Il Granelli dice che con una variazione d' umidità del10% si ha una perdita di velocità di 5 ms, il che lascia pensare che passando da un umidità relativa dal 40% al 90%, si abbia una perdita di velocità di 25 ms , una differenza di 1° C nella temperatura esterna provoca una differenza di circa 3 Kg/cmq nella pressione della cartuccia, supponiamo che questo dia solo una perdita di velocità di1 ms, con 10gradi in meno avremo una differenza di 10ms che aggiungendoli ai 25 che si perdono con l'umidità diventano 35ms, non sembrano perdite irrisorie.


Ciao, Granelli si riferisce all'umidità assorbita dalla polvere, non a quella ambientale,
prima che l'umidità inizi a causare abbassamenti di rendimento anche in
polveri monobasiche non laminate passa almeno un'ora, non è facile per l'umidità
insinuarsi attraverso i micropori del polietilene, il processo è molto lento.
Anche una sostanziosa variazione di umidità esterna, non causa mai le variazioni velocitarie
da te indicate.
Bisogna ricordare anche che quella manciata di m/s che sottrae l'umidità a
causa della rallentata combustione del propellente, viene restituita quasi
interamente ai pallini dalla minore densità dell'aria che l'umidità provoca.

Per quanto riguarda l'influenza della temperatura sulla balistica interna,
basta leggere i dati da me postati qualche giorno fà, tratti dall'opera più
importante del Granelli, se poi si vuol negare l'evidenza fate pure.
Per capire l'irrisorio calo velocitario a quelle temperature bisognerebbe
accantonare la Pmax ed occuparsi di Pmedia e per ottenere quest'ultima sempre
all'altezza della situazione c'è bisogno di una cartuccia equilibrata e
confezionata con materiali di primordine.
Le basse temperature incidono soprattutto sulla balistica esterna
aumentando la densità dell'aria e causando sia un rallentamento
dei pallini che una loro lieve deviazione di triettoria,
gli effetti negativi però, iniziano ad evidenziarsi sempre oltre
i trenta metri.
 
Ronin una curiosità,che temperatura,direzione e forza vento,umidità avevi oggi dalle tue parti,voglio capire che differenze ci sono con le mie

CIAO oggi ero sulle madonie, temperatura circa 19 gradi, vento mi sa che era sud ovest la forza la ignoro, ma ogni tanto qualche raffica sugli alberi si sentiva, umidità non saprei dirti, non avevo igrometro dietro, dovresti vedere su wind finder.

- - - Aggiornato - - -

in 122 pagine mi pare (non le ho lette tutte ) nessuno parla di un cattivo rendimento di una carica per colpa degli inneschi, ci sono lotti di inneschi dichiarati di potenza alta e poi in verità si scopre che sono dei media potenza, in una carica di polvere progressiva questo fattore può, anzi porta di sicuro una buona cartuccia a diventare una pessima cartuccia, perchè molta polvere non riesce nemmeno a bruciare, o brucia in modo ritardato, creando grossi problemi alla carica lanciata con bassissime velocità.
nel caso da me citato usavo il 28, con questi piccoli calibri si usano inneschi leggeri perchè accendono bene con tutte le polveri data la bassa volumetria, non credo che un innesco piu debole inciderebbe molto in una cartuccia del 28.
 
Ciao, Granelli si riferisce all'umidità assorbita dalla polvere, non a quella ambientale,
prima che l'umidità inizi a causare abbassamenti di rendimento anche in
polveri monobasiche non laminate passa almeno un'ora, non è facile per l'umidità
insinuarsi attraverso i micropori del polietilene, il processo è molto lento.
Anche una sostanziosa variazione di umidità esterna, non causa mai le variazioni velocitarie
da te indicate.
Bisogna ricordare anche che quella manciata di m/s che sottrae l'umidità a
causa della rallentata combustione del propellente, viene restituita quasi
interamente ai pallini dalla minore densità dell'aria che l'umidità provoca.

Per quanto riguarda l'influenza della temperatura sulla balistica interna,
basta leggere i dati da me postati qualche giorno fà, tratti dall'opera più
importante del Granelli, se poi si vuol negare l'evidenza fate pure.
Per capire l'irrisorio calo velocitario a quelle temperature bisognerebbe
accantonare la Pmax ed occuparsi di Pmedia e per ottenere quest'ultima sempre
all'altezza della situazione c'è bisogno di una cartuccia equilibrata e
confezionata con materiali di primordine.
Le basse temperature incidono soprattutto sulla balistica esterna
aumentando la densità dell'aria e causando sia un rallentamento
dei pallini che una loro lieve deviazione di triettoria,
gli effetti negativi però, iniziano ad evidenziarsi sempre oltre
i trenta metri.


"Una differenza di umidità atmosferica del 10% comporta una variazione di V/0 di circa 5 m/s in cartucce caricate con polveri monobasche, di 3 m/s con polveri alla nitroglicerina."
questo è quello che dice Granelli e parla d'umidità atmosferica, non l'umidità assorbita dalla polvere, io ho solo fatto notare di quando sarebbe variata la velocita sé vi fosse una variazione del50%.

"Una differenza di 1° C nella temperatura esterna provoca una differenza di circa 3 Kg/cmq nella pressione della cartuccia, questo lo dice sempre il Granelli, io ho solo ipotizzato che questa differenza pressoria potrebbe dare solo 1ms di velocita ,ma in realtà dovrebbero essere molto di più, quindi per forza di cose vi è un incongruenza con la tabella che hai riportato.

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credo anch'io ..... ora la perdita di velocità in base alla densità dell'aria ..... più l'aria è densa più sarà la perdità. Giusto ?

Si parlava di vo e non di vr dove la densità dell'aria influisce.l
 
Allora vi ho lasciato il 14 dicembre e siamo sempre qui a parlare di ste cose... Altra esperienza sul campo...
Giovedi 31/12 vado a tordi con mio padre temperatura sui 10/12 gradi, non un filo di vento, umidità so una pippa io...
Con me due cartucce (whinchester standard 33g) che secondo me va e una totalmente fuori (percorso caccia nobel sport 36g) che secondo me non va... tutte e due piombo 10. Tordi incarnierati 8 tutti con winchester standard 2 sparati con percorso di caccia e in tutti e due casi penne e ciuffi in aria ma non cadevano...!!! Hanno camminato per un bel pò prima di cadere...risultato non recuperati!!!
Portate le esperienze perchè dalla teoria alla pratica ci corre e di molto...

Conclusione: la percorso di caccia nobel sport pb 10 (cartuccia commerciale) non va bene sempre!!! Quindi in questo caso il meteo influisce sulla resa della cartuccia.

Per favore non dite che gli ho scarseggiati o cavolate del genere perchè non è così...!!!
 
Allora vi ho lasciato il 14 dicembre e siamo sempre qui a parlare di ste cose... Altra esperienza sul campo...
Giovedi 31/12 vado a tordi con mio padre temperatura sui 10/12 gradi, non un filo di vento, umidità so una pippa io...
Con me due cartucce (whinchester standard 33g) che secondo me va e una totalmente fuori (percorso caccia nobel sport 36g) che secondo me non va... tutte e due piombo 10. Tordi incarnierati 8 tutti con winchester standard 2 sparati con percorso di caccia e in tutti e due casi penne e ciuffi in aria ma non cadevano...!!! Hanno camminato per un bel pò prima di cadere...risultato non recuperati!!!
Portate le esperienze perchè dalla teoria alla pratica ci corre e di molto...

Conclusione: la percorso di caccia nobel sport pb 10 (cartuccia commerciale) non va bene sempre!!! Quindi in questo caso il meteo influisce sulla resa della cartuccia.

Per favore non dite che gli ho scarseggiati o cavolate del genere perchè non è così...!!!

Sei rimasto indietro, i sostenitori delle cartucce"lunatiche" stanno per gettare la spugna!:D
 
per loro sei un padellone...preparati ad essere crocifisso...!!!!

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visto? non mi ha dato l tempo...e si che cotanto cascciatore dovrebbe essere a caccia....io vado a lavorare stasera a mezzanotte rileggero' i commenti
 
Famiglia petretti ? ...... padellari perfetti !! ;)

temperatura calda, pressione già elevate per avere quella v0 di 422m/s indicata nella scheda ... quindi rosata che si scompiglia .... e ti chiedi perchè spiumavano ???

Ma che lo leggi a fà il forum [Trilly-77-24.gif][Trilly-77-24.gif] !!

Bastava mette strozzatura aperta e risolvevi il problema ..... oppure passavi dal calcista e te facevi raddrizzàa il calcio [1]

Si scherza ... ciao !!
 
CIAO oggi ero sulle madonie, temperatura circa 19 gradi, vento mi sa che era sud ovest la forza la ignoro, ma ogni tanto qualche raffica sugli alberi si sentiva, umidità non saprei dirti, non avevo igrometro dietro, dovresti vedere su wind finder.

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nel caso da me citato usavo il 28, con questi piccoli calibri si usano inneschi leggeri perchè accendono bene con tutte le polveri data la bassa volumetria, non credo che un innesco piu debole inciderebbe molto in una cartuccia del 28.

Vorrei sapere questi dati che comunque si trovano anche nei siti meteo per capire che clima cosi strano avete per asserire un malfunzionamento della cartuccia al meteo,hai scritto più volte che il clima da voi non è come da altre parti
 
Quando nelle schede tecniche delle cartucce commerciali vediamo scritta la velocità e la pressione,quali sono i loro standard canonici di temperatura e densità dell'aria per affermare i dati che scrivono
 
Quando nelle schede tecniche delle cartucce commerciali vediamo scritta la velocità e la pressione,quali sono i loro standard canonici di temperatura e densità dell'aria per affermare i dati che scrivono

Quei dati sono ottenuti da canne manometriche con specifici parametri di pressione, umidità e temperatura. Tali parametri devono essere sempre costati durante le prove. Ecco cosa scrive un produttore di canne manometriche su come utilizzare al meglio il proprio prodotto: "Sparare 2-3 colpi prima di procedere al test. Climatizzare la canna prima dell'uso ponendola in una stanza ad almeno 15 °C (meglio se a 21°C). durante l'uso mantenere la canna ad una temperatura inferiore a 40-45 °C; se la temperatura risultasse troppo elevata attendere alcuni minuti prima di procedere al test di una nuova serie. Per ottenere migliori risultati mantenere la canna libera dai fumi."
 
"Una differenza di umidità atmosferica del 10% comporta una variazione di V/0 di circa 5 m/s in cartucce caricate con polveri monobasche, di 3 m/s con polveri alla nitroglicerina."
questo è quello che dice Granelli e parla d'umidità atmosferica, non l'umidità assorbita dalla polvere, io ho solo fatto notare di quando sarebbe variata la velocita sé vi fosse una variazione del50%.

"Una differenza di 1° C nella temperatura esterna provoca una differenza di circa 3 Kg/cmq nella pressione della cartuccia, questo lo dice sempre il Granelli, io ho solo ipotizzato che questa differenza pressoria potrebbe dare solo 1ms di velocita ,ma in realtà dovrebbero essere molto di più, quindi per forza di cose vi è un incongruenza con la tabella che hai riportato.



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Ho scoperto l'equivoco, se hai la possibilità di consultare il libro
"La cartuccia a pallini" a pag. 367, Granelli si occupa dell'influenza dell'umidità
sul rendimento della cartuccia.
Egli dopo aver riportato i dati da te postati scrive:

"Le esperienze da cui provengono questi dati, sono state condotte
in epoche diverse, e quindi con materiali molto dissimili,
per cui i dati non risultano facilmente comparabili tra loro.
Inoltre, in genere si riferiscono a cartucce tradizionali con
bossolo di cartone, borraggio di feltro ed orlo tondo e pertanto conservano
una validità solo per questo tipo di caricamento.
Le moderne cartucce con bossolo e borraggio in plastica, orlo stellare
talvolta risentono delle variazioni atmosferiche rispetto ai parametri sopra elencati,
o comunque ne risentono con maggiore lentezza rispetto alle cartucce tradizionali."


Del resto, se avesse condotto delle prove con i risultati da te forniti,
sarebbe stato troppo contraddittorio pubblicarne altri con risultati completamente
diversi.
 
Il libro di Granelli, Dosi, Polveri e Cartucce, non è una sintesi o estratto delle opere precedenti, ma una sua evoluzione! Nell'ultima edizione, che credo sia del 1998, si tratta anche dell'introduzione dei pallini di acciaio e dei loro limiti.
 
Allora vi ho lasciato il 14 dicembre e siamo sempre qui a parlare di ste cose... Altra esperienza sul campo...
Giovedi 31/12 vado a tordi con mio padre temperatura sui 10/12 gradi, non un filo di vento, umidità so una pippa io...
Con me due cartucce (whinchester standard 33g) che secondo me va e una totalmente fuori (percorso caccia nobel sport 36g) che secondo me non va... tutte e due piombo 10. Tordi incarnierati 8 tutti con winchester standard 2 sparati con percorso di caccia e in tutti e due casi penne e ciuffi in aria ma non cadevano...!!! Hanno camminato per un bel pò prima di cadere...risultato non recuperati!!!
Portate le esperienze perchè dalla teoria alla pratica ci corre e di molto...

Conclusione: la percorso di caccia nobel sport pb 10 (cartuccia commerciale) non va bene sempre!!! Quindi in questo caso il meteo influisce sulla resa della cartuccia.

Per favore non dite che gli ho scarseggiati o cavolate del genere perchè non è così...!!!

Ho letto bene? 36 grammi ai tordi?! :shock: ...

Piombo 10?! :shock: ...

E con che tipo di canna le spari queste CARTUCCE?
 
Quando nelle schede tecniche delle cartucce commerciali vediamo scritta la velocità e la pressione,quali sono i loro standard canonici di temperatura e densità dell'aria per affermare i dati che scrivono

Le prove vengono effettuate con cartucce climatizzate per 48 ore alla temperatura di 20° ed umidita' 60%, in queste condizioni si presentano pure valori di densita' dell'aria normali ..... STOP.
 
Mamma mia ci ho messo un ora per leggere le ultime tot pagine ma scusate ero a caccia..addirittura della bomba atomica avete parlato! Petretti ma allora non hai capito proprio niente!! Eppure ti è stato spiegato molto bene da Centro e Magnum, però secondo me ti stanno antipatici e allora non leggi i loro consigli. Adesso ti spiego io che finalmente ho capito: quando tu hai inserito le cartucce NSI presumendo che non andassero bene (l'hai detto tu stesso che la tua sensazione era quella) eri psicologicamente demotivato e ciò ha provocato il non corretto allineamento spalla/fucile/occhio che ti ha fatto scarseggiare i tordi che sono stati presi con l'esterno della rosata etc etc.
 
Mamma mia ci ho messo un ora per leggere le ultime tot pagine ma scusate ero a caccia..addirittura della bomba atomica avete parlato! Petretti ma allora non hai capito proprio niente!! Eppure ti è stato spiegato molto bene da Centro e Magnum, però secondo me ti stanno antipatici e allora non leggi i loro consigli. Adesso ti spiego io che finalmente ho capito: quando tu hai inserito le cartucce NSI presumendo che non andassero bene (l'hai detto tu stesso che la tua sensazione era quella) eri psicologicamente demotivato e ciò ha provocato il non corretto allineamento spalla/fucile/occhio che ti ha fatto scarseggiare i tordi che sono stati presi con l'esterno della rosata etc etc.
Addirittura... quindi lo hai bollato Padellaro. ..impossibile che le cartucce non vadano, e sicuramente colpa di piega del fucile e instabilità mentale...
Perché prima di dare queste sentenze non vi mettete accanto alla persona per vederla sparare? Poi magari con un armiere esperto verificate l'affinità della piega, con la sua corporatura.. se volete prenotate uno psicologo per vedere se è mentalmente demotivato, e alla fine date la vostra diagnosi rafforzata dalla verifica dei fatti?
Scartare a prescindere la scarsa funzionalità delle cartucce e assurdo, e risaputo che le cartucce non sempre rendono bene, non è altrettanto scontato che la piega di un fucile usato con successo per anni sia incompatibile col tiratore, o che questo si faccia le seghe mentali.... sembra che vogliate offendere per forza l'autostima e l'orgoglio delle persone!

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Vorrei sapere questi dati che comunque si trovano anche nei siti meteo per capire che clima cosi strano avete per asserire un malfunzionamento della cartuccia al meteo,hai scritto più volte che il clima da voi non è come da altre parti

Devi ammettere che 19 gradi a gennaio non sono comuni...cmq credimi da noi si verificano fenomeni molto sfavorevoli sulle cartucce, e stata per me una grossa sorpresa sapere che in altre parti di Italia ciò non avviene, perché io convivo da sempre con questa realtà, è chiunque sia andato a caccia almeno un anno di fila qui da noi lo sa!
 
Il libro di Granelli, Dosi, Polveri e Cartucce, non è una sintesi o estratto delle opere precedenti, ma una sua evoluzione! Nell'ultima edizione, che credo sia del 1998, si tratta anche dell'introduzione dei pallini di acciaio e dei loro limiti.
Evoluzione per modo di dire,ci sono i pallini di acciaio,ma mancano 300 pagine,qualcosa ci sarà scritto,quello che ha riportato pawne conferma ciò che scrivevo,cioè che il fenomeno è più importante con cartucce di vecchia fattura e irrilevante con quelle moderne

Per ronin,mica lo diciamo solo noi,il Granelli era fiorentino,ma il libro sarà arrivato pure in Sicilia...
Ancora saluti
Saluti
 
Per Pedretti,prima le rc 3 ,poi le percorso Nobel sport,ma gli vuoi davvero male a queste ditte,per fortuna che la percorso è la cartuccia invernale più venduta,perlomeno da me....
Saluti,e Congratulazioni per la bimba.
 
A proposito di velocità e efficacia,questa è una prova di rosata fatta domenica al lavoro(non mi chiedete come) con un amico che ha comprato un 410!cartuccia silenziata cheddite con borra di feltro ,rumore molto basso, piombo 10,V 0 intorno ai 300m/s,distanza 20 metri,nel rosso,di dimensioni un po più piccole di un tordo ci sono circa 30 pallini entrati nel Pancale retrostante circa 4 mm.
secondo voi un tordo,con questa velocità bassissima,sarebbe morto?
Ne ho fatte anche altre.con le fiocchi 19 grammi(per chi ha Sky,quelle verdi che Carlo Rizzini spara da anni,dall Africa alla Groenlandia,dal tordo all oca)a 20 e 30 metri,se volete ve le posto,ma vi anticipo che tutte hanno messo almeno 6/8 pallini in un cerchio di 5 cm di diametro.piombo 9

Voglia a calare la velocità per il tempo,in una cartuccia che parte da 400,con contenitore, per non uccidere bisogna arrivare in Siberia
Saluti
 

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