Re: ai cultori del cal.28

far bancare delle cartucce da Vieste è un bel problema. al crony ci avevo già pensato, soprattutto per le corte e carabina. la domanda che mi ponevo in merito alla misurazione della canna liscia era relativo al fatto che dalla canna escono a velocità diverse tra di loro l'eventuale cartoncino, il piombo e la borra. in un programma televisivo si vedeva l'uscita dal vivo di volata dei pallini seguiti dalla borra. è come se sotto gli illuminatori del crony passasse una palla lunga 15 cm. iniziali e 30 finali. come li misura il crony ? le nostre piastre sono i cartoni delle pedane. non abbiamo trovato di meglio... il fatto dei piattelli nasce perchè a caccia chiusa non ci sono altri posti nelle vicinanze dove provare le cartucce, e visto che il ddt me lo permette, quando non ci sono altri tiratori faccio un giro per sentire alla spalla ed all'orecchio le cartucce e vedere come vengono fuori i bossoli. l'attuale assetto delle calibro 28 è composto da piombo ramato n 4, 27.98-28.1 grammi, tecna n come da tabella postata da scotti, borra gualandi mini container h 41,cartoncino .i bossoli sono fiocchi t1 di secondo sparo con innesco 686, chiuso a 6,72 invece, le 18 grammi rex gialla e varianti, sono composte con medesimo bossolo, medesimo innesco, bicchierino minicontainer h 37 e h 38, feltrino per variare l'altezza e medesimo cartoncino. la dose di rex gialla di partenza è presa dal manuale di gg .che porta 0,90 per 17-18 grammi con innesco 615.
 
Re: ai cultori del cal.28

Ciao a tutti. I tentativi da me fatti sono stati diversi e ho applicato i consigli che alcuni di voi davano nei messaggi precedenti. Nell'ordine, ho provato a variare la porzione di bossolo libero, ho provato a svasare il bossolo, ho effettuato le pieghe abbassando in più riprese la leva dell'orlatore, ho premuto l'incisore il più che potevo (e a dire la verità ho anche piegato un pò di bossoli...). Il risultato è sempre stato lo stesso, le cartucce che sono riuscito a chiudere presentavano tutte un foro troppo largo al centro della stellare e il piombo ci passava attraverso. Cartucce in calibro 12 e 20 ne ho caricate a migliaia e mi è accaduto che utilizzando bossoli non svasati si formasse il forellino al centro, ma mai tanto largo da far uscire i pallini! Come forse ho già detto, l'incisore che ho usato effettuava le pieghe utilizzando una porzione di bossolo troppo esigua, poco da fare... Adesso attendo la sostituzione dell'incisore, speriamo cambi qualcosa...
 
Re: ai cultori del cal.28

Ale! ha scritto:
a roma se dice:" me cojo*i!!!!!"

Sapessi quante volte l'ho detto io, visti i prezzi. Però una volta comprato sai che soddisfazione vedere cartucce stellate e orlate a dovere.
Io penso che la spesa vada fatta una volta sola, inutile spendere soldi per fare tentativi che poi non appagano nè l'occhio nè il fattore psicologico. E' un sacrificio, ma ne vale la pena.
 
Re: ai cultori del cal.28

Tu dici quasi tutto bene tralasciando però delle verità importanti.
Quando parliamo di polveri Baschieri & Pellagri, non parliamo di pincopallino dalla Repubblica Cinese o Taiwan o chicchessia, parliamo di una delle migliori aziende se non la migliore esistente al mondo, dove da decenni le differneze tra un lotto e l'altro di polvere dello stesso tipo non superano mai e dico MAI l'aggiustamento in più o in meno di 1 o 2 centigrammi, dove le materie prime utilizzate sono sempre di primissima qualità, dove oltre a produrre polveri vengono prodotte cartucce e per chi non lo sapesse non solo della propria azienda, ma anche Fiocchi e Winchester, tanto per farti conoscere la situazione. Il balipedio interno è gestito da uno dei migliori tecnici al mondo, che oltre alle indubbie conoscenze ha una passione pari o superiore al più incallito dei ricaricatori domestici.
Detto questo, ti faccio semplicemente notare che tutti i dati che mostrano nel loro sito sono sempre prudenziali e sottodimensionati proprio per evitare problemi a chi non ha mezza idea di ricarica. Non fa eccezione la M410 che come detto viene data in calibro 28/70 a 1,50 x 28 senza specificare oltre. Siccome io ho la malattia della ricarica ed in particolare del calibro 28, ho semplicemente inviata una mail alla B&P dove ho ricevuto la conferma dell'innesco 616 e della possibilità di caricare con orlo stellare.
Tale cartuccia, può essere sparata in tutta tranquillità, ma facciamo pure l'ipotesi (remota in quanto i valori sono sicuramente più bassi poichè come detto la B&P conferma) che tale cartuccia sviluppi 900 bar di pressione. Aggiungiamo pure 3 grammi di piombo quanto pensi che si innalzino le pressioni ? 90 bar ? vogliamo esagerare 120 bar ? 150 ? E allora ? Cosa ho scritto di non veritiero e pericoloso ? Se hai letto l'articolo su Sentieri al quale fai riferimento, avrai notato che 3 grammi di piombo in tutte le prove scritte a parità di polvere oscillano tra 90 e 120 bar in più, che tra l'altro è una cosa ampiamente scritta anche su questo forum in più circostanze ed è riportato anche nei più importanti testi di balistica in circolazione. Allora avremo una cartuccia che arriverà a 1000 bar, 1050, 1100 esageriamo. Dov'è la pericolosità in fucili moderni provati a 1370 bar ? Me lo dici tu ?
Io poi, non ho parlato di deontologia, e mi pare che tale parola non sia nel quesito dell'utente. Se volgiamo parlarne possiamo farlo, ma non c'entra nulla sulla pericolosità o meno della cartuccia. Io nel mio 28/70 non carico mai più di 24/25 grammi che tra l'altro faccio solo ed esclusivamente in piombo 6 o 4 per la caccia in riserva ai fagiani o "polli colorati" come forse sarebbe meglio chiamare.
Come vedi non ho un punto di vista molto lontano dal tuo, ma questo non era l'oggetto del contendere.
Ultima cosa e poi concludo; se un utente legge la dose in calibro 28/70 e poi spara la cartuccia in un fucile camerato 65, io cosa ci posso fare ? Me lo spieghi tu ? Non potrò in ogni post scrivere mi raccomando usare il fucile camerato 70 con bossoli da 70, usare un fucile camerato 65 per bossoli da 65 e infine, usare fucili camerati 76 per bossoli da 76, non ti pare ? Ci si deve documentare attraverso le centinaia di discussioni che si trovano sul forum e se si è dubbiosi, chiedere a chi è più competente di lui . . . mica è una vergogna ?
Tempo fa un utente scrisse che lui caricava il piccolo calibro 8CF con dosi doppie di polvere e di piombo rispetto a quelle che gli si erano indicate, adducendo al fatto che con le nostre dosi non si ammazzano neanche le lucertole e con le sue ammazzava tranquillamente un tordo alla distanza di 20 metri, e allora ? Il mondo, caro amico è pieno di imprudenti, ma quando si scrivono cose giuste si ha la coscienza a posto e credimi, io ci sto molto ma molto attento.
Mi spiace che tu non voglia più scrivere e vorrei che tornassi indietro nella tua decisione ma ciò non toglie che su questa discussione hai fatto qualche piccolo errore.
Saluti.
 
Re: ai cultori del cal.28

beretta team ha scritto:
ciao Gianfranco com'e andata l'apertura in spagna,sei ritornato o sei ancora li?... nn ho avuto piu tue notizie... vabbe appena puoi aspetto tue risposte un saluto a presto

Prometto che entro la fine della prossima settimana vi posto un po' di foto e faccio un resoconto. Purtroppo il fermo lavoro ora va recuperato....Nel complesso, a parte albergo e vitto, e qualche limatura a livello organizzativo, mi sono divertito e sono tornato soddisfatto. Sopratutto ho avuto modo di provare sul campo le mie cartucce ricavandone belle soddisfazioni......E non mi pare poco.....Ciao.
 
Re: ai cultori del cal.28

Ciao the paloma se scorri le pagine precedenti ci sono tantissimi consigli sulla ricarica....fatti una scarrellata e ne troverai..mi sa che c'è anche una scheda postata da scotti a riguardo...
ciao giovanni.
 
Re: ai cultori del cal.28

DOC ha scritto:
grazie speriamo in qualche altra memoria storica,guardando le tabelle del mitico Scotti riportano l'altezza del bossolo da 70 mm chiuso stellare finito 60,5 60,0 provando a caricare a me vengono 62,0 62,5 ???????? DOC

Ciao DOC, non ti garantisco nulla, ma faccio un'indagine per vedere se trovo qualcuno che ne avesse ancora una in cartuccera. Se siamo fortunati, la smonto, verifichiamo i pesi e ti faccio le foto digitali della polvere così i "guru" ci potranno illuminare. Questo è un invito e un'idea anche per coloro che ci leggono......Un'altra strada sarebbe quella di trovare qualche informazione in Fiocchi.....Chissà...magari un ultracinquantenne ancora in servizio...
Dai che tra tutti te la risolviamo....ciao.
Gianfranco.
 
Re: ai cultori del cal.28

gaetano2007 ha scritto:
e come ti trovi con quella bindella cosi alta rispetto alla canna?

Non mi risulta che abbia la bindella alta, forse lo stai confondendo col l'M2 confortech in cal 20.
 
Re: ai cultori del cal.28

Questa e' una dose (massima) per 21g:

Bossolo: Winchester HS da 70 mm
Innesco: Remington 209P
Polvere HS 800-X: 1 grammo
Borra: Remington PT28
Pallini: 21g (taglia media, n.6 o 7-1/2)
Chiusura stellare (non viene specificata un' altezza!)

Dati indicativi medi: V0=390 m/s P=800 Bar
Tra quelle possibili, usando vari inneschi e borre, e' una di quelle che sviluppa pressioni piu' basse a parita' di V0.

Ciao.
 
Re: ai cultori del cal.28

DOC ha scritto:
grazie speriamo in qualche altra memoria storica,guardando le tabelle del mitico Scotti riportano l'altezza del bossolo da 70 mm chiuso stellare finito 60,5 60,0 provando a caricare a me vengono 62,0 62,5 ???????? DOC

Dimenticavo, per quanto riguarda l'altezza della cartuccia finita, a quale dose di Scotti ti riferisci? Non mi è chiaro. Che borra hai usato? Nel 28 ci sono per le grammature pesanti la 37 e la 40 oltre alla contenitore normale sempre della Gualandi. Con la 37 e la 40 che ogni tanto uso, le cartucce rimangono sempre più basse. Fammi sapere.
Ciao.
Gianfranco.
 
Re: ai cultori del cal.28

Kappa ha scritto:
dimenticavo una ragione il moderatore a mio avviso c'è l'ha se viene sparata in un fucice camerato 65 quali le vecchie doppiette diventerebbe davvero PERICOLOSA.
sei diventato patetico e ridicolo, tu te la suoni e tu te la canti,ripeti sempre che nessuno deve copiare il tuo caricamento xchè continui a metterlo????ormai dovresti aver capito che nn importa a nessuno di come tu carichi le tue BOMBE,inoltre voglio ricordarti che i mederatori di questo forum sono tutte persone con una profonda conoscenza teorica e pratica degli argomenti discussi,tale da poter scrivere un trattato sull'argomento ,DOC p.s.saresti così gentile e intelligente da smetterla!!!!!!!!
 
Re: ai cultori del cal.28

JK6 ha scritto:
MUARMAULIN ha scritto:
Ho delle ottime dosi testate dagli amici che ti dicevo sopra. Adesso sono in Spagna a colombacci......Il 23/08 rientro e poi ti dico.....Ieri ho provato lo strozzatore * della Gemini, credimi, ho fatto dei tiri notevoli con Tecna 0,90-0,95 x 21 e 1,05 x 22 piombo 7.....OTTIME! Avevo anche caricato SP8 (24 gr. 6 ramato) e SP2 (28 gr. 5 ramato) picchiano un po' ma mi sembrano valide. Poi ti dico anche per queste. Ora vado perchè domani sveglia alle 4.30 e si caccia fino alle 20.30 e oltre......Qui in Estremadura viene giorno circa un'ora dopo ma il sole tramonta poi un'ora dopo rispetto a noi!
Buonanotte. [5a] [5a] [5a] [eusa_hand.gif]

Conosco l'Extremadura (Zona di Zalamea de la Serena) perchè la frequento annualmente per i tordi e non è raro, in quella stagione, imbattersi in branchetti di colombacci che sono ghiotti delle ghiande delle querce (che lì chiamano "anzine"), ma avevo chiesto agli accompagnatori se si potevano cacciare i colombacci ed in quale periodo, la loro risposta è stata : nelle nostre riserve no, perchè non sono abbondanti, altrove non sò!
Capisco il business, ma non capisco cosa ci perdevano loro a dirmi dove.
Se ti chiedo in quale zona stai cacciando puoi darmi una risposta anche per MP? perchè capirei se tu non volessi divulgare a tutto il forum la tua zona di caccia, Grazie.

Ti fornirò quanto prima tutti i dati. Colombacci ce ne sono per tutti! Ciao.
Gianfranco.
 
Re: ai cultori del cal.28

MUARMAULIN ha scritto:
Ciao, finalmente un cultore del 28 con il quale dialogare! Ho acquistato il Benelli Crio e devo dire che ne sono entusiasta. Ho avuto qualche problema di alimentazione ma dopo averlo inviato in Ditta è stato messo a posto perfettamente. Io carico la Tecna la F2x36 e la REXx36:

TECNA: 1x22 bossolo Fiocchi 70-615-bior o contenitore Gualandi chiusura stellare (1,05 con la tonda)
F2x36 : 1x20 " " " " " " "
REXx36: 1,05x20 come sopra

sono andato a tordi in Spagna e ho fatto dei tiri molto belli anche lunghi per il calibro. Ho sparato circa 600 colpi e non si è MAI inceppato.
Non uso cartucce commerciali ma un amico spara le Clever con 21 grammi e si trova bene.
Non so dirti di più. Se hai problemi con il fucile, la tua richiesta mi fa supporre che tu ne abbia, telefona alla Benelli e chiedi del Sig. Luca dell'assistenza, vedrai che te lo sistema.
Dimenticavo di dirti che le cariche sopra le puoi fare anche con borra di feltro a patto di ricavare una coppetta otturatrice da una bior Gualandi (te ne vengono due). ciao.
Gianfranco.

Se per problemi intendi il mancato riarmo, questo capitava con la prima serie e con determinate cartucce, in particolare con alcune in bossolo t1.

Ora lo hanno modificato ed anche quest'inconveniente sembrerebbe del tutto risolto.

La benelli per coloro che hanno acquistato la prima serie (gratis) sostituisce la cucchiaia e la testina otturatore. (i pezzi che creavano l'inconveniente di cui sopra)
 
Re: ai cultori del cal.28

La tua risposta è sicuramente esagerata! Puoi tranquillamente elencare i miei "sfondoni" così ne possiamo discutere. Sempre che sia possibile farlo con te. Non ti ho mai nè aggredito (verbalmente) nè mancato di rispetto. Se ti dà fastidio il dialogo e preferisci i monologhi vorrà dire che eviterò per l'avvenire di frequentare il forum. I miei complimenti.
Bel "moderatore".
Addio.
 
Re: ai cultori del cal.28

MUARMAULIN ha scritto:
lello1980 ha scritto:
Io ritengo che il benellino abbia il peso ideale per il calibro 28...

Credimi, sparando parecchio (Spagna) si patisce la leggerezza. Poi, se lo porti a spasso per ore con il cane e tiri un numero limitato di colpi, sono d'accordo con te....Ci puoi tirare anche le 30 gr. della Nobel.....a patto di non "eccedere"!
Ciao.

Gianfranco. [5a] [5a] [eusa_hand.gif]
Ti dò perfettamente ragione
 
Re: ai cultori del cal.28

pero visto che siete esperti non sapete dirmi di quanti bar può aumentare 4 mm in più di stellatura forse 1000 o di più
fate voi !
 
Re: ai cultori del cal.28

In prima canna mi limiterei all'uso della BIOR e in seconda del CONTENITORE H38 della Gualandi. Se per la dose 1,10 x 26 ti riferisci alla TECNA, devi fare attenzione alle pressioni perchè, come più volte ribadito in questa ed altre discussioni, c'è il rischio concreto di sforare.....Per i 26 grammi ricorrerei alla M410 o alla SP2 usando il contenitore H41 della Gualandi che, forse, occorre provare, potrebbe andare bene anche per la TECNA..... a patto di bancarla......Ciao.
 
Re: ai cultori del cal.28

Buonasera a tutti. Approfitto per porre una domanda sull'argomento cal. 28 dato che ancora ho poca esperienza di ricarica per questo fantastico calibro. Ho caricato la scorsa estate alcune cartucce con Tecna in dose di gr. 1,00x21 di piombo nr. 10, il tutto in bossolo Fiocchi T1 da 70 mm con 615, contenitore Gualandi Mini Container, orlo tondo. Al momento della chiusura della cartuccia mi sono reso conto che di spazio nel bossolo ne rimaneva un pò troppo, mentre provando a fare la stessa carica nel bossolo da 65 mm ne rimaneva poco. Allora ho orlato un pò di più la cartuccia finchè il cartoncino di chiusura non fosse a sicuro contatto col piombo. La cartuccia mi è venuta chiusa a 64 mm circa. Al momento della prova pratica tale carica non mi ha per niente soddisfatto. Non solo, mi sono reso conto che i bossoli sparati presentavano un arricciamento dell'orlo verso l'interno che credo sia dovuto ad un'eccessiva pressione. E' così? Cosa mi conviene fare? Sono indeciso se aggiungere un grammo di piombo lasciando la dose di polvere invariata e fare un'orlatura più leggera (cartuccia chiusa a 65/66 mm) oppure se passare alla stellare e caricare gr. 0,90X21. Attendo con ansia consigli dagli esperti...
 
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