MOLISE. M5S, CALENDARIO VENATORIO NIENTE INNOVATIVO

Vittorio Nola M5S tanto rumore per nulla.

Alla fine la Giunta regionale ha varato un calendario venatorio per niente innovativo. Dopo le mie sollecitazioni di alcuni giorni fa, la Seconda Commissione consiliare si è finalmente riunita stamattina per varare il più importante atto regionale di programmazione faunistico-venatoria. Il documento si risolve però nel solito provvedimento-spot. Il presidente Toma e tutta la sua Giunta di centrodestra non hanno recepito infatti alcune importanti indicazioni dell’Istituto superiore per la ricerca ambientale. Per questo motivo mi sono astenuto.

L’Ispra ha evidenziato sostanzialmente che la proposta di calendario venatorio regionale sia quasi identica a quella dello scorso anno, e che la maggior parte delle indicazioni fornite dallo stesso per migliorare la gestione di alcune specie sono ancora in larga misura disattese.

Insomma, un banale copia-incolla non condivisibile neanche sotto il profilo tecnico-scientifico. Con il centrodestra che continua a non voler accogliere alcune soluzioni concrete, ad esempio per il contrasto all’emergenza cinghiali, armonizzando il calendario venatorio a quello delle regioni confinanti, o attuando alcune specifiche misure per il contrasto alla peste suina.

Anche il calendario venatorio 2022-2023 rappresenta quindi l’ennesima occasione persa dall’esecutivo per provare a risolvere le problematiche di tanti molisani.

Fonte: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid0meNciv4MLCRVq5nXVL23jjPNG3G3q9LXimEKqz5sFirEhA4rkZ1qjnqfwNxT4qxXl&id=100063594766129