Giorgio Ghenzi è un mio amico chegestisce il ristorante presso il tav "Lazio" sulla Tiberina,mi chiedo come hai fatto ad avere la ricetta.Probabile che i beccaccini glie li abbia dati io:mrgreen: o qualche altro amico.
Grande Mario, H.D.T.[40]
 
Registrato
5 Gennaio 2012
Messaggi
12,463
Punteggio reazioni
484
Località
San Nicandro Garganico Fg....GARGANISTAN
Beccaccini alla crema di Giorgio Ghenzi



Per questa ricetta occorono un paio di beccaccini per ogni persona.

I beccaccini devono essere spellati e ben puliti, avendo fatto attenzione a togliete tutti i rimasugli di interiora, quindi sciacquateli e metteteli a scolare, successivamente asciugateli con un panno pulito uno per uno.

Mettete a sciogliere un bel tocco di burro in una padella capiente: io preferisco usare per questa ricetta padelle di acciaio o rame stagnato, quelle antiaderenti sono piu' semplici ma non rendono gloria a questa ricetta.

Appena il burro sara' sciolto mettete i beccaccini in padella ma prima dalla parte del petto. Fateli rosolare ben bene e quando li vedrete un po' bruni salate (meno sale ci mettete e meglio e' il loro gusto deve rimanere delicatissimo) e pepate, ma con pepe bianco macinato fresco.

A questo punto mettete una confezione di crema di latte da 200gr (Attenzione: deve essere proprio crema di latte, e' quella che serve per fare la panna fresca e si compra dal lattaio, o in alcuni supermercati, ha una scadenza come il latte sulla confezione c'e' scritto panna mi raccomando eh!!!!!).

La panna si deve rapprendere durante tutta la cottura, non piu' di 20 minuti, ma poi regolatevi voi.

Appena pronti servite in tavola su un bel piatto bianco: sentirete che sono il cibo degli dei.

Con questa ricetta semplicissima si possono cucinare anche i frullini e i porciglioni, che non sono assolutamente da meno dei beccaccini in quanto hanno una carne bianchissima: alla faccia degli uccelli neri!!

Buon appetito a tutti
 
Armeria online - MYGRASHOP
Sponsor 2024
Indietro
Alto