da quello che risuta alla conferenza stato-regioni era sì presente un rappresentante dell'INFS, ma l'INFS non si è mia espressa ufficialmente (nero su bianco) per la determinazione delle piccole quantità. Non a caso Toso ha affermato ufficialmente di aver scritto alle regioni che l'isitituto non era assolutamente in grado di determinare le "piccole quantità" e che rimandava il tutto alla volontà dei presidenti regionali.
Ha ragione Winchester, finchè non verranno modificate le leggi, togliendo la frase "è vincolante il parere dell'INFS", difficilmente si potrà cacciare il fringuello....io ho letto e riletto la legge regionale umbra per le deroghe (già esistente dall'anno scorso) e ti posso confermare che mentre per i danni all'agricoltura basta il resoconto dell'osservatorio regionale è proprio specificato che per la caccia tradizionale è "vincolante la determinatzione e il parere dell'INFS"...più chiaro di così....
- quello che fà schifo è come si può pretendere il parere di un isitituto che di fatto non esiste più ? tutti lo sapevano che era commissariato, ma, almeno in Umbria, sicuramente non c'è stata la volontà politica di cancellare quel "nome" dalle leggi.