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Sorbo degli Uccellatori(Sorbus Aucuparia L.)
Famiglia: Rosacee
Nome volgare: Sorbo selvatico, Sorbo degli uccellatori, Sorrestella, Tremolina, Selvostriello di montagna

ETIMOLOGIA

L’etimologia del nome scientifico “AUCUPARIA” deriva dal termine latino “AUCUPOR” formato dal termine “AVIS+CAPIOR” e cioè “UCCELLO+PRENDERE” e cioè andare a caccia di uccelli.

MORFOLOGIA

Il sorbo degli uccellatori è un albero relativamente basso (non supera mai i 12-15 metri di altezza) con chioma che nei primi anni è caratterizzata da un portamento verticale con le gemme apicali si sviluppano notevolmente portando la pianta verso la luce.
Con il passare degli anni tende quindi a prendere una forma tondeggiante con i rami orizzontali più o meno ascendenti.
I rami più importanti tendono ad avere corteccia grigia e priva di gemme,mentre mano a mano che si va verso l’esterno della chioma troviamo rami lucidi e con lenticelle pelose e alla loro estremità troviamo le gemme di tipo tomentoso. La corteccia del tronco è liscia e grigia e presenta anch'essa evidenti lenticelle. E' molto diffuso come albero ornamentale per la sua bellezza, ma anche per la sua forma snella e il suo fogliame rado che consente all'erba di crescere nel terreno sottostante. L'apparato radicale è di tipo fittonante e si approfondisce notevolmente anche con robuste radici laterali.
Le foglie lunghe fino a 20 cm sono di tipo pennato , alterne e formate da 6-7 paia di segmenti laterali più uno apicale.Sono lanceolate e hanno il margine seghettato; nella parte superiore si presentano di colore verde-scuro, mentre nella parte inferiore sono di un blu-verde e coperte di una rada peluria.
Con l’arrivo dell’autunno passano da un verde intenso ad un giallo fino ad arrivare, prima della caduta, ad un rosso sanguigno.
I fiori sbocciano tra Maggio e Giugno e sono riuniti in vistose infiorescenze a corimbo del diametro di circa 15 cm; sono numerosi, piccoli e larghi 8 mm; hanno 5 petali bianchi con 20 stami e 3-4 stili; Al momento della fioritura emanano un odore simile a quello del fiore del Castagno.
I frutti sono pomi globosi (diametro di 7-10 mm.) di color rosso scarlatto o rosso corallo;
disposti spesso in grappoli contengono generalmente tre semi, .durano molto a lungo
sulla pianta e sono molto appetibili per gli uccelli ed è per questo che l’albero viene
detto “sorbo degli uccellatori”. L’avifauna mangia le bacche, ma non digerendone il
seme, lo elimina disseminandolo in modo naturale e contribuendo alla riproduzione
della pianta. I frutti sono ricchi di vitamina C, tannino e sorbitolo. Maturano tra
ottobre e novembre ed hanno (per l’uomo) commestibilità sospetta allo stato fresco;
possono invece essere consumati tranquillamente una volta cotti.

DIFFUSIONE e HABITAT

Il sorbo degli uccellatori compare praticamente in tutta Europa. E’ assente solo nella zona
meridionale/orientale del Vecchio Continente oltre che nella parte centrale e meridionale della Penisola Iberica. In Italia, se pur moderatamente, è presente in quasi tutta la penisola. E’ diffuso nella zona montana e sub montana e, come albero ornamentale, lungo le strade, nei parchi e nei giardini. Specie di larga adattabilità, moderatamente eliofila, sopporta bene anche l’ombra. Non ha particolari esigenze in fatto di terreni, ma cresce bene soprattutto su suoli ricchi di humus. Vegeta indifferentemente sia nei boschi di latifoglie che di conifere, negli arbusteti e sulle pendici detritiche e sassose.
La sua ampia diffusione - anche in quanto ad altitudine - è dovuta alla sua elevata plasticità stazionale. Questa specie arborea di aspetto cespuglioso manca solo in stazioni molto umide e su terreno minerale. La presenza di questa specie è determinata fondamentalmente dalla concorrenza. Cresce in gran parte su pendici esposte a Nord fino ad una altitudine di 2000 metri. Resiste molto bene al freddo ed è pianta rustica e frugale.

IMPIANTO

Il sorbo degli uccellatori non avendo particolari problemi di attecchimento va piantato all’età di 2-3 anni in un terreno ricco di humus e ,per uno sviluppo rapido della pianta, concimato con stallatico maturo. A differenza degli altri sorbi che hanno una crescita lenta, il sorbo degli uccellatori se ben curato si sviluppa piuttosto rapidamente e fruttifica già dopo pochi anni dall’impianto_Oltre alla piantumazione questo sorbo può essere anche innestato su altre varietà (in particolar modo sul Sorbus Aria); questo per rinforzare la pianta e prevenire alcune malattie del colletto.

USI E PROPRIETA’

Il legno, duro e resistente, è utilizzato per lavori al tornio e intaglio, per la produzione di manici degli utensili, attrezzi agricoli e sculture. Aciduli e poco saporiti, i frutti del Sorbus aucuparia possono essere mangiati solo dopo la cottura; con essi si possono fare ottime marmellate e gelatine e, dopo fermentazione, bevande alcoliche. Grazie alle loro proprietà astringenti ed antinfiammatorie hanno anche usi medicamentosi e cosmetici; una volta essiccati, si possono conservare e utilizzare per fare un decotto con virtù medicinali (antiemorragico, astringente, diuretico). Contengono inoltre sorosio, un dolcificante adatto per i diabetici. Dai fiori si ricava infine dell’ottimo miele.

MALATTIE

Questo sorbo risulta essere particolarmente colpito dai tarli che colpiscono sia le piante adulte che quelle giovani. La presenza di questi insetti si manifesta con la fuoriuscita di materiale simile a segatura dal foro di ingresso e con la ripresa vegetativa con la lacrimazione del foro stesso. Una malattia molto più seria e pericolosa sta però colpendo le popolazioni di sorbo degli uccellatori di tutto l’arco alpino: Il cosiddetto fuoco batterico. Questa malattia infettiva si manifesta con il disseccamento rapido di alcuni rami della pianta e causa la morte in poco tempo. Purtroppo attualmente non esistono metodi efficaci in grado di combatterlo e l’unico modo per limitare la contaminazione è quello di eliminare i soggetti malati.

CURIOSITA’

Albero longevo, il sorbo simboleggia la rinascita materiale e spirituale, la luce dopo le tenebre del solstizio.
Nel calendario Celtico, quest’arbusto dava il nome al mese lunare: “Cerdinen” in gallese, o “Luis”in irlandese, che andava dal 21 gennaio al 17 febbraio.
Albero magico per i Druidi, con i falò di legno di sorbo, fra crepitii e fumi, essi invocavano l' aiuto degli spiriti; e per interrogare i demoni, usavano i suoi piccoli rami, che sparpagliavano su una pelle di toro costringendo le forze oscure a rispondere, e così venivano a conoscenza delle intenzioni malefiche.
Antiche leggende raccontano che dal legno di sorbo si ricavasse una verga magica, chiamata “mano di strega”, che serviva ai rabdomanti per trovare tesori nascosti o metalli preziosi.
Contemplato dai Celti come albero dell’Aurora dell’anno, il sorbo era anche considerato sacro, perché i suoi frutti erano nutrimento degli dei e talismano contro fulmini e sortilegi

COME PASTURA

Come il il sorbo montano rappresenta una delle prede più ambite sia dai Turdidi che molte specie di Fringillidi (peppole,fringuelli,frosoni). Ecco perché sin dalla notte dei tempi veniva piantato all’interno dei roccoli come albero per attrarre le prede.
 
Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Per completare la scheda ecco le sottospecie:

Sorbus Aucuparia

Aspleniifolia
Beissneri Ha corteccia color rame e i getti rossi. Le foglie giallo-verdi diventano gialle in autunno
Cardinal Royal Molto vigorosa e fruttifica abbondantemente
Fastigiata S. Decora Portamento folto con rami eretti e bacche rosso scuro di 1 cm
Fructu Luteo Ha bacche arancioni-gialle
Sheerwater Seedling
Xanthocarpa Simile alla Fructu Luteo
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

un grande applauso al robi..un grande lavoro.... [eusa_clap.gif]
Certo che di sorbi ne esistono veramente una marea e distinguerli è veramente difficile...già io al mio capanno ho varie piante di aucuparia...che pur essendo la stessa pianta son diversi..ne ho un tipo che mi aveva regalato un vivaista che pur essendo un aucuparia ha della gettate molto diverse dagli altri molto più fini e anche i grappoli son più piccoli in compenso fruttifica sempre!!!
interessante anche la foto che ha postato robi con la cesena perchè sicuramente non è un' aucuparia ma è..?bisogna analizzarlo bene o è un Fastigiata oppure un intermedia...chi lo sa si faccia avanti..
ora posto anche delle varietà che ho innestato io e che non vengono citate (o quasi)...
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Caro Duel
Le varietà di sorbo che assomigliano al nostro comune Aucuparia sono innumerevoli e non stò ad inserirle tutte perchè altrimenti starei qui tutta notte (anche se qualche trentino sarebbe contento).
Roby
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Non te la sarai presa vero?il mio non era un appunto al tuo lavoro anzi...grandissima opera..diciamo che ho iniziato una discussione sui sorbi ed ho inserito altre varietà che tu hai omesso ma solo per ragioni di tempo se no veramente c'è da impazzire...vai robi stai facendo un lavoro prezioso.. [eusa_clap.gif]
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

roberto75 ha scritto:
Caro Duel
Le varietà di sorbo che assomigliano al nostro comune Aucuparia sono innumerevoli e non stò ad inserirle tutte perchè altrimenti starei qui tutta notte (anche se qualche trentino sarebbe contento).
Roby


No no...meglio che ti fermi quì...se no escono specie che manco esistono....... [marameo.gif] Cmq bel lavoro...anche se per ragione di cronoca per la foto dl cesena penso abbia ragione duel...quello non è un acuparia...
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Cosi' va meglio???? Ma quanto sei pignolo!!!!!
Se cominciamo così andiamo bene.....
Ma lo sai che non bisogna guardare la pagliuzza nell'occhio altrui quando nel proprio si ha una trave....di Sorbo magari.
E lo sai che da noi c'è un detto che dice: SOTTO LA PIOGGIA LA FAME E SOTTO LA NEVE PANE!....quest'anno mi sa che tra tutti e due avete pane per tutto il Trentino...... [Trilly-77-24.gif]
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Bravo robi l'hai cambiata la foto...ora si è aucuparia...però rimetti pure anche l'altra che possiamo valutare effettivamente che sorbo era...bisogna far studiare un po' i trentini...
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

roberto75 ha scritto:
Cosi' va meglio???? Ma quanto sei pignolo!!!!!
Se cominciamo così andiamo bene.....
Ma lo sai che non bisogna guardare la pagliuzza nell'occhio altrui quando nel proprio si ha una trave....di Sorbo magari.
E lo sai che da noi c'è un detto che dice: SOTTO LA PIOGGIA LA FAME E SOTTO LA NEVE PANE!....quest'anno mi sa che tra tutti e due avete pane per tutto il Trentino...... [Trilly-77-24.gif]


eheeheh....visto che si è deciso di aprire questa discussione è giusto approfondire il tema in modo esatto ed esauriente...noi siamo un pubblico esigente e vogliamo trarre il massimo delle conoscenze per quanto riguarda la nostra passione.. [marameo.gif] [marameo.gif] hihihi...
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

x Lorenzo ti rispondo quà.....
Il sorbo domestico.. ne ho una pianta nelle vicinanze del capanno me l'avevano regalata ma sinceramente... al di la del fatto che le peroline che fà non diventano rosse ma rimangono verdognole e quindi secondo me hanno scarsa visibilità..in ogni caso come succede per tè anche da me iniziano a cadere prestissimo io sono a 1000mt e vanno giù verso fine settembre...io non la consiglierei..poi può essere che in altre zone..però... [up.gif]
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

è quasi primavera e vorrei aprire una discussione sulle malattie e i relativi trattamenti che riguardano i sorbi...
Ormai da qualche anno anche quì in media montagna (1200-1500) le piante di aucuparia sono sempre più deboli e faticano a fruttificare in modo soddisfacente, e quando lo fanno, o per una ragione o per l' altra i frutti tendono a cadere o marcire ancora prima di novembre...
Guardando le centinaia di piante presenti nei nostri territori di caccia io mi sento di escludere le patologie da fuoco batterico che è la malattia più pericolosa...e penso invece che le cause di maggior mortalità e di deperimento di queste piante siano dovute ad attacchi di funghi e muffe che molte volte partono ancora dalle radici e dal colletto per poi colpire tutta la pianta che in poco tempo tende a seccare...
Da qualche ricerca fatta in rete penso che le cause dei nostri problemi siano queste patologie fungine...ecco qualche stralcio..




Malattie sorbo
In genere i sorbi sono piante sane, ma possono essere attaccati da numerose specie di afidi, anche quelli che aggrediscono i meli da frutto: il più pericoloso è l'afide lanoso (Eriosma lanigerum). Gymnosporangium cornutum è invece un fungo (ruggine) che colpisce le foglie di S. aucuparia, scolorandole e facendole avvizzire.
La stessa specie, insieme con S. aria, viene attaccata dal chiodino (Armillaria) e da marciumi radicali e del colletto.


Botrytis: sì tratta di una malattia dovuta ad un fungo polifago, che alterna periodi di vita saprofitaria, ad altri di vita parassitaria. Si presenta come una polverina verde-grigiastra e si combatte con prodotti appositi, facilmente reperibili in commercio. Si sviluppa in condizioni di scarsa ventilazione, soprattutto quando tarde gelate sono seguite da piogge prolungate ed in presenza di forte umidità.


Questa secondo me è la peggiore e quella che si presenta con più frequenza:

Armillaria melica: fungo saprofìta che attacca la radice o il colletto e si manifesta con la presenza nella zona sottocorticale di placche di micelio bianco-crema. Il suo sviluppo è favorito da ristagni idrici e lesioni su radici o colletto. Il primo sintomo è il rapido deterioramento di cespugli o loro parti fino a poco prima in perfetta salute: alcuni steli si mostrano avvizziti, disidratati, come se avessero sofferto grosse carenze di acqua. Su piante con attacchi iniziali o non molto estesi si può effettuare una ripulitura chirurgica, disinfettando poi colletto e zone adiacenti con sali di rame. Nel caso l'affezione crittogamica sia già avanzata non è possibile il risanamento, quindi asportare rapidamente e distruggere la pianta.


Quindi la mia lotta si concentrerà sulla prevenzione contro questa armillaria melica del caz..... [violent.gif] La guerra è aperta...
Qualcuno di più esperto in questo campo sa che prodotti specifici usare per queste patologie fungine?? Io sono totalmente inesperto in questo campo..e l' anno passato ho iniziato dei trattamenti con dei prodotti della Bayer ma mi piacerebbe sapere qual'è la soluzione migliore... [lol.gif] [lol.gif]
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

L'armillaria...e questo il nome di quella cacchio di malattia che pian piano mi ha distrutto i miei sorbi....uniamo le forze e combattiamola....postate i rimedi!!!!!se esistono..
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

http://www.funet.fi/pub/sci/bio/life/pl ... #aucuparia

Vi segnalo questo sito (in inglese) dove potrete visualizzare e dare un nome ai fitofagi che attaccano i sorbi (e non solo).

Allego un post che avevo messo sulla discussione originaria di "Piante da pastura"; personalmente i miei sorbi sono + che altro vittima di larve di lepidotteri che di attacchi fungini (toccando ferro). Comunque tutti gli anni durante i miei 2 trattamenti, assieme ad un insetticida metto un fungicida (prima usavo prodotti a base di Ziram ed ora che l'anno ritirato ho comprato il "Proclaim").

Comunque, a mio avviso, uno dei + grossi problemi per i sorbi, sono il loro soffocamento causato dalla presenza di alberi ad alto fusto che con la dismissione del taglio dei boschi, hanno avuto la predominanza su di essi. Dategli aria e vedrete che ritorneranno ad essere vigorosi (le piante nei boschi, se non sono presenti presso appostamenti fissi, sono tutte morte).

Maurizio
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Si il soffocamento è un fattore sicuramente importante...oltre a non fruttificare i sorbi all' ombra trattengono molta più umidità che poi è quella che fa nascere le muffe e i funghi...quindi il continuo rimboschimento a cui stiamo assistendo quì sulle alpi sta pian piano toglendo l' habitat ideale per queste piante..il fatto è che iniziano ad ammalarsi anche piante solitarie e ben esposte.....e questo qualche anno fa nn accadeva.. [26]
Per quanto riguarda i prodotti...anch'io uso il proclaim...e sulle piante nuove e giovani sembra funzionare bene...su quelle più vecchiotte e già parzialmente ricoperte di muffe fa un po' fatica...
Quando li fai i trattamenti Maurizio?? Io quest'anno pensavo di farne due con i funghicidi all' apertura delle gemme...e una con decis jet a frutto formato...secondo te va bene? speriamo funzionino....
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

turdide84 ha scritto:
Si il soffocamento è un fattore sicuramente importante...oltre a non fruttificare i sorbi all' ombra trattengono molta più umidità che poi è quella che fa nascere le muffe e i funghi...quindi il continuo rimboschimento a cui stiamo assistendo quì sulle alpi sta pian piano toglendo l' habitat ideale per queste piante..il fatto è che iniziano ad ammalarsi anche piante solitarie e ben esposte.....e questo qualche anno fa nn accadeva.. [26]
Per quanto riguarda i prodotti...anch'io uso il proclaim...e sulle piante nuove e giovani sembra funzionare bene...su quelle più vecchiotte e già parzialmente ricoperte di muffe fa un po' fatica...
Quando li fai i trattamenti Maurizio?? Io quest'anno pensavo di farne due con i funghicidi all' apertura delle gemme...e una con decis jet a frutto formato...secondo te va bene? speriamo funzionino....
come fate il trattamento?mi spiegate come lo fate e cosa utilizzate?......che quasi quasi inizio anch'io......
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Io ho un soffiatore come quelli per pulire le strade a cui ho applicato il kit da atomizzatore...ha una capacità di 10 litri e soffia fino a 5-6 metri....non è un macchinario propriamente professionale ma per l' uso che ne faccio è ok.. [up.gif]
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

turdide84 ha scritto:
Io ho un soffiatore come quelli per pulire le strade a cui ho applicato il kit da atomizzatore...ha una capacità di 10 litri e soffia fino a 5-6 metri....non è un macchinario propriamente professionale ma per l' uso che ne faccio è ok.. [up.gif]
ho capito in sostanza preparate il prodotto e poi lo spruzzate....ma tutta la pianta oppure fai prevalentemente il tronco vicino al colletto....
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Si, di solito sono polverine da sciogliere nell' acqua...se le dimensione sono ridotte la faccio un po' tutta....se sono piante immense faccio solo il tronco...se no faccio fuori il pieno... [lol.gif]
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

turdide84 ha scritto:
Si, di solito sono polverine da sciogliere nell' acqua...se le dimensione sono ridotte la faccio un po' tutta....se sono piante immense faccio solo il tronco...se no faccio fuori il pieno... [lol.gif]
Immagino...calcola che tra piantine,piantette e pianterellotte ne avrò un cinquantina starci dietro è un bel casino...comunque bisogna salvaguardare la fatica che abbiamo fatto a farle venire su quindi....
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Ciao, io faccio 2 trattamenti il primo di solito alla fine di Aprile, quando alla mia altezza (900mt) i sorbi hanno "il bottone" delle gemme già pronunciato od addirittura si è aperto e si inizia a vedere l'infiorescenza, il secondo 15 giorni dopo, prima della fioritura.
Come atrezzo uso un atomizzatore della Cifarelli che mi permette di arrivare, in assenza di aria, fino a 10-12 metri; uso nebulizzare principalemnete la chioma, visto che come detto, il mio problema principale sono larve di lepidotteri. Di piante vi assicuro ne ho tante, anche di grosse dimensioni ed uso circa 150 litri di acqua per trattamento (10 cariche da 15 litri).
I prodotti anticrittogamici, di solito sono in polvere, solubile in acqua.
Per quanto riguarda il Decis, dovrebbe andar bene,è un piretroide ed agisce per contatto ed ingestione.

Maurizio
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

io pure almeno due trattamenti ..normalmente uso il trattore con la botte per il vigneto per irrorare ,dopo aver fatto un giro delle piante da frutta a casa faccio un giro pure al capanno..
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

Io faccio come il Carletto od almeno lo ho fatto fino all'anno scorso ;quest'anno ero quasi tentato di non fare niente ma...bho vedremo piu aanti
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

robytn ha scritto:
Io faccio come il Carletto od almeno lo ho fatto fino all'anno scorso ;quest'anno ero quasi tentato di non fare niente ma...bho vedremo piu aanti


Se non vuoi fare i tuoi vieni a fare un po' dei miei... [lol.gif] [marameo.gif]
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

turdide84 ha scritto:
robytn ha scritto:
Io faccio come il Carletto od almeno lo ho fatto fino all'anno scorso ;quest'anno ero quasi tentato di non fare niente ma...bho vedremo piu aanti


Se non vuoi fare i tuoi vieni a fare un po' dei miei... [lol.gif] [marameo.gif]

Mi sa che quando sta c...o di neve andrà fuori dalle balle fra alberi caduti ,supporti per le gabbie e pasture da sistemare ne ho abbastanza per tutta l'estate ed oltre..quindi l'irrorazione dei sorbi quest'anno passa in secondo piano anche perchè come sai benissimo ,CHI :( prima di noi è arivato a compiere sui sorbi anche 60 trattamenti (e non sono balle) in una stagione e a far analizzare foglie,frutti e cortecce malate all'Istituto Agrario di ....(Trento) da periti agrari ed agronomi non ha risolto quasi niente a livello di durata delle piante che hanno ,almeno qui ,una vita in pieno vigore di dieci/quindici /venti anni per poi iniziare una progressiva e neanche tanto lenta ma dolorosa strada verso l'inevitabile declino.
 
Re: Sorbo degli Uccellatori (sorbus aucuparia)

robytn ha scritto:
turdide84 ha scritto:
robytn ha scritto:
Io faccio come il Carletto od almeno lo ho fatto fino all'anno scorso ;quest'anno ero quasi tentato di non fare niente ma...bho vedremo piu aanti


Se non vuoi fare i tuoi vieni a fare un po' dei miei... [lol.gif] [marameo.gif]

Mi sa che quando sta c...o di neve andrà fuori dalle balle fra alberi caduti ,supporti per le gabbie e pasture da sistemare ne ho abbastanza per tutta l'estate ed oltre..quindi l'irrorazione dei sorbi quest'anno passa in secondo piano anche perchè come sai benissimo ,CHI :( prima di noi è arivato a compiere sui sorbi anche 60 trattamenti (e non sono balle) in una stagione e a far analizzare foglie,frutti e cortecce malate all'Istituto Agrario di ....(Trento) da periti agrari ed agronomi non ha risolto quasi niente a livello di durata delle piante che hanno ,almeno qui ,una vita in pieno vigore di dieci/quindici /venti anni per poi iniziare una progressiva e neanche tanto lenta ma dolorosa strada verso l'inevitabile declino.

[meaculpa.gif] basta lamentarti...che in mezza giornata fai tt te..... [marameo.gif] Cmq quelli di cui stai parlando hanno ancora una corteccia pulita e sono ancora belli..e poi hai visto anche te in certe annate cosa hanno fruttato ql piante..emozioni uniche...(e nn per i richiami).......se si abbandonano in 10 anni spariranno completamente..dopo si sa che la fruttificazione va ad annate...ma almeno l' integrità della pianta da gravi malattie è bene tenerla...Poi è ovvio che queste piante hanno il loro arco di vita...se nn ricordo male penso di aver letto 60-80 anni...quindi daranno il loro massimo per una decina-quindicina di anni...
Infatti io i trattamenti li faccio sulle piante giovani...per quelle vecchie ormai nn c'è più nulla da fare...
Poi secondo me da ora in avanti bisognerà piantare specie più resistenti come i montani e gli intermedia o simili...sperando che nl nostra vecchiaia ci diano delle soddisfazioni.. [allah.gif]
 

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