E' buona norma quando si fa una citazione, almeno fornirne la fonte!
I fattori climatici possono incidere sul rendimento balistico di una cartuccia in molteplici modi:
1)Il bossolo in plastica
"Il materiale normalmente diviene più rigido con le basse temperature, più elastico e debole con il calore, influendo sul rendimento della carica mediante la differente dilatazione del tubo, nonchè la diversa resistenza allo svolgimento dell'orlatura."
"La microporosità della plastica permette all'umidità ambientale di penetrare all'interno del bossolo, ma ne ostacola e ritarda il cammino inverso."
"Se le cartucce in plastica vengono esposte lungamente al sole o a una diversa fonte di calore, per l'aumento della temperatura si forma all'interno del bossolo una pressione elevata, l'umidità naturale contenuta nella polvere si volatilizza, la vivacità dell'esplosivo aumenta, sale il valore della pressione dei gas."
2)La borra di plastica
"Al pari dei bossoli, anche le borre in plastica presentano notevole sensibilità alle variazioni di temperatura, in particolare al freddo intenso, con conseguente perdita di elasticità."
"Sono pure sensibili al calore, perciò il rendimento delle cariche con borra in plastica è soggetto a mutare non solo con il tasso di umidità atmosferica, ma anche e in superiore misura con le variazioni di temperatura esterna, per il diverso coefficiente di dilatazione che il materiale della borra assume rispetto a quello del bossolo"
3)La polvere
"Le principali caratteristiche negative delle polveri monobasiche gelatinizzate sono costituite dalla maggiore sensibilità all'umidità ambientale e dalla inferiore stabilità fisico chimica alle doppie basi."
"L'acquisizione di umidità provoca nelle monobasiche un'imponente riduzione di rendimento. Nella fase di deflagrazione, l'umidità produce vapore acqueo che abbassa la temperatura dei gas, riducendo la pressione e di conseguenza anche il rendimento della carica."
"Le balistiti riducono il loro rendimento con basse temperature, come avviene anche per tutte le polveri monobasiche.
"Una differenza di umidità atmosferica del 10% comporta una variazione di V/0 di circa 5 m/s in cartucce caricate con polveri monobasche, di 3 m/s con polveri alla nitroglicerina."
"Una differenza di 1° C nella temperatura esterna provoca una differenza di circa 3 Kg/cmq nella pressione della cartuccia."
4)La rosata
"L'effetto ritardante della resistenza dell'aria è direttamente proporzionale alla velocità del proiettile."
"Variando la temperatura, la pressione e l'umidità atmosferica, la velocità residua e il valore della dispersione di una carica di pallini possono risultare alquanto diversi"
"I pallini subiscono una ritardazione tanto maggiore, e tendono pure a divergere in misura superiore dall'asse di tiro, quanto più alta è la densità dell'aria. Questa densità aumenta con le basse quote, con il freddo e clima secco, mentre diminuisce con l'altitudine, con il caldo, con l'umidità atmosferica."
Singolarmente questi fattori possono incidere molto poco su assetti equilibrati e ben eseguiti. Se invece si dovessero presentare contemporaneamente, potrebbero rovinare una bella giornata di caccia.
Fonte: Antonio granelli, Polveri, Dosi e Cartucce