Ma che bella giornata!
Buongiorno a Tutti!! Proprio una bella giornata! Gratificante, generosa e divertente nei vari momenti trascorsi. L’ ansia all’aspetto è stata subito mitigata dal fatto che all’appuntamento sono arrivati tutti precisi e puntuali: chi ben inizia è a metà dell’opera. Il problema parcheggio a Stresa è stato subito risolto e quindi via con il motoscafo Piermario boys, verso l’isola Bella che possiamo con sicurezza affermare lo è di nome e di fatto. Alla spiaggetta: Parentesi prosecchino! Con una focaccia di Recco dono di Max57 e Signora, non poteva mancare un prosecchino, per rendere la scena più divertente ho lasciato a casa il cavatappi! Ed in macchina anche i bicchieri !!!!! ma i Cacciatori non si perdono d’animo e trovati i bicchieri aprire con un coltellino la bottiglia è stato un gioco da ragazzi… Grazie Paolo! La luminosità del paesaggio è stato un regalo, così come l’aria fresca che ci ha permesso di camminare senza fatica, il giardino a terrazze dell’I.Bella è qualcosa di non raccontabile, qualsiasi foto non rende la realtà, i ragazzi erano molto attratti dalla bellezza del giardino e dagli interni del palazzo, quadri, statue, affreschi, arazzi, ed ornamenti che riempivano l’occhio. Le vedute da ogni finestra diventavano un quadro naturale. I pavoni bianchi ci salutavano al passaggio. La Bellezza! Ed il suo fascino. Dopo aver passeggiato per un’ora, ci siamo seduti al ristorante dove hanno proposto e servito un menù molto particolare lontano dai canoni “usuali” ma personalmente l’ho trovato in sintonia con l’ambiente e lo scopo della gita. Una nota per il vino ”Il Tordo”. Grazie Stè! Dopo il caffè direzione con il puntuale motoscafo verso l’I. Madre, passeggiavamo immersi in un ambiente ricchissimo per varietà di piante e fiori che riempivano l’occhio e il cuore, incontri con il fagiano dorato, la femmina con i piccoli, il venerato ormai famoso nel forum e i pavoni. Visita al palazzo, molto bella e curiosa la presenza dei vari teatrini presenti all’interno e delle marionette, a testimoniare l’intrattenimento dell’epoca, così come la sala da ballo, oltre alle alcove. Una piccola pausa in un giardinetto con vista e l’immancabile fraterno motoscafo che ci ha riportato a Stresa. Il fine della gita era di trascorrere una giornata con le compagne di vita, possiamo affermare che ci siamo riusciti. Sorprendendole? Forse sì. Dopo un riposino una buona birra con pizza appena fuori Varese in un posto fresco ma talmente fresco che hanno approntato all’interno. (fuori erano 14°C). 3 – 4 – 5 – 6 – 7 luppoli a scelta oppure il tagliere di birra: cos’è? Venite e lo saprete. Un bel tavolo presenti tutte le età, “ma che bella tavolata!” così il ragazzo delle birre. Tutti a nanna e al mattino con calma, i saluti di rito, la partenza, saluto al lago di Varese…………. e arrivederci alla prossima!
Un saluto alle SignoreMogli, dopotutto questi MaritiCacciatori vale la pena di tenerseli, ai ragazzi: “dovete Studiare!” al piccolo Francesco (Meraviglioso) ai vecchi amici “i veci” stateme ben e un abbraccio fraterno. Semper Voster: Claudione-Bigrillo- El magron/Falsomagro. Ciao.