Re: calibro 20 vs 12

Brandano ha scritto:
Bo sarò io che mi sbaglio ma anche sul discorso del peso e di velocità di brandeggio penso solo che sia questione di abituarsi, io ho avuto un crio 20 peso dichiarato 2650 ora ho crio confort 12 peso dichiarato 2900 ma e' bilanciato benissimo e non trovo tutta questa differenza di brandeggio.torno a ripetere che secondo me sta tutto nella convinzione che si ha nel fucile
Errato il crio cal 20 lo possiedo anche io e con canna da 65 pesa 2,550kg. Poi dipende anche da fisico e fisico perchè se sei alto 1.85 e pesi 85 kg certo che non nnoti differenza ma se sei come me alto 1.69 per 68kg di peso la differenza la senti ECCOME [Trilly-11-11.gif]
 
Re: calibro 20 vs 12

falco8 ha scritto:
credo il problema sia proprio che non potendo usare un clibro superiore si usa il magnum. cmq se uno possiede solo 1 fucile cal 20 con cui fa tuttacaccia l'uso di magnum in caso di necessita è giustissimo ma se uno si deve comprare un venti per sparare da 28 grammi in su penso che non ha capito nulla e che lo ha preso per moda il 20. ognuno fa quello che vuole ma non mi si venga a dire che gente che va ad anatre col 20 per poi sparare 30 grammi ragiona nel modo giusto, perche spende molto per le cartucce, deve prende americane, e non avra mai la prestazione di una 36 grammi di buona marca italiana.
Senno potete usare anche la fionda ora la fanno con le biglie magnumm [marameo.gif]
Se uno che va ad anatre col 20 e 30-32 grammi, anche 35 grammi se serve, ragiona nel modo giusto e soprattutto non mi sembra che chi ci va col 12 usi mediamente 32-36 grammi!
Si parla piu' spesso di baby magnum e magnum...poi, ad esempio, basta contare le cartucce in catalogo di una ditta tipo la B&P per rendersi conto (escluse quelle no-toxic):
1) 2 cartucce da 30g
2) 1 cartuccia da 31g
3) 3-1/2 cartucce da 32g
4) 4-1/2 cartucce da 33g
5) 3 cartucce da 34g
6) 1 cartuccia da 35g
7) 9 cartucce da 36g
8] 2 cartucce da 37g
9) 2 cartucce da 38g
10) 1 cartucce da 40g
11) 2 cartucce da 42g
12) 2 cartucce da 46g
13) 1 cartuccia da 50g
14) 1 cartuccia da 56g
15) 1 cartuccia da 63g

Su 36 cartucce ci sono: 11 cartucce da 30 a 33 grammi (neanche 1/3 del totale!), 13 cartucce da 34-36 grammi (di cui ben 9 da 36g) e 12 cartucce da 37 in su!!
Se le fanno vuol dire che le vendono....

Ciao

P.S.
La mezza cartuccia e' la B&P Gigante che e' 32g per i piombi piccoli e 33 per quelli piu' grossi.
 
Re: calibro 20 vs 12

Clandestino ha scritto:
Niente da fare Flagg, non mi convinci.
Ho avuto 2 fucili in cal.20 e ci preso di tutto, cinghiali, colombi, tordi ecc ecc.....ma non venitemi a dire che non c'è differenza tra i due calibri xche' non è vero.
Cheppoi il "singolo" si trovi meglio col 20, nessuno lo mette in dubbio.....se usare il 20 per "sportivita'" vi fa sentire meglio, usatelo pure, ma ripeto, basta con queste qualita' superiori del 20.....ma dove stanno......dove sono....
Io vado a caccia per raccogliere la selvaggina, se non vi è chiaro, per ammazzare cio' che la legge mi consente......xche' dovrei rinunciare a una rosata piu' larga e piu' guarnita di un cal12 in favore di un cal20...??..
Mi è capitato piu' di una volta di tirare giu' un colombo di terza botta con 48gr di piombo del 3 o del 2.......e ti assicuro che col 20 il colombo avrebbe continuato la sua corsa come se niente fosse.
A beccacce non ci vado, ne' col sovrapposto, ne con la doppietta e nemmeno col semia.

Hai pure scritto: possiamo sempre fare una prova....mi sembra strano che tu affermi una cosa del genere gia' sapendo quanta differenza ci sia tra tiratore e tiratore e che è il manico che fa la differenza nella maggior parte dei casi, uno scarso rimane scarso col 20 e col 12.
A meno che tu non venga in Italia, io in Inghilterra, almeno per ora, non ci vengo di sicuro.

Cordialita'.
ciao, chiunque abbia fatto un minimo di prove alla placca sa benissimo che ci sono differenze, il punto è che queste differenze non sono lolo sul discorso balistico.... ma anche su quello funzionale. hai presente come si impugna un 678s.pigeon cal 12 o cal 20 ? con il cal 20 mi porto uno zainetto a tordi che quasi pare un marsupio... con il 12 sembra che parto per il campeggio. ci sono tante comodità con questo cal che , chi lo ha provato, non ne vuole sapere di farne a meno per un po di potenza di fuoco che nemmeno gli serve...
io credo che la maggior parte dei tiri avvengano entro i 30mt (misurati) e se si prova un cal 20 a 30mt si capisce benissimo che non serve il fratellone più grande ed ingombrante.
poi ovviamente ognuno vada con il fucile che più lo soddisfa, però non si deve giustificare la passione per il 12 smerdando i cal più piccoli... cosi facendo si offende quella grande moltitudine di gente che usa i piccoli cal.
le qualità che non vuoi vedere stanno forse in tipologie di caccia che tu non pratichi o che non pratichi come altri, quindi capisco quello che dici....ma credimi in alcune situazioni, proprio in quelle dove la potenza di fuoco del 12 non serve, viene fuori il meglio del cal 20, leggero, di ottimo brandeggio e di impugnatura più piccola. munizioni meno ingombranti e più leggere. a volte non serve avere il cannone, basta un fuciletto leggero e scattante che ti fa incannare meglio nei tiri di stoccata dove la rapidità è tutto.... dove è importante un fucile che assecondi al meglio il tiro.
io come tantissimi altri abbiamo più cal e se poi usiamo quasi solo il 20 un motivo ci sarà.... o siamo tutti pazzi o forse abbiamo capito che nelle nostre circostanze era migliore del 12.... a conti fatti, tra i difetti ed i pregi, per le nostre tipologie di caccia ci si guadagnava con il 20....pur essendo meno potente.

il problema è che i 12isti non vogliono ammettere che se verifichiamo su campo quante volte è giustificabile la potenza di fuoco del 12 rispetto al 20 ci fanno una figuraccia....io credo e lo ripeto che secondo me si tira più vicino di quano si immagina ed è per questo che il 20 è più che adeguato. poi se mi dici che in qualche caso particolare con il 20 non puoi farcela ci sto, è vero... ma in una stagione quante volte capita???? onestamente !!!!
allora, sempre secondo me, considero cal tutta caccia il 20, dal 28 in giù piccoli cal ed il 12 cal grande, utilizzabile quando hai bisogno di grosse quantità di piombo in tiri difficili....
 
Re: calibro 20 vs 12

Forse sarò testardo o poco flessibile di mente, ma credemi non riesco a capire se il calibro 20 è superiore al 12, perchè il calibro 28 per lo stesso ragionamento non dovrebbe essere superiore al 20, e infine il 36 non dovrebbe essere superiore al 28.
A parte le altre cose che non c'entrano con le prestazioni (difficoltà di munizionamento, rinculo, ecc.).
 
Re: calibro 20 vs 12

partendo dal presuposto che rispetto le idee di tutti, secondo me bisogna sfatare il mito che il 20 arriva piu lontano,prendendo come esempio la distanza di 35mt e utilizzando cartucce standard per entrambi i calibri,avremo sicuramente con il 20 una rosata piu stretta ma allo stesso tempo un'energia residua inferiore rispetto al fratello maggiore,da cio scaturisce che il 20 non potra' mai essere superiore al 20.resta il fatto che poi ognuno puo' utilizzare le grammature che vuole, ma secondo il mio modesto parere se il 20 e' nato per grammature 24-30gr di piombo perche' snaturarlo per arrivare ai 40gr? tanto vale utilizzare il 12 che tale grammature (anche se sopra gli standar anche per lui)le digerisce meglio,avendo sicuramente rosate piu' omogenee e energia di penetrazione superiore.
un saluto marco,ventista convinto dal 1996.
 
Re: calibro 20 vs 12

Bene finche si parla di sportività e peso sono daccordo ma non si può parlare che un calibro che va più lontano e che ha più potenza e diverse tipi di munizioni in più sia inferiore. Per lo stesso ragionamento che fate di velocità d'imbracciatura ecc... Allora perché non adoperate il 28 ? Tira 28 grammi ed e' più leggero ancora vedrete come sarete ancora più veloci nell'ombracciare
 
Re: calibro 20 vs 12

Giovanni59 ha scritto:
arsvenandi ha scritto:
Giovanni59 ha scritto:
Alle lunghe o lunghissime distanze non certo i classici 35mt ma dai 50 in poi, ci vogliono pallini grossi e rosate fornite, x cui il 12 evidenzia la sua superiorità. [5a]

Per avere un'idea di cosa siano 50mt reali, lega uno stampo di tordo, tortora, colombaccio o anatra, uno alla volta, ad un paio di palloncini ad elio e con filo da pesca portali a quell'altezza, ti renderai conto che difficilmente azzarderesti il tiro e che cmq è molto ma molto difficile centrare il bersaglio. [lol.gif]

Bè non ho certo detto che è facile, ma fattibile x un canna magnum 81 full e 56gr di ottime federal del 3. [lol.gif]

Prova e conta i pallini che metti addosso allo stampo, poi ne riparliamo. [lol.gif]
 
Re: calibro 20 vs 12

fabio d.t. ha scritto:
Grazie per la risposta , ma la canna non ha strozzatori , la devo ordinare con strozzatura fissa e volevo appunto sapere eventuali problematiche se dovessi sparare cartucce al tungsteno , nè vorrei ordinarla 3* perchè poi penalizzato con altro munizionamento .

Fabio

Allora non hai possibilita'. Gli unici pallini adatti a questo tipo di canna sono quelli B&P oppure altri pallini piu' "morbidi" per la ricarica (che costano cari).
Di cartucce commerciali non ce ne sono. Se sei obbligato ad usare i pallini no-toxic compra le cartucce al bismuto che si comportano come quelle col piombo e per la canna non hanno requisiti diversi, quindi va bene anche 2*. Eley oppure Venatum. Le prestazioni son simili al piombo, la differenza teorica (a sfavore del bismuto) non si nota a distanze normali per una cartuccia da 28 grammi....

Ciao
 
Re: calibro 20 vs 12

Leggendo i Vostri commenti sembra che il 20 abbia una marcia in piu' , ecco secondo me non puo' essere cosi', ma rispetto il Vostro pensiero.
Credo che chi afferma e trova qualita' maggiori in un calibro 20 sia molto convinto di quello che scrive e di adoperarlo a caccia a tal punto di ottenere dei risultati ottimi rispetto al 12 adoperato ed usato senza convinzione, (credere nei mezzi che adoperiamo fa la differenza) quindi penso che usando il calibro 12 con la stessa determinazione Vi porterebbe a risultati ancora superiori a confronto del calibro 20.
Chiaramente è la mia opinione personale , sparare 40 grammi con un 20 non piu' essere come sparare 40 grammi con un calibro maggiore.
 
Re: calibro 20 vs 12

Flagg ha scritto:
fabio d.t. ha scritto:
Grazie per la risposta , ma la canna non ha strozzatori , la devo ordinare con strozzatura fissa e volevo appunto sapere eventuali problematiche se dovessi sparare cartucce al tungsteno , nè vorrei ordinarla 3* perchè poi penalizzato con altro munizionamento .

Fabio

Allora non hai possibilita'. Gli unici pallini adatti a questo tipo di canna sono quelli B&P oppure altri pallini piu' "morbidi" per la ricarica (che costano cari).
Di cartucce commerciali non ce ne sono. Se sei obbligato ad usare i pallini no-toxic compra le cartucce al bismuto che si comportano come quelle col piombo e per la canna non hanno requisiti diversi. Eley oppure Venatum. Le prestazioni son simili al piombo, la differenza teorica (a sfavore del bismuto) non si nota a distanze normali per una cartuccia da 28 grammi....

Ciao

Grazie ancora Flag , ma io non sono ancora obbligato al no-toxic , volevo solo avere qualche cartuccia valida per tiri tra i 35 e i 40 mt. Il fucile è il cosmi e non credo ci siano problemi per sparare il tungsteno , ho dei dubbi solo riguardo la strozzatura 2* .

Ciao
 
Re: calibro 20 vs 12

.......basta colpire i palloncini......e lo stampo viene giu'....... [rire.gif] [Trilly-77-24.gif] [lol.gif]


siamo tremendamente fuori dal topo....... [up.gif]
 
Re: calibro 20 vs 12

ggramoli ha scritto:
Il buon Mori o chi per lui racconterà le ****...te che meglio crede. Prima che però un cacciatore con la testa sulle spalle gli creda ce ne vorrà del tempo, forse farà in tempo a morire.

Nel 2006 il BASC, che e' l'equivalente della Federcaccia (con la differenza che funziona e che ha un vero reparto di ricerca...), ha condotto un test selezionando 100 cacciatori di diversa estrazione come campione rappresentativo e li ha messi in pedana a tirare a piattelli perlopiu' di traverso o di 3/4, insomma il piu' possibile simili ai tiri che si fanno a caccia, e solo il 30% di essi e' riuscito a rompere almeno 6 piattelli su 8 a 30 yard (27 metri) mentre solo l'8% e' riuscito a 40 yards (36 metri)....
Le rosate di quelle cartucce si sono dimostrate perfettamente efficaci fino a poco piu' di 45 yards (oltre 41 metri).

Ciao
 
Re: calibro 20 vs 12

Flagg ha scritto:
falco8 ha scritto:
credo il problema sia proprio che non potendo usare un clibro superiore si usa il magnum. cmq se uno possiede solo 1 fucile cal 20 con cui fa tuttacaccia l'uso di magnum in caso di necessita è giustissimo ma se uno si deve comprare un venti per sparare da 28 grammi in su penso che non ha capito nulla e che lo ha preso per moda il 20. ognuno fa quello che vuole ma non mi si venga a dire che gente che va ad anatre col 20 per poi sparare 30 grammi ragiona nel modo giusto, perche spende molto per le cartucce, deve prende americane, e non avra mai la prestazione di una 36 grammi di buona marca italiana.
Senno potete usare anche la fionda ora la fanno con le biglie magnumm [marameo.gif]
Se uno che va ad anatre col 20 e 30-32 grammi, anche 35 grammi se serve, ragiona nel modo giusto e soprattutto non mi sembra che chi ci va col 12 usi mediamente 32-36 grammi!
Si parla piu' spesso di baby magnum e magnum...poi, ad esempio, basta contare le cartucce in catalogo di una ditta tipo la B&P per rendersi conto (escluse quelle no-toxic):
1) 2 cartucce da 30g
2) 1 cartuccia da 31g
3) 3-1/2 cartucce da 32g
4) 4-1/2 cartucce da 33g
5) 3 cartucce da 34g
6) 1 cartuccia da 35g
7) 9 cartucce da 36g
8] 2 cartucce da 37g
9) 2 cartucce da 38g
10) 1 cartucce da 40g
11) 2 cartucce da 42g
12) 2 cartucce da 46g
13) 1 cartuccia da 50g
14) 1 cartuccia da 56g
15) 1 cartuccia da 63g

Su 36 cartucce ci sono: 11 cartucce da 30 a 33 grammi (neanche 1/3 del totale!), 13 cartucce da 34-36 grammi (di cui ben 9 da 36g) e 12 cartucce da 37 in su!!
Se le fanno vuol dire che le vendono....

Ciao

P.S.
La mezza cartuccia e' la B&P Gigante che e' 32g per i piombi piccoli e 33 per quelli piu' grossi.
Ho capito fagg è che non ne capisco l'utilita. Se so che sparero sempre piu di 30 grammi mi comprerei un 12 io. Il fatto che esisteano cartucce pompate e perche la gente le compra hai ragione. mati ripeto mi sa meglio una 36 grammi nel mio 12 di una 32 grammi in un venti.
ovvio che se uno ha il 20 per la maneggevolevva e ama farci di tutto va anche con le magnum ad anatre.
 
Re: calibro 20 vs 12

aldo968 ha scritto:
Si ma quanto costano le cartucce al tungsteno !!????!!!! [meaculpa.gif]
Costano meno della somma delle cartucce commerciali che si sparono per ribattere un ferito in acqua a 35-40 mt ( e spesso viene perso anche con cariche magnum del 12) !!
 
Re: calibro 20 vs 12

giovannit. ha scritto:
Flagg, la differenza fra una cartuccia del 20 con 32 grammi di piombo e una del 12 con la stessa grammatura c'e'. Sulla placca non la vedi, ma la vedi con la fotografia ad alta velocita': La rosata del 20 e' piu' lunga di quella del 12. Ed una rosata piu' lunga significa meno pallini su piani secanti alla traettoria ad ogni determinato microsecondo. Tradotto in termini venatori, quando si spara ad un bersaglio che va velocemente da sinistra a destra o viceversa, la rosata piu' lunga mettera' meno pallini sul bersaglio di quella meno lunga.
Se il 20 fosse uguale al 12 in termini balistici o venatori, o qualsiasi termini che vuoi, allora perche' i tiratori professionisti e/o olimpionici di pedana (dove circolano soldi, onore, e medaglie) si handicapperebbero tutti con un rozzo e pesante 12? Non andrebbero tutti al 20 che e' cosi' leggero e maneggevole? Ne sai piu' di loro?

La differenza di lunghezza della scia di rosata non solo tra un cal.12 ed cal.20 ma anche rispetto ad un 28 ha un'influenza molto piu' piccola di quello che si crede a distanze normali, cioe' entro i 40 metri. Questi esperimenti furono fatti alcuni decenni fa mettendo delle placche su un bersaglio che si muoveva (in pratica un'automobile con un grosso pannello su di un lato) a velocita' tipiche degli animali ed il risultato, soprendentemente, fu che tra bersaglio statico e bersaglio mobile la rosata che si stampava nel classico cerchio da 75 cm praticamente era variabile passando da un calibro all'altro come lo era altrettanto passando da una cartuccia all'altra dello stesso calibro, cioe' e' molto legata all'efficia reale dell'assetto della cartuccia. Cartucce dello stesso calibro e grammi ma di diverso tipo possono dare scie molto diverse. Sicuramente tali differenze sono inferiori agli errori di valutazione della distanza che fa un tiratore medio in una situazione reale di caccia, a meno che non parliamo di una cartuccia veramente "dispersante". Devo avere il libro di questo tizio da qualche parte con tanto di foto dell'epoca....appena lo ritrovo ti posto le referenze. Per cui torno a ripetere che la realta', cioe' la caccia, e' molto diversa da placche, telecamere etc... che se usate nel modo giusto (ovvero solo per avere un'idea se le cose funzionano o no) sono utili altrimenti se uno le usa per costruirci su i castelli non serveno piu' a nulla....
La differenza tra cal.20 e cal.12 e' che il cal.20 incomincia ad essere al limite con 34-35-36 grammi.
Il tiro al piattello e' diverso perche' ti basta un pallino. Usa una 24g cal.12 a caccia e vediamo se riesci a prenderci qualcosa a 40 metri!

Ciao
 
Re: calibro 20 vs 12

A 40 YARDE (meno di 40 metri) i pallini del 3 di una cartuccia magnum del 12/76 non riescono a passare da parte a parte un pannello di "plywood" (non so come si dica in italiano--forse "compensato"?) di un cm e mezzo, mentre quelli di piombo (stessa cartuccia) del 5 lo passano completamente da parte a parte. L'esperimento citato da Mori sara' stato uno dei tanti "esperimenti" fasulli che furono usati per "vendere" il concetto dei pallini non tossici al pubblico. E' una fregnaccia immane.
 
Re: calibro 20 vs 12

Brandano ha scritto:
Bene finche si parla di sportività e peso sono daccordo ma non si può parlare che un calibro che va più lontano e che ha più potenza e diverse tipi di munizioni in più sia inferiore. Per lo stesso ragionamento che fate di velocità d'imbracciatura ecc... Allora perché non adoperate il 28 ? Tira 28 grammi ed e' più leggero ancora vedrete come sarete ancora più veloci nell'ombracciare
Bè ti dirò di più io conosco un tipo che da 12 anni fà lepri,conigli, tordi, pernici, e cinghiali con un cal 28 BEATO LUI che è un buon manico. Dice : Perchè usare il 20 o addirittura il 12 se a me basta per le caccie che faccio il 28? Se uno ha la capacità e la soddisfazione di usare un cal 28 di certo non sarò io a cricarlo, come uno che vuole andare a sparare col 12/89 anche ai tordi dal capanno se a lui và e gli dà soddisfazione ben per lui.
 
Re: calibro 20 vs 12

Hunter76 ha scritto:
Ormai la differenza tra 12 e 20 non è cosi alta.
Oggi ci sono calibri 12 leggerissimi, vedi il benelli beccaccia, il franchi falconet pro ed altri ancora. A mio parere optare su un calibro piuttosto che un altro è solo questione di gusti.
si ok ma non è solo un discorso di peso.
io compro un Kg di piombo e devo cacciare i tordi..... se mi bastano 25 26gr di piombo per quel tiro con che fucile dovrei andare secondo te ?
se volete sentirvi dire per l'ennesima volta che il cal 12 è più potente e balisticamente superiore lo faccio di nuovo SI e SI ..... ma no è assolutamente il più appropriato in ogni circostanza.... proprio perchè molte volte quella superiorità è a discapito di altri fattori molto più determinanti nella caccia reale e non nella teoria balistica.
se posso azzardare, direi che ,vedendo come si va a caccia nelle mie zone, il cal 12 è esuberante nella magior parte dei casi.... ma lo si usa per tradizione, per paura delle padelle e per sentirsi "più performanti" .... c'è gente che se sente parlare di cal 20 ha le crisi... pare che si parli di mazzafionda. io questa tenderei a chiamarla ignoranza.... ma non nel senso offensivo, nel vero senso della parola.... si ignora completamente cosa vuol dire tirare con un cal 20.
 
Re: calibro 20 vs 12

falco8 ha scritto:
topper ha scritto:
peppoma ha scritto:
partendo dal presuposto che rispetto le idee di tutti, secondo me bisogna sfatare il mito che il 20 arriva piu lontano,prendendo come esempio la distanza di 35mt e utilizzando cartucce standard per entrambi i calibri,avremo sicuramente con il 20 una rosata piu stretta ma allo stesso tempo un'energia residua inferiore rispetto al fratello maggiore,da cio scaturisce che il 20 non potra' mai essere superiore al 20.resta il fatto che poi ognuno puo' utilizzare le grammature che vuole, ma secondo il mio modesto parere se il 20 e' nato per grammature 24-30gr di piombo perche' snaturarlo per arrivare ai 40gr? tanto vale utilizzare il 12 che tale grammature (anche se sopra gli standar anche per lui)le digerisce meglio,avendo sicuramente rosate piu' omogenee e energia di penetrazione superiore.
un saluto marco,ventista convinto dal 1996.
qui il discorso si fa più complicato....io uso ora uso massimo 30gr con il cal 20...,ma con il cal 12 prima non superavo i40/42gr quindi le proporsioni ci sono.
credo che le manium del 20 siano lecite quanto quelle del 12 e che nonè il caso di parlare di grammature appropriate al cal.....
vi ricordo che è stato vietato il cal 10 ma poi hanno fatto commercializzato il 12/76 e poi il 12/89..... e stiamo ancora discutendo di cariche appropriate!!!!!
non voglio far polemica però non mi sembra che ci sia tanta differenza logica tra il compotramento dei 20isti e dei 12isti. qui pare che chi va ad anatre con un 12/89 è un santo e chi spara 32 gr in 20/76 è un criminale.... 12/89..... allora rimettete il 10 in uso.
credo il problema sia proprio che non potendo usare un clibro superiore si usa il magnum. cmq se uno possiede solo 1 fucile cal 20 con cui fa tuttacaccia l'uso di magnum in caso di necessita è giustissimo ma se uno si deve comprare un venti per sparare da 28 grammi in su penso che non ha capito nulla e che lo ha preso per moda il 20. ognuno fa quello che vuole ma non mi si venga a dire che gente che va ad anatre col 20 per poi sparare 30 grammi ragiona nel modo giusto, perche spende molto per le cartucce, deve prende americane, e non avra mai la prestazione di una 36 grammi di buona marca italiana.
Senno potete usare anche la fionda ora la fanno con le biglie magnumm [marameo.gif]
forse non sono stato moltoo chiaro....
io non faccio un discorso di cal a priori. io ricarico. vedo il tiro che devo fare e so di qualti pallini ho bisogno..... se per un certo tiro mi bastano 40gr vado con il 12, se me ne bastano 26/28 vado con il 20, se me ne bastano 18 vado con il 28.... ho 12 20 28 32 e 9f .
nel corso di molte cacciate, ho capito che il fucile che più mi si addice ( tipo di caccia-corporatura e gusti ) è il cal 20 basculante. mi ci trovo benissimo, impugnature perfette per le mie mani, leggero e comodo... e tra l'altro mi permette di sparare sensatamente le cariche di piombo che reputo più opportune nelle mie uscite, cioè dai 25 ai 30 gr..... sarebbe illogico sparare queste grammature in cal 28 come in cal 12..... forse quello che mi manca è proprio un bel 16 per evitare i 30gr nel 20.
se sono riuscito a farti capire che logica uso, ti renderai conto che non è una questione di moda, cal/potenza di fuoco....il cal 20 è semplicemente la scelta più azzeccata per le mie tipologie di caccia e per me.
l'utilizzo di qualche cartuccia pepata in cal 20 non è una gara alle prestazioni con il 12.... se volevo quel potenziale lo usavo...sta in fastrelliera, lo posso fare.....
si usano le manium in 20 con lo stesso concetto che si usano nel 12, cioè migliorare le potenzialità di quel cal e non e non rincorrere il cal superiore.
quando vado a becchi qui vicino da me ion un posto, so che passo vicino ad un laghettino e li ci sono spesso papere e gallinelle..... io a becchi vado con il 20 e magari 3 o 4 cartucce 30gr pb 5 o 3 me le porto..... non esco con 2 fucili , capiamoci.
è una questione di comodità di utilizzo e di versatilità. sinceramente fino a 30gr forse anche 32 preferisco il 20, soprattutto per i volumi e per la tipologia di arma che ho.
è ovvio che ,se ho bisogno costantemente di 34/38gr di piombo non persevero nell'utilizzo del cal 20..... la scelta del cal per me è solo una conseguenza della quantità di piombo che vuoi utilizzare in quel caso specifico.... se si dispone di più cal si userà quello più appropriato tutto qui.
 
Re: calibro 20 vs 12

fabio d.t. ha scritto:
Grazie ancora Flag , ma io non sono ancora obbligato al no-toxic , volevo solo avere qualche cartuccia valida per tiri tra i 35 e i 40 mt. Il fucile è il cosmi e non credo ci siano problemi per sparare il tungsteno , ho dei dubbi solo riguardo la strozzatura 2* .

Ciao

In realta' piu' che la strozzatura in se' conta l'angolo del cono di strozzatura che deve esser inferiore ad 1 grado. Per cui, se il cono di strozzatura e' lungo, puoi avere un restringimento ad una 2* rimanendo in tale limite. Nelle tipiche strozzature/strozzatori da 5 cm totali quell'angolo ce l'hai per una tipica 3*. In ogni caso il Fabarm Axis cal.20 ha lo stesso tipo di canna e strozzatore del cal.12 ma il 2* e 1* sono esplicitamente sconsigliati per l'uso con pallini d'acciaio. A parte questo, il problema pero' non lo risolvi se le cartucce che vuoi usare sono le Remington o le Hevishot perche' i pallini di queste cartucce sono piu' duri dell'acciaio (gli Hevishot sono peggio) e penso proprio che superino la durezza massima imposta dalle norma CIP che obbliga ad avere una canna gigliata ed all'uso di strozzatori specifici. Una strozzatura fissa una volta che l'hai rovinata non ti serve piu' a nulla. Uno strozzatore lo puoi cambiare. I pallini B&P invece sono piu' morbidi di quelli d'acciaio pur non deformandosi ed avendo la densita' ottimale di 12 grammi per centimetro cubo. Essendo arrivati molto tempo dopo un vantaggio reale sugli altri ce l'hanno.....se fossi in Italia io comprerei esclusivamente queste cartucce, indipendentemente da tutto il resto.

Ciao
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto