LORENZOPT ha scritto:
equilibrista ha scritto:
Non mi sono spiegato. Scusa.
L'altra settimana c'è stato un pochino di movimento. Prime nevi sulle alpi, anche l'abetone era imbiancato.
Ora è caldo in tutta Italia. Stamattina l'abetone era bello verde come a luglio.
La migrazione avviene da un posto freddo o che diventa freddo a un posto caldo e ospitale. Se il posto non è inospitale cosa migrano a fare? stanno dove stanno.
Con il meteo di stamattina anche io firmerei per cacciare, ma con il clima no, non prenderemmo un cacchio come stamattina.
no, gli uccelli non aspettano che il posto diventi inospitale, lo sanno ben prima e partano prima, se non arrivano ora, non arriveranno certo a gennaio ( a meno di rare eccezioni che qualche volta capitano, ma non son certo la regola )
Certo, e anche qui siamo in accordo.
Mi concederai però che nelle annate in cui i carnieri erano abbondanti e al capanno ti levavi la voglia di sparare, non era come oggi che dalle 13:30 alle 15:00 ho colto le olive in maglietta. Ti faccio presente che gli anni passati, si cominciava a scuotere le bragne per i morti con il piumino e la sciarpa, e ti facevano male le orecchie dal vento ghiaccio. Sil carrello del trattore la doppietta aspettava e se c'era un merlo in giro..... pem!
Oggi non ti dico che c'erano le rondini ma quasi.
Poi oh, magari in tre giorni fa un freddo del caiser, e allora tutte le teorie a gambe all'aria.
Ma non è che l'italia è un paese chiuso. Se al nord c'è caldo significa che più a nord est non fa ancora freddo. E non partono. Sono partiti appunto prima del freddicello che ha fatto e poi tutti alla spicciolata. Van piano, tanto che fretta c'è, fa caldo!