Rotte Italiche 7[SUP]a[/SUP] parte, Abbassamento o aumento di latitudine? (bozza)
L’abbassamento di Latitudine un aspetto da chiarire, noi non dobbiamo immaginarci lo spostamento del Tordo (e anche altri migratori) nel loro lungo percorso di 1000/3000 Km come una linea retta che va da un punto (A) ad punto (B), ci saranno anche deviazioni sostanziali dovute a barriere ecologiche, condizioni atmosferiche e alla direzione/velocità dei venti lungo il percorso, occasionalmente andranno fuori rotta (100/300 Km) ma alla fine il punto di arrivo prefissato sarà comunque raggiunto (B).Per fare un esempio, un Tordo che parte dalla Polonia e vuole raggiungere la Tunisia se i venti e il meteo lo assisteranno farà la via più breve (comprese le soste), Italia Nord Orientale, Corsica , Sardegna, Tunisia, ma potrebbe essere costretto una volta in volo a percorrere (causa meteo/vento) anche vie alternative, Italia Nord Orientale ,Italia Centrale, Sardegna, oppure; Italia Nord Orientale, Italia Centrale, Italia Meridionale , Sicilia. Questo perché quando ne avranno la possibilità (venti favorevoli) seguiranno la propria rotta preferenziale notturna, invece in caso di necessità (meteo/venti sfavorevoli o ricerca di foraggiamento) durante la fase diurna loro tenderanno a deviare, scostandosi consapevolmente dalla rotta principale per riprenderla poi alla prima occasione utile, magari dopo una sosta (a volte anche lunga) in attesa di notti con meteo/venti favorevoli. Tratto sempre dagli studi di B. Bruderer: “Un comportamento migratorio ottimale non implica necessariamente che gli uccelli debbano seguire la via più breve, ma sembra essere un compromesso variabile tra disponibilità di cibo, prevenzione dei rischi e il volo pianificato a seconda delle condizioni endogene e ambientali”. Oltre gli abbassamenti latitudine, in altri casi di riorentamento (migrazione inversa o in avvicinamento ad una costa) durante la fase di migrazione diurna avremo parziali aumenti di latitudine (50/100 Km), nel caso di avvicinamento o attraversamento di una costa rispetto alla loro provenienza reale avremo degli scostamenti in direzione Nord-Ovest, rotta (315°±20°), questo nel caso di venti da Est/Nord-Est, invece nel caso di venti da Sud-Est all’alba nell’approssimarsi alla costa , nel suo attraversamento o anche in allontanamento dalla costa,
produrranno rotte di abbassamento di latitudine intorno a Sud-Est (135°±20°).