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Ok, può essere proprio così, incredibile.
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Nel Lazio abbiamo la mobilità da sempre. 20 giornate concesse per la migratoria al difuori del proprio ambito. Tutto stò casino mai visto .... anzi.
No Mirco, vale anche per noi che cacciamo nel "libero"
Ciao,Marco.
E del botaccio cacciabile fino al 19/01? Niente da dire?
Le leggi son fatte per esser rispettate .... non si può considerare che vengano eluse da pochi imbecilli. Se invece gli imbecilli fossero tanti ..... giusta la **** che ci tirano addosso.
i tordi bottacci non ci sono più ancora a dicembre ... tanto
Pensava l'animalaro di non farla passare!!!
Andrea Zanoni.
Comunicato del 16 giugno 2016.
Via libera all’orgia venatoria in Veneto. Tappeto rosso a: bracconaggio, sterminio dei migratori, invasione degli Ambiti Territoriali di Caccia.
Il Consiglio Regionale ha approvato il PDL 138 contenente le disposizioni sul nomadismo in Veneto, ovvero gli articoli 57 e 58 opera del consigliere Berlato, che introducono il cacciatore nomade dei migratori che potrà spostarsi ovunque ed entrare negli Ambiti territoriali di caccia senza chiedere il permesso.
Hanno votato a favore degli articoli 57 e 58: Lega Nord, Lista Zaia, Forza Italia, Indipendenza Veneto, Fratelli d’Italia Veneto Civico. Contrari PD, M5S, Lista Moretti
Andrea Zanoni consigliere PD ha commentato cosi’ il risultato della votazione: “Nell’approvazione di questa norma abbiamo assistito al mercato delle vacche dove hanno prevalso i ricatti, le ripicche e i capricci, sugli interessi generali di tutela dell’ambiente, della fauna selvatica e dell’attività venatoria rispettosa delle leggi. In un sol colpo sono stati calpestati i principi di protezione della fauna selvatica contenuti nelle norme statali ed europee e il principio di autodeterminazione degli Ambiti Territoriali di Caccia. Sono stati ignorati gli appelli di contrarietà alla norma arrivati trasversalmente dal mondo venatorio che vuole il rispetto della legge, dagli agricoltori e dal mondo ambientalista ed animalista. L’aggravante sta nel fatto che si è evitato di fare le audizioni di questi mondi con il trucco degli emendamenti anziché presentare un progetto di legge in commissione. Ora assisteremo a situazioni paradossali dove tutti potranno andare dovunque con il rischio di massacri di migratori, bracconaggio dilagante, incidenti e problemi di sicurezza, danni all’agricoltura e concentrazioni di centinaia di cacciatori in un unico posto, in pratica un’orgia veneta della caccia”.
Tra le norme approvate ci sono anche altre modifiche della legge sulla caccia, la L.R.50/93, come: la riduzione della percentuale del territorio regionale protetto dal 21 al 20 per cento (migliaia di ettari che da protetti, come le oasi, verranno aperti alle doppiette), la caccia tutto l'anno nei campi addestramento cani, la caccia tutto l'anno al Cormorano (specie protetta dall'UE) anche nelle aree protette e con mezzi non consentiti dalla legge, tutte modifiche per le quali Zanoni ha votato contro.
Ovvero ? il bottaccio l'ultima decade di gennaio è in presenza numerica tale da giustificare un iter per reiserirlo ? O meglio dedicare impegni per cose più a cuore del migratorista ? .... considerando che non si può partire a razzo assecondando tutte le richieste del mondo venatorio. La mobilità è una grande battaglia vinta e voluta da Berlato ... talmente grande da volerne essersene assunta la paternità in maniera ridicola Arcicontrolacaccia .... talmente grande da aver ricevuto i complimenti addirittura da amici del forum impegnati attivamente in associazioni legalambientevenatorie ..... contrarie da sempre all'operatoto di Berlato/Carretta/Confavi ....... perchè quando si fà bene per la caccia i rancori dovrebbe essere lasciati a Zanoni e compani.
il calendario va approvato entro giugno... non aver fretta.