Perché su questo argomento c'è sempre così tanta confusione?
Lo ha già chiarito Erchiappetta: ”.....fa' sempre parte del variegato mondo : "questura che vai....usanza che trovi" ; “ …questi prima ti rovinano, poi son problemi tuoi per dimostrar che stavi nel giusto”.
Comunque, per quanto avevo capito, la domanda iniziale era chiara: “Col PdA uso caccia, si può andare al TaV?”. Per quanto sia notorio che il trasporto è consentito (vado in ferie e non voglio abbandonare l’arma; vado a mostrarlo ad un amico; vado dall’armiere; vado a farlo benedire da un prete mio amico…), rimane da chiarire se è possibile esercitarsi al TaV. La mia esperienza mi dice che per sparare al TaV serve il PdA uso sportivo: me lo ha detto una guardia e così è scritto sul sito della Polizia di Stato. Per il resto… Quando organizzavo il Tiro a volo con la mia associazione, non ho mai avuto contestazioni da parte delle guardie, ma questo non significa che un individuo eccessivamente fiscale, prendendo alla lettera quanto scritto sul sito della Polizia di Stato, non possa piantarti una grana.
Sollevi anche un’altra questione: perché pagare le CCGG se non vado a caccia e desidero andare solo al TaV? Ebbene, per la Polizia di Stato il PdA uso caccia perde validità, mentre il giudice Mori, scrive: la licenza di caccia è valida per 6 anni al fine di portare armi; anche se non è stata rinnovata annualmente essa ha valore di licenza di tiro a volo e legittima all'acquisto e trasporto di armi e all'acquisto di polvere e munizioni, così come ogni altra licenza di porto d'armi. Meglio di così non riesco a spiegare la cosa; ma se uno non la capisce, vuol dire che è inutile insistere perché troppo *******!
Con situazioni come questa, mi chiedo dov’è che posso trovare certezze.
PS: qualcuno ricorda il sondaggio che avevo proposto chiedendo in quali città era possibile l'acquisto di un'arma senza aver pagato le CCGG? Ebbene: quello era un altro dei tanti esempi che si potrebbero fare.
