io sono della tua stessa idea beppe, le vecchie sono superiori per me, molti ora scriveranno che non sono d'accordo . ciao
Follow along with the video below to see how to install our site as a web app on your home screen.
Nota: This feature may not be available in some browsers.
Ciao, pur non essendo un fanatico del carniere, né tantomeno un amante delle cose impossibili, concordo con Fabio, perché anch'io, che i tiri lunghi li faccio solo alle anatre (anzi li facevo purtroppo.....), ho iniziato ad allungare il tiro vedendo degli amici, certamente bravi colpitori, far cadere abitualmente tordi a distanze alle quali a volte neanche li guardi.....e se penso che non ricaricano, ma cercano spesso le cartucce più a buon mercato, mi viene da pensare che il cosiddetto "manico" che è ovviamente l'abitudine e la frequenza a fare questi tiri, sono davvero importanti. Dirò di più, una volta durante una battuta di caccia all'estero uno di questi miei amici ruppe il suo fucile, cal 12, io previdente mi porto sempre un arma di scorta, sempre in cal 20, che nella fattispecie era un beretta a300 con canna 75 full, fui costretto a dargli le mie cartucce e....bisognava esserci per vedere cosa faceva.io invece ho incominciato a sparare lungo, vedendo proprio colleghi che abbattevano regolarmente là dove io non avrei mai sparato. Questione di canna, cartuccia e centrite.
Ora dico anch'io la mia. Avendo un Franchi Prestige Magnum con strozzatori Novelli che mi viene, con quello da una stella 83 cm e con il tre stelle siamo sui 78, ed avendo anche un Benelli Crio con canna da 65 cm e strozzatore originale 2 stelle da 5 cm.; bhe non ci crederete io quasi sempre adopro ai colombacci quest'ultimo perchè, a parità di munizioni (di solito Magnum col piombo dal 4 in giù, sparo di passata senza richiami), non noto sostanziali differenze rispetto al Franchi. Inoltre essendo la canna di 70 (invece di 83) mi si sbilancia anche meno.
Non ho commesso nessun malinteso perchè l'ho ben specificato nell'ultima parte del mio intervento, come ho poi specificato che riportando quelle distanze nella quotidianetà delle mie cacciate, seppur al limite .... io abbatto pulitamente entro il perimetro del testimone ( ovviamente con strozzatura massima e munizione adeguata ) ... e parlo del 20
Fabio sei un appicciafoco!
Credo di averlo scritto lo scorso anno in questa discussione ma a quanto pare bisogna ripeterlo: posizionate uno stampo di tordo sul campanile della chiesa o sul cornicione del palazzo di 16 piani, poi in coscienza ditemi se sareste in grado di sparargli; vi ho fatto l'esempio del tordo perché i Buffalo Bill de noiartri hanno scritto che normalmente sparano a tordi ed allodole a quella distanza, già usando uno stampo di colombaccio le cose cambierebbero un tantino, con germano reale sarebbe agevole, poi se siete tutti Digweed , (che comunque se tira giù qualcosa a quella distanza minimo è un colombo) e vabbè mi inchino......
Ma xchè mai nei Forum di Caccia gran parte delle discussioni tecniche-tesi-etica-politica venatoria-ecc. diventa tutta una personalizzazione nelle discussioni e si pretende comunque ciascuno di avere ragione a Tutti i costi ..... bohhhhh. Esistono le leggi fisiche, quelle sì, tutto il resto ..... sono chiacchere e/o risultati personali.
Rilassiamoci Tutti che est meglio, tanto ciascuno nella quotidianità farà nel campo di vita e di azione venatoria quello che crede giusto fare ed a prescindere da 4 righe scritte su un Forum da un altro. A mio parere, x quel che vale, NON è così che si acquisisce la stima dei Colleghi: x me, questa avviene nelle richieste di aiuto/precisazione/consigli/pareri dei messaggi privati ricevuti, NON pubblici.
Mi pare molto semplistico (per non dire sempliciotto) basare un qualsiasi giudizio soltanto su esperienze limitate a soltanto due canne, quella con la 65, e quelle da 73-75 cm.
Poi quelli che tirano al piattello sono abituati a contare i piattelli rotti come colpiti anche se sono stati colpiti da un solo pallino che li ha spaccati. Gli uccelli non sono fatti di coccio e un solo pallino spesso li ferisce soltanto. Forse l'elemento che mancava con la canna da 65 e la cui mancanza era responsabile per i ferimenti era la centrite... Forse, OK? Non pigliamo d'aceto!
Fate come vi pare, ma io eviterei sempre tutte le personalizzazioni x NON esacerbare gli animi ..... consiglio di un vecchietto x Tutti.
Ognuno porti esperienze, conoscenze che ha, riferimenti vecchi e nuovi alle tesi e se è in grado le spieghi/motivi/supporti: inutili incattivirsi tra noi senza controprove/analisi ed a distanza ..... alla fine i Forum sono solo parole e dichiarazioni al vento, anche le mie.
Dopo le tensioni personali con chicchessia ..... ignorare è la cosa migliore, tanto esistono sia in pubblico che in privato i segnali x capire con chi sta la gente seria del Forum.
Cordialità a Tutti.
Ragazzi ma stiamo parlando da Cacciatori o tanto per passare il tempo?
No perchè di solito a Caccia si frequentano i medesimi posti dove le distanze piu o meno si dovrebbero conoscere!!!
Faccio un esempio...... anche nei girasoli chi ci caccia dentro al campo e quindi la distanza è difficile da stabilire...molti piantano
sui 30 metri delle canne...serviranno sia per prendere i punti di caduta delle catture che per sparare!
Io quando vado in un posto nuovo e sono al capanno prendo di solito dei punti fissi per regolarmi...il resto lo fa l'esperienza!!!
Perchè (io almeno lo do per scontato e non sono uno scienziato) tutti dovrebbero sapere che l'occhio "frega" come i cacciatori
Che fortuna cacciare con colleghi tolleranti.
Da me se uno si mette a fare il *#*#* a tirare a 60 metri per nn far tirare gli altri, se gli dice bene si trova la macchina su 4 mattoni
proprio ieri abbiamo provato diverse borre con carica uguale, fatta in casa naturalmente, ebbene risultati con differenze enormi cambiando borra, la cheddite aquila era quella che stringeva più di tutte con una carica di soli 27 g faceva rosate da paura, a 35 metri, con s4, questa è la prova che con piccole modifiche si ottengono risultati molto diversi
La cosa che mi ha colpito è proprio quella di aver rotto i piattelli lontani assai di più e distruggendoli, rapporto quelli vicini. Secondo me, a caccia molti non hanno cognizione delle distanze di tiro che sono ben maggiori di ciò che si crede e la comaprazione metri/piani di palazzo effettuata scorrettamente, perchè solitamente l'altezza di un edificio si valuta standogli di fronte ( quindi ben maggiore ) e non a candela ... sotto.Forse non sono stato chiaro e cerco di spiegarmi meglio.
Ho semplicemente detto che un piattello non è una preda. L'assetto da tiro sportivo è totalmente diverso dall'assetto caccia vero è che le munizioni impiegate sono totalmente diverse per non parlare delle armi.
Lo affermi quandi dici che i piattelli non li hai rotti ma a caccia fai abbattimenti regolari a tot piani.
Mi auguro di aver espresso meglio il concetto
Buon proseguimento
All'elica si sparano corazzate tipo 4 con 36 gr. Molti usano le stesse copn enorme successo a colombi ed acquatici.