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Ora, dato che siamo in tema, vi dico una cosa per la quale so già che verrò criticato.
Le armi non devono essere troppo pulite e troppo oliate, o meglio non tutte lo gradiscono.
Tutte le meccaniche hanno delle tolleranze, sono studiate per lavorare in un range da "pulito" a "sudicio ma non schifoso", quando arrivano a "schifoso" si inceppano e non compiono il moto per il quale sono concepite. Questo per le armi da caccia; le armi d'ordinanza hanno tolleranze ancora più ampie.
Ma parlare di armi è un termine generico, proviamo ad approfondire:
Monocanna: che si sporca? la canna. Per il resto la cassa la aprono solo l'armaio e l'equilibrista per vedere come è fatta dentro (sono curioso) e allora cosa ungi? cosa ingrassi che poi si sporca e va peggio? Basta pulire e un filino minimo d'olio di paraffina, ma va benissmo tutto anche a secco.
Semiauto: Lungo rinculo ha molte scuole di pensiero, la molla deve essere unta, no ingrassata, in bagno d'olio ecc. Mi chiedo: ma da quando una molla deve essere unta? che se non la ungi non rimbalza? ma lo sai che le molle sono elastiche per le qualità meccaniche del metallo non per l'unto che c'è intorno? quindi pulito ma non unto. Presa gas, idem come sopra. Cosa ungi cosa? al massimo l'otturatore, perchè il resto del moto lo compie per la compressione dei gas e non mi risulta che i gas debbano essere unti per comprimersi. Peraltro come ha fatto notare Max l'olio non è comprimibile, almeno non dai gas, quindi riducendo i volumi il fucile va anche peggio. Inerziali: qui il discorso è più complesso, perchè l'inerziale lavora per masse battenti e geometrie, è un equilibrio di pesi e forza sprigionata dalla deflagrazione, quindi una parte dei gas va anche nella molla del calcio. Ne deriva che si, va tenuto un minimo unto l'otturatore, ma la molla no, perchè si impasta con i gas combusti e fa morca.
Doppiette e sovrapposti: vanno tenute unte leggermente le finiture esterne, di solito elaborate, ma a meno di meccaniche del tutto particolari vale il discorso dei tronchini: chi le smonta le cartelle per togliere poi la morca da dentro?
Vi porto un esempio di meccaniche particolari: le armi Luger, delle quali l'equilibrista va molto ghiotto. Il sistema funziona tutto su perni, sono avvitate solo le guancette dell'impugnatura. Le lugher se le ungi non vanno più. Vanno pulite e basta con un panno leggermente unto giusto per togliere le ditate.
E basta con quell'olio che quando devo restaurare i calci divento matto per toglierlo da tutte quelle parti che sono a contatto con la ferraglia! Perchè il ferro non assorbe, ma il legno si.
Questo a grandi linee per la normale manutenzione. Se poi l'arma prende acqua, o a fine caccia per il letargo conservativo si può anche ungere a volontà, ma l'olio va tolto tutto prima di iniziare a sparare. Occhio anche all'olio dentro le canne che poi i pallini vanno pericolosamente dove gli pare al primo colpo esploso.
Le armi non devono essere troppo pulite e troppo oliate, o meglio non tutte lo gradiscono.
Tutte le meccaniche hanno delle tolleranze, sono studiate per lavorare in un range da "pulito" a "sudicio ma non schifoso", quando arrivano a "schifoso" si inceppano e non compiono il moto per il quale sono concepite. Questo per le armi da caccia; le armi d'ordinanza hanno tolleranze ancora più ampie.
Ma parlare di armi è un termine generico, proviamo ad approfondire:
Monocanna: che si sporca? la canna. Per il resto la cassa la aprono solo l'armaio e l'equilibrista per vedere come è fatta dentro (sono curioso) e allora cosa ungi? cosa ingrassi che poi si sporca e va peggio? Basta pulire e un filino minimo d'olio di paraffina, ma va benissmo tutto anche a secco.
Semiauto: Lungo rinculo ha molte scuole di pensiero, la molla deve essere unta, no ingrassata, in bagno d'olio ecc. Mi chiedo: ma da quando una molla deve essere unta? che se non la ungi non rimbalza? ma lo sai che le molle sono elastiche per le qualità meccaniche del metallo non per l'unto che c'è intorno? quindi pulito ma non unto. Presa gas, idem come sopra. Cosa ungi cosa? al massimo l'otturatore, perchè il resto del moto lo compie per la compressione dei gas e non mi risulta che i gas debbano essere unti per comprimersi. Peraltro come ha fatto notare Max l'olio non è comprimibile, almeno non dai gas, quindi riducendo i volumi il fucile va anche peggio. Inerziali: qui il discorso è più complesso, perchè l'inerziale lavora per masse battenti e geometrie, è un equilibrio di pesi e forza sprigionata dalla deflagrazione, quindi una parte dei gas va anche nella molla del calcio. Ne deriva che si, va tenuto un minimo unto l'otturatore, ma la molla no, perchè si impasta con i gas combusti e fa morca.
Doppiette e sovrapposti: vanno tenute unte leggermente le finiture esterne, di solito elaborate, ma a meno di meccaniche del tutto particolari vale il discorso dei tronchini: chi le smonta le cartelle per togliere poi la morca da dentro?
Vi porto un esempio di meccaniche particolari: le armi Luger, delle quali l'equilibrista va molto ghiotto. Il sistema funziona tutto su perni, sono avvitate solo le guancette dell'impugnatura. Le lugher se le ungi non vanno più. Vanno pulite e basta con un panno leggermente unto giusto per togliere le ditate.
E basta con quell'olio che quando devo restaurare i calci divento matto per toglierlo da tutte quelle parti che sono a contatto con la ferraglia! Perchè il ferro non assorbe, ma il legno si.
Questo a grandi linee per la normale manutenzione. Se poi l'arma prende acqua, o a fine caccia per il letargo conservativo si può anche ungere a volontà, ma l'olio va tolto tutto prima di iniziare a sparare. Occhio anche all'olio dentro le canne che poi i pallini vanno pericolosamente dove gli pare al primo colpo esploso.