Re: Etica carnieri

duel ha scritto:
camstefano ha scritto:
All'estero...come detto sono stato solo una volta in Lapponia.
Ero andato prevalentemente per i galli cedroni,che qua da me,qualcuno c'e' ma li posso solo osservare....la in una settimana in due 14 ce li siamo portati a casa....non sò se è tanto o se e' poco...però mi sono divertito.
Nel mezzo mi son trovato anche a cacciare bianche e nordiche ed abbiamo fatto in due un 8oina di pezzi in 5 gg (la media è è di 8 pernici a testa al gg cacciando 10/12 ore!) perciò non la ritengo una "strage" ma il giusto.
Detto questo aggiungo....considerati i costi della caccia all'estero....se riesco a suon di sacrifici a permettermi una settimana di caccia fuori dall'italico suolo,non voglio andare a succhiarmi il dito.....e su questo non ci piove!
ciao Stefano
sai che c'è..che non vai appena tu lassù e allora i tuoi numeri che per te son bassi uniti a quelli degli altri diventano numeroni.....spero solo che questo business finisca prima che finisca tutta la selvaggina presente in europa..anche qua una volta si andava a galli poi l'anno chiusa perchè se andava avanti così ciao ciao galli e purtroppo andrà a finire così anche là ma purtroppo paghiamo e allora bisogna fare il carniere....speriamo che qualcuno stoppi stè cosa.....


aldo forse andro offtopic ma i problemi del gallo in Italia son altri....altro che caccia....
 
Re: Etica carnieri

Certamente Mirco e come per tutti gli altri..il loro habitat..e altre considerazioni di questo genere...son d'accordissimo che la caccia è solo una piccolissima cosa rispetto a quello che stà succedendo all'ambiente...però sai cosa, ho passato le mie ultime vacanze in campeggio in posti bellissimi del trentino ecc...e una delle mie finalità era quella di vedere un bel gallo cedrone..mai visto e mi mancava..purtroppo ancora non ce l'ho fatta!!sicuramente non è facile vederne ma è anche sintomo che tanto comuni non sono..e il sentire son andato là , ho ammazzato quà..un po' mi infastisce.....perchè so che è una merce rara e quindi bisogna trattarla con rispetto, almeno noi che ci prendiamo cura dell'ambiente..non ti sembra?...
 
Re: Etica carnieri

Visto la tale abbondanza di tortore di quei posti a me non da fastidio il numero di capi abbattuti in quanto la le tortore sono davvero infestanti e danno noia pure alle altre specie quanto il fatto che gran parte rimarranno a marcire sul terreno!
 
Re: Etica carnieri

duel ha scritto:
Certamente Mirco e come per tutti gli altri..il loro habitat..e altre considerazioni di questo genere...son d'accordissimo che la caccia è solo una piccolissima cosa rispetto a quello che stà succedendo all'ambiente...però sai cosa, ho passato le mie ultime vacanze in campeggio in posti bellissimi del trentino ecc...e una delle mie finalità era quella di vedere un bel gallo cedrone..mai visto e mi mancava..purtroppo ancora non ce l'ho fatta!!sicuramente non è facile vederne ma è anche sintomo che tanto comuni non sono..e il sentire son andato là , ho ammazzato quà..un po' mi infastisce.....perchè so che è una merce rara e quindi bisogna trattarla con rispetto, almeno noi che ci prendiamo cura dell'ambiente..non ti sembra?...


in questo ti do ragione...
 
Re: Etica carnieri

duel ha scritto:
cos ha scritto:
Torraiolo ha scritto:
Il limite al bisogno personale è imposto solamente dalle risorse economiche di cui uno dispone...
In poche parole se potessi caccerei tanto in Italia, quanto all'estero e non mi fregherebbe una benemerita ceppa di come vengono considerate le mie doti venatorie degli altri, semplicemnte perchè io caccio esclusivamente per un mio picere personale e tale piacere è tratto da cio che provo io e non da ciò che provano gli altri.
Quindi se mi snatica tirare a 100 oche al giorno, me ne vado in Argentina, se mi snatica tirare a 100 colombi al giorno me ne vado in Scozia o in Irlanda e se mi snatica tirare a 20 becche al giorno, l'Iran sarebbe la mia Mecca!
Ragazzi il piacere è personale e l'obbiettivo di ogni essere umano è quello di arrivare a stufarsi di fare ciò che più gli piace...chi di noi non vorrebbe arrivare a stufarsi di TROMBARE?

sono pienamente d'accordo con le parole di Torraiolo soprattutto quando afferma :
"In poche parole se potessi caccerei tanto in Italia, quanto all'estero e non mi fregherebbe una benemerita ceppa di come vengono considerate le mie doti venatorie degli altri, semplicemnte perchè io caccio esclusivamente per un mio picere personale e tale piacere è tratto da cio che provo io e non da ciò che provano gli altri."

parole sante x me....

ciao

Domanda se in uno stato fosse consentito andare a caccia nel periodo di cova, voi andreste?tanto è legale e si può fare?...mah?....
ciao!! [lol.gif]

scusa...ma proprio non riesco a vedere l'attinenza della domanda........eppure ho anche rportato in rosso le parole.......in quanto non discutevo il fatto di cacciare animali in tempo di cova.....ma discutevamo sul fatto di andare all'estero a caccia per dimostrare di essere cacciatori come dire ...+++ bravi.....ed allora il mio pensiero su questa cosa l'ha talmente espresso bene torraiolo che io l'ho solo riportato tutto qua......in pratica ed in parole spicciole io vado a caccia per un mio piacere personale e non per compiacere gli altri...non me ne frega una cippa......era questo quello che volevo dire.....tutto qui...

ciao...
 
Re: Etica carnieri

ozannagh ha scritto:
Ma perchè bisogna sempre criticare il concetto altrui????
Ognuno ha la sua....punto.
Ironizzare sempre su ciò che gli altri pensano o fanno non lo trovo corretto....
Se la pensassimo tutti alla stessa maniera sai che noia i forum.....
Per dire la mia..... al secondo anno di Scozia dopo il 40esimo colombaccio ho tirato fuori la videocamera....
Non mi ritengo "eticamente" migliore di chi ne avrebbe fatti 60....
Quel giorno mi andava di fare così...e oggi a distanza di 10 anni mi riguardo alla tv quelle fantastiche curate.....se avessi continuato a sparare non potrei farlo....
Un saluto a tutti...Andrea.
[eusa_clap.gif] [eusa_clap.gif] ...giusto il concetto..ognuno la pensa a modo suo e si rispetta....è così che deve essere...io son contrario a queste cacce "esagerate" ma se le lasciano fare non ci posso far nulla...sicuramente se mi dovesse capitare una giornata di quelle quà in italia probabilmente non mi fermerei ma penso pure che nella mia vita quante volte mi ricapiterà?non so se per l'estero vale la stessa cosa probabilmente no..forse si?probabilmente c'è una risposta a questo quesito..spesso comunque si vedono video e numeri che non possono esser commentati..la vera caccia non penso sia quella..mia opinione personale... [eusa_naughty.gif]
 
Re: Etica carnieri

FIORENTINO ha scritto:
grifonenero ha scritto:
... una cosa però è certa.
Se non sei cacciatore il Italia non lo diventi all'estero.
Se ti passano 10 tordi in Italia sopra alla testa e ne fai uno, altrove mediamente ne fai 10...
Dunque è solo una proporzione di selvaggina passata e incarnierata.
D'altronde ( e c'è chi non lo capisce e dice che il tuo è solo culo) spesso anche all'estero si vedono differenze significative di risultati finali della giornata...

Morale, cacciatore si è non si diventa fuori.


.....dunque all'estero si vede chi SPARA meglio col fucile?.....ma per questo basta andare al percorso caccia!
Spero che un giorno tutti capiranno sta cosa..c'è anche il piattello per farlo... [saporito.gif]
 
Re: Etica carnieri

Sono perfettamente d'accordo con te Massimo anche se non condanno chi non si ferma...sempre che sia nel rispetto della legge....
Io ho già spiegato i miei motivi....personalmente semplicemente dopo un pò mi stanco di sparare....non essendoci abituato...
Anche a me in Scozia è capitato di fermarmi a 40 colombi...anche se ci ho messo un pò + di 2 ore [meaculpa.gif] [meaculpa.gif] ....
Chi mi conosce sa come sia "avvelenato" in questo selvatico...ma quel giorno non ce la facevo proprio più a sparare e uscire dal capanno per raccogliere....mi son fdermato e ho fatto un pò di riprese.... :wink:
 
Re: Etica carnieri

Flag in Scozia ci sono stato, anche se solo per i colombi, ma ho visto come funziona e ho chiesto come funziona per le oche e sinceramente 1.700 sterline al giorno per cacciare da solo in un campo dove ci vanno le oche sono troppi per le mie tasche.
In ogni modo in Argentina l'alternanza non manca e secondo me attualmente, rimane il mior paese sia in termini di soddisfazione venatoria sotto quasiasi forms che in termini di rapporto qualità prezzo!
In "PROPORZIONE" resta il paese più economico dove cacciare e dai risultati ineguagliabili, basti pensare che per cacciare "DECENTEMENTE" i colombi in Scoazia, fra rif e raf si arriva a spendere anche oltre i 2000 euri (chiaramente tutto compreso).
Purtroppo molti non sanno che la cifra che si spende alla fine della gita è sempre molto distante da quella pubblicata nel deplieant!
 
Re: Etica carnieri

Purtroppo ci sono molti Cacciatori che vanno a caccia pensando che il Carniere è la prima cosa.... diventa una competizone con gli amici a chi prende di più che si associa con chi spara meglio....... ne ho visti molti negli anni....

ed è una cosa che mi da fastidio....molto fastidio....... se è una gara....c'è il piattello o tiro a segno........

La caccia è un'altra cosa..... è un'insieme di fattori... di sensazioni che strette dalla passione fanno passare il carniere in secondo piano....... opinione personale.

PS. Io se prendo 10 tordi e mio amico nulla...non sono contento o me ne vanto....di sicuro lo chiamo al mio capanno...... molti non fanno cosi...... :mrgreen: :mrgreen: il divertimento e la passione va in tutto condivisa.....
 
Re: Etica carnieri

Mi permetto di dissentire.
Duranti gli anni delle superiori ho trascorso un paio di estati in Inghilterra ad imparare l'Inglese; in sostanza sono andato ad esercitare una pratica (la lingua) che mi ha dato risultati in tre settimane che in Italia avrei ottenuto in un anno. Semplicemente perché lì studiavo e parlavo inglese 24 ore al giorno, non solo 3 alla settimana.

Allo stesso modo un cacciatore che si sente appassionato, faccio un esempio, di caccia alle allodole, ma abita in Piemonte, non potrà mai farsi un bagaglio tecnico sufficiente ad affrontare quell'occasione che gli capiterà approfittando dell'invito di un amico, altro esempio, Toscano. Bene farebbe allora quel cacciatore, secondo me, a recarsi all'estero dove in un tempo relativamente breve avrà la possibilità di trovare un numero relativamente alto di animali, onde poter perfezionare la propria tecnica di caccia ed evitare così di essere preso per i fondelli dal suddetto amico.[
Stefano chi è il cacciatore Toscano che deve portare il piemontese ad allodole?? [up.gif]

concordo con il fatto che cacciare un animale che non puoi cacciare nella tua zona credo sia bello andare all'estero, io per dire a tordi vado in Spagna, però non ammetto le stragi fatte con i registratori in romania ad allodole non hanno senso

ahahah Io e Nando organizziamo cacciate ad allodole con richiami vivi al costo modico di 2500 euro al giorno chi vuole contattarci lo faccia pure [Trilly-77-24.gif]
 
Re: Etica carnieri

benellis90 ha scritto:
tordo61 ha scritto:
3 anni fa' sn andato in spagna ho fatto la media d 50 tordi al gno, m sn divertito, includendo anke li stupendi scenari d caccia ke la spagna sa' regalare,era per togliermi uno sfizio,ma quei tordi nn hanno il sapore dei "miei" tordi,quelli presi qui' ke quando sn 10/15 valgano molto p piu',e riguardo all'etica v posso dire ke nel 2002 all'apertura ai colombacci alle 14.30 di quel gno (ero solo) avevo piu' d 20 colombi,ma considerando ke m ero divertito, nn pensai minimamente a kontinuare,pur sapendo ke probabilmente nn m sarebbe piu' kapitato,,,,,,,,,,,,,,,,,, ma kosa cambiava a me se ne prendevo ancora???? eppure era l'ora ke venivano al gioco dei piccioni cn piu' facilità,m dissi basta! ecco questa è etica, e aamor propio verso la nostra passione,qualcuno storcerà la bocca,magari avrebbe continuato,ma ero felice e appagato e questo m bastava,,,,,,,,,,spiegare il gusto della caccia a ki ne è nato privo è come spiegare il colore a un cieco

chi si accontenta gode,
io personalmente rispetto ma non condivido.
CIAO

P.S. potevi fermarti a 20 tordi pure in spagna, perche' sei arrivato a 50?

mistero delle fede
prima d tutto ero andato in spagna e nn vicino casa come ero a colombi,poi in quel momento nn m andava d fermarmi a 20 tordi, le cose le fai quando senti ke le fai perkè t fanno star bene,nn t kapita mai d prendere 2 colombi,dico 2 colombi e sentorti soddisfatto??????probabilmente te hai un concetto diverso d etica,tienti il tuo io il mio,ciao padelloni
 
Re: Etica carnieri

Direi che tutte le sensazioni e le idee che ciascuno ha della caccia, sono cose personali.
Mi fa un certo senso parlare di etica nella caccia, con particolare riferimento a chi va a caccia all'estero.
l'Etica non c'entra proprio, semmai il buon senso, la realtà della vita, il controllo delle passioni, ecc.
Esempio: sono stato a caccia in Africa in territorio di lepri, dopo 20 minuti ne avevo prese sei senza cane, per cui ho smesso e sono tornato alla macchina. Non l'ho fatto per etica o altre cose simili, non sapevo nemmeno cosa fosse l'etica nella caccia, ma perchè il buon senso mi diceva che era anche troppo e non avrei provato nessuna soddisfazione ad andare avanti.
E' questione di sensibilità, se il cacciatore la possiede bene altrimenti si vive ugualmente.
Significa solo che io non caccerò con chi non ha questa sensibilità ma non mi permetterò mai di dirgli nulla.
 
Re: Etica carnieri

FIORENTINO ha scritto:
grifonenero ha scritto:
... una cosa però è certa.
Se non sei cacciatore il Italia non lo diventi all'estero.
Se ti passano 10 tordi in Italia sopra alla testa e ne fai uno, altrove mediamente ne fai 10...
Dunque è solo una proporzione di selvaggina passata e incarnierata.
D'altronde ( e c'è chi non lo capisce e dice che il tuo è solo culo) spesso anche all'estero si vedono differenze significative di risultati finali della giornata...

Morale, cacciatore si è non si diventa fuori.


.....dunque all'estero si vede chi SPARA meglio col fucile?.....ma per questo basta andare al percorso caccia!




E' abbastanza palese a tutti tranne a fiorentino, che ho scritto un'altro concetto.
La differenza tra un fucile e l'altro c'è sempre, sotto casa o in Patagonia.
Ma la differenza tra chi è Cacciatore e chi crede di esserlo perchè si paga un viaggio all'estero è tipica.
Ho visto gente far casino nella posta a tordi e lamentarsi perchè non passavano.
Ho visto gente mettere gli stampi al contrario.
Ho visto gente andare in Crimea con un asino di cane e voler ammazzare le becche.
Ho visto gente scaricare 250 botte ai colombacci e raccogliere 7

Cacciatori si è dentro, migliorare si può, ha ragione Lando, ma se lo sei dentro, la proporzione la differenza con chi lo è davvere ESCE sempre, soprattutto dove questa può essere più palese
 
Re: Etica carnieri

Francesco la penso come te. Pero' e' tutto soggettivo. Per un cacciatore che fa pochi tordi all'anno in quanto si trova in una zona non adatte ed idonee, anche quando sente 40-50 tordi fatti da un cacciatore la vede come una strage, come una esagerazione. Magari per altri e' un carniere normale ed abituale....
La "verita'" sta solo nel rispetto del calendario venatorio.....se esistono certi limiti massimi di determinate specie di uccelli un motivo ci sara'....
Chi rispetta i limiti di carniere e' da ammirare ( lo dico sul serio )....chi non li rispetta e' da capire....
Poi come al solito ognuno fa cio' che vuole assumendosene la responsabilita'.....
 
Re: Etica carnieri

3 anni fa' sn andato in spagna ho fatto la media d 50 tordi al gno, m sn divertito, includendo anke li stupendi scenari d caccia ke la spagna sa' regalare,era per togliermi uno sfizio,ma quei tordi nn hanno il sapore dei "miei" tordi,quelli presi qui' ke quando sn 10/15 valgano molto p piu',e riguardo all'etica v posso dire ke nel 2002 all'apertura ai colombacci alle 14.30 di quel gno (ero solo) avevo piu' d 20 colombi,ma considerando ke m ero divertito, nn pensai minimamente a kontinuare,pur sapendo ke probabilmente nn m sarebbe piu' kapitato,,,,,,,,,,,,,,,,,, ma kosa cambiava a me se ne prendevo ancora???? eppure era l'ora ke venivano al gioco dei piccioni cn piu' facilità,m dissi basta! ecco questa è etica, e aamor propio verso la nostra passione,qualcuno storcerà la bocca,magari avrebbe continuato,ma ero felice e appagato e questo m bastava,,,,,,,,,,spiegare il gusto della caccia a ki ne è nato privo è come spiegare il colore a un cieco
 
Re: Etica carnieri

robertoa ha scritto:
scusate....ma si va VERAMENTE all'estero per sparare ai tordi?
io personalmente non ci avevo mai creduto.....



Questa è veramente la più bella che ho letto !

Perchè è vera e scritta dal cuore.
Dunque anche se mi verrebbe voglia di prenderti in giro, capisco che la hai scritta sincera.

NON è la sazietà o l'abitudine al tanto ( O AL POCO SPESSO ...) che porta fuori dai confini.
E' solo la grande passione per questo bellissimo uccello.
Ho per esempio visto molti pugliesi in Tunisia a tordi.
Sempre alla ricerca del di più.
Mi piacerebbe che il nostro amico potesse vedere la coda dei cacciatori italiani alla Guardia Civil alla frontiera spagnola, sulla autostrada e all'aeroporto di Madrid.
A decine e decine ogni giorno dell'anno da novembre a febbraio.
Mi piacerebbe avesse visto ( come me nel 1995) un aereo Tunis Air per Tunisi in decollo da Fiumicino con 100 cacciatori su 120 passeggeri.
Alla tunis air si fregano ancora le mani. Quei toscani avevano tante cartucce con loro da pagare un altro biglietto a testa per sovrapprezzo - peso...
Sopra c'ero anch'io.
Anche se non son toscano.
Se tu potessi vedere l'aeroporto di Bucarest da adesso al 20 ottobre...
Rimarresti di sasso.
Ogni aereo per l' Italia porta qualche decina di allodolai.

All'estero si va e tanto.

Qualcuno per il carniere, qualcuno per gli amici, qualcuno per la soddisfazione,qualcuno per scappare dalla moglie, qualcuno per le troie.
Tutti nessuno escluso, compreso il più filosofo della caccia etica
per la selvaggina del cuore

Tutti per la caccia.
 
Re: Etica carnieri

Io fondamentalmente sono contrario alla caccia all'estero, perchè credo sia uno dei motivi per i quali la selvaggina diminuisce anche in italia. anche perchè difficilmente viene esercitata rispettanto i limiti del buon senso, più che quelli previsti dalla legge....
Io viaggio molto in Italia e sinceramente la preferisco. Ci sono strutture straordinarie, come la Masseria Malopra di Martano, in Salento, ad esempio. Non per fare pubblicità, anche se glielo dovrei dopo la magnifica ospitalità che mi riservano ogni anno, ma viene organizzato tutto alla grande. Inoltre, se non c'è selvaggina non ti fanno andare, andando anche contro ai loro interessi. Mentro ho amici toscani come me, che sia in Spagna ai tordi che in Romania alle anatre si sono guardati nelle palle degli occhi, sparando giusto qualche colpo...
Allora perchè non valorizzare il nostro territorio nel turismo venatorio e non?
Viva l'Italia e le nostre meravigliose terre!!!!
 
Re: Etica carnieri

... una cosa però è certa.
Se non sei cacciatore il Italia non lo diventi all'estero.
Se ti passano 10 tordi in Italia sopra alla testa e ne fai uno, altrove mediamente ne fai 10...
Dunque è solo una proporzione di selvaggina passata e incarnierata.
D'altronde ( e c'è chi non lo capisce e dice che il tuo è solo culo) spesso anche all'estero si vedono differenze significative di risultati finali della giornata...

Morale, cacciatore si è non si diventa fuori.
 
Re: Etica carnieri

Fate come me quando vado all'estero caccio due ore la matt e due il pomeriggio,ammeno che non faccia la caccia mista!!!
vai in scozzia alle oche ti accorgi che puoi fare un disastro ecologico ,sono piu sceme dei polli del chesi!!!!!! [Trilly-77-24.gif] a differenza di quelle ungheresi che vanno cacciate come si deve e grossi numeri sono molto difficili .
A PRAGA con mio figlio ci siamo dati uno stop subito il primo giorno di caccia, abbiamo deciso di fermarsi a 40 colombi al giorno , praticamente dopo due ore smettevamo,(e via a giro x PRAGA)
all'estero ti accorgi che i numeri NON CONTANO!!!
LA MIA SODDISFAZIONE PIU GROSSA E CACCIALO L'ANIMALE FALLO VENIRE AL MIO GIOCO,AL QUEL PUNTO NON IMPORTA PIU SE GLI SPARO O NO!!!!
 
Re: Etica carnieri

Sono daccordo sul fatto che l'etica sia una cosa che "si deve sentire"...e' personale....o ce l'hai o no....
Pero' non e' detto che chi va all'estero solo per sparare 2000 colpi sia da condannare.....
Molto piu' da biasimare, secondo me, chi va all'estero ben sapendo della presunta abbondanza che trovera' e usa mezzi tecnologici come registratori ecc....

Io e' dal '91 che vado in Ungheria, a fagiani, con i setter inglesi.
Posso assicurarvi che e' uno spettacolo della natura e dove vado non c'e' ne' abbondanza, ne' immissioni con le ceste.......sono animali veri!
....e il primo accompagnatore che si azzarda a fare le corse con il cane per riportare il capo abbattuto....si becca una pedata nel c..o!!! [violent.gif]

Mica come in alcuni paesi dell'est dove ti fanno sparare alle quaglie, fermate di notte in quelle enormi distese, con l'aiuto del registratore.......

Un anno solo mi e' capitato di essere portato in una zona dove appena abbattuto un fagiano visibilmente "lanciato", scaricai il fucile, legai i cani e minacciai di andar via senza pagare un fiorino.....
Il giorno dopo tornammo a cacciare alla nostra maniera....Anche all'estero bisogna stare attenti....si sono fatti furbi.....con l'uomo bianco!

Raramente mi capita di abbattere piu' di 3/4 capi al giorno.......
Pero' bisogna avere la volonta' di cercare "siti" dove questo e' possibile.
Mettersi in mano alle agenzie....se non si e' chiari su quello che si pretende, spesso si rischia di fare una porcheria e "non andare a caccia"......loro hanno interesse a che' tu spari, ti diverta e...ritorni!

A me invece interessa andare a caccia e veder lavorare il cane su pochi selvatici ma veri.....cosa che da noi oramai.....
 
Re: Etica carnieri

La Caccia non è SOLO sparare: la caccia è anche studiare i siti, vedere la stagione, scegliere in base a quella mattina un sito piuttosto che un altro in base al clima, ecc. ..... è esperienza-attrezzatura propria-ecc. migliorarla ed implementarla, e questo vale x ogni forma, sia chiaro, x non parlare del rapporto cane-cacciatore ..... ben superiore.

Chi tira la piattello non necessariamente è un grande cacciatore ..... anzi spesso è proprio l'inverso.
C'è gente che mira ed è lenta ..... che al piattello farebbe poco o niente, ma l'animale "casca", corto o lungo che sia con grandissime percentuali, ..... mentre certi presunti campioni ..... li ho visti rabbrividire in una botte x il freddo o x la pioggia con impermeabili e mantelle x pile plurimi e ..... non prenderci, oppure non sapere modificare il gioco nè metterlo giù, padellare indegnamente xchè fanno soprattutto skeet mentre devono sparare ai limiti ed oltre, non avere la benchè minima cognizione venatoria ..... verso animali diffidenti e durissimi, oppure ancora nello sparare malamente in ben complesse situazioni di luminosità o nel loro basso grado di attenzione o capacità di reazione alla sorpresa ..... "non vedono gli uccelli in tempo" e così via.
Lasciamo perdere ..... i tiratori da percorso, che sparano di giorno, col caldino, pronti, preparati, concentrati, con cartuccini, xchè ...... "a caza l'è tot un aeter quel (detto romagnolo) e bisogna guadagnarsela !!!
 
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