Re: Problemi mangime...o epidemia?
AGGIORNAMENTO SONDAGGIO SU DECESSI RICHIAMI
DECESSI SEGNALATI NELLE ZONE DI:
Arezzo, Bergamo, Brescia, Como, Firenze, Lodi, Mantova, Massa Carrara, Padova, Pisa, Pordenone, Ravenna, Trento, Vicenza.
MEDIA DECESSI:
6 richiami
SPECIE DECEDUTE:
Fringuello 13,6%
Peppola 13,6%
Tordo Bottaccio 36,4%
Tordo Sassello 81,8%
Merlo 36,4%
Cesena 27,3%
Allodola 13,6%
Frosone 0,0% 0
Altro 0,0% 0
SOGGETTI DECEDUTI ALL'ISTITUTO ZOOPROFILATTICO
Il 96% delle persone che ha subito i decessi NON ha consegnato i richiami deceduti all'istituto zooprofilattico di competenza per gli esami autoptici
TIPOLOGIA DI MANGIME UTILIZZATO
Per il 90% chi ha subito i decessi utilizzava il mangime sotto esame
LOTTO UTILIZZATO
inferiore 10,0%
138 0,0%
139 5,0%
140 65,0%
141 15,0%
142 20,0%
superiore 20,0%
TIPOLOGIA ALIMENTAZIONE
Canto 52,4%
Mantenimento 38,1%
Altro 9,5%
Dall'intervista emerge il fatto che esistono sacchi INTEGRI NON APERTI di mangime disponibili per analisi: a tal proposito invito chi li detiene a sigillarli e a conservarli in un luogo idoneo: potrebbero essere utili per svolgere analisi approfondite.
OSSERVAZIONI:
Ben si nota la diffusione del fenomeno su aree territoriali diverse.
Si ribadisce che la specie più colpita è il tordo sassello.
Il lotto maggiormente interessato è il 140.
La quasi totalità degli intervistati NON ha consegnato i soggetti deceduti all'istituto zooprofilattico per gli esami autoptici: ribadisco che l'operazione è utile a provare/comprendere l'accaduto, è assolutamente economica, ed i richiami possono essere spediti con corriere convenzionato o consegnati di persona.
In alternativa congelate i soggetti deceduti in attesa di sviluppi.