Non c'entra l'innovazione c'entra invece la la lavorazione qui si parla di fucili che normalmente debbono ricaricare qualsiasi tipo di cartuccia dalla più leggera alla magnum e per fare ciò le lavorazioni debbono essere molto più che millimetriche, non si può fare un fucile con un range di caricamento così ampio senza sacrificare qualche cosa, in questo caso, visto che il fucile è pensato per sparare cartucce magnum, per avere un minore rinculo viene ridotto il diametro dei fori della presa di gas altrimenti sparando cartucce magnum il rinculo sarebbe proibitivo, in beretta danno attenzione anche a queste cose e molte volte per diminuire il rinculo si diminuiscono anche le prestazioni con le cartucce leggere.
In beretta avrebbero anche potuto fare 4 fori invece di due così si sarebbero messi in cassaforte la sicura funzionalità di riarmo a discapito però del rinculo che sarebbe diventato proibitivo con cariche forti, ed allora subentra la lavorazione della canna dei fori e delle guide degli organi in movimento che essendo appunto in movimento si consumano l'uno sull'altro durante il funzionamento per rodaggio si intende l'inizio di questo consumo, ovviamente se una cartuccia non fornisce abbastanza forza per permettere all'otturatore di consumare tutta la sua sede nel modo giusto, per forza di cose si andrà incontro a malfunzionamenti.
Una volta non era così i fucili venivano progettati e messi in commercio per sparare cartucce da 70 e quindi i fori potevano essere anche un pochino più grandi tanto le magnum non le avrebbe sparato comunque, quindi si preferiva dare più sicurezza di funzionamento che morbidezza di rinculo, tutto qui.
Ibal,Gabriele