La passione sincera, che accomuna altrettanti sinceri uomini, portandoli ad una sincera amicizia, che nel tempo si tramuta in affezione di cuore.... Di un sentimento "strano", chiamato; rispetto, appensione, benevolenza, che si traduce in una sola parola: "amore". L'accomunarci tutti insieme, seppur dello stesso Stato, ma in Regioni diverse, con usanze diverse, culture diverse, modi di pensare diversi, modi di agire diversi. Fa di noi una unica tribù, unita nel momento del dolore, alla scomparsa di un fratello, quale era Mauro. Il Mauretto, ci ha lasciato qualcosa di talmente impalpabile, quanto presente, come la Fede, non si vede, ma c'è e si sente in queste occasioni.
Costernato per varie vicessitudini che mi hanno impedito di essere tra di Voi, per commemorare il Nostro Amico...non me ne vogliate e non me ne volere tu, Mauro, che sai che sei sempre presente giornalmente... nel cuore.... Al canto di una tortora... ti riaffacci nei miei pensieri.... Al passaggio di uno sparuto colombaccio... mi sorridi. Sei sempre con me, tra gli ulivi.
Non c'è da meravigliarsi di quello che è successo a Roma il 20 Aprile scorso, c'è solo da ringraziare tutti gli amici che si sono riuniti, come tu avresti voluto e so per certo che eri presente.
Un abbraccio alla moglie e alla figlia di Mauretto e un grazie a tutti voi, da parte mia.