento e il clima adirittura leggo per troppa pressione venatoria. all ora parlo personalmente di altri tipi di caccia a me molto care e sicuramente con la meta dei cacciatori che svolgevano questo tipo di caccia. La caccia da prato ma tutti i tipi di sevatici spariti o meglio estinti ma solo in italia tipo chiurli totani mori avocette pavoncelle pivieri conbattenti croccoloni beccacce di mare chiurli minori piveri tortolini ma che fine hanno fatto. Con questo voglio dire che a mio avviso il territorio e il clima la fa da padrona e non ci sono altre spiegazioni.
 
Ci sono posti dove i tordi ci sono veramente, radunati o per pastura o perché" molto fitto e la cosa strana e che non spollano e rientrano, si spostano tra lo sporco di 4/5 m e si ributtano e" tutto un cantare intorno, peccato scoperto troppo tardi!! Non e" vero che se i tordi non ci sono in 2/3 posti non ci sono, bisogna avere fortuna e costanza per cercarli, purtroppo le annate abbondanti dove sono dappertutto, son poche!!
Concordo. Tieni conto che qui a Terni la stagione è stata come in tutta Italia fiacca. La settimana scorsa un amico mi disse "vieni che ti faccio vedere 200 tordi al rientro ". Siamo andati in una zona interdetta alla caccia non tanto distante dalla città, ebbene, contare non li ho contati se effettivamente erano 200, ma di tordi bottacci ce ne stanno tantissimi e se fosse stato terreno libero penso che sarebbe stato un rientro come in Sabina negli anni d'oro.
 
ora la questione e' per me: (visto che vivo all'estero e posso farmi solo qualche week end) , il 2 ottobre che fare? cercare qualche quaglia e fagiano intorno a casa o andare verso il mare sperando in una giornata fortunata di inizio passo?

ps: Bruxelles tordi non rilevati, oggi pausa pranzo faccio un nel bosco vicino l'ufficio e vediamo se qualcosa si e' mosso
Il 2 ottobre dalle tue parti io salirei in quota e non sul mare per i tordi, parlo per la mia piccolissima esperienza per le mie zone, che non sono poi così lontane dalle tue.... a fine ottobre andrei al mare invece..
 
Ore 8,00 sembra smettere di piovere, esco, pochi chilometri, e il diluvio! La voglia, dopo una settimana di lavoro, è tanta, ma c'è poco da fare, si rientra a casa. Speriamo meglio per domani. Ciao.
 
Per quel che mi riguarda, ribadisco quanto già espresso qualche post fa, e non parlo di valichi appenninici o zone di affilo "codificate". Mi riferisco alle zone dell'entroterra laziale, le quali spessissimo hanno riservato più soddisfazioni a novembre che ad ottobre. Ricordo durante il mio decennio ad acquatici - quando si mettevano in acqua stampi e richiami alle due di notte - centinaia di zirli e sibili "roscioleschi" riempivano il buio dalla settimana di Ognissanti fino alla Madonna dell'otto dicembre. Esaurita la "faccenda" al lago, si andava poi con gli amici in collina e gli oliveti erano sempre pieni di tordi. Lo stesso accade più o meno ancora oggi: se ad ottobre c'è stata carestia di pennuti, dalle mie parti non si preoccupa nessuno: novembre, dicembre e gennaio "ederato" non tradiscono mai. Se poi a fine anno si abbatte sull'est Europa un'importante morsa di gelo, le cui propaggini si estendono fin qua, allora ci sarà da divertirsi vieppiù con i sasselli che, essendo migratori meteorici - come le cesene - non mancheranno di rimpinguare i carnieri dei nembrotte più esperti. L'importante è pensare sempre positivo, rifiutando il piagnucoloso status di "sconfitti in partenza".[2]

Mi si perdoni l'autocitazione ... Stamane, alle 11.00, mentre mi trovavo al lavoro, un amico passa in auto e mi fa cenno di avvicinarmi, già palesando un malcelato sorriso. Insieme ad un suo compagno di caccia, mi mostrano venticinque bottacci e cinque merli di passo, e mi riferiscono di averne presi otto allo spollo o ed i rimanenti sul traccheggio tra macchia ( tagliata ) ed oliveti. "Appena giunti" !!!, giurano i due (come si evinceva dalla credulità al fischio ed alla linearità e lentezza relativa del volo ). C.V.D.: stanno arrivando i PRIMI veri contingenti qui al Centro, e NON gli ultimi come paventato da qualcuno ...[birra.gif][birra.gif]
 
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