Scusami paolin credo che tu abbia letto male io parlavo di gente che conosco personalmente mentre entrando sul forum ho conosciuto persone del calibro di vencenzo79, only 28, TA-ITTAI per citare solo alcuni che penso usino il loro calibro(28 e .410) per convinzione e necessità nel migliore dei modi ho detto precedentemente che anch'io ho rivalutato il piccolo calibro in termini di soddisfazioni l'unica cosa che non condivido è quella di cercare di zittire chi la pensa diversamente.
Onde evitare questi interventi di gente che come me prima legge poi scrive bastarebbe semplicemente omettere la grammatura utilizzata ,in questo caso ho letto nel primissimo messaggio che si è usata una 26 grammi su di una starna e come detto sopra non ci vedo niente di eccezionale nel fatto che sia caduta, si è utilizzata la grammatura adatta (forse un pochino forte) la mia opinione sarebbe stata diversa e più aspra se il caro todo61 avesse detto di averci sparato alle quaglie con quella grammatura ma non perchè spara con un 28 ma solo perchè la carica di 26gr è considerata magnum in quel calibro, avrebbe avuto la mia disapprovazione anche se un qualsiasi cacciatore avesse detto di aver abbattuto una quaglia con una 50 grammi nel calibro 12 non mi fa differenza, ma non è che posso dire che questo è un cacciatore mediocre o sputare sentenze, ma posso suggerire di prendere spunto dal mio consiglio per migliorarsi nel senso che se il cacciatore non si abitua a sparare la grammatura adatta non aumenterà mai le sue doti di tiro e sarà costretto a spendere soldi su soldi per le cartucce dispersanti(che sono anche un po pericolose)(parlo di cal 12) invece magari leggendo di qua e di la di persone che consigliano di utilizzare la grammatura giusta sul selvatico giusto magari oltre che incrementare le doti di cacciatore aumenterebbe anche la soddisfazione personale non credete?
Cioè il mio consiglio se non si è capito non è quello di cambiare calibro ma solo di usare cartucce appropriate alla caccia che si sta svolgendo ci si guadagna tre volte la prima in difficoltà di tiro, la seconda in soddisfazione personale e la terza a livello di portafoglio..
Ibal,Gabriele.