Mi riprometto sempre di farmi i fatti miei, ma poi, aimhè, non ci riesco mai. ahahahahah
Premetto che non voglio assolutamente scontrarmi con nessuno di voi, che penso, senza ombra di dubbio parliate in buona fede, e senza riferimento alcuno.
Ho letto lo studio postato e mi pare assolutamente realistico.
Un vecchio Cacciatore mi disse:"ricordati che fa più male un piccolo calibro su un grosso animale che un grosso calibro su un piccolo animale"........
....ovviamente entro certi limiti.
Per cacciare in Europa, salvo "forse" rarissime eccezioni, il 7x64 e il 30-06 sono assolutamente in grado di fermare qualunque selvatico ed anche ben più pesante di 200 kg.
Il 270 monta palle da 130 e 150 che limitano un po', il 7x64 ha gli stessi vantaggi senza averne i difetti ma si trovano meno munizioni, il 30-06 racchiude i vantaggi di entrambi e lo trovi in ogni armeria del mondo con decine di tipi di palle.
Per fortuna di molti non decido io che calibro si può usare a caccia, altrimenti vieterei tutti, immediatamente, i calibri magnum, quelli per fare tiri a 500 mt.......
Perché?
Perché se vuoi andare a caccia per abbattere un animale senza conoscere il territorio a menadito, dove transitano gli animali per andare a pascolare e per rientrare, quali sono i percorsi per intercettarli senza farsi notare, se non hai voglia di camminare troppo: STAI A CASA!
Non ho mai sentito un medico che per salute prescriva l'obbligo di andare a caccia. OK?
"E invece io vado", rispondono in molti "e per supplire a tutte queste lacune mi doto di un'arma da contraerea con ottica da gare a 1.000 km e vado ugualmente".
E io ti dico che tu sei un cacciatore della mutua.
Ti sei offeso? Pazienza, fattene una ragione pensando che i tuoi nonni facevano più animali di te con il 6,5/7x57 che tu con un 7 RM/300 WM!
Rincaro affermando con assoluta certezza che, molti di coloro che tirano a distanze "esagerate", da un versante all'altro delle valli, dopo aver sparato, se vedono l'animale che fa 20 mt e poi sparisce dietro a delle rocce o nel bosco non perdono l'intera giornata di caccia per verificare se lo hanno toccato e se è possibile recuperarlo, ma danno per scontato che lo si è sbagliato completamente e proseguono: nulla di più squallido.
Informatevi quante carcasse di animali si ritrovano in estate in montagna per questo motivo.
Questi soggetti, eticamente....., li paragono a coloro che ti rigano/bollano l'auto nei parcheggi e, senza nemmeno verificare quale danno hanno provocato, se ne vanno.
Non conosco nessuno di voi, per cui, se qualcuno si sente toccato, mediti.
Concludo con questo pensiero: voi dareste retta, per l'acquisto di una nuova auto, ad uno che guida l'auto solamente per andare a fare la spesa e poco più o chiedereste un parere a persone che guidano da anni e percorrono almeno 10/20.000 km e magari in condizioni diverse dalla sola autostrada?
Proporrei che, quando si fanno delle affermazioni in merito ad un calibro o ad una palla, si dichiari a quanti abbattimenti si riferisce e su quale animale (specie e peso).
Scusatemi ancora se sono un po' crudo nelle affermazioni.
Peace and love!