Qunto spendiamo in una stagione per la caccia ? 500, mille euro ? Forse di più.
Pensate se ognuno di noi versasse 50 euro in più, lo stato incasserebbe 25 milioni di euro l'anno. con i quali si potrebbero assumere 500 forsetali. 6 per ogni provincia che farebbero controllo venatorio durante la stagione e del territorio il resto dell'anno. Invece paghiamo tasse per mantenere i carrozzoni inutili degli atc e se qualcuno paventa un'aumento della tassazione tutti a gridare al lupo, mentre non lesiniamo dallo spendere denari per benzina, mantenimento richiami leciti, acquisti di quelli illeciti. Capi di abbigliamento griffato, munizioni, armi, gite venatorie, polletto colorato in riserva, quota alla migratoria, laghetto ecc.
Se il problema sono i controlli ... e lo sono .... la soluzione ci sarebbe e non venitemi a dire che con 50 euro in più ci saranno appassionati che appenderanno il fucile al chiodo. Maggiori controlli, maggiore educazione venatoria, migliore immagine del cacciatore, maggiore impegno nella salvaguardia di un'attività che offre nuove opportunità di assunzioni al servizio della natura.
Che poi oggi, alcune sanzioni amministrative sono troppo salate, come quella della mancata segnatura di 1 capo sul tesserino, è la sacrosanta verotà .... ma come ci si è arrivati ?