Il sensazionalismo con cui vengono divulgate queste notizie e' ridicolo , come sempre ...
che poi da quelle parti i laghetti di caccia abusivi siano il minore dei mali e' chiaro a tutti ...
come pero' e' anche chiaro che da quelle parti ognuno a caccia fa il cazz@ che vuole in tutto e per tutto ...
perché non è possibile che da qualche parte d'Italia si facciano appostamenti abusivi con tanto di cemento e poltrone e da un altra parte ti vengono a misurare la distanza col telemetro tra un appostamento temporaneo e l'altro alla prEapertura o ti fanno il verbale perché per fare il capanno hai rotto una frasca di ginestra o di acacia .... E non è possibile che da qualche parte si caccia dentro ai parchi o nel periodo di ripasso ( adesso nessuno dica che non è' vero eh ) e da Qualche altra parte prendi il verbale perché hai tirato a un tordo 4 minuti fuori orario o hai tirato a un fringuello mentre da qualche parte tirano tranquillamente ai falchi e alle cicogne ...E poi possiamo anche continuare con l'uso del plurifon, con le differenze che ci sono tra pagare un atc 15 euro ( ammesso che non ci sia proprio qualcuno che va a caccia senza pagare ) e pagarne 100 come qua, e possiamo andare avanti all infinito ....
Allora a me adesso non interessa fare la morale di quello che sia giusto o no , perché effettivamente non me ne po' frega' de meno della morale e dell'etica , però è segno evidente che in Italia ci sono più metri e più misure giusto ??!
e allora, siccome anche sul passaporto mio c'è scritto Repubblica Italiana , allora tutto questo voglio farlo anch'io, ekkekazzo....
non so se mi sono spiegato ....
su tutto il resto che avete scritto sono d'accordo ....:eek:

si dà enfasi alla pagliuzza nell'occhio per distrarre l'opinione pubblica dalla trave
dov'erano e dove sono le pubbliche autorità?
sicuramente avranno avuto da fare cose più importanti
però adesso si svegliano per opportunismo, a favore loro o di qualcun altro?
 

Alberto 69

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Sabato 27 Giugno 2015

Villa Literno – Tre “fortini” utilizzati dai bracconieri per attività di caccia illecita sono stati sequestrati a Villa Literno dai carabinieri della locale stazione e della compagnia di Casal di Principe.

https://www.youtube.com/watch?v=giB0dMmZY3E

L’indagine – coordinata dalla Procura di Napoli Nord e condotta, dal dicembre del 2014 a oggi, attraverso sopralluoghi tecnici e servizi di osservazione, controllo e pedinamento, e che si è avvalsa del fattivo apporto del Corpo Forestale dello Stato – ha consentito di individuare in località “Polito” dell’agro liternese la presenza di tre invasi creati artificialmente, di estensione variabile dai 130 ai 450 metri quadrati.

I manufatti erano stati realizzati abusivamente, in cemento e con copertura in acciaio scorrevole, venendo utilizzati per l’appostamento di persone dedite al bracconaggio.

I bracconieri, infatti, sono soliti utilizzare richiami acustici vari o, addirittura, richiami vivi, con uccelli legati alle zampe con fascette di plastica per impedirne il volo.

Notificate otto informazioni di garanzia nei confronti dei proprietari dei fondi e eredi, indagati a vario titolo per abusi edilizi nonché per illecito esercizio dell’attività venatoria.

I siti sottoposti a sequestro saranno affidati in custodia al Comune di Villa Literno, che verrà interessato anche per le opere di immediato abbattimento e rimozione.




fonte: pupia.tv
 
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