Il grande Antonio Granelli non scriveva nel periodo paleolitico , avevamo già polveri moderne , inneschi attuali, contenitori e bossoli in plastica non parla del fenomeno con canne corte e poco strozzate ma con canne da 71 2 stelle , non tiriamo in ballo uno dei pochissimi veri esperti della balistica moderna , dal quale quelli della mia generazione hanno imparato tanto e le generazioni nuove se vogliono sapere qualcosa di serio devono rifarsi ai suoi scritti , solo per tenere in piedi una teoria del so tutto io secondo la quale quando spari o abbatti o sei un padellaro (vorrei proprio vederli all'opera questi fenomeni ) ma in fondo è un film già visto tante volte e il genere è tragicomico .
Leggevo sopra dell'importanza dei forum per attingere nozioni di balistica , sicuramente c'è sempre da imparare qualcosa di nuovo e ci si tiene aggiornati , si parla delle stesse passioni ma ..... il problema è per i neofiti che non possono saper distinguere il vero dal fatuo , nei forum in generale ogni 5 esperti ci sono almeno 50 mezze tacche che cercano di darsi un tono , non sarebbe un danno se non fosse appunto per chi si avvicina per iniziare o completare le proprie conoscenze . Poi ci sono quelli che fanno come su facebook e mettono i mi piace o quotano , purtroppo molti senza aver capito una mazza dell'argomento ma pensano l'azione gli porti simpatia e questi sono 1 decimo di tacca .
Ok ma il forum non è Wikipedia
 
e che va in Sicilia?

Io, la settimana prossima! ;)

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Il grande Antonio Granelli non scriveva nel periodo paleolitico , avevamo già polveri moderne , inneschi attuali, contenitori e bossoli in plastica non parla del fenomeno con canne corte e poco strozzate ma con canne da 71 2 stelle , non tiriamo in ballo uno dei pochissimi veri esperti della balistica moderna , dal quale quelli della mia generazione hanno imparato tanto e le generazioni nuove se vogliono sapere qualcosa di serio devono rifarsi ai suoi scritti , solo per tenere in piedi una teoria del so tutto io secondo la quale quando spari o abbatti o sei un padellaro (vorrei proprio vederli all'opera questi fenomeni ) ma in fondo è un film già visto tante volte e il genere è tragicomico .
Leggevo sopra dell'importanza dei forum per attingere nozioni di balistica , sicuramente c'è sempre da imparare qualcosa di nuovo e ci si tiene aggiornati , si parla delle stesse passioni ma ..... il problema è per i neofiti che non possono saper distinguere il vero dal fatuo , nei forum in generale ogni 5 esperti ci sono almeno 50 mezze tacche che cercano di darsi un tono , non sarebbe un danno se non fosse appunto per chi si avvicina per iniziare o completare le proprie conoscenze . Poi ci sono quelli che fanno come su facebook e mettono i mi piace o quotano , purtroppo molti senza aver capito una mazza dell'argomento ma pensano l'azione gli porti simpatia e questi sono 1 decimo di tacca .

Tu, a quale categoria appartieni, o meglio quante tacche ti dai?

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Io, non sono un esperto balistico e non mi ineressa, se ho dei problemi cerco di risolverli aiutandomi con l'esperienza prima e con i consigli degli amici poi.

La caccia per me è una passione, per cui cerco di scoprire le cose con l'esperieza. Se so già tutto penso che il piacere di scoprire le cose non ci sia e, di conseguenza, la passione scema...
Sul forum c' è chi ne sa più di me, come tanti ciarlatani.
Il buon senso mi salva da quest'ultimi.
 
Caspita non è affatto male, se si partisse da una carica standard di cui si sapessero con precisione i dati al banco certo che qualcosa di indicativo si potrebbe avere in base allo spostamento della placca ,certo in assenza di vento...ci devo pensare

Esatto, parto dalla cartuccia standard che più mi soddisfa, e cerco di ottenere stesse distribuzione di rosata e Vn.

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L' unico neo: obbligatorio l'assenza di vento.
 
Il Granelli scriveva testualmente:per lunghezze di canna comprese tra 65 e 76, ciascuna variazione di cm 1 provoca uno scarto di V/0 di 0,7m/s con polveri vivaci, e fino a 2m/s con polveri lente. Per lunghezze di canna da cm 65 a 55 la perdita di velocita' varia dal 6 all8%, mentre per canne piu' corte tale abbassamento puo' superare il 16%. La presenza della stozzatura aumenta leggermente la V/0 della carica, mentre aumenta molto la V/10, anche fino ad una differenza di 20m/s, perche' nei primi metri in traiettoria i pallini incolonnati in sciame compatto dalla strozzatura, subiscono una decelerazione assai inferiore ad opera della resistenza dell'aria.
.....e poi ancora....La lunghezza della canna non influisce sul valore della pressione massima della cartuccia, ma in modo notevole sul lavoro utile della carica, perche' modifica la velocita' iniziale dei pallini.

Mi sembra intuibile che le caratteristiche della canna influenzino notevolmente il rendimento della carica, quindi in pessime condizioni climatiche le canne lunghe e strozzate hanno una marcia in piu'. Se asserisco che i moncherini cilindrici in presenza di particolari condizioni meteo andrebbero lasciati a casa dico bene o dico male?
Mi piacerebbe sapere da te se sei daccordo o meno
Grazie.

Sulla lunghezza delle canne certo che sono d'accordo , che le canne lunghe e strozzate hanno una marcia in più idem , che la cosa si debba tenere in considerazione quando ci sono condizioni particolarmente avverse in misura maggiore delle caratteristiche di una cartuccia , sicuramente no !
 
Chiedete la bomba alla korea del nord almeno se chiude sta stanza[marameo.gif]
Eh si certo, la fai facile tu!!!
Dipende con che clima la vuoi usare, io ho due cariche che secondo me se le provate non le lasciate più. Allora, la prima è per il caldo, innesco 615/ 1.40 di idrogeno / borra guaina e 32/33 kiloton chiusura stellare a 59,6.
Per l'inverno invece faccio, inn cx2000/ 1.55 di plutonio, borra super g e 34 kiloton chiusura ogivale . Se quando spari fa il fungo scendi di 0.05 la dose. Io le ho chiamate "tabula rasa", provale e poi mi dici.[emoji6] [emoji6] [emoji6]
 
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Eh si certo, la fai facile tu!!!
Dipende con che clima la vuoi usare, io ho due cariche che secondo me se le provate non le lasciate più. Allora, la prima è per il caldo, innesco 615/ 1.40 di idrogeno / borra guaina e 32/33 kiloton chiusura stellare a 59,6.
Per l'inverno invece faccio, inn cx2000/ 1.55 di plutonio, borra super g e 34 kiloton chiusura ogivale . Se quando spari fa il fungo scendi di 0.05 la dose. Io le ho chiamate "tabula rasa", provale e poi mi dici.[emoji6] [emoji6] [emoji6]
Secondo me con canna criogenica con quella dose non dovresti avere problemi di fungo propio se vuoi fai 33,99 di kiloton con venti spiranti di maestrale e alle spalle,invece ti consiglio 33,95 di kiloton con scirocco laterale così l'anticipo se mai e' minore su tiri di quarto,se vai a vedere i trattati della seconda guerra mondiale c'è' fermi che ne parla distintamente
 
Come non quotarti,ma come leggi non è per tutti così.

Per quanto riguarda il discorso di Luca,non me ne volere, sull importanza dell esperienza non mi pare che leggendo il post si deduca che voglia dire che l esperienza è fondamentale,lui dice che anche 40 anni di caricamento non vogliono dire saper caricare.e che il pescatore è diventato campione senza esperienza in poco tempo,e sono concetti,a volte,reali ma in italiano quello che ha scritto vuol dire che l esperienza serve a poco.

Per ronin io credo che,in questo campo,al contrario della vita,l esperienza delle persone anziane non serva a molto,prima di tutto perché i componenti moderni sono molto diversi da quelli vecchi e poi perché,sopratutto gli anziani,sono portatori di quelle dicerie obsolete che non hanno mai trovato riscontri scientifici,parlo del sangue chiaro poco piombo e scuro troppo..non aumentare la velocità per non fare la passata..,dei misti assurdi di polveri,dell aglio e delle polveri messe al sole e di tante altre sciocchezze che una volta venivano attuate,io avevo uno zio che quando non cadevano toglieva pallini o metteva del fango sull orlatura e continuavano a non cadere,ma lui era convinto che così miglioravano le cartucce.io ho messo da parte queste dicerie e ho preferito un approccio più scientifico facendo da subito un uso costante di un banco di prova vicino a casa che mi diceva esattamente ciò che dovevo fare
Saluti
L'esperienza degli anziani ha una grande valenza, bisogna discernere la verità dai miti, tuttavia anche se le loro spiegazioni non sempre sono scientificamente valide, le loro azioni spesso lo sono perché frutto di esperienza sul campo!
Togliere pallini da una cartuccia, o polvere a secondo delle situazioni a volte può davvero migliorare la sua resa, se la cartuccia quel giorno ha troppo piombo toglierne 1 o due grammi può metterla a posto. Ciò puoi farlo caricandone una nuova o semplicemente facendo uscire i pallini, anche allentare un po' la chiusura in certi casi può aiutare. Certo sarebbe preferibile caricarne una con 2 grammi in meno anziché tagliarne una già chiusa, ma sul posto non sempre è possibile.
 
È ovvio che se uno spara l acapnia o la Randite,con il 645,la borra di feltro,in cartone e con orlatura tonda con pioggia e temperatura sotto zero il piombo esce appena dalla canna,ma con i componenti e le polveri moderne,intese come quelle da 40 in qua,le variazioni di velocità e pressione sono insufficienti a rendere un ottima cartuccia una ciòfeca,parlano i banchi di prova,le variazioni con condizioni estreme le puoi leggere qualche post sopra,sempre fatte e scritte dal Granelli..
Saluti

Il manuale di Granelli è del 1993.
 
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Secondo me con canna criogenica con quella dose non dovresti avere problemi di fungo propio se vuoi fai 33,99 di kiloton con venti spiranti di maestrale e alle spalle,invece ti consiglio 33,95 di kiloton con scirocco laterale così l'anticipo se mai e' minore su tiri di quarto,se vai a vedere i trattati della seconda guerra mondiale c'è' fermi che ne parla distintamente
Fermi?!! Ma chi è quello che gli fa le cartucce alla b&p? Ah no, era l'addetto alla rotoforgiomartellaplasmatrice a caldo della breda.
 
L'esperienza degli anziani ha una grande valenza, bisogna discernere la verità dai miti, tuttavia anche se le loro spiegazioni non sempre sono scientificamente valide, le loro azioni spesso lo sono perché frutto di esperienza sul campo!
Togliere pallini da una cartuccia, o polvere a secondo delle situazioni a volte può davvero migliorare la sua resa, se la cartuccia quel giorno ha troppo piombo toglierne 1 o due grammi può metterla a posto. Ciò puoi farlo caricandone una nuova o semplicemente facendo uscire i pallini, anche allentare un po' la chiusura in certi casi può aiutare. Certo sarebbe preferibile caricarne una con 2 grammi in meno anziché tagliarne una già chiusa, ma sul posto non sempre è possibile.
Ma ste alchemie ...... siamo sicuro non essere pericolose ?? E poi se i problemi a 20 mt a fermo li hai proprio tu .... se fosse vero quanto asserisci, il problema sarebbe risolto facilmente .... invece mi sembra che da quanto emerso per tua esperienza e per quella dei tuoi corregionali ( secondo quanto hai scritto pagine addietro ) .... in quelle determinate situazioni, avete continuato a far feriti quando bastava seguire i metodi degli anziani !!
Insomma ... secondo me ... senza scatenare polemiche ... il mondo si evolve .... gli anziani sono stati superati dalle prove effettuate con la misurazione scientifiche .... sono stati consumati fiumi d'inchiostro da parte di grandi e meno grandi esperti ..... ci mancherebbe che ritornassimo indietro ... quando un raffreddore si curava con le erbe o le tisane, ma si moriva di parto e l'età media non superava i 50 anni.
 
Antonio Granelli era uno scienziato e la balistica è una scienza! Non confondiamolo con l'empirismo e i luoghi comuni dei nostri nonni, ne con i presunti esperti attuali, adoratori della canna manometrica.
 
Ma ste alchemie ...... siamo sicuro non essere pericolose ?? E poi se i problemi a 20 mt a fermo li hai proprio tu .... se fosse vero quanto asserisci, il problema sarebbe risolto facilmente .... invece mi sembra che da quanto emerso per tua esperienza e per quella dei tuoi corregionali ( secondo quanto hai scritto pagine addietro ) .... in quelle determinate situazioni, avete continuato a far feriti quando bastava seguire i metodi degli anziani !!
Insomma ... secondo me ... senza scatenare polemiche ... il mondo si evolve .... gli anziani sono stati superati dalle prove effettuate con la misurazione scientifiche .... sono stati consumati fiumi d'inchiostro da parte di grandi e meno grandi esperti ..... ci mancherebbe che ritornassimo indietro ... quando un raffreddore si curava con le erbe o le tisane, ma si moriva di parto e l'età media non superava i 50 anni.
Ogg c'è un ritorno alle tisane e alle terapie fitoterapiche lo sapevi?
Ben vengano le innovazioni, ma massimo rispetto per la sapienza antica, studiando sulle loro intuizioni si sono formulate le migliori scoperte scientifiche!
Aggiustare le cartucce con quei sistemi non è pericoloso, tuttavia occorre tempo, da sottrarre alla caccia, è più semplice cambiare cartuccia alla ricerca di un assetto valido, tanto io mi porto molti assetti diversi dietro, perché modificarne uno non valido se posso provarne un altro?
A furia di cambiare qualcosa di valido salterà fuori... Nel mio caso salto fuori la sipe.
Certo se come una volta avessi dietro solo 10 cartucce caricate in sol due modi, allora dovrei cominciare a tagliare per cercare di farli funzionare meglio.
Per la cronaca tempo fa ho visto fare questa operazione di togliere piombo a mio padre, è quel è tre o 4 cartucce così aggiustate ricordo che gli funzionarono bene! E comunque come ti ho detto c'è una spiegazione, se capisci che 1,45 di sipe
X34 di piombo non bastano, e le cartucce risultano anemiche, o ne carichi altre in cui di piombo ne metti 32, o togli 2 grammi alle cartucce con 34, dando poi una stretta alla chiusura... Mi pare logica non stregoneria.
 
Scusa Ronin, ma tuo padre si porta a Caccia bilancino di precisione e orlatrice?!

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Oppure conta i pallini?

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Poi moltiplica per la tabella del peso Singolo?

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Nel w.e. prosdimo sarò nella tua terra. Cosa mi consigli per le bekke?
Io porto le mie MB x 33 disp Ot. E qualche 36 per la canna sinistra.
 
Ronin .... io porto un tipo solo di cartuccia in saccoccia .... a 20 mt ammazza sempre ( se ce cojo ) ... tu portane 10 tipi ... si vede che sei fortunato ad avere talmente tante occasioni da mettere in canna la cartuccia giusta dopo tutti sti non incarnierati. Io dopo aver " sbagliato" ( perchè li sbaglio anche se spenanno e non perchè non va la cartuccia ) 3 tordi sotto i 30 metri ..... meglio che quel giorno me ne vado a pesca. Comunque oltre la solita rc ( parlo di tordi e calibro 20 e canna 67 strozzatura full ), a volte tengo sempre un pacco di f2 baschieri a disposizione, in caso alle distanze limite la rc mi dia l'impressione di non " fulminare " se ho certtezza di aver centrato il bersaglio. Sta di fatto che quest'anno quel pacco è ancora sano.
 
questa del togliere piombo nelle cartucce impiombate, oppure fare con la punta del coltello un buchino appena sopra il rame del fondello allìaltezza della polvere serviva a far sfiatare e quindi far perdere potenza alle cartucce un po appolverate, cioè le spiombate in giornate che ci voleva piombo è una pratica vecchia come la Sicilia, anche in calabria si usava, ma questo si faceva quando non si potevano avere tanti tipi di cartucce per la povertà che cera, poi si e passato alle controcariche cartucce fatte apposta con pochissimo piombo ed un po di polvere in più, per aumentare la velocità, ma parliamo sempre di tanti anni fà: A... dimenticavo le controcariche per la Sicilia per tutta italia vengono chiamate controdosi, Storie di antichità della nostra amata passione. Oggi con le cartucce che ci sono in giro non serve.
 
Vero ma la scienza va avanti,Albert che scopri la bomba atomica e' morto credendo di aver scoperto la bomba più potente al mondo,non aveva pensato però all'idrogeno
In. Verità credo proprio che ci avesse pensato! E=mc2 lo dimostra!
Solo che allora non si sapeva ancora come farla funzionare!

Comunque le innovazioni ci sono, basta guardare i cataloghi e le vedrete!
 
Oggi ero a caccia...condizioni estreme...freddo..pioggierellina che alla fine ero bagnato anche alle mutande..e nebbiolina...e canna 61 cilindrica..!!! mi siete venuti in mente...ho pensato..chissa come andra' oggi..ebbene..le mie cartucce con AL non mi hanno abbandonato..5 tordi spenti di cui 2 molto alti..3 bellissime padelle e altri 3 che tra sigaretta..cappuccio berretto occhiali bagnati e tutti gli stracci che avevo addosso..non sono riuscito neanche a girargli la canna...pero' niente feriti..

se qualcuno ha della vecchia AL (un po asciugata...velocizzata) se vuole gli passo l'assetto
 
Scusa Ronin, ma tuo padre si porta a Caccia bilancino di precisione e orlatrice?!

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Oppure conta i pallini?
Intanto cosa si portava... Parliamo del dopoguerra!
Si portava le cartucce con polvere e borra già inserita, un sacchetto col piombo, il misurino e l'orlatrice a vite.
Faceva le prove sul campo e poi ne caricava 5 o 10 massimo! Tanto allora si sparava solo se ne valeva la pena.
È solo conigli lepri pernici e beccacce... È solo pochi capi, non c'era frigorifero andavano mangiati subito.Il resto era solo spreco di denaro.
Più di recente con il benessere ci portavamo in auto diversi tipi di cartucce e le andavamo provando per usare solo quelle valide.
Qualcuna non perfetta del tutto la aggiustava incidendo e togliendo qualche pallino, partiva da cinque fino ad un massimo di venti se ben ricordo, ma dipendeva molto dalla numerazione!
Se vieni in Sicilia a beccacce, fatti questa dispersante:
Sipe:
12/70/cx2000/t2. 1,65 di sipe, sopra una borra gt18 priva di ali, 19 gr pallini del 9, sugherino di 3 mm 10 gr pallini del 9 altro sugherino 3mm, 6 gr pallini del 9 chiudi con tonda su sugherino da 3mm.
Questa cartuccia mi sta dando risultati strepitosi! Per le beccacce è eccezionale!
Se vuoi portarti una commerciale ti consiglio la rottweil disperser.
Di seconda uso una dn con borra in feltro, 12/70/cx2000 1,60x36 coppetta feltro e ogivale.... Semplicemente devastante!
Ma se non fai ogivale ti consiglio la s4

12/70/616 1,55x34 coppetta feltro e orlo tondo. Buon divertimento

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Energia-massa-velocità della luce,gli mancava la H

Il punto è la massa! Per fare la bomba h devono dividere l'atomo di H idrogeno. L'energia necessaria è elevatissima, è quella che si sprigiona ancor di più... L'atomo di H e il primo della tavola periodica ed è quello con la massa più bassa, un solo protone ed un neutrone, è già ci vuole una energia impensabile per innescare la reazione! Se si volesse utilizzare un altro elemento di massa superiore, l'energia necessaria sarebbe ancora più alta.... Ecco perché ho fatto riferimento alla famosa formula di Einstein, maggiore è la massa maggiore sarà l'energia che ne viene fuori...e questo lui lo sapeva bene solo che non sapeva dove prendere l'energia necessaria!

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O forse lo sapeva e capendone le conseguenze non voleva farlo!
 
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