Galeotto81
Utente Registrato
- Messaggi
- 224
- Punteggio reazioni
- 37
- Punti
- 18
Buongiorno a tutti,
ho seguito la vicenda fin da quando è stata pubblicata e ho ancora le mie perplessità su quanto racconta l'amico Beccaccia87.
Ho ancora parecchie perplessità sul fatto che agenti di polizia giudiziaria (tali sono gli agenti di polizia provinciale) possano aver verbalizzato il falso, così come possano averlo fatto anche solo le guardie volontarie.
Verbalizzando il falso si commette il reato di FALSO IDEOLOGICO.
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 479 codice penale, si punisce “il pubblico ufficiale, che, ricevendo o formando un atto nell’esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza, o attesta come da lui ricevute dichiarazioni a lui non rese, ovvero omette o altera dichiarazioni da lui ricevute, o comunque attesta falsamente fatti dei quali l’atto è destinato a provare la verità”
Tale reato è punibile con la reclusione da 1 a 6 anni.
Non credo che nessuno, in vita sua, per fare "dispetto" a qualcuno, abbia voglia di verbalizzare il falso.
Siamo proprio sicuri che non sia stata commessa nessuna infrazione, fin qui celata?
ho seguito la vicenda fin da quando è stata pubblicata e ho ancora le mie perplessità su quanto racconta l'amico Beccaccia87.
Ho ancora parecchie perplessità sul fatto che agenti di polizia giudiziaria (tali sono gli agenti di polizia provinciale) possano aver verbalizzato il falso, così come possano averlo fatto anche solo le guardie volontarie.
Verbalizzando il falso si commette il reato di FALSO IDEOLOGICO.
Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 479 codice penale, si punisce “il pubblico ufficiale, che, ricevendo o formando un atto nell’esercizio delle sue funzioni, attesta falsamente che un fatto è stato da lui compiuto o è avvenuto alla sua presenza, o attesta come da lui ricevute dichiarazioni a lui non rese, ovvero omette o altera dichiarazioni da lui ricevute, o comunque attesta falsamente fatti dei quali l’atto è destinato a provare la verità”
Tale reato è punibile con la reclusione da 1 a 6 anni.
Non credo che nessuno, in vita sua, per fare "dispetto" a qualcuno, abbia voglia di verbalizzare il falso.
Siamo proprio sicuri che non sia stata commessa nessuna infrazione, fin qui celata?