«Le sensibilità e le reazioni, ovviamente, variano da persona a persona - replica Torbol -: le segnalazioni che abbiamo ricevuto arrivano da genitori, dopo che i figli sono tornati a casa sconvolti, per aver visto gli animali morti in vetrina».
Se la scuola e la società composta ormai dalla maggior parte dei filo-animalari spiegassero ai propri figli da dove provengono gli omogeneizzati, i bastoncini e tutte le proteine che gli danno da mangiare, forse e dico FORSE, i bambini inizierebbero a crescere con una visione meno distorta della realtà che vogliono a tutti i costi imporgli questi fanatici, agli stessi bambini che saranno il futuro della nostra società !!! Solo cosi ormai possono chiamarsi... non ho MAI visto finora alcun "animalaro" rimboccarsi le maniche quando serve per salvare gli ambienti di vitale importanza ai tanto cari animali che difendono a tutti i costi, senza avere un benché minimo di conoscenza del significato di BIODIVERSITA" e "GESTIONE" !!!
Se ad un bambino invece di dirgli che la caccia e i cacciatori significano morte, gli dicessero correttamente come vengono allevati gli animali che poi vengono trasformati in gustosi omogeneizzati, forse avrebbe un 'idea diversa della caccia e della profonda etica che la caratterizza, piuttosto che finanziare gli allevamenti (biologici o intensivi che siano) !!!
Scusate lo sfogo ma vivo continuamente questa situazione con mio figlio di 9 anni al quale la scuola cerca continuamente di inculcargli in testa queste caxxate, ma prontamente ribattute e smontate con argomentazioni e spiegazioni da parte di mio figlio che più di una volta lasciano di stucco le insegnanti.
Gli faccio vivere la caccia e tutto quello che ruota attorno ad essa e alle tradizioni tramandate ed evolute nella storia... ecco perché quando vede un animale imbalsamato, invece di restarne sconvolto, rimane interessato tempestandomi di domande per accrescere la propria conoscenza !!!