Prima di assumere posizioni, pro o contro un dato munizionamento, bisognerebbe contestualizzare il discorso, altrimenti si fa legge dei propri gusti, senza un minimo di obbiettività.
Dire che una cartuccia dispersante è poco sportiva, poco etica ecc è un discorso emotivo che nulla ha a che fare con la pratica e la scienza, così come affermare che causa ferimenti senza fare riferimento alla distanza, alla canna e fucile che si utilizza be vuol dire affermare che l'asino vola.
Una cartuccia con il contenitore, con borra feltro o bior, o dispersante, ha una ragione di essere se sparata in una determinata canna e per una determinata caccia.
Quando utilizzavo esclusivamente il Benelli, con canna cilindrica, sparavo o munizioni con borra contenitore oppure nel folto borra feltro. Anche a corto (intendo 15 mt) avevo una bella rosata, sfruttabile, con la medesima canna (61 cm cilindrica) dai 5 ai 10 mt da numerose prove fatte alla placca, anche con dispersanti, la rosata è quasi sempre quella ossia un piatto circa, che se centra il selvatico, lo frantuma.
Ora che sparo con una doppietta Franchi, 71 di canna strozzata ***/* (*** stelle molto stretto 6.5/10 quasi un ** ) utilizzo le dispersanti, semplicemente perchè ho la possibilità di scegliere con quale canna e cartuccia sparare coprendo un range che va dai 15mt ai 45mt, la utilizzo a beccacce a beccaccini e a pernici, non nascondo che la perfezione sarebbe utilizzare canne più larghe in certe cacce, ma cambiare sempre fucile non sta nelle mie possibilità e nei miei gusti, canne diverse cartucce diverse, risultati ottimi!
La cartuccia è un mezzo per abbattere un selvatico, parlare di sportività è per me fuori luogo, occorre invece scongiurare il rischio di ferimenti e situazioni di pericolosità, anche perchè non ci si illuda la medicina per le padelle è solo la centrite, non c'è cartuccia che tenga.
Utilizzare una dispersante in canne strozzate consentirà di avere rosate larghe e sfruttabili, in una canna cilindrica o molto larga è inutile se non controproducente, perchè si rischiano ferimenti senza effettive differenze rispetto ad una borra feltro, in pratica allarga un pò di più, ma non tanto da giustificarne l'utilizzo, quindi non ci si guadagna molto e soprattutto si corrono più rischi. Io consiglio vivamente di fare sempre delle prove per vedere come spara il fucile con quella cartuccia, e a quale distanza, e poi di andare a caccia in santa pace!
Fare la guerra a una cosa o l'altra è perfettamente inutile, le dispersanti e le cartucce con il contenitore, servono per ridurre i gap delle canne, con una se ho la canna strozzata posso tirare anche a corto avendo un buon risultato, con l'altra posso guadagnare metri anche con una canna poco o punto strozzata.
Ci vuole buon senso, poi ognuno sa di se, ma smettiamola di fare crociate, e di sparare giudizi su chi utilizza una cosa o l'altra, è sportivo cacciare con il 410? E se ferisco e non uccido, è sportivo? Ma la mia capacità di cacciatore non stà anche nel tentare di fare abbattimenti più puliti e corretti possibili?
Lo sport non è la caccia è il tiro al piattello, la caccia non è mai stata uno sport e mai lo sarà, è semplicemente l'attività più antica (insieme al sesso), atavica e durevole che ha segnato le ere della storia dell'uomo, tanto chè molte persone hanno la passione della caccia senza essere nati in famiglie di cacciatori, questo dipende dal fatto che molti hanno conservato nella propria memoria genetica l'istinto predatorio, altri invece quello del raccoglitore (classico esempio gli uomini primitivi, alcuni raccoglievano erbe e frutti e altri cacciavano).
Spariamo come ci pare purchè sempre con cognizione di causa e rispetto per noi e per il selvatico.