Re: Meteo stagione 2012-2013
[h=1].....'na schifezza........
Inverno sino al week-end, poi nuova fase più mite[/h][h=3]Altre nevicate possibili lungo lo Stivale sino a venerdì, dal week-end solo al settentrione e inizialmente anche lungo le zone interne appenniniche. Le temperature si manterranno basse sino a venerdì, per poi risalire sensibilmente, soprattutto al centro-sud. Prossima settimana a tratti perturbata ma con neve solo in montagna e segnatamente nelle Alpi.[/h]
La sfera di cristallo - 15 Gennaio 2013, ore 14.47
L'inverno vero si concede ormai ben poche scorribande sul nostro Paese: una l'abbiamo vissuta tra il 5 ed il 15 dicembre, l'altra la stiamo vivendo in questi giorni e la sperimenteremo sino a domenica 20 gennaio.
In seguito si aprirà una nuova fase molto dinamica, un po' freddina solo al nord ma con neve che, solo per qualche fortunata combinazione potrebbe tornare ad imbiancare le pianure e che dovrebbe limitarsi dunque a cadere lungo la fascia alpina, ed è già una notizia confortante, visto che siamo entrati nella stagione delle settimane bianche e che il Carnevale quest'anno è praticamente dietro l'angolo.
Eviterei qui di parlare di eventi stratosferici che improvvisamente compaiono nelle carte troposferiche con il chiaro intento di sconvolgere la fine di gennaio e l'inizio di febbraio, limitiamoci ai fatti. Per ora le conseguenze del riscaldamento stratosferico in sede polare, più sotto non si sono viste e chissà mai se si vedranno.
Nel frattempo la stagione riprenderà dal punto in cui si era interrotta domenica, cioè riproponendo in sostanza un invernetto modesto, che in fondo magari a molti sta bene anche così.
Entriamo ora nel dettaglio, perchè ancora dobbiamo vivere la fase saliente di questa fase fredda, non gelida, meglio precisarlo. Essa porterà da questa notte la
neve in Valpadana, ma a quote basse anche sulle zone interne del centro, specie del versante tirrenico, oltre i 300m e molti temporali al sud, oltre a quelli che già ci sono stati in queste ore.
Giovedì altra aria fredda si farà strada sul settentrione, tenendo in vita la depressione ed anzi, approfondendola ancora e rinnovando probabilmente le
precipitazioni nevose su molte regioni (nel dettaglio previsionale vedi quali) e distribuendo
rovesci nevosi sino a quote molto basse anche sulle regioni centrali da giovedì pomeriggio a venerdì mattina, in collina al sud.
Nel frattempo al nord per venerdì tornerà il sereno, ma farà freddo e ci saranno gelate. Sabato virata delle correnti da ovest e nuove precipitazioni probabili un po' ovunque a partire da ovest. L'apporto di aria più umida e mite potrebbe recare precipitazioni nevose di addolcimento al nord e, per alcune ore, anche sulle zone interne appenniniche del centro.
Sarà solo l'inizio di una nuova fase del tempo, sempre dinamica, ma caratterizzata da temperature più simili alla parte finale dell'autunno che alla fase culminante della stagione. Vedremo se questa linea di tendenza si rinnoverà sino alla fine del mese oppure vi saranno "deviazioni" verso il freddo. Più difficilmente è invece atteso il ritorno dell'anticiclone, di cui ci siamo peraltro appena liberati.
SINTESI PREVISIONALE SINO a MARTEDI 22 GENNAIO 2012:
mercoledì 16 gennaio: ancora neve al mattino su Lombardia centro-orientale, Triveneto e soprattutto Emilia, schiarite sul nord-ovest ed anche un po' di vento da nord. Al centro instabile con rovesci e temporali, specie sul Tirreno, neve oltre i 300-400m, anche al sud temporalesco, specie sul basso Tirreno con molti rovesci e neve a 700-800m, pià freddo ovunque.
giovedì 17 gennaio: nella notte ingresso di aria ulteriormente fredda al nord in quota e nuove nevicate sul Triveneto con bora, poi anche su Lombardia, Emilia, basso Piemonte, in attenuazione dal mezzogiorno, quando tenderanno a localizzarsi sull'Emilia-Romagna. Il nucleo freddo scivolerà verso il centro regalando temporali nevosi entro il pomeriggio-sera su Toscana, Umbria, Lazio, rovesci su Marche ed Abruzzo con neve oltre i 200-300m e qualche fiocco possibile anche sulle città prossime alla pianura, nella notte pure su Roma. Maltempo anche al sud, specie sul basso Tirreno, dove insisteranno altri temporali, ventoso e freddo ovunque, ma soprattutto al nord.
venerdì 18 gennaio: freddo e sereno al nord con gelate, ancora tempo instabile al centro e sulla Romagna con rovesci nevosi, specie sul medio Adriatico, instabile anche al sud con rovesci temporaleschi e neve sino in collina o localmente anche a 300m. Ulteriormente freddo. Tendenza a miglioramento.
sabato 19 gennaio: al mattino freddo ovunque ma sereno, poi peggiora rapido da ovest e forse alcune nevicate deboli sino in pianura al settentrione, oltre i 500-700m su Appennino centrale, versante tirrenico, ma con quota neve in rapido rialzo, per il resto pioggia. Ancora asciutto sul medio e basso Adriatico sino a sera. Temperature in calo nei valori massimi al nord, in rialzo al centro-sud.
domenica 20 gennaio: allontanamento del fronte con le ultime piogge al sud e anche qualche temporale, tempo migliore altrove, ma un po' incerto, più mite.
lunedì 21 gennaio: nuova perturbazione al nord con neve sino a bassa quota sul Piemonte, oltre gli 800-1000m sul resto del settore alpino, piogge anche sulle centrali tirreniche, la Sardegna e dalla sera anche sulla Campania, asciutto altrove. Ulteriore rialzo termico, specie al centro-sud.
martedì 22 gennaio: migliora al nord e sul Tirreno, maltempo al sud e sul medio Adriatico causa possibile formazione di una depressione. Temperature in lieve o moderato calo, da confermare.
Autore : Alessio Grosso