Meteo stagione 2017/2018 (2 utenti stanno leggendo)

Offri un Caffè - Supporta il nostro Forum per la stagione di caccia 2025!

Cari amici cacciatori,

MYGRA è diventato un punto di riferimento in ambito venatorio, grazie alla vostra passione e partecipazione. Ogni giorno, condividiamo esperienze, consigli e storie che rendono unica la nostra comunità. Oggi vi chiediamo un piccolo gesto che può fare una grande differenza: **offrire un caffè** al nostro forum. Con una donazione equivalente al costo di qualche cartuccia, potete rimuovere questo annuncio informativo e ottenere gratuitamente un account premium. Cosi facendo aiuterete lo staff a mantenere attivo e migliore questo sito per un anno intero.
Obbiettivo
€1,000.00
Donato
€175.00
17%
Spese annuali
Gestione server
€600.00
Licenze software
€400.00
Rinnovo domini
€50.00
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
prete
Autore

prete

Cacciatore Veterano (10000/15000)
Registrato
1 Agosto 2012
Messaggi
16,748
Punteggio reazioni
331
Località
bergamo
Visto che domenica ripartiamo tutti, ripartiamo anche con il meteo.... in sella al riccio a tutti.....

[h=2]Allerta Meteo, forte maltempo al Nord per il "richiamo" della tempesta-uragano "Sebastian" che riporta il caldo estivo al Sud, ma solo per il weekend. La prossima settimana freddo anomalo in tutt'Italia[/h]
Allerta Meteo – La tempesta-uragano “Sebastian” sta flagellando il Nord Europa: dopo aver provocato diverse vittime nel nord della Germania e soprattutto nella zona di Amburgo, il ciclone s’è spostato nell’area Baltica dove stamattina sta provocando maltempo estremo. E’ una tempesta molto profonda e vastissima: la pressione è crollata a 975hPa e ha attivato venti impetuosi, fino a 150km/h. Anche l’Italia viene influenzata, seppur in modo marginale, da questa tempesta che ha raggiunto la stessa potenza di un uragano di 1ª categoria sulla scala Saffir-Simpson, con l’attivazione di forti venti di libeccio che oggi pomeriggio raggiungeranno punte di 80km/h nell’alto Tirreno e anche in pianura Padana, facendo impennare le temperature per l’effetto foehn in Emilia Romagna. Già stamattina, comunque, le temperature hanno dei grandi sbalzi tra i due versanti dell’Appennino: in Toscana abbiamo cieli coperti, clima umido e uggioso con venti provenienti dal mare, e in pieno giorno la colonnina di mercurio si mantiene bassa, ad esempio con +18°C a Lucca e +20°C a Viareggio. Contemporaneamente tra Marche e Romagna fa caldo con +27°C a Rimini e Ancona, +26°C a Cesena.Il maltempo colpirà in modo pesante l’Appennino, tra l’alta Toscana e la Liguria orientale, dove avremo degli intensi nubifragi in serata. Attenzione alle piogge anche in pianura Padana e soprattutto al Nord/Est. Fenomeni che si ripeteranno domani, Venerdì 15 Settembre.Situazione opposta al Sud, dove le temperature stanno sensibilmente aumentando dopo la rinfrescata dei giorni scorsi. Stamattina la colonnina di mercurio era già risalita fino a +28°C a Lecce e Cosenza, +27°C a Palermo, Catania, Taranto, Messina, Reggio Calabria e Termoli +26°C a Bari. Nei prossimi giorni farà ancora più caldo, soprattutto nel weekend e in modo particolare Sabato 16, quando avremo picchi di +35°C in Sicilia, Calabria, Puglia e Basilicata. Le spiagge del Sud si potranno nuovamente gremire di bagnanti. Un “colpo di coda” dell’estate a cui però seguirà la prossima settimana un crollo delle temperature generalizzato e diffuso a tutto il territorio italiano. Stavolta arriverà il vero e proprio freddo, con temperature novembrine in anticipo, fino a 5-6°C sotto le medie del periodo per tutta la prossima settimana, in un contesto di spiccata variabilità ma senza particolari fenomeni ciclonici. Sarà il modo migliore per dissipare un po’ dell’energia presente nel Mediterraneo senza che sfoci in eventi meteorologici devastanti come quelli dei giorni scorsi, anche se non mancheranno temporali a tratti intensi specie lungo le coste nelle ore notturne.
ECM1-48.GIF


meteoweb
[5a]
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO 18-24 settembre: Bassa Pressione e perturbazione su Italia. Neve su Alpi e calo termico diffuso[/h]

18-09-2017 ore 09:44


meteo-italia-transita-perturbazione-rinfresca-ovunque-48312_1_1.jpg
Stima dell'evoluzione meteo.
meteo-italia-transita-perturbazione-rinfresca-ovunque-48312_1_2.jpg
Stima dell'evoluzione meteo.
METEO DAL 18 AL 24 SETTEMBRE 2017, ANALISI E PREVISIONE
Tra pochi giorni saremo nell'equinozio d'Autunno (ore 22:02 italiane di venerdì 22 settembre), e l'evoluzione meteo evolve verso scenari decisamente più autunnali. Le temperature sono destinate da subito, specie al Centro Sud Italia a calare in modo pronunciato, per effetto dell'influenza di una vasta saccatura ciclonica che convoglierà un'irruzione fresca dalle latitudini scandinave. Il caldo africano cesserà del tutto anche all'estremo Sud e Sicilia, dove domenica sono stati misurati 40°C (Catenanuova in provincia di Enna).
Le condizioni meteo non saranno delle migliori, transiterà infatti una perturbazione fra lunedì e martedì che ci accompagnerà in questa fase più fresca. La tendenza sembra poi andare verso un miglioramento a partire da metà settimana per la probabile espansione dell'anticiclone. Ma la sua influenza sarà flebile, infatti, nuove, stavolta deboli, perturbazioni sembrano giungere da occidente e apportare temporanea variabilità con isolati temporali.
Tuttavia, il maggiore soleggiamento porterà ad un progressivo aumento delle temperature massime a partire dal 20-21 settembre, ma sarà una fase di bel tempo solo temporanea.
E' PROSSIMA UNA NUOVA PERTURBAZIONE
La nuova perturbazione entrerà in nel vivo nel corso di lunedì e martedì. Non ci sarà vero maltempo, ma di precipitazioni localmente forti sempre in aree ristrette, con nuovi temporali, ancora più probabili al Centro, parte del Nord e stavolta anche in Sardegna (fenomeni distribuiti con irregolarità).
Il peggioramento sarà irregolare in parte del Nord-Ovest, investendo a macchia di leopardo qualche area della Liguria e del Piemonte settentrionale, mentre in Lombardia i fenomeni si presenteranno soprattutto nel settore centro orientale, in quello occidentale saranno occasionali.
La perturbazione si presenterà intensa al Centro Italia, con maltempo soprattutto sulla Toscana, l'Umbria ed il Lazio, dove saranno probabili temporali intensi e forti piogge.
Lunedì si avrà ancora bel tempo al Sud Italia ed in Sicilia, con temperatura in sensibile calo soprattutto nei valori massimi, mentre da martedì è atteso un aumento della nuvolosità ed un consolidamento del refrigerio.
METEO FINO A META' SETTIMANA, PIOGGE IN ROTTA VERSO IL SUD
Tra martedì e mercoledì il grosso della perturbazione, in lenta evoluzione, si porterà verso le regioni adriatiche e quelle meridionali.
Al Sud ed in Sicilia i fenomeni si presenteranno abbastanza isolati, come sovente succede nel periodo, ma occasionalmente potranno aversi anche fenomeni di forte intensità in virtù dell'afflusso di aria spiccatamente fresca che contrasterà con il caldo dei mari attorno all'Italia.
GRAN FRESCO D'AUTUNNO, MA NON FREDDO
Abbiamo già anticipato l'afflusso di masse d'aria provenienti dal Nord Europa, che irromperanno sull'Italia nei primi giorni della settimana, portando clima alquanto fresco e meteo un po' instabile.
La nostra Penisola non sarà più spaccata in due come avvenuto nei giorni precedenti. L'irruzione d'aria fresca dal Nord Europa porterà un calo termico stavolta anche al Sud, con cessazione del caldo africano. Potrebbe persino fare un po' di freddo al Nord Italia, ma al pomeriggio il sole manterrà le temperature ancora miti, mentre saranno i valori minimi al ribasso.
Da segnalare la possibilità di un graduale aumento termico a partire da metà settimana, grazie a meteo più soleggiato con valori maggiormente in linea con le medie del periodo. Non s'intravedono nuove fasi di caldo anomalo, l'estate è agli sgoccioli, e le avvezioni di aria calda che sempre sono possibili al Centro Sud fanno parte della normalità climatica, che può presentare tal tipologia di eccessi in coincidenza di particolari situazioni.
ULTERIORI TENDENZE METEO
L'autunno procede e sembra farlo in modo piuttosto precoce, lasciando ben pochi scampoli al clima estivo che talvolta può caratterizzare settembre. Sul finire della prossima settimana la situazione meteo potrebbe di nuovo cambiare con altre perturbazioni e ancora ingerenze d'aria fresca da nord.
Siamo nel pieno di fase di vivaci scambi meridiani, quest'alternanza di fasi meteo molto diverse fra loro è una caratteristica di questa transizione graduale verso il vero autunno, che sta davvero bruciando le tappe assumendo un ruolo da protagonista.
meteo-italia-transita-perturbazione-rinfresca-ovunque-48312_1_3.jpg

meteo-italia-transita-perturbazione-rinfresca-ovunque-48312_1_5.jpg


Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

Previsioni Meteo, forte maltempo in arrivo per la prima ondata di freddo stagionale: temperature in picchiata, arriva anche la prima neve sull'Appennino

Previsioni Meteo – Forte maltempo in arrivo sull’Italia per l’arrivo di un’ondata di freddo di origine polare: siamo a metà Settembre e nei prossimi giorni sembrerà di piombare quasi in inverno. In settimana avremo un clima tipicamente dicembrino in tutto il Paese, con temperature in calo di 20°C al Sud rispetto al caldo del weekend. Farà molto freddo soprattutto nelle Regioni Adriatiche. Le temperature crolleranno soprattutto nella giornata di domani, Martedì 19 Settembre, sulle Regioni centro/settentrionali, mentre al Sud il fronte freddo arriverà nella mattinata di dopodomani, Mercoledì 20. Attenzione al maltempo, che si rivelerà particolarmente violento per i contrasti termici tra il freddo in arrivo e l’aria calda persistente ai bassi strati. Sono già in atto i primi forti temporali nel Mediterraneo occidentale, tra le isole Baleari, la Corsica e la Sardegna. Domani avremo piogge molto intense su tutto il Centro/Nord, e violenti temporali nell’alto Adriatico. I fenomeni più estremi colpiranno Veneto e Friuli Venezia Giulia, dove si verificheranno trombe d’aria e grandinate. Nel corso della giornata il maltempo si estenderà anche al Centro/Sud, con forti venti di maestrale e piogge sparse nel basso Tirreno. Anche qui avremo nubifragi e grandinate.

Le temperature crolleranno fino a 8-9°C sotto le medie del periodo in tutt’Italia, farà un freddo tipico di inizio dicembre e arriverà la prima neve sull’Appennino, con imbiancate a partire dai 1.500 metri al Centro Italia e dai 1.900 metri anche al Sud. Il freddo più intenso durerà un paio di giorni, nella fase centrale di questa settimana. Poi le temperature torneranno ad aumentare di qualche grado, ma rimarranno a lungo inferiori rispetto alle medie del periodo, probabilmente addirittura per tutto Settembre, fino alla fine del mese. Eloquenti, in tal senso, le mappe che pubblichiamo a corredo dell’articolo. L’estate è andata definitivamente in archivio con il colpo di coda del weekend al Centro/Sud (“ottobrate” permettendo), e adesso prepariamoci all’opposto estremo. Il freddo invernale eccezionalmente precoce, altrettanto fuori stagione…

23-2-696x420.gif


Meteoweb
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]l METEO 20-26 settembre: variabile Centro e Sud, diffuso fresco, poi più sole. Perturbazione nel weekend[/h]

[h=4][/h] 20-09-2017


meteo-variabile-peggiora-nel-weekend-48357_1_1.jpg

meteo-variabile-peggiora-nel-weekend-48357_1_2.jpg

METEO DAL 20 AL 26 SETTEMBRE 2017, ANALISI E PREVISIONE
Orma gli scenari sono da pieno autunno sull'Italia. Una circolazione ciclonica, alimentata da aria fresca dal Nord Europa, interessa ancora la nostra Penisola ma si va spostando gradualmente verso levante. Le temperature sono frizzanti, scese quasi ovunque un po' sotto la media per l'azione delle correnti settentrionali.
Le precipitazioni si concentrano ora sulle Adriatiche e parte del Sud, ma giovedì il fronte avrà abbandonato l'Italia consentendo il ritorno di condizioni meteo più stabili. Il maggiore soleggiamento porterà ad una risalita delle temperature massime, ma il clima sarà ormai quello di autunnale.
Il periodo di bel tempo anticiclonico si annuncia molto breve, con nuove infiltrazioni instabili che dovrebbero giungere attorno al prossimo weekend, apportando con isolati rovesci e temporali attesi attorno al prossimo weekend, ma a carattere sporadico. Per altro, la localizzazione dei fenomeni è al momento molto incerta.
METEO MERCOLEDI', PIOGGE IN ATTENUAZIONE
La parte più attiva della perturbazione la ritroveremo in azione verso le regioni adriatiche e quelle meridionali. I fenomeni risulteranno più significativi ed intensi tra Romagna, Marche, coste abruzzesi, molisane e Gargano. Le precipitazioni risulteranno più isolate sul resto del Sud e Sicilia, ma occasionalmente potranno aversi anche fenomeni di forte intensità lungo il basso versante tirrenico.
Continuerà a far fresco ovunque per l'azione di sostenute correnti settentrionali al Centro-Sud, dove si avranno ulteriori cali termici. Al Nord e Sardegna avremo un primo lieve rialzo delle temperature massime, ma quasi ovunque i valori si manterranno al di sotto dei 26/27 gradi.
MIGLIORAMENTO METEO DA GIOVEDI
Le condizioni meteo diverranno più stabili nella giornata di giovedì, ma ancora addensamenti consistenti si potranno avere sul medio e basso versante adriatico, con associate precipitazioni a carattere isolato. Sarà all'insegna del sole anche la giornata di venerdì, con tendenza ad aumento delle nubi su Liguria, Toscana e Sardegna.
DAL FRESCO ECCESSIVO AL CLIMA PIU' TEMPERATO
L'irruzione d'aria fresca dal Nord Europa si smorzerà tra giovedì e venerdì, quando andremo incontro ad un lieve rialzo termico, grazie alla maggiore presenza del sole. Attenzione però che l'aumento termico riguarderà i valori massimi che si addolciranno, mentre le temperature minime potranno calare ulteriormente grazie al cielo sereno.
Ci sarà insomma un po' di freddo o fresco la notte e al primo mattino, specie al Centro-Nord con valori minimi anche sotto i 10 gradi in alcune città di pianura della Val Padana e sulle conche interne delle regioni centrali.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Alla fine della settimana la situazione meteo potrebbe di nuovo cambiare con altre infiltrazioni instabili, seguite da ulteriore ingerenze d'aria fresca dai quadranti settentrionali.
meteo-variabile-peggiora-nel-weekend-48357_1_3.jpg

meteo-variabile-peggiora-nel-weekend-48357_1_4.jpg


Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

Bel tempo - ma clima autunnale sull'Italia
Valori termici in diminuzione, prime gelate sui monti

Previsioni per Giovedì 21 Settembre 2017
Il tempo migliora su tutte le regioni, salvo ultimi annuvolamenti al Sud e occasionali piovaschi. La pressione aumenta per qualche giorno, entriamo nel dettaglio previsionale.
SITUAZIONE - Dopo il passaggio di una perturbazione, la pressione torna ad aumentare su tutte le regioni.
GIOVEDI 21 - Ultimi, ma rari piovaschi sul Messinese. Il sole dominerà il resto delle regioni.
VENERDI 22 - Sole prevalente, salvo locali e innocui addensamenti.
TEMPERATURE - In graduale diminuzione su tutte le regioni, specie al Sud. Lieve aumento nei valori massimi. Prime gelate in montagna sopra i 700/800 metri. I valori notturni sulle zone centro-settentrionali di pianura si aggireranno attorno ai 9/12°, al Sud qualche grado in più. Valori massimi fino a 22° al Nord, 24/25° al Centro-Sud.
torna-il-sole-ma-italia-al-fresco-21917.jpg
Clima autunnale sull'Italia, ma bel tempo

Il meteo
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO 22-28 settembre: che rinfrescata! Presto soleggiato anche al Sud, ma cambierà ancora[/h]22-09-2017


meteo-variabile-temporali-nel-weekend-48357_1_1.jpg

meteo-variabile-temporali-nel-weekend-48357_1_2.jpg

METEO DAL 22 AL 28 SETTEMBRE 2017, ANALISI E PREVISIONE
Nemmeno il tempo d'insediarsi e l'anticiclone deve già fronteggiare delle insidie, che porteranno ad un progressivo cedimento negli ultimi giorni della settimana. Il periodo di bel tempo sta per lasciare spazio a nuove infiltrazioni instabili, che avranno gioco facile nel raggiungere l'Italia per effetto dell'indebolimento della zona d'alta pressione.
Il fulcro dell'anticiclone europeo, molto forte, si andrà strutturando tra Scandinavia e Russia Settentrionale, mentre sul Centro Europa agirà un vortice d'instabilità che si approssimerà all'Italia nel corso del weekend. Le correnti più fresche orientali verranno incanalate proprio sul nostro Paese, ove si scontreranno con infiltrazioni d'aria umida oceanica.
Atteso quindi un peggioramento meteo soprattutto a partire da domenica. Non ci sarà una perturbazione vera e propria e pertanto le precipitazioni risulteranno mal distribuite e di difficile localizzazione, quanto in merito alla possibilità di fenomeni temporaleschi intensi. L'instabilità caratterizzerà anche il meteo della prima parte della prossima settimana, in graduale spostamento verso il Sud.
METEO VENERDI' BEL TEMPO AGLI SGOCCIOLI
Ecco la giornata migliore della settimana, dominata dal sole un po' su tutte le regioni. Tendenza ad aumento delle nubi su Liguria, Toscana ed Isole Maggiori. Verso fine giornata non è esclusa qualche pioviggine sul Ponente Ligure, segno di un cambiamento del tempo per prime lievi infiltrazioni d'aria umida.
Le temperature del mattino risulteranno ancora molto frizzanti e con valori al di sotto delle medie del periodo, mentre di giorno le temperature massime saliranno ancora di qualche grado, complice il maggiore soleggiamento.
VERSO CLIMA PIU' TEMPERATO, MA AUTUNNALE
La fase molto fresca degli ultimi giorni lascerà spazio a clima più mite. Atteso un graduale addolcimento dei valori minimi notturni, con temperature che torneranno ad allinearsi con quelle tipiche del periodo.
Il peggioramento del weekend non causerà alcuno scossone termico, se non dei leggeri cali di temperatura diurna per effetto della presenza di maggiori temporali. Non sono attese nuove irruzioni d'aria fredda.
METEO WEEKEND, RIECCO I TEMPORALI
Quella di sabato sarà una giornata interlocutoria, con un cambiamento per via dell'indebolimento dell'anticiclone. Le nubi aumenteranno ulteriormente al Centro-Nord ed Isole Maggiori, ma ci saranno ben poche precipitazioni. Qualche fenomeno, in genere debole ed isolato, potrà aversi su Alpi e Prealpi Centro-Occidentali, Liguria e Sardegna.
Peggioramento meteo ben più evidente da domenica, quando entreranno maggiormente i contrasti tra l'aria fresca richiamata dal Centro Europa e quella più mite presente sul Mediterraneo. L'instabilità apporterà piogge e rovesci a carattere sporadico sul Lombardia e Nord-Est, parte del Centro Italia ma anche la Calabria e la Sicilia. Saranno comunque precipitazioni a macchia di leopardo e non omogenee.
ULTERIORI TENDENZE METEO
L'anticiclone continuerà a mantenere sempre più la sua roccaforte in area russo scandinava, mentre il Mediterraneo resterà preda di una palude barica con ancora aria fresca in quota a favorire spiccata instabilità. Avremo ulteriori temporali, ma non è però attesa alcuna ondata di maltempo anche perché le perturbazioni atlantiche organizzate rimarranno lontane.

meteo-variabile-temporali-nel-weekend-48357_1_4.jpg

meteo-variabile-temporali-nel-weekend-48357_1_5.jpg


Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]Settimana, METEO con forti temporali al Centro Sud e Isole[/h]
La variabilità meteo climatica di cui s'è detto sul finire della scorsa settimana, tipica di questo periodo, sta per dar luogo a temporali particolarmente intensi al Centro Sud e Isole.
meteo-settimana-forti-temporali-al-centro-sud-e-isole-48397_1_1.jpg

Temporali che prenderanno spunto dal mix tra l'aria fresca orientale e gli sbuffi d'aria umida oceanica. Quest'ultima si inserirà maggiormente sui mari meridionali ed è per questo motivo che avremo un maggiore coinvolgimento delle regioni indicate.
Osserviamo insieme la mappa delle precipitazioni attese dal 25 settembre al 02 ottobre:
meteo-settimana-forti-temporali-al-centro-sud-e-isole-48397_1_2.jpg

Ci aspettiamo accumuli importanti, tant'è che visti i quantitativi indicati non escludiamo dei nubifragi. Attenzione in particolar modo alla Sicilia orientale, alla Calabria, al Salento, al Gargano, alle coste molisane e a quelle dell'Abruzzo meridionale. Potrebbero cadere oltre 50 mm, ma con picchi sino a 100 mm. Ricordiamoci che quando si ha a che fare con fenomeni di questo genere le sorprese sono sempre dietro l'angolo. Andrà meglio al Nord, eccezion fatta per dei temporali di una certa importanza sui settori alpini occidentali.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO 3-9 Ottobre, ci sono buone possibilità di avere un periodo di maltempo[/h]

[h=4][/h] 26-09-2017



meteo-italia-fase-piovosa-autunnale-48385_1_1.jpg

EVOLUZIONE METEO E CLIMATICA 3- 9 OTTOBRE
Con l'arrivo d'Ottobre potrebbero subentrare nuovi imponenti cambiamenti del quadro meteo climatico europeo, anche se vi sono ampie variabili ancora da tener conto, e soprattutto siamo in una fase climatica soggetta a repentini cambiamenti che derivano dalla nuova stagione.
PREMESSA
In questa fase e arduo trattare i dettagli previsionali, ci sono svariate novità che potrebbero influenzare il tempo della prima decade di Ottobre. Innanzitutto in Europa stanno prendendo forza delle aree di Alta Pressione, una di queste è quella avviamento in Russia, che via via comincerà un processo di raffreddamento di quella regione.
Un'altra è quella che dalla Penisola Iberica che potrebbe espandersi verso le Isole Britanniche e chiudere la via alle perturbazioni oceaniche. Nel frattempo le Basse Pressioni oceaniche prenderanno sempre più forza.
OCEANO ATLANTICO
La Depressione d'Islanda appare da tempo piuttosto attiva, e se attualmente la sua influenza fin sino all'Italia è stata ostacolata dalle Alte Pressioni, ad Ottobre la situazione potrebbe cambiare, ma come premesso, ci potrebbero essere degli impedimenti dovuti alla presenza o meno dell'Alta Pressione ad ovest del nostro Paese.
ALTA PRESSIONE IN RUSSIA
E' doveroso menzionare la prematura presenza dell'Alta Pressione del semestre freddo in Russia. Questa ha una un ruolo importante sui nostri Inverni, e a volte anche sull'Autunno. Quella massa d'aria durante il semestre freddo diventa gelida.
ALTA PRESSIONE AD OVEST
Le Alte Pressioni ad ovest dell'Italia potrebbero rinforzarsi soprattutto nella prima decade di Ottobre, ed ostacolare il transito delle perturbazioni oceaniche. E' ciò che emerge dalle ben ponderate proiezioni degli elaboratori.
Ci sembra di rivivere un copione già visto i due scorsi Autunni, con il rischio di avere carenza di piogge in quella che è una delle stagioni, se non la stagione più piovosa dell'anno.
IL TREND METEO CLIMATICO DEL LUNGO TERMINE
Come detto, il ritorno dell'influenza delle perturbazioni atlantiche appare flebile. Ma sull'entità di questo evento preferiamo a questo punto prendere tempo, e analizzare le future elaborazioni dei modelli matematici.
Tuttavia nella prima decade di Ottobre ci potrebbero essere dei periodi caratterizzati da pioggia, sia per l'influenza delle perturbazioni oceaniche (anche se marginale), ma forse e soprattutto per il contrasto di masse d'aria in transito nel Mar Mediterraneo ancora molto caldo, e capace di rilasciare enormi quantità di vapore acqueo che danno origine a nubi e piogge.
IN CONCLUSIONE
Siamo prossimi alla conclusione del mese di settembre e il bilancio, lo si è scritto, parla di un mese decisamente autunnale. Perturbazioni a più riprese e ora variabilità tipica del periodo. Volendo proiettarci oltre, dando credito alle proiezioni stagionali, il mese di ottobre potrebbe mostrarsi altrettanto piovoso ma ovviamente stiamo ragionando nel campo delle ipotesi e v'è necessità di ulteriori analisi e conferme da parte dei centri di calcolo meteo a corredo.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO 4-10 Ottobre, potrebbero giungere le attese piogge autunnali[/h]







[h=4]Pubblicato da: Ivan Gaddari
[/h] 27-09-2017 ore 15:15


meteo-italia-fase-piovosa-autunnale-48385_1_1.jpg

meteo-italia-fase-piovosa-autunnale-48385_1_2.jpg

EVOLUZIONE METEO E CLIMATICA 4-10 OTTOBRE
Il mese di ottobre inizierà, con buone possibilità, all'insegna della variabilità atmosferica. Aumenta la possibilità che le grandi perturbazioni atlantiche tornito verso l'Europa centro occidentale, ma affinché possano raggiungere il Mediterraneo c'è necessità che l'Alta Pressione delle Azzorre - collocata a ridosso della Penisola Iberica - si ritiri ad ovest. A quel punto si aprirebbero prospettive di maltempo incisivo e persistente, a breve cercheremo di definire le dinamiche.
PREMESSA
Riteniamo opportuno sottolineare, ancora una volta, le difficoltà previsionali che condizionano il periodo attuale. I modelli matematici di previsione, a lunga termine evidenziano sovente soluzioni differenti a causa del posizionamento dei centri di bassa e alta pressione. E' per questo che si deve ragionare in termini di tendenza e non di previsione, è per questo che vi invitiamo a tenervi costantemente aggiornati tramite i vari approfondimenti presenti quotidianamente sul nostro sito.
OCEANO ATLANTICO E ALTA DELLE AZZORRE
L'incognita maggiore, al momento, è rappresentata dal collocamento dell'Alta delle Azzorre. Quasi certamente si affaccerà sulla Penisola Iberica e con la sua propaggine orientale solleticherà le nostre regioni. Ciò non scongiurerà totalmente l'inserimento di sbuffi d'aria fresca ed è per questo che si parla di variabilità anche nei primi giorni di ottobre. Ma dovremo capire se una minore influenza anticiclonica si tradurrà in un ingresso ciclonico consistente, capace di causa forte maltempo.
ALTA PRESSIONE IN RUSSIA
E' doveroso menzionare la prematura presenza dell'Alta Pressione del semestre freddo in Russia. Questa ha un ruolo importante sui nostri Inverni, e a volte anche sull'Autunno. Quella massa d'aria durante il semestre freddo diventa gelida.
IL TREND METEO CLIMATICO DEL LUNGO TERMINE
E' evidente, quindi, come la tendenza a medio lungo termine risulti condizionata da incognite non di poco conto. Per esperienza riteniamo plausibile una fase di variabilità nel periodo 4-6 ottobre, mentre in seguito potremmo assistere a un incisivo peggioramento. Peggioramento indotto dalle perturbazioni atlantiche, peggioramento che sancirebbe ancora una volta un avvio d'autunno a marce ingranate.
IN CONCLUSIONE
Ovviamente vi invitiamo a seguirci con attenzione perché col passare dei giorni anche i modelli matematici di previsione troveranno la quadra del cerchio. Quelle che al momento appaiono divergenze insanabili entro qualche giorno potrebbero diventare un "accordo di massima". A quel punto saremo in grado di sapere se il maltempo prospettato anche da alcuni pattern climatici - utilizzati per le tendenze stagionali - c'avranno visto giusto.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO: Sud temporali. Altrove variabile, poi perturbazione e maltempo. Trend fino 4 ottobre[/h] i
28-09-2017



meteo-variabile-temporali-cambiamento-48421_1_1.jpg

meteo-variabile-temporali-cambiamento-48421_1_2.jpg

METEO DAL 28 SETTEMBRE AL 4 OTTOBRE 2017, PREVISIONE
Una bassa pressione sullo Ionio, alimentata da infiltrazioni d'aria fresca in arrivo dai Balcani, condiziona il meteo su parte d'Italia, specialmente le regioni del Sud e la Sicilia. Il resto della Penisola gode di tempo migliore per l'influenza di una vasta area d'alta pressione, la cui roccaforte mantiene i propri massimi sul comparto russo-scandinavo.
L'anticiclone sul Nord Europa è davvero in grande spolvero ed in questo frangente forma un ponte fino all'Ovest Europa con le propaggini orientali dell'anticiclone delle Azzorre. L'evoluzione meteo è destinata a subire un parziale cambiamento sul finire della settimana, quando le depressioni d'origine atlantica entreranno di nuovo in scena verso Regno Unito, Francia e Germania.
In Italia questo cambiamento sarà tutto sommato di scarso rilievo, con perturbazioni che nel weekend lambiranno appena il Nord della Penisola. Solo nella prima settimana d'ottobre si potrebbero aprire scenari più dinamici e perturbati.
METEO INSTABILE AL SUD, FINO A QUANDO?
Non c'è una vera e propria perturbazione sull'Italia Meridionale, ma la debole circolazione ciclonica avvia quelle condizioni che sono ideali per la genesi di nubi, piovaschi ed anche soprattutto temporali a carattere locale. Flussi relativamente freschi da est sono dirottati proprio sul nostro Paese, dove si scontrano con l'aria più umida marittima del Mediterraneo.
I temporali sul mare si generano in questo periodo con facilità e possono, con il calore marino, assumere particolare vigore Lo scenario meteo resterà compromesso fino al weekend all'estremo Sud e la Sicilia, purtroppo anche con il rischio di occasionali forti nubifragi. In genere le precipitazioni cadranno comunque in forma circoscritta. Poi si andrà verso un miglioramento meteo.
METEO PER GIOVEDI' 28 SETTEMBRE
Rovesci e temporali, pur alternati a schiarite, si localizzeranno soprattutto al Sud Italia, risultando più incisivi tra Calabria e Sicilia. Annuvolamenti di una certa consistenza indugeranno anche sulle regioni adriatiche, ben esposte alle ulteriori infiltrazioni instabili da est, ma con scarsa possibilità di fenomeni.
Il sole prevarrà invece al Nord, Sardegna e regioni centrali tirreniche. Qui le nubi saranno poche, in genere temporanee e concentrate sulle aree alpine e prealpine. Le temperature faranno registrare degli aumenti su tutto il Centro-Nord, con punte di 26/28 gradi in Sardegna e lungo le coste tirreniche.
METEO VERSO IL WEEKEND
Non si avranno significative variazioni termiche fra venerdì e sabato, con ancora temporali sparsi al Sud. Le precipitazioni risulteranno sempre sporadiche e localizzate, ancora da evidenziare la possibilità di brevi violenti acquazzoni.
Domenica il meteo migliorerà al Sud, ma una perturbazione atlantica tenderà di avvicinarsi dalla Francia. Atteso un aumento delle nubi al Nord e Toscana, ma la possibilità di deboli precipitazioni sarà probabilmente ristretta alle aree alpine e prealpine.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Dopo un'apertura di ottobre un po' variabile ed incerta, potrebbe seguire cambiamento del tempo che temporaneamente sarebbe anche marcato, con il transito di almeno una fugace, ma intensa perturbazione oceanica dopo i primi giorni del mese. Chiaramente è una tendenza che andrà verificata nei prossimi giorni.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=1]Meteo: ecco l'evoluzione più probabile sino a metà ottobre![/h] [h=3]Disturbi in Adriatico e al sud tra il 3 ed il 7 ottobre ancora possibili, poi affondo da nord entro l'inizio della seconda decade del mese?[/h] In primo piano - Oggi, ore 10.21
Cosa accadrà durante la prima metà di ottobre?
Secondo le ultimissime analisi di MeteoLive.it, nonostante le previsioni di anticiclone assoluto del modello europeo, l'ipotesi che tra martedì 3 e sabato 7 l'Italia possa essere interessata da correnti nord-occidentali in grado di portare variabilità e qualche precipitazione al centro e al sud, è ancora decisamente valida.

E laddove non pioverà vi sarà comunque un certo ricambio d'aria con un rinforzo della ventilazione e un moderato calo termico.

Questo suggerisce del resto anche la media degli scenari del modello americano, che per il resto vede poi un abbraccio più stretto dell'anticiclone tra domenica 8 e martedì 10 ottobre, prima di un nuovo tentativo di affondo delle depressioni in arrivo dal nord Atlantico entro mercoledì 11.

Purtroppo, rispetto a ieri, quest'ultima opzione si è "raffreddata" e solo qualche scenario la propone ancora, mentre potrebbe risultare più credibile solo una lieve flessione del campo barico, ancora volta sui settori nord-orientali del Paese e poi lungo l'Adriatico tra il 12 e la metà del mese, con condizioni di variabilità e qualche sporadico fenomeno.

Nel complesso dunque un'altra vittoria dell'anticiclone, anche se solo parziale, e un nuovo probabile rinvio per le piogge autunnali diffuse su tutto il Paese.

A meno che, nei prossimi aggiornamenti non torni valida un'opzione instabile più incisiva per il 3-7 ottobre
, con il vortice depressionario in discesa sui Balcani, in grado poi di muoversi a ritroso verso la Penisola. (Tutto un po' troppo fumoso e fantasioso comunque, ma seguite gli aggiornamenti!).

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

Bla bla bla...fare previsioni ad una settimana e' un mero azzardo, basta che cambi il vento e cambia tutto


Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO: ultimi temporali al Sud e migliora. Primi ottobre perturbazione. Trend fino 5 ottobre[/h]

[h=4][/h] 29-09-2017



meteo-variabile-cambiamento-perturbazione-48421_1_1.jpg

meteo-variabile-cambiamento-perturbazione-48421_1_2.jpg

METEO DAL 29 SETTEMBRE AL 5 OTTOBRE 2017, PREVISIONE
L'Italia usufruisce di prevalente del tempo, grazie all'influsso stabilizzante di un campo d'alta pressione: i massimi barici sono collocati sul Nord Europa, ma il vasto anticiclone forma un corridoio verso la Penisola Iberica con le propaggini orientali dell'anticiclone delle Azzorre. Un debole vortice resta attivo fra Mar Ionio ed Egeo, favorendo ulteriore instabilità sul Sud Italia.
L'evoluzione meteo è destinata a subire un parziale cambiamento nel corso del fine settimana, quando le perturbazioni d'origine oceanica entreranno di nuovo in scena verso Regno Unito, Francia e Germania, spezzando quel ponte anticiclonico che ostacolava le correnti oceaniche. In Italia questo cambiamento sarà tutto sommato di scarso rilievo.
Una prima perturbazione lambirà appena il Nord Italia durante il fine settimana, ma con ben pochi effetti in termini di precipitazioni. Un secondo impulso perturbato seguirà tra il 3 ed il 4 ottobre, ma sarà rapido e porterà un peggioramento veloce e non così ficcante, con piogge non troppo diffuse.
ULTIMI GIORNI DI METEO INSTABILE AL SUD ITALIA
La debole circolazione ciclonica in quota, tra Mar Ionio ed Egeo, mantiene in atto quelle condizioni che sono ideali per la genesi di nubi, piovaschi ed anche soprattutto temporali a carattere locale all'estremo Sud. Ulteriori infiltrazioni d'aria fresca vengono richiamate dai Balcani, scontrandosi sul Sud Italia con l'aria più umida marittima.
Lo scenario meteo resterà ancora in parte compromesso fino al weekend all'estremo Sud e la Sicilia, purtroppo anche con il rischio di occasionali forti nubifragi. In genere le precipitazioni cadranno comunque in forma circoscritta. Già da domenica i fenomeni dovrebbero cessare quasi del tutto, con il vortice ciclonico in definitivo allontanamento verso levante.
METEO VENERDI' 29 SETTEMBRE, ALTRI TEMPORALI
L'instabilità continuerà a penalizzare il Sud Italia, con rovesci e temporali a carattere sparso, con una temporanea recrudescenza dei fenomeni tra la Puglia, la Basilicata, la Calabria, la Sicilia orientale.
Il sole prevarrà al Centro-Nord, salvo annuvolamenti di una certa consistenza sulle regioni adriatiche, con qualche sporadico fenomeno a lambire le coste meridionali abruzzesi ed il Molise.
Addensamenti irregolare indugeranno anche su aree alpine e prealpine, ma con scarsa possibilità di fenomeni.
CAMBIAMENTO METEO VERSO NEL WEEKEND
Poche novità per sabato, con ancora temporali sparsi al Sud e sui settori settentrionali ed orientali della Sicilia. Le precipitazioni risulteranno sempre sporadiche e localizzate, ancora da evidenziare la possibilità di brevi violenti acquazzoni. Nel corso della giornata aumentano ulteriormente le nubi al Nord, con qualche rovescio sulle Alpi ove andrà ad addossarsi un fronte atlantico.
La parte più attiva della perturbazione transiterà oltralpe e domenica qualche precipitazione insisterà sull'Arco Alpino, specie settori centro-orientali. Qualche goccia di pioggia potrà aversi anche tra Liguria ed Alta Toscana. Il meteo migliorerà al Sud, a parte residui strascichi d'instabilità tra Calabria e Sicilia.
TENDENZA METEO PROSSIMA SETTIMANA
L'avvio d'ottobre sarà un po' variabile ed incerto, potrebbe far da preludio ad un cambiamento del tempo più importante tra il 3 ed il 4 ottobre, con il transito di almeno una fugace perturbazione oceanica in rotta da Nord a Sud.
In seguito potrebbero ripristinarsi condizioni di bel tempo anticiclonico, ma con clima che si confermerebbe autunnale. C'è anzi la possibilità che avanzino masse d'aria più fredda nord-orientali, a portare un successivo marcato calo termico.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO settimana: attenzione ai nubifragi. Mappa piogge[/h] [h=4]

[/h] 02-10-2017


Sentirete parlare di Alta Pressione, giustamente. Soprattutto nella fase centrale della settimana avremo un temporaneo consolidamento dell'Anticiclone e conseguentemente condizioni di bel tempo. Prima e dopo, invece, la variabilità tipicamente autunnale continuerà ad apportare nubi e precipitazioni.
meteo-settimana-possibili-nubifragi-mappa-piogge-48462_1_1.jpg

PUBBLICITÀ



Sbuffi d'aria fresca supporteranno temporali localmente intensi, con possibilità di nubifragi in alcune regioni del Centro Sud. Difatti, lo si evince dalla mappa piogge, continueranno a essere le centro meridionali le più esposte ai fenomeni. Questo perché, lo ribadiamo, la struttura anticiclonica faticherà a spingersi oltre il Tirreno (a ridosso delle adriatiche insisterà un'ampia depressione alimentata da aria via via più fredda).
Quella che vedete, lo ricordiamo, è la mappa delle possibili precipitazioni settimanali (periodo 02-09 ottobre) ed è facile intuire come Marche, Abruzzo, Molise, bassa Calabria ionica e soprattutto Sicilia orientale siano le regioni più esposte al rischio di nubifragi. Scorgiamo picchi precipitativi tra 50 e 70 mm, ma attenzione perché localmente potrebbero cadere addirittura oltre 100 mm (coste abruzzesi e siciliane).
meteo-settimana-possibili-nubifragi-mappa-piogge-48462_1_2.jpg

Andrà decisamente meglio al Nordovest, causa maggiore influenza anticiclonica. Nel resto d'Italia non mancherà occasione per qualche pioggia ma non sarà niente di eclatante.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]weekend: forte maltempo, freddo e persino neve sui monti del Centro/Sud. Ma l'americano GFS indica un'altra linea di tendenza[/h]

Previsioni Meteo – Situazione meteorologica e previsionale estremamente ingarbugliata sull’Italia per i prossimi giorni: siamo passati dall’ipotesi di un’Ottobrata sfumata come neve al sole, dal rischio che arrivi davvero … la neve ad inizio Ottobre, addirittura al Centro/Sud, ovviamente soltanto sui monti degli Appennini ma a quote molto basse per il periodo, localmente addirittura sotto i 1.500 metri di altitudine. L’ipotesi è di quelle clamorose. Uno scenario disegnato dal modello britannico ECMWF per il weekend (vedi mappe a corredo dell’articolo). Un’ondata di freddo e maltempo proveniente dalla Penisola Scandinava arriverebbe sull’Italia nella giornata di Venerdì 6 Ottobre, provocando forti temporali al Nord dal mattino e sulle Regioni Adriatiche nel pomeriggio/sera, mentre il Sud avrebbe una tregua di bel tempo dopo i violenti temporali che nei prossimi giorni si abbatteranno su Calabria e soprattutto Sicilia. L’ondata di freddo e maltempo scivolerebbe – sempre secondo ECMWF – Sabato e Domenica proprio al Centro/Sud, provocando violenti temporali, venti impetuosi e temperature in picchiata al punto da portare la neve sull’Appennino fino ai 1.300/1.400 metri, come se fossimo già in pieno inferno, proprio nel prossimo fine settimana.Ma attenzione: questa linea di tendenza non è condivisa da GFS, il modello americano, che conferma questa sfuriata fredda sull’Italia, ma in modo molto più ridimensionato rispetto al collega europeo. L’ondata di freddo, infatti, rimarrebbe confinata sui Balcani e non riuscirebbe a scavalcare l’Adriatico (eventualità molto più consona alla normalità climatica di questo periodo dell’anno), provocando sì forti temporali soprattutto nella giornata di Venerdì tra Veneto, Emilia Romagna, Marche e Abruzzo (in scivolamento dal Nord verso il Sud lungo l’Adriatico), ma poi soltanto un leggero calo termico sul resto del Paese, significativo soltanto nelle Regioni Adriatiche e comunque non paragonabile a quello proposto da ECMWF.Chi avrà ragione tra i due principali modelli meteorologici? E’ ancora presto per dirlo: lo scopriremo dopo i prossimi aggiornamenti, intanto è opportuno concentrarsi sul forte maltempo delle prossime ore all’estremo Sud.
[h=2]weekend: forte maltempo, freddo e persino neve sui monti del Centro/Sud. Ma l'americano GFS indica un'altra linea di tendenza

Meteoweb
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]Meteo d'Autunno inoltrato: giusto parlare di freddo?[/h]
[h=4][/h] 04-10-2017


Il normale decorso meteo climatico stagionale vedrebbe, di questi tempi, l'intervento delle prime vigorose perturbazioni atlantiche. O meglio, dei treni delle perturbazioni atlantiche, pilotate dalla grande Depressione d'Islanda.
ottobre-meteo-autunno-con-freddo-precoce-48486_1_1.jpg

Accadeva in passato, era normale, ma negli ultimi decenni è diventato "un lusso". Avere piogge persistenti, non violente, è da considerarsi tale. E' cambiamento qualcosa, è innegabile. Vuoi per ciclicità climatica, vuoi a causa dell'uomo. Chissà... Quel che sappiamo è che gli estremi, in un senso o nell'altro, sono la regola.
Tra gli estremi menzioniamo il freddo, anche se poi non è che nelle ultime stagioni se ne sia visto tanto. Ma in prospettiva, nel corso del weekend, aria artica piomberà sui Balcani a seguito di quella che possiamo tranquillamente definire una manovra invernale: scappatina dell'Anticiclone azzorriano verso Regno Unito e Islanda, contestuale spostamento di una grossa Depressione tra Scandinavia e Russia europea, scivolamento dell'aria fredda verso sud.
La domanda, a questo punto, è la seguente (ce la state ponendo in tanti): giusto parlare di freddo? Beh, tenete conto che sui Balcani e lungo i confini alpini avremo una temperatura di 0°C a 1500 metri d'altitudine. Nelle regioni adriatiche arriverà l'isoterma (sempre alla stessa altitudine) di +4°C, ragion per cui possiamo tranquillamente parlare di freddo prematuro. Si respirerà aria tardo autunnale, o addirittura invernale su zone interne e rilievi. Nel resto d'Italia isoterme che varieranno dai 4 agli 8°C e di certo non potremo parlare di clima mite.
Insomma, definitelo freddo, fresco, quel che è certo è che avremo temperature inferiori alle medie del periodo. Forse per pochi giorni, forse per qualche giorno in più. Quel che conta è che l'autunno sembra aver voglia d'accelerare i tempi, ora puntiamo alle perturbazioni atlantiche perché la necessità d'acqua resta impellente. E dovrà piovere tanto, da qui alla prossima primavera...

METEOGIORNALE
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO 5-11 OTTOBRE, repentino cambiamento con perturbazione e aria che viene dal nord[/h]

[h=4][/h] 05-10-2017


meteo-italia-perturbazione-aria-fredda-48494_1_1.jpg

METEO DAL 5 ALL'11 OTTOBRE 2017, ANALISI E PREVISIONE
La presenza temporanea dell'anticiclone delle Azzorre determina temporanee condizioni meteo prevalentemente stabili quasi ovunque sull'Italia. Solo la Sicilia resta penalizzata da un vortice di bassa pressione dal nord Africa che determina condizioni favorevoli allo sviluppo di ulteriori residui temporali, localmente che di forte intensità, ma questa fase sarà in miglioramento.
Il meteo si prepara però rapidamente a cambiare, per l'azione combinata di una perturbazione nord-atlantica in rapido avanzamento verso le Alpi.
Nel frattempo, l'anticiclone delle Azzorre è si espanderà verso nord, e innescherà un'irruzione di aria fredda di origine artica diretta verso il Centro - Est Europa. La nuova perturbazione valicherà l'Arco Alpino venerdì, portando un nuovo rapido peggioramento su alcune regioni italiane, e comunque un generale cambiamento delle condizioni del tempo.
Come è avvenuto per le ultime perturbazioni, anche in questo caso il coinvolgimento dell'Italia sarà marginale e saranno interessate soprattutto le regioni adriatiche. Tuttavia, particolare attenzione è rivolta all'aria fredda al seguito della perturbazione, che porterà un brusco calo termico un po' ovunque. Il raffreddamento, che interesserà in pieno il cuore dell'Europa, si farà sentire anche sull'Italia.
Avremo un po' di freddo rispetto al clima tipico dei primi giorni d'ottobre, ma non certo il gelo.
Insomma, ci apprestiamo ad avere un weekend dall'aria frizzante e nella prima parte ventoso, in un contesto meteo che vedrà un miglioramento del tempo con bene poche precipitazioni, in un contesto di spiccata variabilità specie sulle regioni adriatiche e al Sud.
METEO GIOVEDI' 5, ULTIMI TEMPORALI IN SICILIA
Prevalenza di sole un po' ovunque, specie nella prima parte del giorno, con presenza di foschie ormai dense, ed anche nebbie in Val Padana. Farà ancora eccezione la Sicilia, con altri temporali localmente forti.
Nel pomeriggio-sera il meteo inizierà a cambiare per l'approssimarsi della nuova perturbazione, in addossamento con la parte avanzata verso le Alpi con precipitazioni sulle aree confinali, dove rinforzerà il vento.
L'aria più umida, che precederà la nuova perturbazione, determinerà un aumento di nubi medio-basse specie tra Liguria e Toscana, in parte anche sulla Pianura Padana, anche se da queste parti il cambiamento sarà offuscato dalle brume.
Segnaliamo la possibilità di qualche pioviggine o piovasco serale soprattutto fra Liguria centro-orientale ed Alta Toscana, e qualche temporale locale sul Friuli.
Il clima sarà ancora mite, con temperature massime diurne tra 23 e 27 gradi su buona parte d'Italia, ad eccezione della Valle Padana, dove le nebbie e foschie stanno facendo calare le temperature.
METEO PEGGIORA VENERDI', POI RAFFREDDAMENTO
Il fronte perturbato, a carattere freddo, transiterà velocemente lungo la Penisola da Nord verso Sud e sarà causa di un peggioramento più attivo sui versanti orientali della Penisola. Il Nord risulterà quasi del tutto protetto dalla barriera alpina, salvo rovesci passeggeri e forse anche temporali sparsi sul Triveneto e poi lungo le coste dell'Alto Adriatico.
Rovesci e temporali si metteranno in moto verso il Centro-Sud, con riferimento in particolare alle aree interne ed adriatiche. Qualche debole piovasco si avrà anche sul lato centro-meridionale tirrenico, ma di scarso rilievo. Seguirà un massiccio afflusso d'aria più fredda dal Nord Europa e sarà questo l'aspetto meteo più rilevante.
Ma come detto, non ci sarà alcuna ondata di freddo, solo un calo termico dal periodo mitissimo, che associato al vento si percepirà parecchio rispetto alle attuali condizioni.
METEO WEEKEND, PIU' SOLE E CLIMA FRIZZANTE
Le correnti settentrionali porteranno un brusco calo termico, maggiormente sentito sulle Adriatiche. Si avrà un sensibile rinforzo del vento, con burrasche nelle aree esposte. Il raffreddamento interesserà più direttamente il comparto centro-orientale europeo, dove si avvertirà un quasi anticipo d'inverno.
Nel corso del weekend il meteo sull'Italia vedrà prevalere sole, salvo residua instabilità al Sud e qualche nuovo ammasso nuvoloso di passaggio sui versanti orientali della Penisola. Le temperature, a causa del forte calo termico annunciato, si porteranno in molte regioni sotto i 20 gradi nei valori massimi, salvo punte di 22/24 gradi su aree tirreniche ed Isole Maggiori.
Segnaliamo che in Val Padana e molte aree del settore occidentale del Nord Italia, i venti da nord in una prima fase, nel semestre freddo terminano un aumento della temperatura per il ritorno del sole e per la presenza di condizioni di Favonio.
QUANTO CALERANNO LE TEMPERATURE?
Il calo delle temperature sarà piuttosto importante, tanto che si potranno perdere fino a 8/10°C soprattutto sui versanti adriatici, con raffreddamento ulteriormente acuito dalla ventilazione.
In generale le temperature si potranno portare temporaneamente sotto la norma e tornerà anche la neve sulle Alpi nei versanti esteri e delle aree prossime al crinale fin verso i 1000 metri. Nevicate fugaci si avranno anche in Italia, nelle Dolomiti ed in genere nelle Alpi centro orientali sino a quote prossime i 1500 metri, e localmente anche inferiori.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il freddo sarà in attenuazione nei primi giorni della prossima settimana, con prevalenza di bel tempo salvo parziale variabilità su Adriatiche e Sud. Non s'intravedono ancora grandi piogge, per via dell'assenza delle perturbazioni atlantiche e soprattutto per l'avvento di un periodo di Alta Pressione, che come sappiamo, non favorisce la formazione di nubi e piogge.
Solo verso metà mese lo scenario potrebbe mutare ancora, stavolta con una perturbazione che giungerà dall'Atlantico, ma è ad ora una tendenza da riscontrare nei prossimi giorni.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

Tra pochissime ore dalla Scandinavia arriverà la prima irruzione di aria fredda della stagione. Nel corso del pomeriggio la Bora farà il suo ingresso sull'Italia. Entriamo nel dettaglio per capire cosa potrebbe succedere.

ATMOSFERA IN SUBBUGLIO - Da Venerdì 6 il campo anticiclonico azzorriano si eleverà verso il Regno Unito e come risposta dalla Scandinavia si incamminerà veloce una bassa pressione, pronta a raggiungere il cuore del continente.
VENERDI 6 - In questa situazione gioca un importante ruolo la catena alpina che farà da barriera alla perturbazione fredda per alcune zone del Nord. Nel corso del pomeriggio dal Veneto centro-orientale e meridionale, localmente il Bresciano e Mantovano e quindi Emilia Romagna l'Italia sarà maggiormente esposta alle precipitazioni. Queste si propagheranno dalle regioni suddette verso il Centro e quindi il Sud, anche sotto forma di temporali e forti piogge. Possibili fenomeni anche violenti sono attesi in tarda serata su Marche, Abruzzo, Molise e Gargano. Piogge anche sul Lazio e Campania. In nottata precipitazioni anche sul resto del Sud.
SABATO 7 - Sole al Nord, ma ventoso. Ultime precipitazioni su Salento, Calabria e Sicilia tirreniche, e localmente in Lucania. Migliora ovunque dal pomeriggio. Neve sui confini dell'alto Adige sopra i 1200 metri.
MARI E VENTI - Venti in rinforzo su tutte le regioni, Bora forte sul medio e basso Adriatico e Ionio, Tramontana forte sul Tirreno, forte Maestrale sul mare di Sardegna. Velocità fino a 100 km/h. Violenti mareggiate sulle coste adriatiche centro-meridionali.
TEMPERATURE - Calo termico a partire da Sabato 7 e soprattutto nei valori notturni che misureranno cifre sotto i 9° al Nord. Temperature massime in diminuzione di 4/5° su gran parte delle regioni.
NEVE - La neve tornerà a scendere sull'arco alpino sotto i 1300 metri, dove è prevista.
raid-scandinavo-vento-freddo-e-temporali-061017.jpg
Maltempo in arrivo sull'Italia

Il meteo
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=1]Il modello americano vede di nuovo cambiamenti da metà mese![/h][h=3]Il modello americano ci riprova e, nella media degli scenari, prevede una graduale implosione dell'alta pressione dalla metà del mese.[/h] - Oggi, ore 09.12
L'alta pressione potrà tornare parzialmente a comandare la scena dopo il passaggio della massa d'aria fredda previsto tra oggi e sabato mattina.

Il suo però non sarà un dominio di quelli destinati ad impedire totalmente la neutralizzazione delle correnti instabili in arrivo da ovest.

Se fino a sabato 14 non accadrà nulla di speciale, già da domenica 15 si nota una lieve ma non trascurabile flessione del campo barico, che andrà a determinare annuvolamenti al nord e su parte del centro, forieri anche di qualche debole precipitazione.

Si tratterebbe dell'inizio di una crisi dell'anticiclone proprio sul bacino centrale del Mediterraneo, che diverrebbe più importante martedì 17 con l'ingresso di aria fresca e la formazione di una blanda depressione anche al suolo tra nord e centro Italia con possibili piogge e rovesci.

Il peggioramento diverrebbe ancora più incisivo da giovedì 19, quando la ferita sembra più netta e punterebbe a coinvolgere nord e centro Italia con precipitazioni anche di una certa intensità.

L'implosione dell'alta pressione continuerebbe anche nei giorni successivi, anche se il modello non è ancora in grado di suggerirci se verrà accompagnato anche dall'ingresso di saccature atlantiche in grande stile.

E' comunque un messaggio ai meteorologi che non va trascurato: i modelli vanno letti sotto traccia, qualche volta anche queste informazioni poi si perdono nel nulla, altre volte sono indizi importanti che aiutano a scoprire il vero trend del tempo.






Meteolive
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO 16-22 Ottobre: FREDDO nell'Europa orientarle, verso l'Italia cambia[/h]

[h=4][/h] 09-10-2017


meteo-altre-variazioni-climatiche-autunnali-48495_1_1.jpg
La mappa intende rappresentare un potenziale cambiamento che potrebbe avvenire durante il periodo previsionale.
II TREND EVOLUTIVO E LE ATTUALI CERTEZZE
Riflettendo sul lungo periodo dobbiamo inevitabilmente andare cauti e affidarci anche all'esperienza. Partiamo da alcuni elementi assodati: l'Anticiclone delle Azzorre si propagherà sul Mediterraneo spalancando la strada a quella che in gergo più o meno tecnico definiamo "Ottobrata". E che si intende per ottobrata? Semplice: un periodo di stabilità atmosferica durante il quale non è difficile percepire condizioni climatiche tardo estive. Specie al Centro Sud e le Isole.
Nel frattempo le perturbazioni atlantiche scorreranno ad alte latitudini e sempre sul nord ed est Europa inizierà ad accumularsi il freddo, cenno inequivocabile dell'avanzamento stagionale. Ma la domanda è: quando si sbloccherà la situazione qui in Italia? Diciamo che per l'ultima decade d'ottobre vi sono dei segnali verso un cambiamento. Di che tipo? Ne parleremo a breve.
ESTREMI METEO CLIMATICI
Molti ci chiedono se l'andamento stagionale è normale oppure no. Beh, diciamo che rispetto a qualche anno fa la percezione dell'autunno è più nitida. Per ora non abbiamo avuto ritorno di fiamma dell'estate, poi ha anche piovuto - seppur irregolarmente e spesso in malo modo - e c'è stato il vento.
Diciamo che a fine agosto nessuno avrebbe scommesso un euro su un cambiamento così repentino. Poi che la siccità prosegua è un altro paio di maniche. Per sanare un deficit pluviometrico che si protrae in alcuni casi da quasi un anno v'è necessità che piova molto e che le piogge si distribuiscano tra autunno, inverno e primavera. Oltre, ovviamente, alla neve in montagna.
COSA DOBBIAMO ASPETTARCI?
Non abbiamo una risposta, diciamo che abbiamo un'idea. Idea che abbiamo ribadito in più di una occasione, ovvero che la variabilità meteo climatica avrebbe caratterizzato le prossime settimane. Ed è quel che potrebbe accadere qualora l'azione di pressing esercitata dalle perturbazioni atlantiche - nei confronti dell'Alta Pressione - riesca a produrre gli effetti sperati. Quali? Beh, almeno un parziale cedimento anticiclonico tale da facilitare il ritorno di vortici ciclonici anche sui nostri mari.
Però attenzione, perché queste sarebbero le condizioni ideali per la nascita di ondate di maltempo "preoccupanti", in grado di sfruttare il surplus energetico dei nostri mari soprattutto dopo un periodo relativamente prolungato in compagnia del bel tempo.
IN CONCLUSIONE
Terminiamo dicendovi che la situazione è ben lungi dall'essere chiaramente delineata. Diciamo che l'idea di massima è quella che vi abbiamo esposto e che l'ultima decade d'ottobre potrebbero rivelarsi ben più vivace di quanto lascino intendere ad oggi i modelli matematici di previsione.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO 10-16 Ottobre, ingente anomalia climatica. Alta Pressione, la durata[/h]

[h=4][/h] 10-10-2017


METEO 10-16 OTTOBRE, super anticiclone da metà settimana. Quanto durerà?
meteo-italia-alta-pressione-ma-non-solo-48494_1_1.jpg

METEO DAL 10 AL 16 OTTOBRE 2017, ANALISI E PREVISIONE
L'Italia è in un'area di confine fra una circolazione depressionaria, con asse sull'Europa Nord-Orientale, e l'anticiclone oceanico che difende Penisola Iberica e parte della Francia dalle perturbazioni.
Continuano così ad affluire correnti fresche nord/occidentali sulla nostra Penisola, che apportano ancora un po' d'instabilità con particolare riferimento alle regioni meridionali.


Queste condizioni di variabilità sono destinate però a finire presto. L'anticiclone prenderà sempre più il sopravvento, a partire da metà settimana. Andiamo quindi verso un periodo di bel tempo, con l'alta pressione assoluta protagonista sull'Italia, ma anche in buona parte dell'Europa centro-meridionale.
Il clima diverrà mite un po' ovunque, con temperature in risalita oltre le medie.
L'anticiclone sarà garanzia di bel tempo e dovrebbe durare per oltre una settimana. Ci troveremo dinanzi alla classica ottobrata! Le perturbazioni atlantiche saranno costrette a transitare a latitudini molto alte, a causa del muro anticiclonico, per poi discendere sull'estremo Est Europa, ma tenendosi sempre a debita distanza dall'Italia. Le piogge autunnali resteranno le grandi assenti.
METEO MARTEDI', INFILTRAZIONI INSTABILI AL SUD ITALIA
Una debole perturbazione, l'ultima della serie, andrà a lambire l'Italia, apportando però ancora nubi disorganizzate, non in grado di dar luogo in genere a precipitazioni di rilievo. In mattinata addensamenti più compatti tra Alpi Orientali, Friuli e coste adriatiche orientali, con qualche isolato fenomeno.
Meteo invece più incerto da metà giornata su Lazio, Abruzzo, regioni meridionali ed Isole Maggiori, dove si alterneranno annuvolamenti a schiarite, con qualche scroscio di pioggia. Le precipitazioni saranno più probabili su Cilento, Puglia e Calabria, nonché le aree interne della dorsale centro-meridionale appenninica.
DA META' SETTIMANA GRANDE ANTICICLONE, FASE DI BEL TEMPO
Mercoledì permarrà qualche disturbo su Calabria e Sicilia con isolati acquazzoni, ma saranno gli ultimi che andranno a precedere la definitiva affermazione dell'anticiclone. Già da giovedì e per il resto della settimana l'alta pressione sarà davvero in gran spolvero e avremo bel tempo ovunque, anche al Meridione.
Non dovunque però splenderà il sole e non per l'intera giornata. Da segnalare infatti la formazione di foschie e locali nebbie, specie in Val Padana nelle ore più fredde. In questa parte del Paese, come sovente avviene già in autunno, le nebbie, foschie e nubi basse, potrebbero condizionare le giornate e renderle brumose, inibendo in parte il soleggiamento.
Al momento non si intravedono ancora ipotesi davvero concrete di guasto meteo, tanto che l'alta pressione potrebbe persistere anche fin dopo metà mese. Non è questo il tipico meteo d'autunno e in questo periodo è raro vedere anticicloni così forti e duraturi.
CLIMA MOLTO MITE, TEMPERATURE IN RIALZO
Andiamo verso una fase tiepida addirittura dai connotati quasi tardo estivi, con temperature tipiche più della prima parte di settembre che di ottobre. L'anticiclone risulterà infatti supportato da contributi d'aria più calda sub-tropicale in quota. La bolla calda dell'anticiclone dovrebbe posizionarsi sull'Italia a cavallo fra il weekend e l'inizio della prossima settimana.
*ASSENZA PIOGGE, LUNGO PERIODO SICCITOSO
Come già accennato, i fronti atlantici transiteranno molto a nord, ben lontani dal nostro Paese. Il dominio dell'alta pressione e si preannuncia piuttosto duratura, come raramente avviene in autunno. Tale situazione dovrebbe infatti protrarsi fin verso il 20 ottobre, quando potrebbe concretizzarsi un cambiamento a causa del fisiologico invecchiamento dell'anticiclone.

La strada verso un tipo di tempo autunnale piovoso appare ancora in salita e quindi la siccità tornerà ad aggravarsi, dopo che settembre aveva mostrato una temporanea ripresa delle piogge. Una persistenza di tale anomalia siccitosa diverrebbe eccezionale, in un periodo dove mediamente dovrebbe piovere sull'Italia, in modo anche abbondante.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO 12-18 Ottobre, Alta Pressione delle Azzorre riporta il clima mitissimo[/h]

[h=4][/h] 12-10-2017


meteo-italia-forte-alta-pressione-48494_1_1.jpg

METEO DAL 12 AL 18 OTTOBRE 2017, ANALISI E PREVISIONE
L'anticiclone presente il sopravvento: siamo all'inizio di un periodo di bel tempo che si annuncia duraturo, con l'alta pressione protagonista sull'Italia, ma anche in buona parte dell'Europa centro-meridionale. Il clima diverrà mite un po' ovunque, con temperature in risalita ben oltre le medie.
L'anticiclone sarà garanzia di bel tempo e dovrebbe durare per oltre una settimana, forse addirittura fino al 20 ottobre. La fase culminante di questo periodo mite anticiclonico si dovrebbe concretizzare a cavallo tra il weekend ed i primi giorni della prossima settimana. Ci troveremo dinanzi alla classica ottobrata, con meteo diffusamente soleggiato.
Le perturbazioni atlantiche saranno costrette a transitare a latitudini molto alte, ben distanti dall'Italia, a causa del muro anticiclonico. Le piogge autunnali resteranno le grandi assenti, in quanto i sistemi perturbati attraverseranno le nazioni settentrionali dell'Europa per poi discendere sull'estremo est del Continente. L'autunno sarà davvero assente su di noi, almeno quello piovoso.
METEO GIOVEDI', BEL TEMPO SALVO QUALCHE ECCEZIONE
Giornata finalmente di sole quasi ovunque. Il bel tempo dominerà in modo pressoché incontrastato anche al Sud, salvo residui annuvolamenti lungo i settori jonici e sulla Sicilia, ma senza più alcuna precipitazione. Addensamenti nuvolosi, per via di un richiamo d'aria umida dal mare, sono attesi anche su Liguria e Toscana, con possibilità di qualche isolata pioviggine.
Le temperature, complice il soleggiamento, subiranno un leggero aumento nei valori massimi con punte fino a 25/26 gradi lungo la fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori. Prevarrà invece clima ben più fresco nelle ore notturne e del primo mattino, sarà insomma molto elevata l'escursione termica fra giorno e notte.
ANTICICLONE E BEL TEMPO NEL WEEKEND
L'alta pressione sarà davvero in gran spolvero e si rafforzerà ulteriormente, con il fulcro che man mano si sposterà verso l'Italia. Avremo bel tempo diffuso, anche se non dappertutto però splenderà il sole e non per l'intera giornata. Da segnalare infatti la formazione di foschie e locali nebbie, specie in Pianura Padana e sulle valli interne del Centro nelle ore notturne
Il soleggiamento sarà però prevalente, come detto, ed il clima si scalderà ulteriormente. Al momento la fase di bel tempo dovrebbe proseguire anche per buona parte della prossima settimana non si intravedono ancora ipotesi davvero concrete di guasto meteo, tanto che l'alta pressione dovrebbe mantenersi ben solida fino attorno al 20 ottobre.
ESPLODE TEPORE, TEMPERATURE IN AUMENTO
Caldo anomalo nel weekend dai connotati quasi tardo estivi, con temperature spesso superiori ai 25 gradi, tipiche più della prima parte di settembre che di ottobre. L'anticiclone risulterà infatti supportato da contributi d'aria più calda sub-tropicale in quota. Le temperature saranno eccessivamente elevate in montagna, con zero termico oltre i 4000 metri come avviene in estate.
La bolla dell'anticiclone dovrebbe mantenersi forte sull'Italia a fino all'inizio della prossima settimana, quando si avrà l'apice di questo tepore fuori stagione. Poi un progressivo decadimento dell'anticiclone potrebbe aprire la strada ad una lieve diminuzione termica, con clima che diverrà più umido per maggiore nuvolosità oltre a nebbie e foschie.
TENDENZA METEO, NIENTE PIOGGE SINO AL 20 OTTOBRE
La situazione di stabilità non varierà fino alla fine della seconda decade di ottobre, quando potrebbe iniziare ad avviarsi un cambiamento a causa del fisiologico invecchiamento dell'anticiclone. Come già accennato, fino ad allora i fronti atlantici transiteranno molto a nord, ben lontani dal nostro Paese. Piogge quindi non ne vedremo e ottobre sarà fino ad allora eccezionalmente secco.
La strada verso un tipo di tempo autunnale piovoso appare ancora in salita e quindi la siccità tornerà ad aggravarsi. Probabilmente questo mese chiuderà nel complesso mite e con meno piogge del normale, salvo cambiamenti meteo eclatanti nell'ultima decade di ottobre. L'anticiclone non intende però abdicare così facilmente.

Meteogiornale
 
Re: Meteo stagione 2017/2018

[h=2]METEO 13-19 Ottobre, forte anomalia con forte Alta Pressione. Durata[/h]

[h=4][/h] 13-10-2017


meteo-italia-alta-pressione-simil-estiva-48494_1_1.jpg

METEO DAL 12 AL 18 OTTOBRE 2017, ANALISI E PREVISIONE
L'anticiclone presente il sopravvento: siamo all'inizio di un periodo di bel tempo che si annuncia duraturo, con l'alta pressione protagonista sull'Italia, ma anche in buona parte dell'Europa centro-meridionale. Il clima diverrà mite un po' ovunque, con temperature in risalita ben oltre le medie.
L'anticiclone sarà garanzia di bel tempo e dovrebbe durare per oltre una settimana, forse addirittura fino al 20 ottobre. La fase culminante di questo periodo mite anticiclonico si dovrebbe concretizzare a cavallo tra il weekend ed i primi giorni della prossima settimana. Ci troveremo dinanzi alla classica ottobrata, con meteo diffusamente soleggiato.
Le perturbazioni atlantiche saranno costrette a transitare a latitudini molto alte, ben distanti dall'Italia, a causa del muro anticiclonico. Le piogge autunnali resteranno le grandi assenti, in quanto i sistemi perturbati attraverseranno le nazioni settentrionali dell'Europa per poi discendere sull'estremo est del Continente. L'autunno sarà davvero assente su di noi, almeno quello piovoso.
METEO GIOVEDI', BEL TEMPO SALVO QUALCHE ECCEZIONE
Giornata finalmente di sole quasi ovunque. Il bel tempo dominerà in modo pressoché incontrastato anche al Sud, salvo residui annuvolamenti lungo i settori jonici e sulla Sicilia, ma senza più alcuna precipitazione. Addensamenti nuvolosi, per via di un richiamo d'aria umida dal mare, sono attesi anche su Liguria e Toscana, con possibilità di qualche isolata pioviggine.
Le temperature, complice il soleggiamento, subiranno un leggero aumento nei valori massimi con punte fino a 25/26 gradi lungo la fascia tirrenica e sulle due Isole Maggiori. Prevarrà invece clima ben più fresco nelle ore notturne e del primo mattino, sarà insomma molto elevata l'escursione termica fra giorno e notte.
ANTICICLONE E BEL TEMPO NEL WEEKEND
L'alta pressione sarà davvero in gran spolvero e si rafforzerà ulteriormente, con il fulcro che man mano si sposterà verso l'Italia. Avremo bel tempo diffuso, anche se non dappertutto però splenderà il sole e non per l'intera giornata. Da segnalare infatti la formazione di foschie e locali nebbie, specie in Pianura Padana e sulle valli interne del Centro nelle ore notturne
Il soleggiamento sarà però prevalente, come detto, ed il clima si scalderà ulteriormente. Al momento la fase di bel tempo dovrebbe proseguire anche per buona parte della prossima settimana non si intravedono ancora ipotesi davvero concrete di guasto meteo, tanto che l'alta pressione dovrebbe mantenersi ben solida fino attorno al 20 ottobre.
ESPLODE TEPORE, TEMPERATURE IN AUMENTO
Caldo anomalo nel weekend dai connotati quasi tardo estivi, con temperature spesso superiori ai 25 gradi, tipiche più della prima parte di settembre che di ottobre. L'anticiclone risulterà infatti supportato da contributi d'aria più calda sub-tropicale in quota. Le temperature saranno eccessivamente elevate in montagna, con zero termico oltre i 4000 metri come avviene in estate.
La bolla dell'anticiclone dovrebbe mantenersi forte sull'Italia a fino all'inizio della prossima settimana, quando si avrà l'apice di questo tepore fuori stagione. Poi un progressivo decadimento dell'anticiclone potrebbe aprire la strada ad una lieve diminuzione termica, con clima che diverrà più umido per maggiore nuvolosità oltre a nebbie e foschie.
TENDENZA METEO, NIENTE PIOGGE SINO AL 20 OTTOBRE
La situazione di stabilità non varierà fino alla fine della seconda decade di ottobre, quando potrebbe iniziare ad avviarsi un cambiamento a causa del fisiologico invecchiamento dell'anticiclone. Come già accennato, fino ad allora i fronti atlantici transiteranno molto a nord, ben lontani dal nostro Paese. Piogge quindi non ne vedremo e ottobre sarà fino ad allora eccezionalmente secco.
La strada verso un tipo di tempo autunnale piovoso appare ancora in salita e quindi la siccità tornerà ad aggravarsi. Probabilmente questo mese chiuderà nel complesso mite e con meno piogge del normale, salvo cambiamenti meteo eclatanti nell'ultima decade di ottobre. L'anticiclone non intende però abdicare così facilmente.

Meteogiornale
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

Utenti che stanno visualizzando questa discussione

Armeria online - MYGRASHOP

Nuovi messaggi

🧑‍🤝‍🧑Annunci nel mercatino

Chat pubblica
Help Users
  • Marco @ Marco:
    (AI prompt) Quali sono le 5 migliori polveri da caccia per ricaricare cartucce cal 12?
    Cita
  • Diana (A.I) @ Diana (A.I):
    @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce **calibro 12**, basata su prestazioni, versatilità e affidabilità:

    ### 1. **Vihtavuori N340**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione progressiva, ottima per caricamenti medio-leggeri.
    - **Vantaggi**: Pulita, stabile e adatta a diverse grammature di pallini.
    - **Utilizzo**: Ideale per cartucce sportive (trap, skeet) e caccia a media distanza.

    ### 2. **Alliant Steel**
    - **Caratteristiche**: Polvere a doppia base, sviluppata per alte pressioni e prestazioni potenti.
    - **Vantaggi**: Eccellente per cartucce con pallini in acciaio (caccia acquatica) o carichi pesanti.
    - **Nota**: Richiede attenzione ai dosaggi per evitare sovrapressioni.

    ### 3. **Hodgdon Longshot**
    - **Caratteristiche**: Polvere versatile per caricamenti medio-alti.
    - **Vantaggi**: Ottima resa balistica, adatta a pallettoni e slug.
    - **Consiglio**: Usata spesso per caccia al cinghiale o selvaggina grossa.

    ### 4. **Winchester 572**
    - **Caratteristiche**: Polvere a combustione rapida, adatta a caricamenti leggeri e medi.
    - **Vantaggi**: Pulizia eccellente e performance costanti, perfetta per cartucce ricreative.

    ### 5. **Reload Swiss RS 50**
    - **Caratteristiche**: Polvere svizzera di alta qualità, a combustione progressiva.
    - **Vantaggi**: Bassa erosione, ottima resa energetica e adattabilità a vari tipi di inneschi.
    - **Ideale**: Per chi cerca precisione e uniformità nei colpi.

    ### **Note Importanti**:
    - **Sicurezza**: Seguire sempre i manuali di ricarica (es. Lyman, Hodgdon) e rispettare i dosaggi.
    - **Leggi**: Verificare la compatibilità con le normative locali (es. polveri per pallini in acciaio in zone umide).
    - **Prove**: Testare piccoli lotti prima di ricaricare in grandi quantità.

    Se cerchi una polvere per uno scopo specifico (es. caccia acquatica, tiro sportivo), posso suggerirti opzioni più mirate!
    Cita
      Diana (A.I) @ Diana (A.I): @Marco, Ecco una selezione delle **5 migliori polveri da caccia** per ricaricare cartucce...
      Indietro
      Alto