Credo che oggi pom. Dopo il lavoro,mi armo di pazienza eme ne vado al valico sperando di veder volare qualche freccia azzurra...
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Se il problema sono I 5 giorni,ma per me non lo e', che I tordi non si fermano o peggio vengono finiti,allora sarebbe meglio limitarla nel periodo del passo....o fare come fanno in portogallo o Spagna o nelle afv...fino a novembre non se ne parla...perche' in ottobre cinque su cinque si e poi no?....perche' finche' sono in migrazione e' giusto farne il piu' possibile?...facile cosi' eh!...ve lo detto,interrogatevi sui reali motivi su come mai si ferma sempre meno tordi.....e a piu' riprese sono state elencate tutte nei vari post....
Messa come la dici te Stermi,se non si fermano perche' c'e' troppa pressione venatori,Andrebbe limitata nel periodo di migrazione per consentire la sosta...in Puglia son tutti a lamentarsi perche' il popolo degli spasisti si mettono in moto appena sentono zirlare un tordo.....e tutti I torti.non gli.hanno..
Per me cmq e' giusto che rimanga cosi' com'e'....tanto e' comprovato che se dai un'opinione sull'argomento e' facile sfociare in invidia o odio nei confronti di altre caccie o nei confronti di altri cacciatori,e non e' assolutamente il momento di farsi la guerra tra di noi.
Dalle mie parti e" stata ieri (giovedì)!!Martedì la seconda ... la prima quando ?
So Anni che ve lo dico,essendo in parte crucco,ho parenti in deutshland ,mi dicono che di tordi nidificanti ..............ce ne sono tanti meno!
4 anni fa non son passati xche troppa tramontana,lo scorso anno xche troppa acqua,tre anni fa xche troppo siccitoso,quest'anno xche troppo scirocco......comincio ad avere qualche serio dubbio
Lascia il numero di telefono che ti si manda le foto dei carnieri......[36][17]
Ma quale cazzaro....te me sa che non li conosci i cazzari...sono amici di a.le....ahahah
Non avevo letto...in pratica ho copiato il post...non.me ne volere[emoji12]Ogni anno di magra parte la polemica sul perché non si sono fermati, e via a puntare l'indice su i capanni, su i rientri, su i Plurifon, sulla caccia all'estero e sulle scacciarelle.
Negli anni di vacche grasse la polemica punta l'indice su i carnieri cospicui e quindi capannisti, tiratori a volo, immancabile Plurifon, rientri, scacciarelle e poi caccia all'estero.
Dobbiamo metterci in testa che l'Italia è interessata da una linea molto marginale di passo. Questo perché a nord abbiamo le Alpi e a est l'Adriatico. Se non sono obbligati da condizioni particolari, i migratori evitano di fare "autostrade" difficili. Ecco spiegato il perché un anno va bene e magari 3 anni ce l'ha prendiamo in quel posto.
Dissento da quello che dice Grillaia, perché la Spagna oltre all'habitat migliore è interessata, grazie alla sua posizione geografica, dalla principale rotta migratoria europea e quindi gli anni di magra sono le eccezioni e non le costanti.
La caccia alla migratoria, proprio per le sue peculiari caratteristiche di imprevedibilità e imponderabilità, è disciplina che richiede costanza, spirito di osservazione e una buona dose di umiltà nel saper affrontare tanto le gioie di gloriosi carnieri quanto le cocenti delusioni delle giornate vuote.
Qualora il passo dovesse essere terminato qui, inizierebbe un affascinante gioco per insidiare fugaci e smaliziati migratori, gioco che dovrebbe dare al vero Cacciatore, maggiori soddisfazioni a dispetto di pur miseri carnieri.
Se invece qualcuno trovasse questo gioco noioso e poco emozionante, potrebbe organizzare un viaggio venatorio in Spagna dove anche chi non è tanto capace di andare a caccia riesce a fare carniere, fermo restando che non essendo i migratori, sia in Italia che in Spagna, fagiani di AFV, anche in Andalusia ci sarà sempre il Cacciatore che si diverte di più dello sparatore.
Io personalmente, come già scritto in passato, non sono assolutamente un Cacciatore, al massimo posso essere cacciatore, ma di sicuro amando andare a caccia a prescindere dal carniere, sono sicuro di divertirmi di più incarnierando un solo tordo, rispetto a chi, puntando al carniere, ne prende 10 ma bramava per farne almeno 20.
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Son contento per te per la bellissima giornata se si puo" sapere in che Paese del frusinate eri e che altezza. SalutiOggi giornata meravigliosa, partenza da Roma 0re 04:00 destinazione Provincia Frosinone, verso mare di Roma tuoni e fulmini, ore 05:40 arrivo sul posto di caccia Monte lepini altezza 1.100, discreto vento, inizia a nevicare (nevischio) dopo tanti Km il rischio di non poter cacciare, resisto, lunga camminata per cercare un posto protetto dal vento e vicino ad un agrifoglio con delle bellissimi palline rosse, spollo poco e niente un merlo e un tordo, poi nella mattinata arrivano le cesene, ne faccio due, il tempo sembra resistere, vedo un gruppo di tordelle, e un colambaccio.
Il vento ogni tanto si sente, le nuvole corrono veloci, un paesaggio meraviglioso, altre tre merli vengono con me. Alla fine torno alla macchina, riprende a nevicare mentro scendo dalla montagna, e giù nella valle c'è il sole.
Una giornata meravigliosa, che non potrò mai dimenticare, felice di essere un cacciatore, a volte non contano i numeri, ma le emozioni.
RP
StraquotoEcco appunto, lasciamo stare la Spagna va, se quella è caccia io preferisco andare a funghi
Andate a caccia in Spagna quanto e come volete ma per favore non la paragoniamo alla caccia in Italia, dove per molti è arte, passione e fatica tutto l'anno! E soprattutto, le restrizioni tenetele per voi che cacciate in Spagna perché noi in Italia ce ne abbiamo anche troppe.
Mettersi dietro a una parata a sparare è paragonabile al tiro al piattello, non certo all'Arte venatoria italiana fatta di cura dei richiami vivi, zimbelli, volantini, degli appostamenti, delle piante di buttata, ecc...su dai non scherziamo vi prego.
Poi come già suggerito da altri, sarebbe opportuno aprire un topic in stanza protetta per dar voce a questi deliri filoanimalisti, grazie.
Fabio sarebbe bello gestire la caccia come la intendi tu e gli esempi veneti non credo siano alla portata di tutte le tasche come poi le aziende..qui più' di qualcuno tira il carretto a fine mese per campare la famiglia...e qui sono of topic io,ma credimi in italia con la mentalità' filo animalista non e' facile,molto più' facile incappare nella mal intepretazione di una legge che ci rende solo più' deboliPurtroppo ... si continua a confondere in questa discussione limitazioni di legge ( che nessuno chiede ) con gestione che dovrebbe essere nel nostro dna. Gestione significa anche limitazione della pressione venatoria. Esempi di gestione sono le afv della sabina .... dell'extremadura ... le valli in veneto dove si spara poche ore a settimana per un solo giorno. Capisco che siamo in Itaja e piuttosto che autolimitarsi per avere maggiore gratificazione, si preferisca inveire contro chi prova a capire i motivi per cui ... per esempio ... un'utente ha vissuto in privata assieme ad altri amici una giornata con molti avvistamenti e fuori la privata tutti a farsi le pippe .... non solo, ma credo che lo stesso amico abbia visto più tordi domenica scorsa che nelle complessive cacciate effettuate precedentemente in libero. Nessuno vuol limitare nulla ... ci mancherebbe .... ma una sana riflessione non farebbe male. Io vivo l'esperienza pugliese dal 1990 .... all'inizio andavo solo per il passo .... poi dal 1998 anche a natale. Da dicembre non sparavo più ... raramente riuscivo a vedere ( vedere non sparare ) 10 tordi in una giornata. Poi in coincidenza dei giornji fissi .... è cambiata musica ed ora in concomitanza con la creazione di un parco regionale nella mia zona di caccia, la gratificcazione venatoria è massima. Bisognerebbe viverle certe situazione per poter riflettere serenamente su come potremmo autogestire, fermo restando che il discorso non può esser valido per tutti. I capannisti del nord e del centro Italia che cacciano esclusivamente in zone di passo, sarebbero penalizzati, ma credo che negli areali di svernamento dei tordi, ma anche degli acquatici, una autogestione attenta al disturbo venatorio sia talmente auspicabile per quanto impossibile
Allora visto che hai scritto ciò ti dico di questa mattina. Prima però debbo fare una premessa, ad ottobre quando esco di casa con mio figlio per accompagnarlo a scuola gli chiedo sempre se sente zip in aria perchè io non li riesco a percepire. Quando entrano i tordi il mio parco si riempie e la mattina mio figlio mi indica da che parte provengono e spesso riesco anche a vederli quando partono al mio passaggio. Oggi Flavio mi fà ... papà ho sentito uno zip ... eccone un'altro .... poi altri ancora. Pensavo mi pigliava in giro quando effettivamente vedo partire un tordo da un pino. Ho pensato fosse un isolato della zona, avendo vicino un parco .... invece Flavio continuava a dirmi di sentirli. Ora dopo il tuo intervento comincio a credere che c'è stato un bel movimento.Salve a tutti, ragazzi stamane mentre andavo al lavoro a Ostia Lido a buio ho sentito diversi zirli, poi a giorno ho constatato un movimento ( per me anomalo ) di tordi per circa un'oretta ( tre - quattro alla volta ) con direzione da sud verso nord sembrava un movimento di entrata; in 26 anni di esperienze venatorie non mi era mai capitato di vedere una cosa del genere, considerando il periodo e le condizioni atmosferiche.
Personalmente sono rimasto allibito, chiedo ai più anziani ed esperti: vi è mai capitata una situazione del genere? se si qual'è la spiegazione?
Un saluto e un ringraziamento anticipato per le vostre delucidazioni.
Atc fi 5,spollo in un rovaio che piu' rovaio non si puo' preso in visione ieri mattina...transitano da questo "troiaio" per andare a cercar ristoro in pratica sul ciglio di una strada.
Faccio un buchetto nei rovi per trovare un po' di copertura ed aspetto quello che transito' ieri.
Accenna a cantare il pettirosso ed ecco apparire un "pipistrellone" dal becco lungo con il "carrello" gia' fuori pronta all'atterraggio.
Mi sorvola a 10 metri,fa' un giro,ne fa' un altro e nel mentre penso a come possa essere sgraziata una cosi' regale creatura in procinto di atterraggio, lei pensa bene di buttarsi tra me e il cane,il quale,dall'alto dei suoi passati dieci anni tante avventure ne aveva viste men che questa.
Si rimane per un istante fermi tutti e tre in attesa di quello che faccia la prima mossa....un frullo d'ali e la regina cambia approdo.
Si poteva far diversamente in mille modi....ma il migliore e' stato prendere il telefono e' chiamare il mio amico di setter munito e avvertirlo dell'avvenimento...
Detto questo,ottimo spollo,in dieci minuti si risolve tutto..un paio di merli e sette bottacci,due dei quali fatti di coppiola...ma li' la difficolta' era non tanto il tiro quanto il recupero, Max si supera con dei recuperi ultra...tanto da farmi pensare a quanto potra' cambiarmi la caccia quando lui non ci sara' piu,' visto che il cucciolone e' di un'acerbita' da sorba verde.
Si recuperano tutti e via di chioccolo.
Merli o in fase calante o ignoranti come le capre...per farli venire bisogna prodigarsi in versi da rendere la civetta anonima...I tordi invece no,loro per adesso sono abbastanza creduloni.
Concludo la giornata con un rientro buono ma piu' che altro da cominciare a pensare che gli animali hanno gia' iniziato a beccare la" lellera",perche' li dove ero iniziano a transitare solo quando iniziano a visitare I "lelleri".
Giornata divertente e ottimo carniere.