Re: Canori: Qualcuno di voi alleva queste specie?
cosa intendi dire per gatta da pelare
scusa se ti rispondo a pezzi ma ieri sera son dovuto scappar via.
la voliera allestiscila con parecchio 'sottobosco', piuttosto fitto e con alle pareti la rete per l'ombra, fino a metà altezza.
così sarà molto più semplice che la femmina scelga di fare il nido in una postazione favorevole.
non metterli vicino ad altri uccelli (tordi in primis) altrimenti non ne vorrano sapere perchè non avranno la giusta tranquillità.
la femmina una volta ultimata la cova tienila in un gabbione con tetto isolato e non in corrente d'aria sottoponendola a fotoperiodo naturale. vedrai che sarà molto semplice pulire la gabbia perchè le deiezioni sarano raggruppate tutte nel medesimo punto.
sarebbe opportuno che dalla voliera trascorresse almeno un paio di giorni in una gabbia di ambietazione.
puoi anche provare a tenerli nella stessa voliera ma la vecchia scuola dice di separarli e io così faccio.
inutile dirti che essendo uccelli rossi on vano assolutamente fatti convivere con altri pena lotte cruente.
l'alimentazione è molto importate.
dove li hai presi magiavano solo bigattini bolliti ma per rendere il piumaggio di colore vivo, tra il rosso e l'araciato, dovrai variare molto la dieta.
il primo segnale di malnutrizione è la diradazione del piumaggio in prossimità del becco.
il secondo sintomo, ma sei già con u piede nella fossa, è una letargia sempre più persistente.
normalmente in questo caso il pettirosso non vive più di 24h.
non sarà facilissimo farlo abituare a magiare frutta ma è necessario per la sua buona salute.
nel periodo inverale integra la dieta con un 50/50 creato appositamente con un pastone da insettivori e il restante 50% con 25% di mix di semi oleosi (ti scarterà il fioccato d'avena quindi non metterglielo) frullato (data la forma del becco non gradisce semi troppo grossi) e l'altro 25% delle classiche essenze per granivori (betulla, faggio, panico, miglio, ravizzone).
se hai bisogno ti posso dare qualche nome di mix già pronti, molto validi.
all'inizio puoi provare ad alimentarlo con una dieta a base di bigattini, camole del miele, lombrichi, tarme della farina (poche), ver de vase, tebi, caimani.
se hai bisogno e se posso son qui
l'importante è variare, variare e ancora variare
--- AGGIUNTA AL POST ---
Complimenti sinceri per la tua attività di allevatore di queste specie particolari e per questo anche più affascinanti. Spero che continui a deliziarci con i tuoi racconti.
grazie etrusc
ma credimi, sono io che ho molto da imparare da voi.