Re: IL GOVERNO SI APPRESTA A FARE UN GRAVISSIMO ATTO!
Dal cacciatore.com
DAL GOVERNO BUONE NOTIZIE IN ARRIVO
Dagli incontri avuti in questi giorni presso i ministeri romani, possiamo anticipare che ci sono importanti novità positive in arrivo per l’attività venatoria 2008/2009.
Il paventato blocco delle leggi regionali della Lombardia e del Veneto per le cacce in deroga, sembra proprio che non ci sarà ed i cacciatori di quelle regioni potranno beneficiare delle possibilità previste nelle loro leggi, cacciando fringuelli, peppole, storni e pispole,nel rispetto delle loro tradizioni.Buone novità anche dal Ministero dell’Ambiente che ha finalmente predisposto una bozza di decreto legge che farà slittare all’annata venatoria 2009/2010, non appena approvato dalla Conferenza Stato Regioni e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, il divieto di utilizzo dei pallini di piombo nelle zone umide all’interno delle Zone di Protezione Speciale, modificando in alcune altre parti il famigerato Decreto 184/2007 per renderlo meno vessatorio per l’attività venatoria.
Nonostante gli uccellacci del malaugurio abbiano gracchiato e gufato in modo sinistro nel corso di queste settimane, il governo sta cominciando a fornire risposte concrete al nostro mondo.
Dopo la reintroduzione dell’utilizzo dei richiami vivi nella caccia agli uccelli acquatici, dopo l’inizio della riperimetrazione di alcuni parchi ed aree protette nel nostro Paese, si comincia a rimediare, un po’ alla volta, ai disastri provocati dal passato governo rosso verde.
Dopo la presentazione alla Camera dei Deputati della prima versione delle proposte di modifica alla 157/92 (quella datata 30 giugno per intenderci) con PDL 333, questa settimana è stata depositata in Parlamento con PDL n. 1652 del 17 settembre 2008, anche la versione bozza del 30 giugno u.s. integrata dall’apporto di CONFAVI, Liberacaccia, Enalcaccia ed ANUU migratoristi.
Non appena avverrà l’assegnazione ufficiale di queste due iniziative alla competente Commissione parlamentare, inizieranno i lavoro di comparazione dei vari testi di modifica presentati in Parlamento per la definizione del testo unificato che uscirà dalla Commissione parlamentare per l’approvazione da parte dei due rami del Parlamento.
Straordinaria la risposta sinora fornita dal modo venatorio italiano attraverso la Petizione popolare inizialmente promossa da Maria Cristina Caretta, Presidente nazionale della CONFAVI, alla quale hanno successivamente aderito anche ANLC, ed ANUU Migratoristi.
Alla data di giovedì 18 settembre sono 603.211 le firme recapitate presso gli uffici della sede nazionale della CONFAVI a Thiene (VI), alle quali si aggiungeranno quelle raccolte nelle sedi di Liberacaccia e di ANUU Migratoristi, nonché tutte quelle ancora in arrivo da ogni parte d’Italia.
Appuntamento questa sera, venerdì 19 settembre, a Vicenza per il Convegno nazionale sulla caccia che si svolgerà presso l’Ente Fiera a partire dalle ore 20,00 nel corso del quale verranno illustrate le proposte di modifica alla 157/92 e forniti gli opportuni aggiornamenti sui contenuti delle modifiche al Decreto del Pecoraio sulle ZPS e ZSC, nonché le dovute rassicurazioni sul futuro delle cacce in deroga.
Sergio Berlato