Luca, hai perfettamente ragione, ma la diadriba nasce perchè da parte degli utilizzatori dei piccoli calibri c'è supponenza e presunzione e non il contrario. Troppe volte si nomina etica e si parla di sfigati ... ( io rispondo pure per le rime ) ... perchè questi 2 termini non dovrebbero essere contemplati nel dizionario del rispetto ..... io l'ho fatto solo per provocare una reazione ed arrivare a questo mio intervento. Dare per certo che chi usa il calibro maggiore lo fà perchè "scarso ", così anche chi usa canne mozze .... oppure chi possiede fucili mal funzionanti è scarso perchè non sà usarli ..... suppone un arroganza nei confronti dell'interlocutore ed una presunzione non in linea con lo spirito di amicizia che deve esserci in un forum di appasionati ........ anche se si parla dietro una tastiera. Io mi scuso nei confronti di un utente, se riprendendo un suo intervento, posso averlo in qualche modo offeso ( ripeto l'ho fatto per arrivare a questo punto ), ma mi piacerebbe non leggere più in quei toni Magnum71 e se stà vivendo la nuova passione col 410 noi siamo contenti .... come altrettanto dovrebbe essere lui se qualche collega si entusiasma di tirare con canna mozza calibro 12 e 53 gr dispersanti. Quello che conta non è il modus o il quantitativo, ma la gratificazione personale.
Prima di decidere di far parte di questa comunità, si accettano condizioni che tra l'altro obbligano al rispetto reciproco e all'educazione .... il filo di questo è molto sottile perchè in ogni intervento scritto non traspare sempre la reale intenzione di offondere piuttosto che " giocare " nella simpatica provocazione ... mi auguro che l'amico Magnum 71, possa moderare i suoi interventi ..... in questa maniera ... avendo anche indubbie competenze ... potrebbe suscitare interesse che alla fine è lo scopo della comunità .... interesse e condivisione. I vanesio sono pregati di accomodarsi altrove.
Concordo perfettamente con te Fabio, il rispetto innanzitutto... poi tutto il resto; il tuo discorso non fa una grinza!
Purtroppo, però, comprendi che spesso è difficile esprimersi "dietro una tastiera" nel senso che non si riesce a comunicare il tono e lo spirito di cosa si vuol dire.
Conosco personalmente Mauro Magnum71 e ti posso assicurare che è una persona molto garbata, mi è difficilissimo pensare che abbia usato dei termini per offendere qualcuno o se lo ha fatto avrà sicuramente voluto comunicare qualcosa di diverso che del semplice denigrare.
Da idealista e sognatore qual è, come un fiume in piena si lascia trasportare dalle emozioni del nuovo "giocattolo" come d'altronde è successo a parecchi di noi (compreso me).
L'etica e la deontologia la lascio alle Attività Professionali, perchè sennò rifacciamo fare a pugni Kant e Schopenhauer... a caccia, secondo me, esiste solo,
con coscienza, il rispetto per la natura che si viva sia con il 410 che con il 12.
Come ti accennai mi sono stancato di fare interventi o leggere sempre le solite discussioni sui vari calibri perchè sono del parere che ogni persona è libera di vivere la caccia come più gli aggrada, e non esistono nè supereroi nè inferiorman!
Indiscusso, invece, il discorso sulla portata dei vari calibri.
A tal proposito copio/incollo un pensiero di Schopenhauer che io adoro:
«La vera filosofia deve in ogni caso essere idealista: anzi deve esserlo, se vuole semplicemente essere onesta. Perché niente è più certo, che nessuno può mai uscire da se stesso, per identificarsi immediatamente con le cose distinte da lui: bensì tutto ciò che egli conosce con sicurezza, cioè immediatamente, si trova dentro la sua coscienza. [...] Solo la coscienza è data immediatamente, perciò il fondamento della filosofia è limitato ai fatti della coscienza: ossia essa è essenzialmente idealistica».