Re: calibro 20 vs 12

fortezza ha scritto:
Premetto che io ho solo 20 anni, e provengo da una famiglia di Convinti ventisti dal momento in cui, mio nonno nel lontano "42" fu il precursore di qst calibro nelle mie zone,usato come tutto caccia, (cinghiali e anitre compresi)... i miei primi colpi sono stati sparati da un bernardelli cal.28 indimenticabile... poi di prassi passai al 20,e sinceramente io non credo che cambierò mai calibro dato che in molte occasioni nella riserva d mio zio ho adoperato alcuni 12 e non mi sn trovato bene sopratutto per mancanza di maneggevolezza in particolare nella velocità di brandeggio. con i miei 20/76 io, (e la maggior parte dei miei familiari) ci cacciamo praticamente tutto e devo dire che non abbiamo nulla da invidiare ai colleghi 12cisti, anzi, nelle situazioni limite (acquatici in particolare) mi affido alle "semi e magnum" che mi permettono di sparare fino a 40g. e sconfiggo quasi del tutto le diversità col fratellone 12.
Poi personalmente ho notato ed anche qui sul forum che parecchie ma parecchie persone che magari cominciavano col 12 passando al 20 se ne sono innamorati al tal punto da non sostituirlo quasi mai, (almeno nel mio paese ce ne sono moltissimi), capendo alla fine che i vantaggi sono non pochi, non dal punto di vista balistico ma sopratutto x quello che riguarda il tempo di imbracciata, la sobbrietà, e con le nuove munizioni anche la versatilità che qst calibro offre!!.. Non mi è mai capitato di sentire invece di cacciatori che sono passati dal 20 al 12 e si sono trovati meglio... Poi ogni cacciatore pratica col calibro che piu lo aggrata, ma la cosa importante è capire le potenzialità del 20 che sono davvero sorprendenti... un saluto stefano


Quoto a 1000!!!!
Anche io quest'anno sono passato al 20 e pur facendo diverse padelle devo dire che mi sono trovato subito bene con il nuovo Ventino! La differenza nell'imbracciata è impareggiabile ! Sono riuscito a fare tiri davvero fuori dal normale ! Ora come ora non tornerei per niente in dietro
saluti.

zipzipzip......
 
Re: calibro 20 vs 12

diciamo che nel 20 una cartuccia da 40 gr è un caso limite...ovvero le cheddite e sono proprio magnum....con tanto di rinculo molto proibitivo...se si apprezza il 20 per la leggerezza e il brandeggio ok è tutto chiaro infatti anche io sparo anche con un 20...ma utilizzo cartucce al massimo di 30gr solo per anatre e colombi e per il resto 25 gr e mi trovo benissimo.....se si vuole apprezzare a pieno le qualità ovvero maneggio velocissimo e poco rinculo non si deve esagerare...saluti luca.
 
Re: calibro 20 vs 12

Luca sono daccordissimo con te... le cheddite sin ora non le ho mai usate, ma ogni tanto x gli acquatici uso le semimagnum fiocchi e b&p da 36 g. t dico la verità, un rinculo al quanto accettabile x la grammatura sparata... preciso che io le uso solo in rari casi, ma la mia grammatura ideale sono i 26g...
 
Re: calibro 20 vs 12

partendo dal presuposto che rispetto le idee di tutti, secondo me bisogna sfatare il mito che il 20 arriva piu lontano,prendendo come esempio la distanza di 35mt e utilizzando cartucce standard per entrambi i calibri,avremo sicuramente con il 20 una rosata piu stretta ma allo stesso tempo un'energia residua inferiore rispetto al fratello maggiore,da cio scaturisce che il 20 non potra' mai essere superiore al 20.resta il fatto che poi ognuno puo' utilizzare le grammature che vuole, ma secondo il mio modesto parere se il 20 e' nato per grammature 24-30gr di piombo perche' snaturarlo per arrivare ai 40gr? tanto vale utilizzare il 12 che tale grammature (anche se sopra gli standar anche per lui)le digerisce meglio,avendo sicuramente rosate piu' omogenee e energia di penetrazione superiore.
un saluto marco,ventista convinto dal 1996.
 
Re: calibro 20 vs 12

Leggendo i Vostri commenti sembra che il 20 abbia una marcia in piu' , ecco secondo me non puo' essere cosi', ma rispetto il Vostro pensiero.
Credo che chi afferma e trova qualita' maggiori in un calibro 20 sia molto convinto di quello che scrive e di adoperarlo a caccia a tal punto di ottenere dei risultati ottimi rispetto al 12 adoperato ed usato senza convinzione, (credere nei mezzi che adoperiamo fa la differenza) quindi penso che usando il calibro 12 con la stessa determinazione Vi porterebbe a risultati ancora superiori a confronto del calibro 20.
Chiaramente è la mia opinione personale , sparare 40 grammi con un 20 non piu' essere come sparare 40 grammi con un calibro maggiore.
 
Re: calibro 20 vs 12

concordo su alcuni punti, anche se devo dire che analizzando diversi post che mettono a confronto i due calibri, inevitabilmente ritrovo il termine "superiorità" a mio avviso usato impropriamente nel discorso... ovvero, gli elementi che pregiudicano questa discutibilissima superiorità del 12 appunto, sono sempre i soliti (maggiore rosata, maggiore distanza e potere d' arresto). a mio avviso questi sono fattori limitati e sinceramente di una mediocre incisività sulla buona riuscita del tiro, molto piu importanti secondo me sono quell' insieme di elementi che ci portano ad allineare e raggiungere al meglio la preda nel minor tempo possibile ad esempio in situazioni restrittivi in termini di spazio, un brandeggio molto piu rapido ed efficace, una maggiore sobrietà dei volumi un peso ridotto dell' intera arma e quindi una velocità d' imbraccio nettamente superiore devono far riflettere sulle vere potenzialità che qst calibro offre, inolte un 20 magnum supporta benissimo grammature con ad esempio 30-32 g di piombo senza generare rinculi proibitivi, e quest' ultimo elemento concede al 20 un versatilità d' uso quasi universale... e lasciatemelo dire spesso questi paragoni avvengono su distanze a mio avviso quasi limite che si aggirano su 40 mt che al -meno per me sono davvero tanti... io non mi lascio andare a inutili conclusioni ma se dovessi farlo direi che per me il 20 è nettamente superiore...
un saluto stefano
 
Re: calibro 20 vs 12

Bo sarò io che mi sbaglio ma anche sul discorso del peso e di velocità di brandeggio penso solo che sia questione di abituarsi, io ho avuto un crio 20 peso dichiarato 2650 ora ho crio confort 12 peso dichiarato 2900 ma e' bilanciato benissimo e non trovo tutta questa differenza di brandeggio.torno a ripetere che secondo me sta tutto nella convinzione che si ha nel fucile
 
Re: calibro 20 vs 12

Il tuo problema e' che escludi la realta' (in particolare tiri entro i 30-35 metri che dovrebbero essere la normalita') ed arrivi ai paradossi! Se qualche volta provassi sul serio e con convizione (che fa almeno il 50% del risultato) capiresti....

Questo e' un esempio di cal.12 vs cal.28. Vedi differenze in situazioni normali? Ci sono almeno un paio di tiri col 28 sui 30 metri....

http://www.youtube.com/watch?v=6R_R2tV0Aqk[/quote]


Caro Flagg,
non sono io che amo i paradossi, ma chi sostiene che un calibro più piccolo è equivalente al calibro 12. Questo è un paradosso in tutti i sensi.
Che poi qualcuno in un filmato abbia fatto uno o più tiri col 28 come se fosse un calibro 12 mi lascia del tutto indifferente.
I calibri piccoli da giovane li ho usati moltissimo (come tanti del resto) ma poi sono finito sul calibro 12. E non capisco perchè dovrei sforzarmi di usare un calibro più piccolo quando mi trovo benissimo col 12 in tutte le situazioni.
Questo si che mi sembrerebbe un paradosso![/quote]


Nessuno ti obbliga ad usare un piccolo calibro se ti trovi meglio col 12. Ma cio' non vuol dire che sia cosi' per tutti.....per te e' uno sforzo per altri no!
Quello che ancora non capisco e' perche' chi NON e' in grado di sfruttare tutte le potenzialita' di un cal.20 e' sempre il primo detrattore ad oltranza e quando si arriva al dunque, cioe' al confronto sul campo, si tira sempre indietro. Questo non e' un paradosso!
Non essere in grado di sfruttare un cal.20 significa anche e soprattutto mancanza di convinzione. La mancanza di convinzione ed i preconcetti, seguiti da carenza di tecnica e postura non corretta nel tiro, sono fattori MOLTO piu' limitanti delle rosate, delle cartucce di questa o di quella marca e ridicole differenze di 0.1 mm sulla foratura della canna!
Quest'ultima cosa ha raggiunto davvero un livello grottesco, tant'e' che c'e' gente che compra un Bennelli cal.28, spende 1700 euro ed prima di provarlo, sia al TAV che a caccia, gia' si preoccupa che c'e' uno scalino di 3-4/10 invece di 1/10....e se gli consigli di provarlo prima di spendere altri soldi s'incazza pure! Questo solo per dire a che livello di paranoia si e' arrivati....

Ciao[/quote]
ciao flag, hai proprio ragione....
io fino ad un paio di anni fa sono andato sempre con il 12, ho preso il 20 per curiosità, ed un po' per sfizio. non ero iscritto al forum e dalle mie parti sono quasi una mosca bianca e quindi non ho dato retta a nessuno e non mi sono confrontato con nessuno.... ho semplicemente sparato come se avessi il 12. l'ho usato dall'apertura in poi e fino a dicembre con qualche anatra, non ho trovato nessuna differenza.... incuriosito dal fatto ho incominciato a misurare realmente le distanze di tiro, e le rosate alla placca.
le rosate più strette che si raccontano, non l'ho viste, meno guarnite forse ma non più strette. ho capito su campo che in effetti raramente superavo i 30mt nei tiri, e che facendo caccia con il cane, i tiri sotto i 20 mt erano frequenti..... cosa più importante ho visto realmente quanti sono i famosi 50 mt che in molti descrivono come "tiretto da ragazzi" , 30 mt sono molti, più di quanto mi immaginavo e di quanto si immaginano in tanti.
la placca è una bella invenzione..... è semplice vedere se una cartuccia a quelle distanze ha una rosata consona!!!!!
le fesserie lasciano il tempo che trovano.... io sono un 20ista convinto.... ma non un fondamentalista.sono convinto nell'utilizzarlo e non nel promuoverlo forzatamente.
ho semplicemente costatato che i tordi li sparo entro i 25mt e che con 26gr/cal20 ho una rosata degna, quindi non vedo logico usare 28 o 30 o 32/34gr in cal 12. come non vedo logico tirargli 30gr in cal 20. 26 gr di piombo 11 mi bastano...... e mi sembra sensato spararli con il 20, essendo la sua carica ideale. se e quando avro bisogno di più potenza di fuoco,prenderò il 12, nessuno me lo vieta, però sinceramente non mi è mai servito.... nelle mie condizioni di caccia il 20 va più che bene.... risparmio soldi, peso ed ingombro... e miglioro il brandeggio.
sono un convinto utilizzatore di questo cal, e dal mio punto di vista, trovo illogico il discorso contrario cioè perchè utilizzare più di 30gr di piombo su un tordo se sparato entro i 25 mt..... eppure in molti lo fanno ma non me ne faccio una malattia come molti 12isti convinti e denigratori dei piccoli cal. più piccolo non vuol dire peggio.... l'importante è che sia appropriato alla situazione di caccia.
 
Re: calibro 20 vs 12

Brandano ha scritto:
vik80 ha scritto:
Ciao a tutti io uso prevalentemente il cal 20 da 11 stagioni, il problema si pone in maniera diversa sempre in base alla caccia che uno pratica, è normale che se insidio abitualmente selvatici grandi a distanze limite il mio fucile ideale non può essere certo un cal 20,ma se faccio caccia con il cane da ferma cammino per kilometri sparo sempre a circa 20/30 metri apprezzo molto di più un bel 20, più leggero rispetto a un 12, ma che mi consente comunque tiri di tutto rispetto a distanze normali ,insomma sacrifico volentieri quei 5 metri di portata in più per avere in cambio una maggiore maneggevolezza che in certi posti (cacciando nel bosco, in terreni sconnessi, con dei selvatici smaliziati, con situazioni di tiro improvvisi o comunque in occasioni non proprio ideali), può essere la carta vincente.
Per questo volevo inoltre sottolineare che in un calibro come tutte le altre caratteristiche di un arma molte volte non è determinante SOLO la potenza altrimenti andremmo a caccia tutti con il 12/89 supermagnum con canna 81 extrafull!

Concordo solo sul fatto del peso e sulla maneggievolezza sui tiri improvvisi e di stoccata non vedo come possa essere la carta vincente un calibro con il quale debbo picchiare piu' diritto in quanto c'è meno piombo , poi se il tuo 20 e cucito su misura per te è chiaro che lo vedi adatto a tutte le situazioni ma secondo me facendo un discorso obiettivo il calibro 20 è sempre un pochino inferiore al 12 , sono pensieri personali in base all'esperienza che ho avuto.
perchè devi tirare più dritto.... secondo me i due cal sono differenti nelle portata/densità di rosata e non sull'ampiezza. ovviamente una rosata di 26 gr non permette una fittezza di rosata pari ad una 32gr in cal 12 a pari distanza, ma la garantisce tranquillamente entro i 25mt. il problema è solo la distanza.
è ovvio che tiri che fai con la cil in cal 12 con 35gr sono replicabbili con il 20 ma se usi 28gr devi per forza di cose strozzare almeno a 4* se non a 3* per garantire una corretta guarnitura..... solo in questo caso ti posso dare ragione, ma vale solo per i tiri al limite massimo della portata.... non di certo a tordi entro i 25mt come nel mio caso.
 
Re: calibro 20 vs 12

peppoma ha scritto:
partendo dal presuposto che rispetto le idee di tutti, secondo me bisogna sfatare il mito che il 20 arriva piu lontano,prendendo come esempio la distanza di 35mt e utilizzando cartucce standard per entrambi i calibri,avremo sicuramente con il 20 una rosata piu stretta ma allo stesso tempo un'energia residua inferiore rispetto al fratello maggiore,da cio scaturisce che il 20 non potra' mai essere superiore al 20.resta il fatto che poi ognuno puo' utilizzare le grammature che vuole, ma secondo il mio modesto parere se il 20 e' nato per grammature 24-30gr di piombo perche' snaturarlo per arrivare ai 40gr? tanto vale utilizzare il 12 che tale grammature (anche se sopra gli standar anche per lui)le digerisce meglio,avendo sicuramente rosate piu' omogenee e energia di penetrazione superiore.
un saluto marco,ventista convinto dal 1996.
qui il discorso si fa più complicato....io uso ora uso massimo 30gr con il cal 20...,ma con il cal 12 prima non superavo i40/42gr quindi le proporsioni ci sono.
credo che le manium del 20 siano lecite quanto quelle del 12 e che nonè il caso di parlare di grammature appropriate al cal.....
vi ricordo che è stato vietato il cal 10 ma poi hanno fatto commercializzato il 12/76 e poi il 12/89..... e stiamo ancora discutendo di cariche appropriate!!!!!
non voglio far polemica però non mi sembra che ci sia tanta differenza logica tra il compotramento dei 20isti e dei 12isti. qui pare che chi va ad anatre con un 12/89 è un santo e chi spara 32 gr in 20/76 è un criminale.... 12/89..... allora rimettete il 10 in uso.
 
Re: calibro 20 vs 12

topper ha scritto:
peppoma ha scritto:
partendo dal presuposto che rispetto le idee di tutti, secondo me bisogna sfatare il mito che il 20 arriva piu lontano,prendendo come esempio la distanza di 35mt e utilizzando cartucce standard per entrambi i calibri,avremo sicuramente con il 20 una rosata piu stretta ma allo stesso tempo un'energia residua inferiore rispetto al fratello maggiore,da cio scaturisce che il 20 non potra' mai essere superiore al 20.resta il fatto che poi ognuno puo' utilizzare le grammature che vuole, ma secondo il mio modesto parere se il 20 e' nato per grammature 24-30gr di piombo perche' snaturarlo per arrivare ai 40gr? tanto vale utilizzare il 12 che tale grammature (anche se sopra gli standar anche per lui)le digerisce meglio,avendo sicuramente rosate piu' omogenee e energia di penetrazione superiore.
un saluto marco,ventista convinto dal 1996.
qui il discorso si fa più complicato....io uso ora uso massimo 30gr con il cal 20...,ma con il cal 12 prima non superavo i40/42gr quindi le proporsioni ci sono.
credo che le manium del 20 siano lecite quanto quelle del 12 e che nonè il caso di parlare di grammature appropriate al cal.....
vi ricordo che è stato vietato il cal 10 ma poi hanno fatto commercializzato il 12/76 e poi il 12/89..... e stiamo ancora discutendo di cariche appropriate!!!!!
non voglio far polemica però non mi sembra che ci sia tanta differenza logica tra il compotramento dei 20isti e dei 12isti. qui pare che chi va ad anatre con un 12/89 è un santo e chi spara 32 gr in 20/76 è un criminale.... 12/89..... allora rimettete il 10 in uso.
credo il problema sia proprio che non potendo usare un clibro superiore si usa il magnum. cmq se uno possiede solo 1 fucile cal 20 con cui fa tuttacaccia l'uso di magnum in caso di necessita è giustissimo ma se uno si deve comprare un venti per sparare da 28 grammi in su penso che non ha capito nulla e che lo ha preso per moda il 20. ognuno fa quello che vuole ma non mi si venga a dire che gente che va ad anatre col 20 per poi sparare 30 grammi ragiona nel modo giusto, perche spende molto per le cartucce, deve prende americane, e non avra mai la prestazione di una 36 grammi di buona marca italiana.
Senno potete usare anche la fionda ora la fanno con le biglie magnumm [marameo.gif]
 
Re: calibro 20 vs 12

Brandano ha scritto:
Leggendo i Vostri commenti sembra che il 20 abbia una marcia in piu' , ecco secondo me non puo' essere cosi', ma rispetto il Vostro pensiero.
Credo che chi afferma e trova qualita' maggiori in un calibro 20 sia molto convinto di quello che scrive e di adoperarlo a caccia a tal punto di ottenere dei risultati ottimi rispetto al 12 adoperato ed usato senza convinzione, (credere nei mezzi che adoperiamo fa la differenza) quindi penso che usando il calibro 12 con la stessa determinazione Vi porterebbe a risultati ancora superiori a confronto del calibro 20.
Chiaramente è la mia opinione personale , sparare 40 grammi con un 20 non piu' essere come sparare 40 grammi con un calibro maggiore.
Il cal 20 per mè ha UNA GRAN MARCIA IN PIU', perchè la leggerezza, la conpatezza e l'equilibrio che ha abbatono l' handicap della rosata maggiore e alla fine non saranno quei 5mt in più che mi faranno fare un carniere più consistente. Poi non voglio sminuire l'onnipotente cal 12. Premetto che io amo queste cazzate se così le vogliamo chiamare della SPORTIVITA'. perchè io la sportività la concepisco nello sport e non nella caccia visto che io la vivo come una passione. A me piace il cal 20 per le sue linee aggraziate e la sua velocità nell'imbracciata e nel poco rinculo visto che io non salgo mai sopra i 32 salvo che in casi limite dove insidio la lepre o colombacci.
 
Re: calibro 20 vs 12

Brandano ha scritto:
Bo sarò io che mi sbaglio ma anche sul discorso del peso e di velocità di brandeggio penso solo che sia questione di abituarsi, io ho avuto un crio 20 peso dichiarato 2650 ora ho crio confort 12 peso dichiarato 2900 ma e' bilanciato benissimo e non trovo tutta questa differenza di brandeggio.torno a ripetere che secondo me sta tutto nella convinzione che si ha nel fucile
Errato il crio cal 20 lo possiedo anche io e con canna da 65 pesa 2,550kg. Poi dipende anche da fisico e fisico perchè se sei alto 1.85 e pesi 85 kg certo che non nnoti differenza ma se sei come me alto 1.69 per 68kg di peso la differenza la senti ECCOME [Trilly-11-11.gif]
 
Re: calibro 20 vs 12

falco8 ha scritto:
credo il problema sia proprio che non potendo usare un clibro superiore si usa il magnum. cmq se uno possiede solo 1 fucile cal 20 con cui fa tuttacaccia l'uso di magnum in caso di necessita è giustissimo ma se uno si deve comprare un venti per sparare da 28 grammi in su penso che non ha capito nulla e che lo ha preso per moda il 20. ognuno fa quello che vuole ma non mi si venga a dire che gente che va ad anatre col 20 per poi sparare 30 grammi ragiona nel modo giusto, perche spende molto per le cartucce, deve prende americane, e non avra mai la prestazione di una 36 grammi di buona marca italiana.
Senno potete usare anche la fionda ora la fanno con le biglie magnumm [marameo.gif]
Se uno che va ad anatre col 20 e 30-32 grammi, anche 35 grammi se serve, ragiona nel modo giusto e soprattutto non mi sembra che chi ci va col 12 usi mediamente 32-36 grammi!
Si parla piu' spesso di baby magnum e magnum...poi, ad esempio, basta contare le cartucce in catalogo di una ditta tipo la B&P per rendersi conto (escluse quelle no-toxic):
1) 2 cartucce da 30g
2) 1 cartuccia da 31g
3) 3-1/2 cartucce da 32g
4) 4-1/2 cartucce da 33g
5) 3 cartucce da 34g
6) 1 cartuccia da 35g
7) 9 cartucce da 36g
8] 2 cartucce da 37g
9) 2 cartucce da 38g
10) 1 cartucce da 40g
11) 2 cartucce da 42g
12) 2 cartucce da 46g
13) 1 cartuccia da 50g
14) 1 cartuccia da 56g
15) 1 cartuccia da 63g

Su 36 cartucce ci sono: 11 cartucce da 30 a 33 grammi (neanche 1/3 del totale!), 13 cartucce da 34-36 grammi (di cui ben 9 da 36g) e 12 cartucce da 37 in su!!
Se le fanno vuol dire che le vendono....

Ciao

P.S.
La mezza cartuccia e' la B&P Gigante che e' 32g per i piombi piccoli e 33 per quelli piu' grossi.
 
Re: calibro 20 vs 12

Bene finche si parla di sportività e peso sono daccordo ma non si può parlare che un calibro che va più lontano e che ha più potenza e diverse tipi di munizioni in più sia inferiore. Per lo stesso ragionamento che fate di velocità d'imbracciatura ecc... Allora perché non adoperate il 28 ? Tira 28 grammi ed e' più leggero ancora vedrete come sarete ancora più veloci nell'ombracciare
 
Re: calibro 20 vs 12

Brandano ha scritto:
Bene finche si parla di sportività e peso sono daccordo ma non si può parlare che un calibro che va più lontano e che ha più potenza e diverse tipi di munizioni in più sia inferiore. Per lo stesso ragionamento che fate di velocità d'imbracciatura ecc... Allora perché non adoperate il 28 ? Tira 28 grammi ed e' più leggero ancora vedrete come sarete ancora più veloci nell'ombracciare
Bè ti dirò di più io conosco un tipo che da 12 anni fà lepri,conigli, tordi, pernici, e cinghiali con un cal 28 BEATO LUI che è un buon manico. Dice : Perchè usare il 20 o addirittura il 12 se a me basta per le caccie che faccio il 28? Se uno ha la capacità e la soddisfazione di usare un cal 28 di certo non sarò io a cricarlo, come uno che vuole andare a sparare col 12/89 anche ai tordi dal capanno se a lui và e gli dà soddisfazione ben per lui.
 
Re: calibro 20 vs 12

falco8 ha scritto:
topper ha scritto:
peppoma ha scritto:
partendo dal presuposto che rispetto le idee di tutti, secondo me bisogna sfatare il mito che il 20 arriva piu lontano,prendendo come esempio la distanza di 35mt e utilizzando cartucce standard per entrambi i calibri,avremo sicuramente con il 20 una rosata piu stretta ma allo stesso tempo un'energia residua inferiore rispetto al fratello maggiore,da cio scaturisce che il 20 non potra' mai essere superiore al 20.resta il fatto che poi ognuno puo' utilizzare le grammature che vuole, ma secondo il mio modesto parere se il 20 e' nato per grammature 24-30gr di piombo perche' snaturarlo per arrivare ai 40gr? tanto vale utilizzare il 12 che tale grammature (anche se sopra gli standar anche per lui)le digerisce meglio,avendo sicuramente rosate piu' omogenee e energia di penetrazione superiore.
un saluto marco,ventista convinto dal 1996.
qui il discorso si fa più complicato....io uso ora uso massimo 30gr con il cal 20...,ma con il cal 12 prima non superavo i40/42gr quindi le proporsioni ci sono.
credo che le manium del 20 siano lecite quanto quelle del 12 e che nonè il caso di parlare di grammature appropriate al cal.....
vi ricordo che è stato vietato il cal 10 ma poi hanno fatto commercializzato il 12/76 e poi il 12/89..... e stiamo ancora discutendo di cariche appropriate!!!!!
non voglio far polemica però non mi sembra che ci sia tanta differenza logica tra il compotramento dei 20isti e dei 12isti. qui pare che chi va ad anatre con un 12/89 è un santo e chi spara 32 gr in 20/76 è un criminale.... 12/89..... allora rimettete il 10 in uso.
credo il problema sia proprio che non potendo usare un clibro superiore si usa il magnum. cmq se uno possiede solo 1 fucile cal 20 con cui fa tuttacaccia l'uso di magnum in caso di necessita è giustissimo ma se uno si deve comprare un venti per sparare da 28 grammi in su penso che non ha capito nulla e che lo ha preso per moda il 20. ognuno fa quello che vuole ma non mi si venga a dire che gente che va ad anatre col 20 per poi sparare 30 grammi ragiona nel modo giusto, perche spende molto per le cartucce, deve prende americane, e non avra mai la prestazione di una 36 grammi di buona marca italiana.
Senno potete usare anche la fionda ora la fanno con le biglie magnumm [marameo.gif]
forse non sono stato moltoo chiaro....
io non faccio un discorso di cal a priori. io ricarico. vedo il tiro che devo fare e so di qualti pallini ho bisogno..... se per un certo tiro mi bastano 40gr vado con il 12, se me ne bastano 26/28 vado con il 20, se me ne bastano 18 vado con il 28.... ho 12 20 28 32 e 9f .
nel corso di molte cacciate, ho capito che il fucile che più mi si addice ( tipo di caccia-corporatura e gusti ) è il cal 20 basculante. mi ci trovo benissimo, impugnature perfette per le mie mani, leggero e comodo... e tra l'altro mi permette di sparare sensatamente le cariche di piombo che reputo più opportune nelle mie uscite, cioè dai 25 ai 30 gr..... sarebbe illogico sparare queste grammature in cal 28 come in cal 12..... forse quello che mi manca è proprio un bel 16 per evitare i 30gr nel 20.
se sono riuscito a farti capire che logica uso, ti renderai conto che non è una questione di moda, cal/potenza di fuoco....il cal 20 è semplicemente la scelta più azzeccata per le mie tipologie di caccia e per me.
l'utilizzo di qualche cartuccia pepata in cal 20 non è una gara alle prestazioni con il 12.... se volevo quel potenziale lo usavo...sta in fastrelliera, lo posso fare.....
si usano le manium in 20 con lo stesso concetto che si usano nel 12, cioè migliorare le potenzialità di quel cal e non e non rincorrere il cal superiore.
quando vado a becchi qui vicino da me ion un posto, so che passo vicino ad un laghettino e li ci sono spesso papere e gallinelle..... io a becchi vado con il 20 e magari 3 o 4 cartucce 30gr pb 5 o 3 me le porto..... non esco con 2 fucili , capiamoci.
è una questione di comodità di utilizzo e di versatilità. sinceramente fino a 30gr forse anche 32 preferisco il 20, soprattutto per i volumi e per la tipologia di arma che ho.
è ovvio che ,se ho bisogno costantemente di 34/38gr di piombo non persevero nell'utilizzo del cal 20..... la scelta del cal per me è solo una conseguenza della quantità di piombo che vuoi utilizzare in quel caso specifico.... se si dispone di più cal si userà quello più appropriato tutto qui.
 
Re: calibro 20 vs 12

topper ha scritto:
Il tuo problema e' che escludi la realta' (in particolare tiri entro i 30-35 metri che dovrebbero essere la normalita') ed arrivi ai paradossi! Se qualche volta provassi sul serio e con convizione (che fa almeno il 50% del risultato) capiresti....

Questo e' un esempio di cal.12 vs cal.28. Vedi differenze in situazioni normali? Ci sono almeno un paio di tiri col 28 sui 30 metri....

http://www.youtube.com/watch?v=6R_R2tV0Aqk


Caro Flagg,
non sono io che amo i paradossi, ma chi sostiene che un calibro più piccolo è equivalente al calibro 12. Questo è un paradosso in tutti i sensi.
Che poi qualcuno in un filmato abbia fatto uno o più tiri col 28 come se fosse un calibro 12 mi lascia del tutto indifferente.
I calibri piccoli da giovane li ho usati moltissimo (come tanti del resto) ma poi sono finito sul calibro 12. E non capisco perchè dovrei sforzarmi di usare un calibro più piccolo quando mi trovo benissimo col 12 in tutte le situazioni.
Questo si che mi sembrerebbe un paradosso![/quote]


Nessuno ti obbliga ad usare un piccolo calibro se ti trovi meglio col 12. Ma cio' non vuol dire che sia cosi' per tutti.....per te e' uno sforzo per altri no!
Quello che ancora non capisco e' perche' chi NON e' in grado di sfruttare tutte le potenzialita' di un cal.20 e' sempre il primo detrattore ad oltranza e quando si arriva al dunque, cioe' al confronto sul campo, si tira sempre indietro. Questo non e' un paradosso!
Non essere in grado di sfruttare un cal.20 significa anche e soprattutto mancanza di convinzione. La mancanza di convinzione ed i preconcetti, seguiti da carenza di tecnica e postura non corretta nel tiro, sono fattori MOLTO piu' limitanti delle rosate, delle cartucce di questa o di quella marca e ridicole differenze di 0.1 mm sulla foratura della canna!
Quest'ultima cosa ha raggiunto davvero un livello grottesco, tant'e' che c'e' gente che compra un Bennelli cal.28, spende 1700 euro ed prima di provarlo, sia al TAV che a caccia, gia' si preoccupa che c'e' uno scalino di 3-4/10 invece di 1/10....e se gli consigli di provarlo prima di spendere altri soldi s'incazza pure! Questo solo per dire a che livello di paranoia si e' arrivati....

Ciao[/quote]
ciao flag, hai proprio ragione....
io fino ad un paio di anni fa sono andato sempre con il 12, ho preso il 20 per curiosità, ed un po' per sfizio. non ero iscritto al forum e dalle mie parti sono quasi una mosca bianca e quindi non ho dato retta a nessuno e non mi sono confrontato con nessuno.... ho semplicemente sparato come se avessi il 12. l'ho usato dall'apertura in poi e fino a dicembre con qualche anatra, non ho trovato nessuna differenza.... incuriosito dal fatto ho incominciato a misurare realmente le distanze di tiro, e le rosate alla placca.
le rosate più strette che si raccontano, non l'ho viste, meno guarnite forse ma non più strette. ho capito su campo che in effetti raramente superavo i 30mt nei tiri, e che facendo caccia con il cane, i tiri sotto i 20 mt erano frequenti..... cosa più importante ho visto realmente quanti sono i famosi 50 mt che in molti descrivono come "tiretto da ragazzi" , 30 mt sono molti, più di quanto mi immaginavo e di quanto si immaginano in tanti.
la placca è una bella invenzione..... è semplice vedere se una cartuccia a quelle distanze ha una rosata consona!!!!!
le fesserie lasciano il tempo che trovano.... io sono un 20ista convinto.... ma non un fondamentalista.sono convinto nell'utilizzarlo e non nel promuoverlo forzatamente.
ho semplicemente costatato che i tordi li sparo entro i 25mt e che con 26gr/cal20 ho una rosata degna, quindi non vedo logico usare 28 o 30 o 32/34gr in cal 12. come non vedo logico tirargli 30gr in cal 20. 26 gr di piombo 11 mi bastano...... e mi sembra sensato spararli con il 20, essendo la sua carica ideale. se e quando avro bisogno di più potenza di fuoco,prenderò il 12, nessuno me lo vieta, però sinceramente non mi è mai servito.... nelle mie condizioni di caccia il 20 va più che bene.... risparmio soldi, peso ed ingombro... e miglioro il brandeggio.
sono un convinto utilizzatore di questo cal, e dal mio punto di vista, trovo illogico il discorso contrario cioè perchè utilizzare più di 30gr di piombo su un tordo se sparato entro i 25 mt..... eppure in molti lo fanno ma non me ne faccio una malattia come molti 12isti convinti e denigratori dei piccoli cal. più piccolo non vuol dire peggio.... l'importante è che sia appropriato alla situazione di caccia.[/quote]


concordo pienamente in tutto, e non solo, ti assicuro che una rosata del venti tiene la testa del 12 anche fino a 30 mt, e poi.... diciamolo chiaro.. se a 20-25 metri non abbatti un tordo...non è per colpa del venti ma perchè non hai sparato e puntato bene, sparandolo allo steeso modo non l'avresti abattuto neanche col 12.....
 
Re: calibro 20 vs 12

lello1980 ha scritto:
Brandano ha scritto:
Leggendo i Vostri commenti sembra che il 20 abbia una marcia in piu' , ecco secondo me non puo' essere cosi', ma rispetto il Vostro pensiero.
Credo che chi afferma e trova qualita' maggiori in un calibro 20 sia molto convinto di quello che scrive e di adoperarlo a caccia a tal punto di ottenere dei risultati ottimi rispetto al 12 adoperato ed usato senza convinzione, (credere nei mezzi che adoperiamo fa la differenza) quindi penso che usando il calibro 12 con la stessa determinazione Vi porterebbe a risultati ancora superiori a confronto del calibro 20.
Chiaramente è la mia opinione personale , sparare 40 grammi con un 20 non piu' essere come sparare 40 grammi con un calibro maggiore.
Il cal 20 per mè ha UNA GRAN MARCIA IN PIU', perchè la leggerezza, la conpatezza e l'equilibrio che ha abbatono l' handicap della rosata maggiore e alla fine non saranno quei 5mt in più che mi faranno fare un carniere più consistente. Poi non voglio sminuire l'onnipotente cal 12. Premetto che io amo queste cazzate se così le vogliamo chiamare della SPORTIVITA'. perchè io la sportività la concepisco nello sport e non nella caccia visto che io la vivo come una passione. A me piace il cal 20 per le sue linee aggraziate e la sua velocità nell'imbracciata e nel poco rinculo visto che io non salgo mai sopra i 32 salvo che in casi limite dove insidio la lepre o colombacci.


concordo pienamente sulla compatezza o meno della rosata, e poi secondo me anche 28 30 grammi bastano per un colombaccio... 32 sn gia tanti..... se vogliamo poi trovare un difetto al 20 è il costo della cartucce che dalle mie parti è elevato... ma per il resto niente da dire
 
Re: calibro 20 vs 12

lello1980 ha scritto:
Topper che fucile usi in cal 20 eche fucile possiedi in cal 28?
ho un 687 s. pigeon II canne 67 15.9 cal 20 ed una doppietta Varischi cal 28 a cani esterni tartarugata canne 72 1* 2*
con questa doppiettina mi sono divertito parecchio... a febbraio a cornacchie con 21gr del 7.5 ho fatto tiri discreti.... ottime in pb 9 su gazze.
l'ho usata a beccaccini con qualche padella per le strozzature ma quando ho capito a che distanza lasciare la botta i risultati si son visti.
ci ho fatto un fagiano a dicembre e pure un coniglio ( quest'ultimo per puro caso ).
forse per la mia caccia il 28 è un po limitante, ma il 20 è più che giusto.... il 12 è esagerato.
con il 20 ho abbattuto di tutto, dall'allodola al colombaccio, fagiani, starne papere e conigli... beccacce ed altro. il cinghiale no..... ma non faccio quella caccia.
ho fatto una coppiola di germani che sinceramente non ci credevo nemmeno io....a fagiani con il cane mi è capitato di fare tiri di recupero sui 25mt ed oltre e non mi ha mai deluso....
per questo dico che per me è il giusto, perchè dovrei passare ad un cal più grande e sprecare piombo e polvere inutilmente e pegiorare brandeggio e volume ? dove ci guadagno....che me ne faccio di quel potenziale in più che ha il 12 se poi non lo sfrutto quasi mai ?
è tutto proporzionato alla caccia che fai. se cacciassi alla nocetta con i richiami vivi, non andrei con il 20, userei il 32 !!!! se vado ad oche in canada vado di certo con il 12 !!! ,ma qui nella caccia che faccio io il 20 è onestamente proporsionato.
 
Re: calibro 20 vs 12

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topper ha scritto:
lello1980 ha scritto:
Topper che fucile usi in cal 20 eche fucile possiedi in cal 28?
ho un 687 s. pigeon II canne 67 15.9 cal 20 ed una doppietta Varischi cal 28 a cani esterni tartarugata canne 72 1* 2*
con questa doppiettina mi sono divertito parecchio... a febbraio a cornacchie con 21gr del 7.5 ho fatto tiri discreti.... ottime in pb 9 su gazze.
l'ho usata a beccaccini con qualche padella per le strozzature ma quando ho capito a che distanza lasciare la botta i risultati si son visti.
ci ho fatto un fagiano a dicembre e pure un coniglio ( quest'ultimo per puro caso ).
forse per la mia caccia il 28 è un po limitante, ma il 20 è più che giusto.... il 12 è esagerato.
con il 20 ho abbattuto di tutto, dall'allodola al colombaccio, fagiani, starne papere e conigli... beccacce ed altro. il cinghiale no..... ma non faccio quella caccia.
ho fatto una coppiola di germani che sinceramente non ci credevo nemmeno io....a fagiani con il cane mi è capitato di fare tiri di recupero sui 25mt ed oltre e non mi ha mai deluso....
per questo dico che per me è il giusto, perchè dovrei passare ad un cal più grande e sprecare piombo e polvere inutilmente e pegiorare brandeggio e volume ? dove ci guadagno....che me ne faccio di quel potenziale in più che ha il 12 se poi non lo sfrutto quasi mai ?
è tutto proporzionato alla caccia che fai. se cacciassi alla nocetta con i richiami vivi, non andrei con il 20, userei il 32 !!!! se vado ad oche in canada vado di certo con il 12 !!! ,ma qui nella caccia che faccio io il 20 è onestamente proporsionato. [eusa_clap.gif]
 
Re: calibro 20 vs 12

Se si parla di potenziale in più vuol dire che si riconosce la superiorità poi se una non la vuol far avere non sono certo io a criticarlo ma non si può negare che il 12 sia nel complesso superiore
 
Re: calibro 20 vs 12

Dalle eterne discussioni che si sviluppano negli argomenti riguardanti confronti tra 12 e 20 , si evince che quasi tutti coloro che dal 12 sono passati al 20 non sono tornati indietro . Questa è la realtà . Se si vuole giudicare quale dei 2 calibri sia più consono alle caccie praticate dalla stragrande maggioranza , credo che il 20 vinca . Chi giudica inferiore il calibro minore lo fà senza la verifica sul campo. Anch'io ne ero convinto fino a quando la curiosità di provare il 20 di un amico , mi ha fatto ricredere . Sarebbe bello aprire un sondaggio per verificare l'esattezza della mia affermazione ed anche verificare la consistenza numerica di coloro che provato il 20 a caccia sono tornati al calibro maggiore .
 
Re: calibro 20 vs 12

Dipende soprattutto da dove si vive e dove si abita. Negli U.S. il 12 e' di gran lunga il calibro piu' diffuso, ma in Italia il 20 sarebbe probabilmente piu' utile per via della piccola e piccolissima selvaggina che si caccia da voi. Da noi 20 e 28 (e anche il .410) sono usati per selvaggina come quaglie, tortore e minilepri. Il 12 (e anche il 10) lo si usa per quasi tutto il resto: anatre, oche, tacchini selvatici, fagiani, e (a palla) cervi, orsi neri, cinghiali/maiali inselvatichiti dove l'uso dei rigati per la caccia grossa non e' consentito per via dell'antropizzazione del territorio e la presenza di case e strade.

Quindi, come per tutte le cose, non si puo' dire "questo e' meglio di quello" in maniera assoluta.

DIPENDE!!!!!!!!!!! :mrgreen:
 

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