Mai sentito dire di tali pratiche di impanciamenti volontari....
e salvo errori i caprioli e gli altri ungulati non si finiscono con un colpo in testa ma al limite con un coltello,se non altro perché ( almeno qua ) le mandibole ed il cranio devono essere riconsegnati all amministrazione provinciale che li restituisce dopo averli classificati..

Beh qui non è raro, c'è ben poca etica nella selezione sopratutto nel mio ATC, per quello che cerco di non far sapere di avere l'abilitazione da selecontrollore perchè grazie a pochi delinquenti la categoria mal vista peggio che i bracconieri.
 
Ti consiglio senza dubbio il 6,5x55 SM. Calibro dalla precisione intrinseca eccellente. Per quanto riguarda la brutalità non è certo un problema perché il 6,5 non lo è. Se hai seguito altre discussioni sull'argomento calibri avrai letto che il capriolo si può cacciare tranquillamente anche con il .300WM ... l'importante è la scelta della palla. Come puoi immaginare io caccio con il 7x64 ... uso le RWS DK ... non si sciupa nulla.

Ti allego la foto di un mio abbattimento di un piccolo di capriolo in cui si vede il foro di uscita. L'immagine mi sembra eloquente ...

IBAL

Leonardo
Come ti ha già consigliato Leonardo il 6,5x55 e' un gran bel calibro, il 7x64 e' il calibro europeo per eccellenza ed anche li non sbagli...
il mio suggerimento ( di parte ) va anche sul 308, calibro polivalente , preciso a livelli ineguagliabili, trovi di tutto e di più sia a livello di ricarica che a livello di munizioni commerciali...comunque a prescindere dal calibro che sceglierai gli effetti sulla spoglia sono proporzionali al tipo di palla usata, ho sparato a diversi caprioli col 300WM con danni sull animali inferiori a quello della foto postata, utilizzando ovviamente palle abbastanza dure...
per la scelta della marca può andar bene anche la CZ, magari spendi qualche soldo in più sull'ottica perché te li ritroverai in termini di soddisfazione negli anni ....
 
solo capriolo? 6.5x55 tutta la vita. qualcosa di piu' eclettico? 7x64 o 30.06 e con questi ultimi due fai davvero tutto scegliendo una buona palla strutturata.
weidmannsheil paolo
 
Per serietà non intendo eventuali atti di bracconaggio, anzi credo che quelli siano veramente episodi sporadici e che il bracconaggio sia molto più prerogativa di non selecontrollori...la caccia di selezione e' la forma meno indicata per fare stronzate, devi indicare a che ora sei andato, con che macchina, dove stai, dove hai parcheggiato, ci sono altri cacciatori che potrebbero segnalare la tua fucilata...insomma per farsi beccare e' l'ideale....

Se non è cambiato ultimamente qui non si fa così, in genere davi la comunicazione che tutti i giorni disponibili uscivi e basta, senza dichiarare altro e ci mancherebbe ancora altrimenti tra un p'ò dichiariamo i capi di vestiario utilizzati, lo stile di pettinatura ecc. Conviene eliminare alla fonte i bracconieri e non imporre limitazioni astruse a chi caccia onestamente.
 
Se qui si facesse così puoi pure stare a casa, l'unità di gestione dove andavo io era assegnata a 3 persone, mi è capitato varie volte di voler andare in un posto ma c'era già un altro. Per me è una soluzione al bracconaggio, ma non la migliore, qui da noi lo sappiamo tutti chi braccona, e dove lo fa, lo prendi e gli levi il PDA e senza creare problemi togli i bracconieri e dai il segnale che se sgarri paghi.
Alla luce di quello che scrivi penso che il problema maggiore sia la pessima gestione della caccia agli ungulati da parte della tua provincia ... E si che ormai in tutta italia ci sono molti esempi di gestione oculata, potrebbero almeno imitare gli altri...
 
Io sono convinto che il 6,5 x 55 SW sia ampiamente sottovalutato e sia oggetto di discriminazione, ho visto persone che si definiscono selecontrollori ma che io chiamo criminali sparare a un capriolo nella pancia sbudellandolo e farlo morire di sofferenze perchè il loro calibro magnum sparando nelle zone canoniche avrebbe devastato l'animale rendendo da buttare buona parte della spoglia e non finirlo sparando un colpo in testa per non rovinare il trofeo. Io non mi vergogno a dirlo praticavo la caccia di selezione perchè mi piace il capriolo in ogni suo taglio di carne, e poi per la sfida del tiro, ma generalmente le cacce senza il cane non fanno per me, e far soffrire l'animale per dover usare un calibro da elefante non mi piace, e non mi interessa il trofeo.
Mai sentito dire di tali pratiche di impanciamenti volontari....
e salvo errori i caprioli e gli altri ungulati non si finiscono con un colpo in testa ma al limite con un coltello,se non altro perché ( almeno qua ) le mandibole ed il cranio devono essere riconsegnati all amministrazione provinciale che li restituisce dopo averli classificati..
 
Se non è cambiato ultimamente qui non si fa così, in genere davi la comunicazione che tutti i giorni disponibili uscivi e basta, senza dichiarare altro e ci mancherebbe ancora altrimenti tra un p'ò dichiariamo i capi di vestiario utilizzati, lo stile di pettinatura ecc. Conviene eliminare alla fonte i bracconieri e non imporre limitazioni astruse a chi caccia onestamente.


vedi Generale, questo e' un problema... le regole elencate da Jack (che espone anche una serie di articolate e condivisibilissime analisi sulla gestione delle femmine e dei piccoli di capriolo nel periodo estivo) sono il deterrente principe ad atti di bracconaggio o azioni venatorie eticamente scorrette. Definirle astruse gia' collima poco con l'approccio alla caccia di selezione, soprattutto perche' educano alla rettitudine...
weidmannsheil,
paolo
 
Esattamente!

Personalmente mi è capitato solo una volta di impanciare un'animale (non voluto ovviamente) ... esperienza estremamente negativa sotto tutti i punti di vista!
E' capitato anche a me una volta con un daino, cause la fretta, la distanza forse eccessiva e la luce dell'alba ancora scarsa....
l'animale si è poi rialzato due volte davanti a me ed ho lasciato perdere per non farlo allontanare troppo...e' stato recuperato dopo un paio di ore a non più di 100 metri da li con l'ausilio del cane, purtroppo era ancora vivo...può capitare, può capitare....
 
Mai sentito dire di tali pratiche di impanciamenti volontari....
e salvo errori i caprioli e gli altri ungulati non si finiscono con un colpo in testa ma al limite con un coltello,se non altro perché ( almeno qua ) le mandibole ed il cranio devono essere riconsegnati all amministrazione provinciale che li restituisce dopo averli classificati..

Esattamente!

Personalmente mi è capitato solo una volta di impanciare un'animale (non voluto ovviamente) ... esperienza estremamente negativa sotto tutti i punti di vista!
 
Alla luce di quello che scrivi penso che il problema maggiore sia la pessima gestione della caccia agli ungulati da parte della tua provincia ... E si che ormai in tutta italia ci sono molti esempi di gestione oculata, potrebbero almeno imitare gli altri...

Troppo facile imitare, mi dicevano che fanno i censimenti sabato e domenica che è pasqua, le famiglie cosa fanno celebrano la pasqua a contare caprioli? Qui tutto è gestito male se non malissimo.
 
Se non è cambiato ultimamente qui non si fa così, in genere davi la comunicazione che tutti i giorni disponibili uscivi e basta, senza dichiarare altro e ci mancherebbe ancora altrimenti tra un p'ò dichiariamo i capi di vestiario utilizzati, lo stile di pettinatura ecc. Conviene eliminare alla fonte i bracconieri e non imporre limitazioni astruse a chi caccia onestamente.
Da noi devi indicare tutto , il giorno, l'ora, la zona , il tipo di macchina e la targa, luogo di parcheggio ecc...
ma in tutto questo non ci vedo niente di eclatante perché se tutti potessero andare in giro liberamente con una carabina carica credo che la tentazione sarebbe forte....

- - - Aggiornato - - -

vedi Generale, questo e' un problema... le regole elencate da Jack (che espone anche una serie di articolate e condivisibilissime analisi sulla gestione delle femmine e dei piccoli di capriolo nel periodo estivo) sono il deterrente principe ad atti di bracconaggio o azioni venatorie eticamente scorrette. Definirle astruse gia' collima poco con l'approccio alla caccia di selezione, soprattutto perche' educano alla rettitudine...
weidmannsheil,
paolo
Ho letto la tua risposta solo dopo aver inviato la mia...
ovviamente quoto tutto...
 
Ma dov'è che fanno questi furti? Qui da noi per il capriolo si paga 25€ all'anno a prescindere da quanti e quali capi devi abbattere! Poi altri 25€ per il Daino e 150€ per un capo di cervo.

Nell'ATC SV 3, anzi mi dicono che ora il maschio è salito a 280€ anticipati, almeno negli altri ATC savonesi paghi dopo l'abbattimento, salvo modifiche per adattarsi alla pessima politica del ATC SV 3.
 
La cosa fondamentale da sapere è su che comprensorio lo userai e se lo usi solo al capriolo.

Se cacci nella Provincia di Firenze e fai, o farai anche il daino, ti consiglio il 6,5 visto che è il calibro minimo per insidiarlo. Non l'ho mai usato ma ho accompagnato amici in appennino a caccia di daini e per quello che ho visto è più che valido.

Se vuoi fare solo capriolo io ti consiglio il 243w. Non sono un grande esperto, è due anni solamente che faccio la selezione, ma usando un 243w e avendo la fortuna di fare anche abbattimenti in AZF di un amico, di colpi ne ho tirati qualcuno, e tutti con ottimi risultati. Oltre tutto se sei in provincia di Siena lo puoi usare anche sul Daino e non sfigura affatto, garantito!
Il vento laterale? Lo usano a camosci nel nord Italia con tiri da una valle all'altra e pensi che possa influire sui tuoi tiri?

Come carabina su rapporto qualità prezzo è insuperabile la Cz, che ho in 270w. Pesa un pò però, e se un domani vorrai fare della cerca meglio, ma di fascia di prezzo nettamente superiore (circa 300 €), una TikkaT3 lite, che in 243 o 6,5 non ti accorgi nenche di avere.
 
vedi Generale, questo e' un problema... le regole elencate da Jack (che espone anche una serie di articolate e condivisibilissime analisi sulla gestione delle femmine e dei piccoli di capriolo nel periodo estivo) sono il deterrente principe ad atti di bracconaggio o azioni venatorie eticamente scorrette. Definirle astruse gia' collima poco con l'approccio alla caccia di selezione, soprattutto perche' educano alla rettitudine...
weidmannsheil,
paolo

Condivido pienamente! Purtroppo ci sono molte persone (e non solo per caccia) che hanno la mania di arraffare tutto quello che possono, anche se gliene occorre meno ... quando si può si deve prendere! Ecco perché, allo stato attuale delle cose, ci devono essere delle regole ferree, regole che, ovviamente, vengono ritenute eccessive da chi si comporta onestamente
 
Da noi devi indicare tutto , il giorno, l'ora, la zona , il tipo di macchina e la targa, luogo di parcheggio ecc...
ma in tutto questo non ci vedo niente di eclatante perché se tutti potessero andare in giro liberamente con una carabina carica credo che la tentazione sarebbe forte....

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qui devi anche comunicare telefonicamente appena effettui l abbattimento o il ferimento o anche il solo colpo esploso
 
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