capita, eccome se capita. L'essenziale, dopo lo sparo se ci si rende conto di aver impanciato e l'animale si allontana nell'impossibilita' di poter ripetere il colpo e' attendere una mezz'ora o un'ora per l'avvio della ricerca senza avvicinarsi all'anschuss: di norma l'animale verra' ritrovato morto a poca distanza. se questa prima ricerca risultasse infruttuosa va chiamata senza indugio un'unita' di recupero abilitata.

Generale, un annotazione personale sui trofei: possono non interessare ma vanno comunque rispettati... se non vi e' obbligo di consegna al centro di controllo per le rilevazioni biometriche meglio lasciarli al bosco senza danneggiarli... fermo il fatto che un animale ferito, se non in fuga, non si finisce con un colpo di carabina in testa ma si "serve" con una lama...
Resto poi basito quando leggo che i selecontrollori sono assimilabili alla peggio razza dei bracconieri... proprio questa figura deve incarnare al meglio l'etica venatoria e per qualche ****** sparatore non ci si deve certo vergognare di appartenere alla categoria dei cacciatori di ungulati mediante metodo selettivo, anzi occorre dimostrare con la propria rettitudine che e' esattamente il contrario.
weidmannsheil,
paolo

Quoto al 100%!!!
 
capita, eccome se capita. L'essenziale, dopo lo sparo se ci si rende conto di aver impanciato e l'animale si allontana nell'impossibilita' di poter ripetere il colpo e' attendere una mezz'ora o un'ora per l'avvio della ricerca senza avvicinarsi all'anschuss: di norma l'animale verra' ritrovato morto a poca distanza. se questa prima ricerca risultasse infruttuosa va chiamata senza indugio un'unita' di recupero abilitata.

Generale, un annotazione personale sui trofei: possono non interessare ma vanno comunque rispettati... se non vi e' obbligo di consegna al centro di controllo per le rilevazioni biometriche meglio lasciarli al bosco senza danneggiarli... fermo il fatto che un animale ferito, se non in fuga, non si finisce con un colpo di carabina in testa ma si "serve" con una lama...
Resto poi basito quando leggo che i selecontrollori sono assimilabili alla peggio razza dei bracconieri... proprio questa figura deve incarnare al meglio l'etica venatoria e per qualche ****** sparatore non ci si deve certo vergognare di appartenere alla categoria dei cacciatori di ungulati mediante metodo selettivo, anzi occorre dimostrare con la propria rettitudine che e' esattamente il contrario.
weidmannsheil,
paolo
Ti quoto in tutto....
 
capita, eccome se capita. L'essenziale, dopo lo sparo se ci si rende conto di aver impanciato e l'animale si allontana nell'impossibilita' di poter ripetere il colpo e' attendere una mezz'ora o un'ora per l'avvio della ricerca senza avvicinarsi all'anschuss: di norma l'animale verra' ritrovato morto a poca distanza. se questa prima ricerca risultasse infruttuosa va chiamata senza indugio un'unita' di recupero abilitata.

Generale, una annotazione personale sui trofei: possono non interessare ma vanno comunque rispettati... se non vi e' obbligo di consegna al centro di controllo per le rilevazioni biometriche meglio lasciarli al bosco senza danneggiarli... fermo il fatto che un animale ferito, se non in fuga, non si finisce con un colpo di carabina in testa ma si "serve" con una lama...
Resto poi basito quando leggo che i selecontrollori sono assimilabili alla peggio razza dei bracconieri... proprio questa figura deve incarnare al meglio l'etica venatoria e per qualche ****** sparatore non ci si deve certo vergognare di appartenere alla categoria dei cacciatori di ungulati mediante metodo selettivo, anzi occorre dimostrare con la propria rettitudine che e' esattamente il contrario.
weidmannsheil,
paolo

che dire ?
ti stimo ;)
 
Il problema è che il cacciatore del centro Italia è totalmente digiuno in quanto ad etica e comportamenti nella caccia di selezione. Quetso perchè per noi questa forma di caccia è nuova e pertanto stiamo totalmente privi di tradizioni n merito. Ma questo non sarebbe il più grosso dei problemi, perchè se avessimo un po' di umiltà, magari potremmo predisporci al fine di imparare le tardizioni tipiche di chi questa caccia la fa da sempre e magari perchè no arricchirle con delle nostre.
Invece ci è successo esattamente quello che succede al povero che d'improvviso diventa ricco, convinto che la nobiltà e la signorilità sia data dal conto in banca e non dalla rettitudine del comportamento. In altre parole questo immenso capitale di ungulati ci ha trasformati nel giro di poco tempo in arroganti e presuntuosi pidocchi arricchiti molto lontani dai veri signori.
Purtroppo in questo forum troppo spesso si vede salire in cattedra persone che solo perchè hanno tirato qualche animale nel giro di poco tempo si sentono in dovere di salire in cattedra e pretendere di insegnare qualcosa a chi magari ha molto da insegnare e decisamente poco da imparare da chi altro nn ha fatto che vincere semplicemente una lotteria con madre natura.
Perdonate lo sfogo ma avevo questo nodo in gola da troppo tempo!
 
Generale, una annotazione personale sui trofei: possono non interessare ma vanno comunque rispettati... se non vi e' obbligo di consegna al centro di controllo per le rilevazioni biometriche meglio lasciarli al bosco senza danneggiarli... fermo il fatto che un animale ferito, se non in fuga, non si finisce con un colpo di carabina in testa ma si "serve" con una lama...
Resto poi basito quando leggo che i selecontrollori sono assimilabili alla peggio razza dei bracconieri... proprio questa figura deve incarnare al meglio l'etica venatoria e per qualche ****** sparatore non ci si deve certo vergognare di appartenere alla categoria dei cacciatori di ungulati mediante metodo selettivo, anzi occorre dimostrare con la propria rettitudine che e' esattamente il contrario.
weidmannsheil,
paolo

Io e mio Papà l'unico trofeo bello che abbiamo è di un capriolo all'inizio della regressione, gli altri sono proprio da selezione uno ha una stanga girata nell'occhio ed era ceco da quell'occhio e l'altro aveva un bottone ed una stanga con tre punte, poi per l'alto costo ci siamo dedicati alle femmine e nel 2009 - 2010 abbiamo smesso perchè ti obbligano a comprare il pacchetto maschio + femmina e piccolo e costa troppo. Qui c'è chi è autorizzato ad utilizzare i collari avanzati l'anno prima perchè amico dell'amico, chi ha fatto selezione sulle capre nane di un carabiniere, chi spara a cinghiali, lepri e fagiani oltre che ai caprioli, una sera mi chiama un mio amico e mi dice che la lepre che abbiamo sempre evitato di abbattere per addestrare i cuccioli è stata abbattuta dal solito selebracconiere, e quella zona è interdetta alla caccia di selezione. Ne ho tante da raccontare ma poi rischio di finire suicidato da chi gestisce la cosa, preferisco tenere la fidata CZ nell'armadio e solamente ammirare i suoi legni meravigliosi che essere associato alla porcheria di cui sopra.
 
Io e mio Papà l'unico trofeo bello che abbiamo è di un capriolo all'inizio della regressione, gli altri sono proprio da selezione uno ha una stanga girata nell'occhio ed era ceco da quell'occhio e l'altro aveva un bottone ed una stanga con tre punte, poi per l'alto costo ci siamo dedicati alle femmine e nel 2009 - 2010 abbiamo smesso perchè ti obbligano a comprare il pacchetto maschio + femmina e piccolo e costa troppo. Qui c'è chi è autorizzato ad utilizzare i collari avanzati l'anno prima perchè amico dell'amico, chi ha fatto selezione sulle capre nane di un carabiniere, chi spara a cinghiali, lepri e fagiani oltre che ai caprioli, una sera mi chiama un mio amico e mi dice che la lepre che abbiamo sempre evitato di abbattere per addestrare i cuccioli è stata abbattuta dal solito selebracconiere, e quella zona è interdetta alla caccia di selezione. Ne ho tante da raccontare ma poi rischio di finire suicidato da chi gestisce la cosa, preferisco tenere la fidata CZ nell'armadio e solamente ammirare i suoi legni meravigliosi che essere associato alla porcheria di cui sopra.

Generale scusa ma non sono d'accordo. E' proprio per far cambiare le cose che persone come te dovrebbero essere più attive! L'unico modo per far cambiare idea alle persone e dare l'esempio, non nascondersi. Se i "selebracconieri" e gli anticaccia cominciano a vedere che la caccia di selezione è una cosa seria e non solo un banale abbattimento per fare ciccia, forse qualcuno può cominciare a cambiare atteggiamento. Se invece gli unici esempi che vedono sono quelli sbagliati fanno di tutta un'erba un fascio e via.
 
capita, eccome se capita. L'essenziale, dopo lo sparo se ci si rende conto di aver impanciato e l'animale si allontana nell'impossibilita' di poter ripetere il colpo e' attendere una mezz'ora o un'ora per l'avvio della ricerca senza avvicinarsi all'anschuss: di norma l'animale verra' ritrovato morto a poca distanza. se questa prima ricerca risultasse infruttuosa va chiamata senza indugio un'unita' di recupero abilitata.

Generale, una annotazione personale sui trofei: possono non interessare ma vanno comunque rispettati... se non vi e' obbligo di consegna al centro di controllo per le rilevazioni biometriche meglio lasciarli al bosco senza danneggiarli... fermo il fatto che un animale ferito, se non in fuga, non si finisce con un colpo di carabina in testa ma si "serve" con una lama...
Resto poi basito quando leggo che i selecontrollori sono assimilabili alla peggio razza dei bracconieri... proprio questa figura deve incarnare al meglio l'etica venatoria e per qualche ****** sparatore non ci si deve certo vergognare di appartenere alla categoria dei cacciatori di ungulati mediante metodo selettivo, anzi occorre dimostrare con la propria rettitudine che e' esattamente il contrario.
weidmannsheil,
paolo
I trofei , ma gli animali tutti in generale, vanno sempre onorati....nella mia collezione di trofei non ne ho molti da considerare belli, ma sono comunque tutti esposti e sistemati nel migliore dei modi, belli e brutti...e per gli animali da selezione di cui non ho conservato trofei ho comunque almeno delle foto....questo semplicemente perché pgni trofeo, anche brutto, ed ogni capo ha la sua storia e il suo perché , e dietro ad ogni abbattimento c'è un ricordo, vuoi di un bel tiro, vuoi di una bella scenografia , vuoi di una giornata passata in solitudine o in compagnia , vuoi di un capo fortemente cercato e voluto e che quindi ha rappresentato comunque un successo....gli onori al capo tirato vanno sempre resi, sempre....
 
Generale scusa ma non sono d'accordo. E' proprio per far cambiare le cose che persone come te dovrebbero essere più attive! L'unico modo per far cambiare idea alle persone e dare l'esempio, non nascondersi. Se i "selebracconieri" e gli anticaccia cominciano a vedere che la caccia di selezione è una cosa seria e non solo un banale abbattimento per fare ciccia, forse qualcuno può cominciare a cambiare atteggiamento. Se invece gli unici esempi che vedono sono quelli sbagliati fanno di tutta un'erba un fascio e via.

Come ho raccontato ho provato poco tempo fa a far presente le cose poco chiare sulla semina per l'apertura di pesca di una associazione di pesca sportiva, ci ho quasi rimesso il permesso di pesca e ho dovuto ritrattare quando la maggioranza degli altri pescatori era d'accordo con me, siamo in un paese dove chi gioca sporco ma ha le amicizie in alto fa cosa vuole e se provi a difenderti ci rimetti e tanto.
 
Il problema è che il cacciatore del centro Italia è totalmente digiuno in quanto ad etica e comportamenti nella caccia di selezione. Quetso perchè per noi questa forma di caccia è nuova e pertanto stiamo totalmente privi di tradizioni n merito. Ma questo non sarebbe il più grosso dei problemi, perchè se avessimo un po' di umiltà, magari potremmo predisporci al fine di imparare le tardizioni tipiche di chi questa caccia la fa da sempre e magari perchè no arricchirle con delle nostre.
Invece ci è successo esattamente quello che succede al povero che d'improvviso diventa ricco, convinto che la nobiltà e la signorilità sia data dal conto in banca e non dalla rettitudine del comportamento. In altre parole questo immenso capitale di ungulati ci ha trasformati nel giro di poco tempo in arroganti e presuntuosi pidocchi arricchiti molto lontani dai veri signori.
Purtroppo in questo forum troppo spesso si vede salire in cattedra persone che solo perchè hanno tirato qualche animale nel giro di poco tempo si sentono in dovere di salire in cattedra e pretendere di insegnare qualcosa a chi magari ha molto da insegnare e decisamente poco da imparare da chi altro nn ha fatto che vincere semplicemente una lotteria con madre natura.
Perdonate lo sfogo ma avevo questo nodo in gola da troppo tempo!
Perdonami ma non sono troppo d'accordo nel generalizzare certe affermazioni....almeno nella nostra provincia la caccia di selezione e' partita nell'ormai lontano 1990 per cui non può vantare una tradizione secolare ma nemmeno si può affermare che si vada a caccia senza nessun criterio e senza nessuna etica....
con questo non posso neppure affermare che non ci siano alcuni che vanno a caccia soltanto per la ciccia , ma sono fortunatamente poche persone , generalmente la vecchia guardia, e sono ormai in rapida via di estinzione....
personalmente anche quest'anno ho rinunciato a tirare due capi , un daino ed un capriolo, ritenendomi comunque già ampiamente soddisfatto dall'aver completato il piano di abbattimento di base assegnato...stessa identica cosa avevo fatto l'anno scorso...
 
I trofei , ma gli animali tutti in generale, vanno sempre onorati....nella mia collezione di trofei non ne ho molti da considerare belli, ma sono comunque tutti esposti e sistemati nel migliore dei modi, belli e brutti...e per gli animali da selezione di cui non ho conservato trofei ho comunque almeno delle foto....questo semplicemente perché pgni trofeo, anche brutto, ed ogni capo ha la sua storia e il suo perché , e dietro ad ogni abbattimento c'è un ricordo, vuoi di un bel tiro, vuoi di una bella scenografia , vuoi di una giornata passata in solitudine o in compagnia , vuoi di un capo fortemente cercato e voluto e che quindi ha rappresentato comunque un successo....gli onori al capo tirato vanno sempre resi, sempre....

ho omesso di ripeterlo ma tu fai benissimo a scriverlo e su questo tema sfondi, con me, una porta aperta. ti quoto al 100% e aggiungo che ogni singolo trofeo prelevato e' appeso con ogni onore nella mia casa. E ognuno accende ricordi ed emozioni alla semplice contemplazione. Ti basti pensare che conservo "le perle" di ogni cervo prelevato. E sul campo onore sempre all'animale prelevato...
per generale: i trofei anomali sono i piu' belli!
paolo
 
ho omesso di ripeterlo ma tu fai benissimo a scriverlo e su questo tema sfondi, con me, una porta aperta. ti quoto al 100% e aggiungo che ogni singolo trofeo prelevato e' appeso con ogni onore nella mia casa. E ognuno accende ricordi ed emozioni alla semplice contemplazione. Ti basti pensare che conservo "le perle" di ogni cervo prelevato. E sul campo onore sempre all'animale prelevato...
per generale: i trofei anomali sono i piu' belli!
paolo
Quest'anno ho avuto la possibilità almeno un paio di volte di sparare a maschi di daino palanconi e balestroni ma scornati o con trofei completamente rotti o spezzati, ma ho preferito tirare un piccolo dell'anno scorso , rientrando anch'esso nel piano di abbattimento ( rinunciando alla ciccia che proprio non mi interessa ) con la speranza che quei capi tra un anno portino in testa trofei presentabili....
ma in passato , quando non ho avuto possibilità di scelta , e si è presentata la necessità di sparare a maschi con trofei brutti o anomali , l'ho fatto con lo stesso entusiasmo di un trofeo in medaglia,e quei trofei sono tutti esposti degnamente ....
 
Quest'anno ho avuto la possibilità almeno un paio di volte di sparare a maschi di daino palanconi e balestroni ma scornati o con trofei completamente rotti o spezzati, ma ho preferito tirare un piccolo dell'anno scorso , rientrando anch'esso nel piano di abbattimento ( rinunciando alla ciccia che proprio non mi interessa ) con la speranza che quei capi tra un anno portino in testa trofei presentabili....
ma in passato , quando non ho avuto possibilità di scelta , e si è presentata la necessità di sparare a maschi con trofei brutti o anomali , l'ho fatto con lo stesso entusiasmo di un trofeo in medaglia,e quei trofei sono tutti esposti degnamente ....

La stessa cosa vale per me! Sono frutto della natura e come tali vanno rispettati.
 
Io non conservo i trofei, ma rispetto gli animali per l'emozione che mi hanno dato nel cacciarli. Dal 90 ad oggi ci passano 34 anni e Tu Jack pensi che sia un lasso di tempo sufficiente per parlare di tradizione?
Tu dici che generalizzo ed in effetti è così, quelli come te nella regione dove noi cacciamo sono in minoranza (purtroppo)e dovresti saperlo bene, non fosse altro per le continue e sterili lamentele che si sentono alle riconsegne delle teste in merito al fatto di non poter tirare tutte le classi di età dall'inizio della stagione alla fine come era fino ad un paio di anni fa. O non è così?
Jack lo sai che dico il vero. Ma lo vedi cosa sta succedendo per l'apertura della caccia di selezione al cinghiale? Dai ora capisco che ci paicci aa tutti farci belli, ma nemmeno ci si può nascondere dietro ad un dito. Certo ci sono selecontrollori seri, anzi sono la maggior parte, ma pochi veramente pochi lo fanno con la cognizione di chi lo fa da sempre.
 
Io non conservo i trofei, ma rispetto gli animali per l'emozione che mi hanno dato nel cacciarli. Dal 90 ad oggi ci passano 34 anni e Tu Jack pensi che sia un lasso di tempo sufficiente per parlare di tradizione?
Tu dici che generalizzo ed in effetti è così, quelli come te nella regione dove noi cacciamo sono in minoranza (purtroppo)e dovresti saperlo bene, non fosse altro per le continue e sterili lamentele che si sentono alle riconsegne delle teste in merito al fatto di non poter tirare tutte le classi di età dall'inizio della stagione alla fine come era fino ad un paio di anni fa. O non è così?
Jack lo sai che dico il vero. Ma lo vedi cosa sta succedendo per l'apertura della caccia di selezione al cinghiale? Dai ora capisco che ci paicci aa tutti farci belli, ma nemmeno ci si può nascondere dietro ad un dito. Certo ci sono selecontrollori seri, anzi sono la maggior parte, ma pochi veramente pochi lo fanno con la cognizione di chi lo fa da sempre.
No no, ma non fraintendermi, io sono più che consapevole che dalle nostre parti non si possa parlare di tradizione mitteleuropea , ma volevo semplicemente precisare che 34 anni sono comunque un lasso di tempo sufficientemente ampio per poter parlare di caccia di selezione agli ungulati fatta con tutti i crismi del caso...generalizzare non va bene comunque perché altrimenti la caccia di selezione appenninica verrebbe relegata ad una semplice fucilazione di ungulati in eccesso, cosa nella quale sinceramente non mi riconosco....siamo pur lontani dalla vera caccia di selezione , dove per caccia di selezione si intenda per esempio di fronte a due maschi di capriolo tirare al più scadente, ma come ho precisato la categoria di quelli che andavano a caccia di selezione solo perché ad agosto non c'erano altre cacce da fare o solo per portare a casa la ciccia si sta lentamente estinguendo, con mio sommo godimento , aggiungo....
sbagli a dire che i selecontrollori seri siano la maggioranza, sono ancora la minoranza, purtroppo , ma devo dire che comincia a vedersi una certa cultura venatoria tra i selecontrollori , soprattutto i più giovani e penso di poter dire a ragion veduta che la consapevolezza di mantenere il patrimonio ungulati ( cinghiali a parte che andrebbero a mio modo di vedere fortemente ridimensionati o addirittura eradicati da certe aree ) sta prendendo sempre più campo.....
personalmente non ho mai tirato a femmine di capriolo con prole in agosto finché si poteva fare, ma al limite solo ai piccoli , riservandomi spessissimo di tirare solo al maschio in estate dal momento che apprezzo maggiormente la caccia di selezione durante l'inverno...di contro devo dire che trovo fortemente contrastanti e pure sciocche le disposizioni che cambiano ogni anno a seguito dei pareri ISPRA , che un anno dicono una cosa e l'anno dopo l'esatto contrario....

- - - Aggiornato - - -

Dal '90 ad oggi gli anni sono 24!!!! Altrimenti ci bocciano a tutti e due anche in matematica oltre che al corso di selecontrollori !!!!:p
 
Io e mio Papà l'unico trofeo bello che abbiamo è di un capriolo all'inizio della regressione, gli altri sono proprio da selezione uno ha una stanga girata nell'occhio ed era ceco da quell'occhio e l'altro aveva un bottone ed una stanga con tre punte, poi per l'alto costo ci siamo dedicati alle femmine e nel 2009 - 2010 abbiamo smesso perchè ti obbligano a comprare il pacchetto maschio + femmina e piccolo e costa troppo. Qui c'è chi è autorizzato ad utilizzare i collari avanzati l'anno prima perchè amico dell'amico, chi ha fatto selezione sulle capre nane di un carabiniere, chi spara a cinghiali, lepri e fagiani oltre che ai caprioli, una sera mi chiama un mio amico e mi dice che la lepre che abbiamo sempre evitato di abbattere per addestrare i cuccioli è stata abbattuta dal solito selebracconiere, e quella zona è interdetta alla caccia di selezione. Ne ho tante da raccontare ma poi rischio di finire suicidato da chi gestisce la cosa, preferisco tenere la fidata CZ nell'armadio e solamente ammirare i suoi legni meravigliosi che essere associato alla porcheria di cui sopra.

scusa ma in che senso costa troppo ? mica si pagano i capi
 
scusa ma in che senso costa troppo ? mica si pagano i capi

Si prima che li abbatti per giunta, paghi ti danno il collarino da attaccare alla spoglia se non lo abbatti si tengono i soldi, un maschio allora costava 180€ mi pare, il piccolo 59 € se ricordo bene la femmina non mi ricordo.
 
Si prima che li abbatti per giunta, paghi ti danno il collarino da attaccare alla spoglia se non lo abbatti si tengono i soldi, un maschio allora costava 180€ mi pare, il piccolo 59 € se ricordo bene la femmina non mi ricordo.

Ma dov'è che fanno questi furti? Qui da noi per il capriolo si paga 25€ all'anno a prescindere da quanti e quali capi devi abbattere! Poi altri 25€ per il Daino e 150€ per un capo di cervo.
 
Confermo quanto scritto da 7x64, anche se a quanto avevo sentito dire per il cervo ci vuole qualche soldo in più, una quota fissa a capo più un tot di € per ogni Kg del trofeo, ma su questo mi riservo di essere smentito da chi più informato.....
 
No no, ma non fraintendermi, io sono più che consapevole che dalle nostre parti non si possa parlare di tradizione mitteleuropea , ma volevo semplicemente precisare che 34 anni sono comunque un lasso di tempo sufficientemente ampio per poter parlare di caccia di selezione agli ungulati fatta con tutti i crismi del caso...generalizzare non va bene comunque perché altrimenti la caccia di selezione appenninica verrebbe relegata ad una semplice fucilazione di ungulati in eccesso, cosa nella quale sinceramente non mi riconosco....siamo pur lontani dalla vera caccia di selezione , dove per caccia di selezione si intenda per esempio di fronte a due maschi di capriolo tirare al più scadente, ma come ho precisato la categoria di quelli che andavano a caccia di selezione solo perché ad agosto non c'erano altre cacce da fare o solo per portare a casa la ciccia si sta lentamente estinguendo, con mio sommo godimento , aggiungo....
sbagli a dire che i selecontrollori seri siano la maggioranza, sono ancora la minoranza, purtroppo , ma devo dire che comincia a vedersi una certa cultura venatoria tra i selecontrollori , soprattutto i più giovani e penso di poter dire a ragion veduta che la consapevolezza di mantenere il patrimonio ungulati ( cinghiali a parte che andrebbero a mio modo di vedere fortemente ridimensionati o addirittura eradicati da certe aree ) sta prendendo sempre più campo.....
personalmente non ho mai tirato a femmine di capriolo con prole in agosto finché si poteva fare, ma al limite solo ai piccoli , riservandomi spessissimo di tirare solo al maschio in estate dal momento che apprezzo maggiormente la caccia di selezione durante l'inverno...di contro devo dire che trovo fortemente contrastanti e pure sciocche le disposizioni che cambiano ogni anno a seguito dei pareri ISPRA , che un anno dicono una cosa e l'anno dopo l'esatto contrario....

- - - Aggiornato - - -

Ora si che ci capiamo, anche se mi piace pensare che la maggior parte dei selecontrollori abilitati si comportino correttamenete e su questo devo dire che almeno in provinacia di Siena è così o quanto meno sono talmente bravi ch enon si fanno scoprire.
Di rado ho sentito di voci che riportavano di qualche episodio di scorretteza, ciò significa che quanto meno una forma di serità c'è. Il discorso di tirare o meno alle femmine è sempre stato fonte di forti diatribe, perchè cìè chi sostiene che non vanno tirate ad agosto con i piccoli e chi invece non vuole tirarle in febbraio gravide. Io per quanto mi riguarda ancora non so come pensarla, questo inverno non ce l'ho fatta per esempio, ho tirato solo una femmina piccola e li mi sono fermato.
C'è da dire che quast'anno il piano di abbattimento relaizza a livello provinciale è crollato e di brutto sia per capriolo che per daino e gli animali sono aumentati e a mio avviso anche di parecchio.
Questo fenomeno di per se dimostra in toto l amia teoria, ossia che in quanto a cultura sulla caccia di selezione siamo davevro scarsi. La gente non usciva perchè non potendo tirare a tutto, non rischiava l'uscita a vuoto. Ora dimmi tu se ho torto!
Jack io questa caccia la faccio e la faccio nella tua terra, non sono uno dei tanti che parlano per sentito dire e ti dico che per farla ogni volta mi sobbarco circa 500 KM fra andata e ritorno, quindi non ho un acultura in merito ma di passione ce ne ho d'avanzo.
Ti dico che il grosso dei "locali" fa questa caccia perchè si fa quando le altre cacce sono chiuse, non ci credi? Controlla un po' le uscite sui libretti quante giornate hanno segnate a gennaio,per nonparlare poi di novembre e dicembre per il daino! Dai su, lo sai meglio di me che stiamo parlando di mosche bianche e so che sia esattamente di cosa parlo.
Guarda ti propongo un gemellaggio, la prossima stagione vengo io a trovarti na volta ad Arezzo e poi vieni tu una volta a Siena, vedrai che la musica è la stessa.
 
Confermo quanto scritto da 7x64, anche se a quanto avevo sentito dire per il cervo ci vuole qualche soldo in più, una quota fissa a capo più un tot di € per ogni Kg del trofeo, ma su questo mi riservo di essere smentito da chi più informato.....

kokko non sbagli ... i 150€ per il cervo sono la quota fissa per il capo assegnato. Se ti viene assegnato un piccolo, una femmina o un fusone non paghi altro, mentre se ti viene assegnato ( e abbatti) un maschio sub-adulto o adulto, paghi in più il trofeo in base al peso ... 130€ al kg.!!! I trofei medi di un adulto da queste parti vanno dai 4 agli 8 kg. quindi fai un po' il conto te ...
 
Ma dov'è che fanno questi furti? Qui da noi per il capriolo si paga 25€ all'anno a prescindere da quanti e quali capi devi abbattere! Poi altri 25€ per il Daino e 150€ per un capo di cervo.

Nell'ATC SV 3, anzi mi dicono che ora il maschio è salito a 280€ anticipati, almeno negli altri ATC savonesi paghi dopo l'abbattimento, salvo modifiche per adattarsi alla pessima politica del ATC SV 3.
 
kokko non sbagli ... i 150€ per il cervo sono la quota fissa per il capo assegnato. Se ti viene assegnato un piccolo, una femmina o un fusone non paghi altro, mentre se ti viene assegnato ( e abbatti) un maschio sub-adulto o adulto, paghi in più il trofeo in base al peso ... 130€ al kg.!!! I trofei medi di un adulto da queste parti va dai 4 agli 8 kg. quindi fai un po' il conto te ...

c'è da chiedere un mutuo per fare una stagione a cervi ...
 
c'è da chiedere un mutuo per fare una stagione a cervi ...

Effettivamente sono tanti soldi ... con i prossimi censimenti al bramito di settembre finirò il praticantato e quindi mi potrò iscrivere al distretto come cacciatore, ma quando sarà il momento dell'assegnazione dei capi dovrò rinunciare ai maschi ... E come me diversi altri cacciatori ... e non lo trovo giusto!
 
No no, ma non fraintendermi, io sono più che consapevole che dalle nostre parti non si possa parlare di tradizione mitteleuropea , ma volevo semplicemente precisare che 34 anni sono comunque un lasso di tempo sufficientemente ampio per poter parlare di caccia di selezione agli ungulati fatta con tutti i crismi del caso...generalizzare non va bene comunque perché altrimenti la caccia di selezione appenninica verrebbe relegata ad una semplice fucilazione di ungulati in eccesso, cosa nella quale sinceramente non mi riconosco....siamo pur lontani dalla vera caccia di selezione , dove per caccia di selezione si intenda per esempio di fronte a due maschi di capriolo tirare al più scadente, ma come ho precisato la categoria di quelli che andavano a caccia di selezione solo perché ad agosto non c'erano altre cacce da fare o solo per portare a casa la ciccia si sta lentamente estinguendo, con mio sommo godimento , aggiungo....
sbagli a dire che i selecontrollori seri siano la maggioranza, sono ancora la minoranza, purtroppo , ma devo dire che comincia a vedersi una certa cultura venatoria tra i selecontrollori , soprattutto i più giovani e penso di poter dire a ragion veduta che la consapevolezza di mantenere il patrimonio ungulati ( cinghiali a parte che andrebbero a mio modo di vedere fortemente ridimensionati o addirittura eradicati da certe aree ) sta prendendo sempre più campo.....
personalmente non ho mai tirato a femmine di capriolo con prole in agosto finché si poteva fare, ma al limite solo ai piccoli , riservandomi spessissimo di tirare solo al maschio in estate dal momento che apprezzo maggiormente la caccia di selezione durante l'inverno...di contro devo dire che trovo fortemente contrastanti e pure sciocche le disposizioni che cambiano ogni anno a seguito dei pareri ISPRA , che un anno dicono una cosa e l'anno dopo l'esatto contrario....

- - - Aggiornato - - -

Ora si che ci capiamo, anche se mi piace pensare che la maggior parte dei selecontrollori abilitati si comportino correttamenete e su questo devo dire che almeno in provinacia di Siena è così o quanto meno sono talmente bravi ch enon si fanno scoprire.
Di rado ho sentito di voci che riportavano di qualche episodio di scorretteza, ciò significa che quanto meno una forma di serità c'è. Il discorso di tirare o meno alle femmine è sempre stato fonte di forti diatribe, perchè cìè chi sostiene che non vanno tirate ad agosto con i piccoli e chi invece non vuole tirarle in febbraio gravide. Io per quanto mi riguarda ancora non so come pensarla, questo inverno non ce l'ho fatta per esempio, ho tirato solo una femmina piccola e li mi sono fermato.
C'è da dire che quast'anno il piano di abbattimento relaizza a livello provinciale è crollato e di brutto sia per capriolo che per daino e gli animali sono aumentati e a mio avviso anche di parecchio.
Questo fenomeno di per se dimostra in toto l amia teoria, ossia che in quanto a cultura sulla caccia di selezione siamo davevro scarsi. La gente non usciva perchè non potendo tirare a tutto, non rischiava l'uscita a vuoto. Ora dimmi tu se ho torto!
Jack io questa caccia la faccio e la faccio nella tua terra, non sono uno dei tanti che parlano per sentito dire e ti dico che per farla ogni volta mi sobbarco circa 500 KM fra andata e ritorno, quindi non ho un acultura in merito ma di passione ce ne ho d'avanzo.
Ti dico che il grosso dei "locali" fa questa caccia perchè si fa quando le altre cacce sono chiuse, non ci credi? Controlla un po' le uscite sui libretti quante giornate hanno segnate a gennaio,per nonparlare poi di novembre e dicembre per il daino! Dai su, lo sai meglio di me che stiamo parlando di mosche bianche e so che sia esattamente di cosa parlo.
Guarda ti propongo un gemellaggio, la prossima stagione vengo io a trovarti na volta ad Arezzo e poi vieni tu una volta a Siena, vedrai che la musica è la stessa.
Per serietà non intendo eventuali atti di bracconaggio, anzi credo che quelli siano veramente episodi sporadici e che il bracconaggio sia molto più prerogativa di non selecontrollori...la caccia di selezione e' la forma meno indicata per fare stronzate, devi indicare a che ora sei andato, con che macchina, dove stai, dove hai parcheggiato, ci sono altri cacciatori che potrebbero segnalare la tua fucilata...insomma per farsi beccare e' l'ideale....
intendevo per serietà un certo criterio, cioè quello di cacciare con passione e consapevolezza e non solo per la ciccia e perché tanto in estate non si può andare a fare altre cacce, cioè quello che più o meno dici tu....per cui sono d'accordo con quello che sostieni ma devo comunque ammettere che questa categoria sta sparendo a favore di chi ha passione per davvero alla caccia a palla...
riguardo alle femmine io in estate non ho mai tirato finché si poteva, sinceramente non mi veniva dal cuore fare come molti di tirare alla femmina e poi al piccolo che la andava ad annusare a terra, io ho sempre tirato ai piccoli finché si poteva, ritenendo che comunque tra l'altro diversi di quei piccoli non avrebbero sbarcato l'inverno , vuoi per calamita" naturali o predazione per cui era secondo me una forma di prelievo selettivo e di serietà in quanto tale, piuttosto che lasciare a zonzo nel bosco piccoli di 6/7 chili facile preda di lupi, volpi e cinghiali oltre che incapaci di alimentarsi del tutto in maniera autonoma...questa era la cultura di cui parlavo...in inverno preferisco non tirare a femmine gravide ma se necessario e se rientra nei numeri del piano lo faccio senza tanti scrupoli, del resto la femmina di capriolo e' gravida per nove mesi e mezzo all'anno e il prelievo a primavera non si può fare...quello che mi fa incazz@re a me sono le disposizioni ISPRA l per esempio quella di quest'anno di sparare al maschio dal 15/06 al 15/07 e dal 15/08 al 15/09 ed infatti dalle rilevazioni della caccia invernale e' venuto fuori che almeno il 50% delle femmine abbattute sono risultate non gravide ....l'anno scorso si poteva tirare ai maschi solo dopo il 15/08...
per il gemellaggio preso fin da adesso, così almeno ci conosciamo e facciamo due chiacchiere, il territorio dove fai la selezione te lo conosco molto bene dal momento che ho gli atc Siena 18 e Siena 19 per la caccia a stanziale e migratoria .....
 

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