Re: Bindella larga a caccia

Se ricordi bene in un precedente intervento dissi che un bravo tiratore di percorso sparerebbe bene a caccia, ma non potrebbe mai accadere il contrario.....come te la spieghi sta cosa? Sei proprio sicuro che il tiro al percorso non serve a niente e che e' la brutta copia del tiro a caccia?

Che un bravo tiratore sparerebbe bene a caccia ti do ragione, ma che non potrebbe accadere il contrario non sono d'accordo.

invece un tiratore sparerebbe bene a caccia anche con una varietà di fucili come chi spara bene a caccia sa fare? magari passando da calci all'inglese bigrillo (personalmente non li sopporto) su una doppietta, al sovrapposto mono o bigrillo e magari giornate anche con l'automatico? e gli stessi calci da settembre in maglietta a gennaio imbottiti come pinguini in un capanno?

- - - Aggiornato - - -

magari addirittura lo sfortunato tiratore mancino con fucili destri?
 
Re: Bindella larga a caccia

concordo che sparare faccia bene, come in tutte le cose l'allenamento conta e il top resterà sempre aver la possibilità di sparare tanto a caccia.
purtroppo oggi è sempre più difficile sparare tanto qui in Italia, sul discorso calci, bindelle, pieghe e company invece andrei un attimo più calmo, sicuramente tutto aiuta e sono sicuramente teorie vere, ma poi mi ritrovo a cacciare con amici, due in particolare che qualsiasi fucile gli dai e gli animali cadono e intendo che un animale a tiro utile se non è tra piante o cespugli che fermano la fucilata al 95% cade.
A quel punto mi viene da pensare che a caccia oltre che alle doti naturali di ognuno di noi,veramente contino le migliaia di cartucce che tra estero e Italia negli anni passati sono riusciti a tirare.
P.S. uno dei due spara quasi ed esclusivamente con fucili destri ed è mancino.

Vuoi veder padellare i tuoi amici? Portali in campo serio di compak o di percorso itinerante e vedrai che sui bersagli inanimati che riproducono il volo del colombo,del tordo, del fagiano etc etc faranno solo tanto rumore e basta. Quando farai questa prova ti accorgerai che tutto sommato tanto bravi non sono, perche' chiuderanno le serie se tutto va bene a 15-16 con parecchie seconde canne, viceversa prendi un tiratore professionista di compak portalo a caccia per la prima volta, e ti accorgerai che non avra difficolta a fermare i selvatici nonostante le traiettorie non siano conosciute dalla sua mente. Questo e' possibile perche' quando si ha l'esperienza frutto di decine e decine di migliaia di colpi esplosi, la mente acquisisce la capacita di adattarsi a qualsiasi nuova azione di tiro.
 
Re: Bindella larga a caccia

qui il discorso è estremizzato, ma quindi tutte ste seghe su calci, impostazioni, peso delle canne e del fucile, bilanciature, ecc., ecc. dove finiscono? lui non imbraccia e fuma gli animali quindi tutto il discorso va a donne e si ritorna all' allenamento cioè a sparare, sparare e sparare; oltre sicuramente a delle doti naturali della serie che se tutti noi stavamo su una moto quando rossi non è detto che arrivavamo a suo pari.
i
Ecco, stai dicendo una cosa molto interessante, e cioe' noi ci facciamo tutte ste pippe mentali sui calci, bindelle etc etc, e questo invece colpisce senza guardare la linea di mira. Se non premettiamo innanzitutto che noi rispetto a lui siamo pippe non riusciamo a rispondere.......
Diciamo che il maestro e' arrivato a quei livelli passando anche lui per i calci , per le bindelle , e per tutte le altre diavolerie di cui noi discutiamo e che questi elementi sono solo dei punti di partenza indispensabili per tirare bene, ma poi quando l'automatismo straripa, e straripa solo dopo aver sparato enormi quantita' di cartucce, non serve neanche piu' imbracciare per far centro. Tuttavia io ho avuto la fortuna di scambiare qualche parola direttamente col campione, ed ho letto anche i suoi libri, e ti posso assicurare che egli dice e scrive che per tirare bene, e' necessario che l'arma abbia il calcio bene a misura, deve essere ben bilanciata,e che bisogna sparare tanto.
Renato Lamera e' un grande cacciatore, che ha iniziato la sua carriera tiravolistica sparando al percorso di caccia...mi sembra doveroso ricordarlo
 
Re: Bindella larga a caccia

La differenza sta nel fatto che il bravo tiratore e' addestrato a sparare molto ma molto di piu' del bravo cacciatore, ed all'aumentare del manico corrispondono sempre maggiori capacita' di adattamento a qualsiasi fucile ed a qualsiasi situazione di tiro. Il bravo tiratore di solito spara quasi per mestiere, questo non lascia spazio a dubbi sulle sue capacita nel gestire un fucile, ecco spiegato perche' anche a caccia il percorsista non ha difficolta'. Ti dico queste cose non perche io mi sento un maestro del tiro a pallini, ma semplicemente perche' sto' da molti anni all'interno del mondo del compak sporting , percio' ho visto all'opera anche scambiandosi i ruoili sia gli uni che gli altri.
Ribadisco ancora una volta che i tiratori di percorso sono al 90% anche cacciatori, e cioe' sono cacciatori che si sono specializzati a sparare, ma non e' detto che sappiano cacciare meglio di un semplice cacciatore,. Saper cacciare e' un arte.....
 
Re: Bindella larga a caccia

Soprattutto abbiamo la responsabilità e il dovere di gratificare il cane per l'impegno e il sacrificio che mette nel servirci il selvatico, non c'è premio migliore di fargli abboccare quello che il cane ha lavorato con il suo sangue, non esagero, non è una cosa rara vedere lo springer insanguinato dopo il confronto con un fagiano o una beccaccia. In queste situazioni non dovrebbe passare neanche per l'anticamera del cervello il tiro al piattello o la bindella larga o stretta. Quello che si prova al piattello non può essere paragonato alla caccia, sono due cose diverse. Dire che solo chi tira al piattello a caccia è infallibile è sbagliato, i fatti dicono che non è vero, ci sono fior di cacciatori che non hanno mai tirato a un piattello e a caccia sbagliano pochissimo, lo conferma la media degli abbattimenti.
 
Re: Bindella larga a caccia

L'intuizione non fa parte della logica. In provincia di Udine c'è uno dei più affascinati percorsi di caccia itineranti a livello nazionale, questo non lo dico solo io. I primi fucili con canne da 81 li ho visti molti anni fa in mano a gli austriaci. Ho avuto anche la fortuna di vedere fucili in cal. 12 con canne di m. 1,20 sicuramente adatti più alla caccia specialistica che al tiro al piattello. Tutti tirano, ma non tutti riescono a mettere nella cacciatora quello che hanno tirato. Al piattello lepre si tira in base alla convenienza del tiratore, c'è chi lo spara subito dopo che esce dalla macchina e chi lo aspetta e lo spara dopo la metà percorso, quando il piattello rallenta, la lepre non da questa possibilità. Non capisco quando dici che l'impostazione serve a colpire tanti bersagli consecutivi, con due colpi a disposizione massimo si possono colpire due piattelli. Visto che io non conosco a fondo il percorso di caccia, spiega tu il perché il primo di batteria chiede la visione dei piatti che gli verranno lanciati dalla pedana, e perché oltre a vederli la maggior parte li accompagna con la manina? forse perchè non lo può fare con le canne. Se è meglio non vederli per aggredirli meglio perché i tiratori li vogliono vedere? Il motivo è forse perché non sono fessi, te lo dice uno che non conosce a fondo il percorso di caccia. Se sulla pedana vengo a metterti in una posizione sbagliata su piattelli uscenti dove la posizione e la rotazione del corpo sul traversone veloce è importantissima, di piattelli ne romperai assai pochi. Dove andare a prendere il piattello e dove andare a romperlo lo decide il tiratore, (non c'è niente di istintivo) questo a caccia non è sempre possibile. Non ho detto che tirare al piattello è facile ho detto che il tiro al piattello è diverso dal tiro da caccia. Effettivamente stiamo viaggiando su binari diversi, io viaggio sul binario dove viaggiano i cacciatori tiratori e tu viaggi sul binario dove viaggiano i tiratori cacciatori. Ma questo succede anche in cinofilia, che è una branca che ha tantissima attinenza con la caccia. In questo campo ci sono i cacciatori cinofili e i cinofili cacciatori, i primi guardano alla sostanza i secondi guardano la forma.

Al percorso nella maggior parte dei casi quando la lepre rallenta non e' piu' sparabile perche' o si copre da ostacoli oppure e' fuori tiro.
Come gia detto l'impostazione particolare serve perche' aiuta nello sparare a tanti bersagli consecutivi. Siccome per tirare bene e' importantissimo scaricare tutte le tensioni, la giusta impostazione aiuta ad arrivare meglio senza sforzo muscolare ne mentale sui bersagli, specie nei doppietti che assumono direzioni che farebbero sbilanciare il tiratore. Non bisogna dimenticare che non e' facile rimanere per circa 20minuti consecutivi concentrati e liberi da tansioni.Ti ripeto per tirare ad un bersaglio basta entrare in pedana senza assumere posture da macaco e sparare, infatti del tiro a volo si dice non e' difficile rompere un piattello, ma e' difficile romperne 25 consecutivi.
Dove andare a prendere il piattello e dove colpirlo non lo decide sempre il tiratore. Ci sono dei bersagli a cui bisogna tirare necessariamente con un determinato tempo, altrimenti si coprono o si portano fuori tiro o non li vedi bene....allora lo vedi che non hai frequentato molti campi?
Un abbraccio Germa'
 
Re: Bindella larga a caccia

Rileggendo con calma i vari interventi noto che ognuno porta degli esempi a supporto Delle proprie convinzioni come è normale che sia.... secondo me si dovrebbe cercare di afferrare il concetto di base che ognuno di noi vuole esprimere e forse ci renderemo conto che non siamo poi così distanti... certo se ognuno di noi pensa a ribattere punto su punto prendendo alla lettera ogni parola senza interpretarne il senso in quel contesto... diventa difficile.faccio anch'io un esempio ahimè se Germano afferma di risultati positivi imbracciando male e io voglio capire penso che a caccia succede di colpire sparando col calcio non appoggiato oppure mentre si rischia di cadere od a un animale che non ci dà tempo ... abbiamo istinto esperienza colpi sparati che ce lo consentono.se invece voglio controbattere posso chiedere cosa intende precisamente per imbracciare male oppure che nella vita ci sono anche le botte di culo oppure che se spara 40 gr dispersanti a 20 mt basta mettere il fucile in direzione e andiamo avanti all'infinito... questa vuole essere solo un opinione personale
 
Re: Bindella larga a caccia

Una volta che il cacciatore va in pedana e ottiene medie alte, 22/23, vuol dire che ha acquisito le tecniche e la padronanza della fucilata. Perciò, dal mio punto di vista, il "gioco" del percorso rimane fine a se stesso. Inutile continuare. Fare 25 in pedana non ti fa superare -a caccia- che ha una media di 22/23.
Soprattutto perché la caccia richiede una resistenza e una concentrazione maggiore, intesa come tempo di "pronti", che al piattello si limita alla mezz'ora della fossa e ai 20 minuti del percorso.

Prova ad andare a beccacce con un cane che non ferma o che è troppo irruento. Si tratta di 3 o 4 ore di "pronti" per quelle poche o addirittura unica fucilata che diventano ingestibili dal percorsista che ha la "febbre" di macinare colpi su colpi.
 
Re: Bindella larga a caccia

Un tiratore che ha una media a mille piattelli di 23 secondo me è un buonissimo tiratore se vale altrettanto sotto l'aspetto venatorio
 
Re: Bindella larga a caccia

Un tiratore che ha una media a mille piattelli di 23 secondo me è un buonissimo tiratore se vale altrettanto sotto l'aspetto venatorio è un cacciatore come se ne vedono pochi sul campo.se invece 23 è la media di tutte le serie tirate in una stagione è un fenomeno...
 
Re: Bindella larga a caccia

Dalle parole di Germano traspare a mio parere una grande esperienza di caccia pratica a prede diverse in svariate situazioni che sicuramente non si può ridurre all'applicazione di un metodo di tiro a volo per quanto complesso.penso anche che un vizio diffuso tra noi frequentatori di pedana sia il voler applicare pari pari quanto appreso sul campo da tiro al terreno di caccia.detto questo una Delle prime volte che andai su un campo da tiro un amico comune chiese ad un plurititolato campione di fossa come dovevo fare a rompere qualche piattello: "devi fare in modo che la traiettoria dei pallini incroci quella del piattello nel momento giusto"fu la risposta...il problema è che in un dato istante la traiettoria giusta dei pallini in partenza da un punto è una sola.scartando per sportività il fuoco a raffica con canne rotanti in un area dove pensiamo possa passare il bersaglio avremo bisogno di un metodo che ci consenta di determinare e riconoscere quella unica traiettoria utile.... secondo la mia modestissima opinione qualsiasi buon colpitore anche lo stoccato re più istintivo applica un metodo magari tutto suo frutto di decine di migliaia di colpi sparati che non riesce a spiegare ma che il suo cervello ha elaborato i risultati sono buoni ma non è detto che sia il metodo più semplice è che possa funzionare per tutti.per altri magari l'apprendimento di una tecnica con relativi accorgimenti ed attrezzature adatte facilita facendo risparmiare tempo e cartucce.anche lamera, tiratore capace in tante discipline oltreché persona simpatica e disponibile per fare i suoi numeri applica in metodo con dei riferimenti ben precisi.in ogni caso la discussione era partita in riferimento alla esecuzione di tiri al limite in campo aperto... certo se parliamo di tordi al primo albeggio...bisogna sentirli percepire la pallina nera e mettergliela davanti in 3-4 decimi...alcuni ci riescono... più di una volta al giorno...quelli che conosco io hanno la tecnica e qualche centomila cartucce sul groppone...mi sa che centro è d'accordo con me almeno su questa ultima affermazione..
 
Re: Bindella larga a caccia

Un tiratore che ha una media a mille piattelli di 23 secondo me è un buonissimo tiratore se vale altrettanto sotto l'aspetto venatorio è un cacciatore come se ne vedono pochi sul campo.se invece 23 è la media di tutte le serie tirate in una stagione è un fenomeno...

Una volta presa confidenza con il campo, fare 22 e qualche 23 non è così difficile come si lascia intendere. Quando poi si sa dove andare a cercare li secondo piattello nelle doppie...
 
Re: Bindella larga a caccia

Centro, non è un problema non essere d'accordo, anzi non essere d'accordo aiuta a capire e a risolvere meglio i problemi. Io la visione della bindella me la scelgo, il calcista fa quello che io gli comunico. Lo stesso è per la larghezza della tacca di mira e del mirino della carabina. Quello che va bene per un tiratore non vuol dire che deve andare bene per tutti i tiratori. Ci sono tiratori di carabina che gli piace vedere più mirino e quelli che si trovano bene vedendo meno mirino, il giusto è mettere il mirino al pari della tacca, non tutti abbiamo la stessa acutezza visiva. In condizioni di poca visibilità per vedere il mirino quasi tutti tendono a vedere più bindella, se non si compensa le rosate saranno più basse, questo si nota bene nel tiro mirato su carta. A caccia nel tiro a volo se si ha la fortuna di leggere il bersaglio si vedranno in quasi tutti i selvatici le zampe spezzate. A caccia bisognerebbe pensare solo a cacciare e non quello che si è fatto al tiro a volo o in poligono. Ogni disciplina ha il suo attrezzo specifico, nel percorso si utilizzano fucili con canne che superano gli ottanta centimetri. Hai detto bene, "simulano il volo dei selvatici" questo vuol dire che è una finzione della caccia che non ha nulla a che fare con la realtà. Il piattello non potrà mai riprodurre il volo di un uccello. Il tiro a piattello ha la sua validità, ma non fa parte della caccia. Gli anticipi, i tempi di sparo, la valutazione della distanza a caccia sono diversi, è molto più difficile fare delle stime quando non ci sono punti fissi di riferimento. Senza falsa modestia, è proprio perché ho fatto qualche tiro al percorso che non mi sognerei mai di dare anticipo da tiro a piattello sul selvatico. Io non ho detto che il tiro a piattello non serve a niente, ho detto che il tiro a piattello non fa parte della caccia, quindi solo alcune cose apprese nel tiro al piattello possono essere utili a caccia se riviste e corrette. Se un bravo tiratore spara bene a caccia non è solo per quello che ha imparato al tiro al piattello, la caccia non è fatta solo di spari. Se un cacciatore è anche un bravo colpitore dovrebbe abbattere l'80/85% di quello che ha tirato, ti assicuro che non è facile e non è da tutti. Se messo in pedana si troverà in difficoltà, proprio perché il piattello non è un selvatico. Bisogna impostare il cacciatore per la disciplina del tiro al piattello. Bisogna spiegarli la posizione da assumere in relazione alla macchina che alla chiamata gli lancerà il piattello, bisognerà spiegargli dove è meglio aspettare il piattello per evitare torsione eccessive che fanno male alle ginocchia, ecc, ecc. sono tecniche di tiro utili per rompere i piattelli, lui queste cose non le sapeva, eppure a caccia sbagliava pochissimo. Penso che se il cacciatore ha dietro un tiratore esperto che gli da qualche dritta, dopo una diecina di serie potrà essere in grado di rompere il 60/65% dei piatti di una serie. Fare il 65% delle beccacce viste e tirate è un bel risultato, solo allenandosi al piattello è difficile raggiungere questi traguardi. Se il cacciatore deve essere impostato per la diversa disciplina, credo che questo vale anche per il tiratore di percorso. Un tiratore di percorso di caccia che non è mai andato a caccia è più pericoloso di un cacciatore che non ha mai frequentato la pedana. Come ci vuole il tiratore esperto dietro il cacciatore, allo stesso modo ci vuole il cacciatore esperto dietro il tiratore di piattello che va a caccia la prima volta. Io ho cacciato con persone che prima di essere cacciatori erano solo tiratori di piattello, senza offesa per i tiratori, preferisco dare qualche consiglio a quelle persone sprovviste di qualsiasi esperienza fatte in altre discipline di tiro. Io non parlo né a favore del tiro a volo né a favore della caccia, anche perché qualche serie al piattello continuo a farla. A proposito di bindella larga, il mio Breda a mollone ha una bindella bella larga me ne sono accorto grazie a questa discussione, molto probabilmente la larghezza della bindella non la considero come fanno gli altri, sono punti di vista.
 
Re: Bindella larga a caccia

Bè la differenza c'è ed è notevole, vuoi mettere un piattello "chiamato", dove conosci già la traiettoria e sei pronto a sparare, con un selvatico che ti parte dopo una faticosa salita in vagante e magari col fucile a tracolla, oppure un uccello che ti viene da dietro......
I parametri dei riflessi sono molto diversi.
La prima volta che ho fatto il percorso di caccia ho fatto 20/25 ma la differenza sta nel fatto che mentre il piattello è virtuale, la caccia è reale e, almeno io, sparo con un'altra passione ad un selvatico che ad un pezzo di plastica.
 

Seagate

Utente Registrato
Registrato
16 Novembre 2016
Messaggi
538
Punteggio reazioni
240
Località
La spezia
Salve ho notato che alcuni tiratori utilizzano a caccia fucili con bindella larga ma sempre a filo non rialzata mi chiedo se e quali possano essere i vantaggi rispetto ad una bindella da 6 mm ed anche quali semiautomatici hanno questi requisiti
 
Re: Bindella larga a caccia

Che un bravo tiratore sparerebbe bene a caccia ti do ragione, ma che non potrebbe accadere il contrario non sono d'accordo.

invece un tiratore sparerebbe bene a caccia anche con una varietà di fucili come chi spara bene a caccia sa fare? magari passando da calci all'inglese bigrillo (personalmente non li sopporto) su una doppietta, al sovrapposto mono o bigrillo e magari giornate anche con l'automatico? e gli stessi calci da settembre in maglietta a gennaio imbottiti come pinguini in un capanno?

- - - Aggiornato - - -

magari addirittura lo sfortunato tiratore mancino con fucili destri?
Migratorista, io non sono un bravo tiratore però a caccia sarei felice di abbattere la stessa percentuale di piattelli che rompo al percorso. La caccia non si limita solo al brandeggio dell'arma o all'imbracciata impeccabile del fucile. Per esperienza dico che salvo eccezioni un bravo tiratore a caccia vedrà tirare solo il cacciatore, se per fortuna riesce a fare qualche tiro, o sbaglia l'anticipo, o farà ragù. Per andare a caccia bisogna essere cacciatori, altrimenti bisogna diventare cacciatori, non si riesce ad andare a caccia con i panni del tiratore.
 
Re: Bindella larga a caccia

La differenza sta nel fatto che il bravo tiratore e' addestrato a sparare molto ma molto di piu' del bravo cacciatore, ed all'aumentare del manico corrispondono sempre maggiori capacita' di adattamento a qualsiasi fucile ed a qualsiasi situazione di tiro. Il bravo tiratore di solito spara quasi per mestiere, questo non lascia spazio a dubbi sulle sue capacita nel gestire un fucile, ecco spiegato perche' anche a caccia il percorsista non ha difficolta'. Ti dico queste cose non perche io mi sento un maestro del tiro a pallini, ma semplicemente perche' sto' da molti anni all'interno del mondo del compak sporting , percio' ho visto all'opera anche scambiandosi i ruoili sia gli uni che gli altri.
Ribadisco ancora una volta che i tiratori di percorso sono al 90% anche cacciatori, e cioe' sono cacciatori che si sono specializzati a sparare, ma non e' detto che sappiano cacciare meglio di un semplice cacciatore,. Saper cacciare e' un arte.....

Scusa Gianni, mi è partito il non mi piace, non volevo davvero.
 
Re: Bindella larga a caccia

Magnum hai fatto una precisazione importante perche la definizione di media per alcuni tiratori è abbastanza elastica...si tende a dimenticarsi i 20 per non dire i 19 con cui si esce andando a sparare sul campo dove sparano quelli bravi...se invece la media da te indicata è reale ottenuta su campi diversi per un numero significativo di serie sparate vuol dire che la metti dove vuoi...la fucilata.poi a caccia quella media 90 per cento su un numero significativo di occasioni è irreale per mille motivi già elencati in questa discussione.personalmente ho iniziato ragazzino con monocolpo Cal 28 sono andato a caccia senza troppe pretese sino al 92 poi scocciato dalle crescenti rotture di palle non ho più rinnovato sino al 2010 quando mi hanno portato al tiro ho provato ho scoperto un mondo ed ho ripreso anche la caccia... questo per dire che prima sparavo e non capivo perché padellavo ora padello lo stesso però almeno sono consapevole...
 
Re: Bindella larga a caccia

Ciao Palomba Secondo la mia modesta opinione la bindella larga agevola la percezione del corretto allineamento cioè si percepisce meglio se il mirino è al centro dell'autostrada... questo facilita il cacciatore nell'assicurarsi il bersaglio cioè a controllarlo quell'istante in più.questa tendenza del cacciatore viene evidenziata nella fossa olimpica ...il cacciatore con poca pratica specifica quando si è preso l'anticipo tende a verificarlo sparando dopo...se spari alla fossa sai bene di cosa parlo.nel tiro di caccia a mio parere diventa un vantaggio perché per forza di cose l'imbracciata non è sempre perfetta... l'autostrada fa la curva.certo non è che cambiando la larghezza della bindella si diventa fenomeni però una qualche differenza c'è se anche tu l'hai notato.

No io non sono un tiratore,mi sono dilettato nella metà anni 90 allo skeet,facendo per alcuni mesi due serie una settimana si e una no,con un S.55 cal.12 71 xxx/x,poi quando raggiunsi la media del 19/20,bassa per un tiratore ma appagante per me lasciai perchè ormai avevo perso lo stimolo,ormai avevo capito.
A me la bindella larga piace a prescindere,la metterei su tutte le mie canne,sia da un punto di vista estetico,sia perchè quando alzo mi dà una percezione migliore dell'allineamento con l'arma,mi ci trovo benissimo sia sui tiri veloci che quelli lunghi mirati.
 
Re: Bindella larga a caccia

penso anche che un vizio diffuso tra noi frequentatori di pedana sia il voler applicare pari pari quanto appreso sul campo da tiro al terreno di caccia.

Si puo', certo che si puo........non proprio pari pari........
Dal compak stai certo che si puo' apprendere moltissimo e poi applicare sul terreno di caccia, dallo skeet molto meno, dalla fossa quasi nulla, per queste ragioni quando si parla di piattello bisognerebbe sempre specificare di quale disciplina si parla. Come gia detto nelle gare di compak e di sporting itinerante il tiratore entra in pedana e spara a dei piattelli ai quali non ha mai tirato prima, percio' a differenza delle altre discipline non puo' sparare a memoria, ma deve inventare volta per volta (come a caccia) una nuova azione di tiro. Questa difficolta' rende questa disciplina la piu' vicina alla caccia in assoluto, nonche 'la piu difficile anche se dai non praticanti , e da quelli che abitualmente frequentano sempre i soliti 1-2-3 campi, puo' sembrare la meno complicata.
 
Re: Bindella larga a caccia

Bè la differenza c'è ed è notevole, vuoi mettere un piattello "chiamato", dove conosci già la traiettoria e sei pronto a sparare, con un selvatico che ti parte dopo una faticosa salita in vagante e magari col fucile a tracolla, oppure un uccello che ti viene da dietro......
I parametri dei riflessi sono molto diversi.
La prima volta che ho fatto il percorso di caccia ho fatto 20/25 ma la differenza sta nel fatto che mentre il piattello è virtuale, la caccia è reale e, almeno io, sparo con un'altra passione ad un selvatico che ad un pezzo di plastica.

Bisogna vedere il grado di difficolta del campo in cui hai provato, io la prima volta che ho sparato al percorso feci 6 su 25 in un impianto di media difficolta', eppure a caccia me la cavavo. Vedi il percorso puo' essere molto facile ma anche esageratamente difficile,a tal punto che nussuno riuscirebbe mai a rompere tutti i piattelli della serie neanche il campione del mondo. Fidati di quello che ti dico perche' di campi ne ho girati parecchi, scordati che tu possa rifare quel 20 nei campi Fitav veri dove si fanno gare serie

- - - Aggiornato - - -

Migratorista, io non sono un bravo tiratore però a caccia sarei felice di abbattere la stessa percentuale di piattelli che rompo al percorso. La caccia non si limita solo al brandeggio dell'arma o all'imbracciata impeccabile del fucile. Per esperienza dico che salvo eccezioni un bravo tiratore a caccia vedrà tirare solo il cacciatore, se per fortuna riesce a fare qualche tiro, o sbaglia l'anticipo, o farà ragù. Per andare a caccia bisogna essere cacciatori, altrimenti bisogna diventare cacciatori, non si riesce ad andare a caccia con i panni del tiratore.

Il bravo cacciatore che a caccia si apposta vicino al bravo percorsista o skettista non sparera' mai. Ti consiglio di far tesoro di quanto sto' dicendo.
Non continuare a confondere il trappista dal percorsista, sono due specie completamente diverse
 
Re: Bindella larga a caccia

Eh Palomba...mi sa che quando vedi l'autostrada c'è cogli pure...se no non faticavi per cercare la 76...e quando la vedi storta l'autostrada cosa succede...se invece la vedi dritta sempre complimenti

L'autostrada è sempre dritta,sta a noi poi evitare di fare le curve.

Io per le canne estreme preferisco le bindelle larghe,a dire il vero le preferisco a prescindere,nonostante sparo ad occhi aperti,tranne qualche raro caso in cui chiudo l'occhio,e le bindelle da 10mm mi sfiziano tanto tanto.
Ho anche svariati fucili con quelle da 8 mm,ma non è lo stesso gusto,su alcune armi ho quelle a coda di topo che partono da 10 mm,vivo di volata 6 mm,ma la 10 mm tutta para è la mia preferita.
Non ho mai provato il b25 da tiro con quella da 12 mm purtroppo
 
Re: Bindella larga a caccia

Concordo pienamente con quanto detto in precedenza. Un eccellente tiratore di sporting sul terreno di caccia sicuramente non si troverà spiazzato all'atto dello sparo. Sicuramente cacciatore non ci si improvvisa diciamo che lo sparare è il compimento di una azione data da esperienza conoscenza del selvatico e del territorio. Senza il concatenarsi di questi fattori lo sparo fine a se stesso non porta al risultato.Per quanto riguarda i risultati al Tav chiunque e dico chiunque in un campo serio per gare nazionali con lanci multipli difficilmente riuscirà a fare buoni risultati senza allenamento. Per quanto riguarda l'approccio al selvatico o al piattello se non ci vai sopra cattivo è meglio fare d'altro. Questo è il mio libero pensiero che nulla vuole togliere a chissivoglia. Auguri e Buon Natale a tutti anche a chi ci vorrebbe far appendere la doppietta al chiodo .
 
Re: Bindella larga a caccia

Sono totalmente d'accordo con centro quando dice che all'aumentare del manico aumenta la capacità d'adattamento...ma adattarsi significa alla fine riuscire a trovare l'allineamento occhio -mirino,che peraltro si trova in asse alla bindella,-bersaglio a mio parere questa è una condizione imprescindibile per colpire dove voluto(si da per scontato di aver tirato e calcolato l'anticipo correttamente).stabilito questo come fare per mettere l'occhio nel posto giusto.... riguarda la tecnica...come trovare l'anticipo giusto... riguarda l'esperienza ... poi sul terreno di caccia tutto complicato da mille variabili indipendenti e ognuno avrà le sue giustificazioni per le padelle ma se aumenterà la percentuale Delle volte che metterà in fila occhio-mirino-bersaglio si giustificherà di meno.secondo me il discorso va circoscritto a come sia possibile migliorare le ns.capacita nel tiro a caccia non nella caccia in toto perché non se ne esce più.

- - - Aggiornato - - -

Sono totalmente d'accordo con centro quando dice che all'aumentare del manico aumenta la capacità d'adattamento...ma adattarsi significa alla fine riuscire a trovare l'allineamento occhio -mirino,che peraltro si trova in asse alla bindella,-bersaglio a mio parere questa è una condizione imprescindibile per colpire dove voluto(si da per scontato di aver tirato e calcolato l'anticipo correttamente).stabilito questo come fare per mettere l'occhio nel posto giusto.... riguarda la tecnica...come trovare l'anticipo giusto... riguarda l'esperienza ... poi sul terreno di caccia tutto complicato da mille variabili indipendenti e ognuno avrà le sue giustificazioni per le padelle ma se aumenterà la percentuale Delle volte che metterà in fila occhio-mirino-bersaglio si giustificherà di meno.secondo me il discorso va circoscritto a come sia possibile migliorare le ns.capacita in alcuni aspetti del tiro a caccia particolarmente in quelli più ricreabili in pedana se no non se ne esce più....
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto