E SE I VERI NEMICI DELLA CACCIA FOSSIMO NOI?

Una domanda in questi torridi giorni estivi mi sovviene e la voglio condividere con voi amici di Mygra . E se fossimo noi cacciatori i veri nemici della caccia?
Vi spiego meglio.
Negli ultimi anni si, abbiamo avuto attacchi da tutte le parti , abbiamo quasi faticato a resistere ma non abbiamo mai provato a contrattaccare in maniera intelligente e concreta. Divisioni, gelosie e contrasti tra associazioni venatorie sono all’ordine del giorno e quindi ne scaturisce una domanda ulteriore, subiamo più dagli attacchi “esterni” o dalle faide “interne” molte volte nascoste?
Credo che il “fronte interno” sia molto più forte e quindi si subisce di più da esso , ecco perché credo che bisogna farla finita con la solita guerra alle tessere, a chi è più bravo e a chi si batte di più per la caccia, perché fino ad oggi nessuno ha portato a casa risultati degni di nota. Il mio non vuole essere qualunquismo ma soltanto una constatazione della realtà, proprio per questo rilanciare la costituzione di una fondazione che comprenda più sindacati venatori come scrivevo qualche giorno fa, é la sola e unica soluzione soprattutto ora che c’è un governo, il quale non ci considera degli appestati, ma persone con cui dialogare e confrontarsi. Ragioniamo su ciò, non diamo sempre la colpa alle azioni altrui.

Vittorio Venditti