salve a tutti....girovagando per il forum ho detto: ma ci sara' nessuno che e' malato come me per l'arte del chioccolo?
trovatiiiii!!!!...
sono cacciatore da 15 anni ma ho sempre cercato di imitare il canto degli uccelli, penso che la caccia praticata con il richiamare a bocca sia l'espressione piu'alta della tradizione venatoria.
ho visto che alcuni di voi facevano domande su come e quali richiami utilizzare per le diverse specie di turdidi da noi cacciabili, e ho visto pure tante risposte di cacciatori piu' esperti ,di sicuro di me,ma se posso daro' anch'io il mio contributo.
posseggo tutti i richiami che si trovano in commercio,italiani,francesi,spagnoli e portoghesi perche' amo collezionarli...
a mio parere i migliori,di quelli commerciali, sono per il tordo bottaccio sono il tipo "romana" nella versione piu'grande(ne esistono altri 2 piu' piccoli per fringuello e pispola) e uno francese di Helen Baud nella versione piu' grande,reperibile sul catalogo big hunter, per lo zip, assolutamente il pugliese a vite in legno di noce.
per il tordo sassello il migliore e' il tipo "genovese", non male e' anche il "romana" ma tende a distorgere sulle note piu' alte.
il genovese se non sbaglio lo si trova sul cat. red rock.
per lo zirlo del sassello non esiste richiamo che funzioni in modo adeguato, io personalmente quando faccio qualche esibizione uso la lamella, ci si avvicina ma non e' uguale.
per il merlo , per fare il "pack" (il chioccolio) il migliore e' quello classico italiano in ottone con beccuccio inclinato. normalmente si schiaccia un po' il beccuccio per renderlo piu' anatomico e per regolare il passaggio di aria, a seconda dei gusti.
l'importante e' che sia stagno, cioe' che non ci sia perdite di aria, il risultato cambia e di parecchio.
per il verso d'amore ci sono fischi sia italiani che francesi ma secondo me non e' che funzionino molto. io uso la lamella (esibizione) o chioccoli fatti da me.idem per lo "striscio", in commercio non esiste niente, con la lamella non viene male.