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L’Ufficio Diritti Animali della Provincia di Milano è lieto di annunciare che il Consiglio Provinciale ha oggi approvato all’unanimità una mozione di condanna verso ogni forma di utilizzo di richiami vivi per la caccia. La mozione, sottoscritta da tutti i gruppi consiliari, è stata presentata dal primo firmatario Massimo Turci che dichiara: “L’utilizzo di richiami vivi per la caccia è una pratica vergognosa purtroppo tuttora consentito dalle leggi, la cattura delle esche avviene in modo cruento con metodi non selettivi, la successiva detenzione costringe esseri umani nati liberi in gabbie minuscole, al buio in attesa di una fine violenta.
Abbiamo preso spunto da una raccolta firme della LIPU per unirci all’appello affinché si arrivi al divieto di ogni forma di utilizzo di richiami vivi, di ogni impianto utilizzato per la cattura e di prevedere per chi utilizza i richiami il reato di maltrattamento con le pene relative. Noto con piacere - ha proseguito Turci – che tutto il Consiglio si è pronunciato in modo compatto, segno che una nuova, diversa e più umana considerazione per la natura e gli animali si sta sempre più diffondendo in ogni ambiente e la direzione che stiamo indicando è condivisa dalla grande maggioranza della popolazione sempre più sensibile ed attenta a condannare ogni forma di violenza e sopraffazione anche a danno degli animali”.
Iampress pubblicato il: 04/07/2013 18:02
Ah lo so bene..l'ho sempre visto a mangiare e bere e stop...rimane comunque per ora l'unica voce a nostra difesa che ho sentito negli ultimi tempi..sarà al solito fumo?mah'....chi può dirlo.....anche perchè ora lo sgabello se l'è pigliato e potrebbe starsene anche li zitto zitto...mica vorrà fare il governatore della regione...???
NON si scopre certo l'acqua calda !
Questi sono gli ultimi anni coi richiami vivi.
Lo so non vi piace, ma sarà così.
La prima trincea che perderemo è questa, poi sarà la volta della migratoria per ridurla e poi spegnerla.
Godiamoci questi anni, ragazzi !
La antropizzazione dell'animale sarà la frontiera dei prossimi 100 anni, per fortuna non la vedrò.
Può essere. può essere che ci sia gente che invece di parlare lavora per noi in silenzio...ma è pur vero che ultimamente di voci non se ne sentono in nostro favore manco dalle associazioni che mi sembrano quasi accondiscendenti ai cambiamenti che si stan verificando...le voci che si alzano sono quasi sempre degli ambientalisti e cosa grave i cittadini son sottoposti comunque sempre al solo suono di una campana...spero che quando sentiran la nostra non sarà per il nostro funerale....quindi al di là della provenienza, al di là del personaggio che può averla detta stà cosa..una voce in nostro favore che può essere ascoltata dai più è sempre ben accetta anche se così enfatica...a me i silenzi di tomba non son mai piaciuti.......già in troppi tacciono e non informano...Qualche volta il silenzio é più dignitoso...
Ah lo so bene..l'ho sempre visto a mangiare e bere e stop...rimane comunque per ora l'unica voce a nostra difesa che ho sentito negli ultimi tempi..sarà al solito fumo?mah'....chi può dirlo.....anche perchè ora lo sgabello se l'è pigliato e potrebbe starsene anche li zitto zitto...mica vorrà fare il governatore della regione...???Aldo vero quello che dici ma lo sai vero l'uomo dei baffi che ruoli ha ricoperto, in tema venatorio, negli ultimi 15 anni?
Che ora si erga a verginella proprio non mi sta bene..anzi ti dirò di più, mi provoca più nausea e vomito rispetto alle posizioni di chi vuole la nostra scomparsa (che almeno sono coerenti nei loro ideali).
Questo sarà solo l'inizio mi sa...o meglio la prima provincia..ve ne saranno altre?immagino di si...è un brutto segnale...stanno cercando di affossarci e sempre attraverso malinformazione.......ma scusate avere gli uccelli in gabbia e averli in gabbi aper usarli come richiamo non è la stessa cosa?quindi dovrebbero vietare ogni forma di detenzione di uccelli in gabbie...è quindi proprio un attacco alla caccia di appostamento e stop...niente commenti ulteriori....
L’Ufficio Diritti Animali della Provincia di Milano è lieto di annunciare che il Consiglio Provinciale ha oggi approvato all’unanimità una mozione di condanna verso ogni forma di utilizzo di richiami vivi per la caccia. La mozione, sottoscritta da tutti i gruppi consiliari, è stata presentata dal primo firmatario Massimo Turci che dichiara: “L’utilizzo di richiami vivi per la caccia è una pratica vergognosa purtroppo tuttora consentito dalle leggi, la cattura delle esche avviene in modo cruento con metodi non selettivi, la successiva detenzione costringe esseri umani nati liberi in gabbie minuscole, al buio in attesa di una fine violenta.
Abbiamo preso spunto da una raccolta firme della LIPU per unirci all’appello affinché si arrivi al divieto di ogni forma di utilizzo di richiami vivi, di ogni impianto utilizzato per la cattura e di prevedere per chi utilizza i richiami il reato di maltrattamento con le pene relative. Noto con piacere - ha proseguito Turci – che tutto il Consiglio si è pronunciato in modo compatto, segno che una nuova, diversa e più umana considerazione per la natura e gli animali si sta sempre più diffondendo in ogni ambiente e la direzione che stiamo indicando è condivisa dalla grande maggioranza della popolazione sempre più sensibile ed attenta a condannare ogni forma di violenza e sopraffazione anche a danno degli animali”.
Iampress pubblicato il: 04/07/2013 18:02