Meteo stagione 2012-2013

Stato
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[h=1]Speciale neve al nord, le ultimissime[/h][h=3]Si prepara un bottino nevoso di tutto rispetto, non solo per le nostre montagne, ma anche per diverse zone di pianura, in modo particolare al nord-ovest. Ecco le ultimissime.[/h]In primo piano - Oggi, ore 13.43
L'ultimo degli aggiornamenti, quello del modello americano, conferma ancora una volta l'evento nevoso previsto tra lunedì 11 e martedì 12 febbraio sul nord Italia. Dagli scenari probabilistici, stiamo ora pian piano focalizzando la nostra attenzione sulle simulazioni deterministiche, che convergono anch'esse verso un episodio nevoso di tutto rispetto, probabilmente il più significativo dell'intero inverno.
Gli ingredienti ci sono tutti: dapprima una ripetuta serie di impulsi freddi di recente origine artica che hanno creato un consistente e ben consolidato substrato freddo a tutte le quote. A seguire ecco quindi subentrare in quota le correnti relativamente più miti e umide dell'Atlantico, pronte a scorrere in massa al di sopra del blocco freddo appoggiato al suolo.
Ne scaturirà la tipica situazione nevosa per il nostro settentrione, di quelle che portano la neve fino in pianura. Ma dove nevicherà? Sicuramente su tutto il nord-ovest sin sui fondovalle alpini e appenninici, fino al piano e a tratti, perfino sulle coste della Liguria centrale. Neve fino in pianura in un primo momento anche sulla pedemontana veneta e in Emilia, ma con successivo passaggio a pioggia dalla Romagna fino all'Emilia orientale e alla pianura veneta. Probabilmente pioggia sulla pianura friulana.
Quando nevicherà? Inizierà nella notte su lunedì 11 e, sulle pianure di Piemonte, Lombardia, ovest Emilia e fondovalli alpini, potrebbe proseguite a tratti fino a martedì sera. Dove nevicherà di più? Una netta linea di confluenza al suolo lungo il catino padano (forti enti da est) tra le correnti che andranno a spiraleggiare attorno al minimo, pare debba concentrare fenomeni abbondanti lungo una direttrice che dal mar Ligure attraverserà la Liguria centrale per poi correre lungo il confine tra Piemonte e Lombardia.
Interessante approfondire ulteriormente l'argomento con gli accumuli previsti al suolo su diverse città meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/Citta--Milano-Torino-Genova-Trento-Belluno--ecco-dove-potrebbe-nevicare-di-piu-lunedi-/40409/ e con la particolare situazione che si verificherà sulla Liguria centrale meteolive.leonardo.it/news/In-primo-piano/2/Nevicate-di-lunedi-al-nord-l-incastro-dei-venti-e-lo-Scirocco-mescolato-e-stoppato--/40413/. A presto per i prossimi approfondimenti.


Autore : Luca Angelini
 
Re: R: Meteo stagione 2012-2013

Re: R: Meteo stagione 2012-2013

Inizio settimana prossima con tempo dinamico e anche abbastanza freddo

L'Italia sarà interessata da correnti in prevalenza nord-occidentali che porteranno un clima abbastanza freddo ed anche instabile al centro-sud.

In primo piano - Oggi, ore 11.31


L'inverno meteorologico sembra partire con il piede giusto; a differenza dello scorso anno, su buona parte dello scacchiere europeo dominano (e domineranno ancora) masse d'aria fredde ed instabili, che scaturiranno dall'allungo verso nord dell'alta pressione delle Azzorre situata sul Vicino Atlantico.
La cartina che vedete è molto eloquente e ci mostra la linea di tendenza per martedì 4 dicembre.
Notate l'alta pressione delle Azzorre messa "di quinta" in Atlantico, che obbliga le masse fredde a scivolare sul suo fianco orientale, interessando l'Europa centrale ed in parte anche la nostra Penisola.
Una situazione del genere non è di facile decifrazione a medio termine. Basta un lieve spostamento dell'asse di saccatura per avere condizioni meteo del tutto diverse sulla nostra Penisola: dalla neve a bassa quota al nord...al Favonio con maltempo solo al centro-sud. Si legga, a tal proposito, questo articolo.
Aria fredda: passaggio dal Rodano o contro la catena alpina: quali i risvolti sul tempo in Italia? - Previsioni Meteolive.it
I modelli di oggi, tuttavia, optano per un tempo freddo, ma sostanzialmente asciutto al nord, mentre il centro e il sud verrebbero raggiunti da masse d'aria instabili, che potrebbero determinare anche alcune precipitazioni, nevose ovviamente in Appennino.
Ripetiamo che la situazione è in evoluzione e potrebbe dare anche sorprese. Ne riparleremo nella rubrica "sfera di Cristallo" on line nel pomeriggio.


Autore : Paolo Bonino


da Meteolive.it
 
Re: R: Meteo stagione 2012-2013

Re: R: Meteo stagione 2012-2013

Neve in arrivo fino in pianura al Nord: tutti i dettagli del peggioramento
Cuscinetto freddo al suolo per le nevicate alle porte, soprattutto sulle regioni di Nord-Ovest


L'arrivo di una perturbazione atlantica porterà i primi fiocchi di neve, sul finire della giornata di giovedì, su parte della Val Padana centro-occidentale ed a bassissime quote anche in Liguria. Nel corso di venerdì lo scorrimento d'aria mite dovrebbe restringere le nevicate all'estremo Nord-Ovest.
Pubblicato da: Mauro Meloni

12-12-2012 ore 20:29

SVOLTA METEO ALLE PORTE - Dopo un lungo periodo dominato da una circolazione di correnti settentrionali, ora tornano ad affacciarsi umide e più miti correnti atlantiche che si avvarranno di contributi africani con il risultato di determinare un repentino rialzo termico. Il Nord Italia padano, per la sua conformazione orografica, tende però a mantenere a lungo nei bassi strati l'aria fredda, con le infiltrazioni miti che tendono a scorrervi al di sopra: si tratta di quel particolare processo noto con il nome di cuscinetto freddo. Spesso accade che il momento più propizio per le nevicate in pianura coincida pertanto con i primi avventi delle perturbazioni oceaniche a seguito di prolungate fasi fredde. Sarà così anche stavolta e ad essere maggiormente premiato sarà il Nord-Ovest, l'area finora quasi del tutto saltata dalle recenti nevicate connesse alle avvezioni fredde.
ECCO LA NEVE, DOVE E QUANDO - Le correnti umide sud/occidentali di matrice pre-frontale daranno luogo ad un consistente aumento delle nubi nel corso della giornata di giovedì, con prime nevicate verso sera sulle zone della Val Padana centro-occidentale (Piemonte, Lombardia, settori ovest di Emilia e Veneto) laddove saranno presenti precipitazioni che dovrebbero risultare in questo primo frangente piuttosto deboli. Le temperature sottozero al suolo dovrebbero comunque favorire il deposito delle precipitazioni al suolo, in maniera tale da imbiancare il paesaggio. Nevicherà anche in Liguria, fino al fondovalle sull'immediato entroterra (versanti padani) e quote estremamente basse sulla parte marittima, con possibili sconfinamenti fin sulla costa in alcune zone di genovese e savonese.
VENERDI', CUSCINETTO FREDDO IN RESTRINGIMENTO - La giornata di venerdì inizierà all'insegna di nevicate deboli o moderate su tutta la Val Padana centro-occidentale, ma col trascorrere delle ore il richiamo caldo eroderà gradualmente il cuscinetto freddo dai settori orientali. Nella seconda parte di venerdì pertanto la neve si tramuterà quasi certamente in pioggia sul centro-est della Lombardia e parte della pianura emiliana, mentre solamente tra Piemonte, Ovest Lombardia e piacentino proseguiranno i fenomeni nevosi anche in pianura. Continuerà invece a nevicare a bassissime quote sulla Riviera Ligure fra genovese e savonese, per effetto della Tramontana scura da travaso: neve a tratti sino alla città di Genova, prevalentemente sui quartieri alti.
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Le precipitazioni nevose stimate in 24 ore fino alla parte centrale di venerdì 14 dicembre. Si intravedono le zone interessate dalla neve, con esclusione della Val Padana orientale dove però potrebbe verificarsi il fenomeno del gelicidio. Rielaborazione grafica a cura della Redazione Meteo Giornale. Fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo


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Altezza dello zero termico prevista per le ore centrali di venerdì 14: si nota chiaramente il "cuscino freddo" sulla Val Padana più occidentale, dove è attesa la probabile tenuta delle nevicate fino in pianura, mentre altrove la neve si tramuterà in pioggia. Fonte www.meteogiornale.it/mappe-modelli-meteo


RISCHIO GELICIDIO - Riteniamo utile evidenziare che potrà esservi il rischio di gelicidio, ovvero precipitazioni sotto forma di pioggia che gelano al suolo, in caso di temperature di zero gradi o leggermente inferiori. Questo potrebbe accadere, soprattutto nella notte di giovedì e prima parte di venerdì, nelle pianure del Triveneto e parte dell'Emilia, laddove il richiamo mite dovesse risultare marcato a quote medio-basse ed uno strato d'aria molto gelida resistere in prossimità del suolo. Si tratta comunque di una situazione molto al limite fra il gelicidio o la neve, assolutamente difficile da prevedere.

Mauro Meloni - © RIPRODUZIONE RISERVATA

da Meteogiornale.it
 
ULTIMA PARTE DI MAGGIO COMPROMESSA?? SPERIAMO DI NO MA LE PREVISIONI NON SONO ROSEE:

Nei prossimi giorni, le linee guida del tempo saranno destinate a rimanere sempre le stesse, vale a dire quelle che hanno prevalso nelle ultime settimane e negli ultimi mesi, in cui il flusso perturbato atlantico si è nettamente imposto sui periodi di bel tempo che possono essere invece ricondotti a parentesi di stabilità atmosferica, indotta dalla risalita di masse d'aria calda verso più alte latitudini. L'analisi a medio e lungo termine proposta dai principali modelli globali, infatti, esclude categoricamente quella sorta di "reset barico" che magari molti si aspettano. Anzi, a dirla proprio tutta, le probabilità di scendere diversi scalini più in basso, in un'ipotetica scala che vede ai vertici il bel tempo, sono ad oggi molto elevate. Come dire... se adesso la stabilità l'abbiamo solo intravista, nel corso dei prossimi 7-10 giorni la circolazione atmosferica metterà in cantiere un pattern che allungherà considerevolmente le distanze dal bel tempo. A tal punto che, nel corso della settimana, potremmo seriamente prendere in considerazione l'ipotesi di parlare di "tempo dalle caratteristiche prettamente autunnali" su una buona parte dell'Italia.
 
Maurizio niente paura, se il terreno non e' a 90°, puoi sempre tagliare la pianta 10 cm sopra la neve, almeno questo e' fatto e poi quando si e' sciolta taglierai alla base del tronco, certo la sicurezza prima di tutto....
 
DOMANI, VENERDI' 9 AGOSTO 2013, SULL'ITALIA SI PREVEDE:

NORD:
-SU VALLE D'AOSTA, PIEMONTE, LIGURIA E LOMBARDIA NUVOLOSITA' DIFFUSA
A CUI SI ASSOCIANO ROVESCI ANCHE DI TIPO TEMPORALESCO, LOCALMENTE
ANCHE DI FORTE INTENSITA' E A CARATTERE GRANDINIGENO;
-LA FENOMENOLOGIA RISULTERA' PIU' FREQUENTE SULLE ZONE ALPINE E
PREALPINE;
-SULLE RIMANENTI AREE DEL NORD, CIELO PARZIALMENTE NUVOLOSO CON
NUVOLOSITA' IN GRADUALE AUMENTO DAL POMERIGGIO-SERA, CON LOCALI
TEMPORALI CHE TENDERANNO AD INTERESSARE I SETTORI OCCIDENTALI DEL
TRENTINO ALTO ADIGE E DELL' EMILIA ROMAGNA;

CENTRO E SARDEGNA:
-TEMPO STABILE E SOLEGGIATO SULLE REGIONI CENTRALI PENINSULARI, CON
NUBI CHE TENDERANNO AD INTERESSARE DAPPRIMA LA TOSCANA E POI MARCHE
E LAZIO NEL CORSO DELLA NOTTE, CON POSSIBILITA' DI PIOGGIE SULLE
ZONE APPENNINICHE DELLA TOSCANA CON ROVESCI E TEMPORALI LOCALMENTE
INTENSE SUL SETTORE COSTIERO;
-SULLA SARDEGNA MOLTE NUBI CON QUALCHE ROVESCIO A FINE GIORNATA
SULLA PARTE SETTENTRIONALE DELL'ISOLA;

SUD E SICILIA:
-TEMPO TIPICAMENTE ESTIVO CON CIELO IN PREVALENZA SERENO E SGOMBRO
DA NUBI SIGNIFICATIVE PER L'INTERA GIORNATA;

TEMPERATURE:
-IN DIMINUZIONE SU NORD-OVEST, SULL'EMILIA E SULLA SARDEGNA, SPECIE
NEI VALORI MASSIMI;
-ONDA DI CALORE IN GRADUALE ATTENUAZIONE DALLA TARDA SERATA SULLE
REGIONI CENTRALI AD INIZIARE DALLA TOSCANA;

VENTI:
-MODERATI MERIDIONALI SU SARDEGNA E SULLE REGIONI
CENTRO-SETTENTRIONALI TIRRENICHE, TENDENTI A RUOTARE DA NORD-OVEST
SULL'ISOLA ED A RINFORZARE.
-DEBOLI MEDIAMENTE MERIDIONALI SULLE RESTANTI ZONE DEL PAESE CON
RINFORZI SULLE COSTE DELL'ALTO ADRIATICO; A REGIME DI BREZZA LUNGO
LE COSTE.

MARI:
-DA MOSSI A MOLTO MOSSI L'ALTO ADRIATICO, IL MAR LIGURE, IL TIRRENO
SETTENTRIONALE ED I MARI INTORNO LA SARDEGNA;
-DA QUASI CALMI A POCO MOSSI I RESTANTI MARI, CON MOTO ONDOSO IN
AUMENTO SUL TIRRENO CENTRALE.


Fenomeni intensi attenzione: SI SEGNALANO ANCORA PER LA GIORNATA DI OGGI GIOVEDI’ 8 AGOSTO 2013 I TEMPORALI FORTI CON GRANDINATE ED INTENSI COLPI DI VENTO ASSOCIATI, SU VALLE D'AOSTA, PIEMONTE, LIGURIA E SETTORI OCCIDENTALI E SETTENTRIONALI DELLA LOMBARDIA, FINO ALLA MATTINATA DI DOMANI. DALLA SERA/NOTTE DI OGGI E PER LE SUCCESSIVE 24 ORE SI PREVEDONO INOLTRE FORTI TEMPORALI CON POSSIBILI GRANDINATE E COLPI DI VENTO DAPPRIMA SULLE COSTE DELLA TOSCANA IN TRASFERIMENTO DALLA MATTINATA DI DOMANI, VENERDI' 9 AGOSTO 2013, AL LAZIO E CAMPANIA E DAL POMERIGGIO/SERA A BASILICATA E CALABRIA, SPECIE SUI SETTORI TIRRENICI.
 
[h=1]Pioggia, schiarite, aria mite prima e fredda poi: ecco cosa porterà marzo pazzerello[/h][h=3]Un flash sulla linea di tendenza più probabile per il tempo della prima metà di marzo.[/h]Ti segnaliamo - Oggi, ore 10.00
Per noi, abituati ad anticicloni di tutto rispetto, sarà un periodo un po' anomalo, visto che le alte pressioni continueranno a disertare le rive del Bel Paese. In realtà, dal punto di vista meteorologico, la stagione sta facendo il suo corso regolare e la prima metà di marzo si confermerà pazzerella, caratteristica tipica di questo periodo di transizione. Quindi nessuna anomalia.
Molti invece i colpi di scena, a partire dall'intenso peggioramento di sabato al sud, cui seguirà una tregua di tempo buono che farà illudere di essere ormai prossimi ai primi tepori primaverili. Ma i primi tepori arriveranno sulle ali dello Scirocco, dunque di un nuovo pesante peggioramento che, tra il 6 e l'8 marzo, porterà forti piogge su tutta l'Italia e abbondanti nevicate sulle Alpi.
Finisce tutto qui? Nient'affatto. Dopo la mitezza perturbata ecco una tregua di tempo discreto tra il il 9 e l'11 marzo, poi sotto con nuove correnti perturbate provenienti dall'Atlantico, ma non solo. Intorno alla metà del mese stiamo studiando le possibili mosse di un poderoso blocco di aria fredda che dalla Russia potrebbe piombare in casa nostra riportandoci l'inverno
 
tempo previsto per domani giovedi' 14/02/2013:
dalle 06.00 alle 24.00 di domani, giovedi' 14 febbraio, sull'italia

si prevede:

nord:
al mattino molte nubi sulla romagna ed in appennino con residue
deboli precipitazioni, nevose a quote di bassa collina; condizioni
in prevalenza stabili sulle restanti zone all'insegna di ampi spazi
di cielo sereno. Tra il tardo pomeriggio e la sera tendenza ad
aumento della nuvolosita'
medio-alta stratiforme tra liguria, piemonte e valle d'aosta.

centro e sardegna:
inizialmente molte nubi tra marche, abruzzo e basso lazio con piogge
sulle coste e nevicate a partire dai 500-700 metri, ma con tendenza
ad attenuazione della nuvolosita' e dei fenomeni dal pomeriggio.
Cielo in genere sereno o poco nuvoloso sulle rimanenti regioni
peninsulari e sulla sardegna.

sud penisola e sicilia:
tempo ancora instabile con piogge o temporali sparsi tra molise,
puglia, zone intene peninsulari e sulla sicilia, specie settore
settentrionale dell'isola. Graduale miglioramento dalle ore serali
ad iniziare da molise e campania.

temperature:
- in generale aumento su tutte le regioni, sia nei valori massimi
che in quelli minimi.

venti:
- deboli meridionali sulle regioni ioniche e su quelle del basso
adriatico con locali rinforzi;
- mediamente settentrionali sulle rimanenti regioni risultando
moderati al centro-nord e regioni tirreniche meridionali, forti su
sardegna e sicilia occidentale.

mari:
- agitati i mari intorno alle due isole maggiori, localmente molto
agitati canale di sardegna e stretto di sicilia;
- molto mossi i rimanenti mari con moto ondoso in attenuazione.
C.n.m.c.a.
 
Ma quando smette di piovere?

I prossimi giorni regaleranno ancora diversi episodi di tempo perturbato su molte regioni del Paese. L'aria fredda che sta affluendo in queste ore sulle regioni settentrionali, preparerà il terreno alla caduta di alcune intense nevicate sul Piemonte tra domenica 17 e lunedì 18. Un relativo miglioramento del tempo è atteso solo con l'arrivo della seconda metà della settimana prossima.
 
Avviso emesso alle ore 10.00/utc del 10/05/2013 fenomeni intensi entro le prossime 12/18 ore: -dal tardo pomeriggio di oggi e per le successive 12/18 ore si prevedono temporali localmente intensi, accompagnati da colpi di vento e con possibilita' di grandine, su emilia romagna e lombardia in estensione a trentino, veneto e friuli venezia giulia. C.n.m.c.a.

dai, anche se ora piove dicono che domani e domenica dovrebbe essere bello...........per i prossimi giorni nulla di buono da meta' settimana in poi.
 
Fine settimana TURBOLENTO sull'Italia

Sabato interessate essenzialmente le regioni settentrionali e parte del centro. Domenica fenomeni "in fuga" verso l'Adriatico e il Meridione, sotto forti venti da nord.

Week-end - Oggi, ore 10.54
Il mese di febbraio si innaugura con un fine settimana abbastanza turbolento sulla nostra Penisola. Merito (o demerito) di un nucleo di aria fredda di provenienza artica, preceduto da un sistema frontale che alla fine della giornata di venerdì si approssimerà all'arco alpino, con la chiara intenzione di compromettere il tempo di gran parte dello Stivale.
Sabato saranno soprattutto le regioni settentrionali e parte di quelle centrali ad essere interessate dalla perturbazione. Domenica, l'orientamento ed il rinforzo delle correnti settentrionali farà scorrere nubi e precipitazioni lungo il versante adriatico e il meridione, mentre al nord e su parte del Tirreno il cielo dovrebbe aprirsi.
Andando con ordine, ecco il sabato degli Italiani. La cartina è valida per le ore 13 della giornata prefestiva.
Ecco le precipitazioni che si faranno vedere su gran parte delle regioni settentrionali, specie sulla Liguria e le zone poste a sud del Po.
La neve cadrà sui settori alpini di confine e sull'Appennino Ligure sopra gli 800-1000 metri.
Interessato poco il Piemonte occidentale e forse l'alta pianura lombarda, dove le correnti favoniche potrebbero fare il loro ingresso anzitempo.
In serata il tempo migliorerà al nord-ovest, peggiorerà invece tra il basso Veneto e soprattutto l'Emilia Romagna, dove la quota neve calerà fino a 500-600 metri.
Sempre sabato, verranno interessate anche parte delle regioni centrali, specie la Toscana, la Sardegna occidentale e a seguire l'Umbria e l'alto Lazio, con quota neve sui 1000-1200 metri, ma in calo dalla sera.

Domenica, una sventagliata di Favonio ripulirà finalmente l'aria delle pianure del nord, determinando anche un miglioramento del tempo.
Venti forti settentrionali saranno però presenti in tutta l'Italia, in modo particolare al centro e sulla Sardegna, accompagnati da un calo delle temperature.
Ecco le precipitazioni che correranno lungo il versante adriatico verso il meridione, con quota neve tra i 300 e i 500 metri in Appennino.
Piogge anche sulla Sardegna, rovesci sulla Campania in trasferimento verso la Sicilia settentrionale e la Calabria Tirrenica. Resterà invece più asciutto il tempo sulla Sicilia orientale e il settore ionico.
 
[h=1]Domenica fredda e ventosa su gran parte d'Italia[/h][h=3]Domenica ventosa e fredda, con fenomeni al centro-sud. Lunedì ultime piogge sulle regioni estreme meridionali, qualche nevicata sulle creste alpine, bello altrove. Martedì generale variabilità, con precipitazioni poco probabili.[/h]Previsioni - Oggi, ore 10.10

Domenica, 3 febbraio 2013
NORD-OVEST
Situazione in miglioramento su tutte le regioni. Ultimi addensamenti sull'est della Lombardia e il Levante Ligure al mattino, in via di attenuazione. Nubi anche sui crinali alpini, per il resto sereno, limpido e ventoso per Favonio. Molto freddo in quota.
NORD-EST
Ultime precipitazioni sull'Emilia Romagna al mattino, nevose sopra i 300-500 metri, ma in via di attenuazione. Neve anche sui settori di confine ed in Alto Adige, anche qui in attenuazione nel pomeriggio. Altrove cielo da parzialmente nuvoloso a sereno. Ventoso e freddo.
CENTRO
Tempo instabile su tutte le regioni. Veloce miglioramento sulla Toscana e l'alto Lazio. Precipitazioni sparse altrove, nevose sopra i 300-400 metri tra Marche, Umbria orientale e Abruzzo. In serata migliora ovunque. Vento molto forte e temperature in calo.
SUD
Sul settore ionico e la Sicilia orientale nubi sparse e tempo nel complesso asciutto. Su tutte le altre regioni tempo in peggioramento, con piogge sparse e quota neve in calo fino a 500 metri tra Molise e Puglia Garganica. Ventoso e temperature in calo.

Lunedì, 4 febbraio 2013
NORD-OVEST
Nubi sulle Alpi, con qualche nevicata sulle creste al mattino, in via di attenuazione. Su tutte le altre regioni cielo da sereno a velato nel corso della giornata, con il sole che resterà comunque ben visibile. Molto freddo al mattino, più mite di giorno.
NORD-EST
Nevicate sui rilievi alpini di confine e in Alto Adige, in attenuazione verso sera. Su tutte le altre regioni cielo da sereno a velato nel corso della giornata, con il sole che resterà comunque ben visibile. Molto freddo al mattino, più mite di giorno.
CENTRO
Bel tempo su tutte le regioni. Velature sottili in arrivo nel pomeriggio e nubi più compatte in Sardegna verso sera. Clima molto freddo al mattino nelle valli interne, più mite nell'arco della giornata. Ancora vento forte in Sardegna, più debole altrove.
SUD
Ultime piogge sulla Sicilia, la Calabria e il Salento, in via di attenuazione nel corso della giornata. Su tutte le altre regioni prevalenti condizioni di bel tempo. Ventilazione ancora sostenuta da nord, ma in calo. Freddo al mattino, meno freddo di giorno.

Martedì, 5 febbraio 2013
NORD-OVEST
Nubi sparse sulla bassa Pianura e la Liguria, senza precipitazioni. Ampie schiarite sulle Alpi e sull'alta pianura. In serata peggiora sui crinali alpini, con nevicate, migliora invece sulla Liguria. Ventilazione in genere moderata, abbastanza freddo.
NORD-EST
Nubi sparse su tutte le regioni, più intense tra Emilia Romagna e basso Veneto, senza precipitazioni. Schiarite sulle Alpi e sull'alta pianura al mattino. In serata peggiora in Alto Adige con nevicate. Clima abbastanza freddo e ventoso in quota.
CENTRO
Nuvolosità sparsa su tutte le regioni, in transito veloce da nord-ovest verso sud-est, ma con basso rischio di pioggia. Qualche goccia sarà comunque possibile nelle zone interne del Lazio, specie nel pomeriggio. Ventilazione moderata, relativamente freddo.
SUD
Sulla Sicilia orientale e il settore ionico ampie schiarite. Su tutte le altre regioni nubi sparse in transito veloce da nord-ovest verso sud-est. In serata non si esclude qualche isolata pioggia sulla Campania. Ventilazione moderata da ovest, poco freddo.
 
Adesso c'è il sole e...piove..mha sta pazza estate....stamattina alle 6 c'erano 9 gradi..Ho ritolto dall'armadio la mai abbandonata felpa...
Nicola previsioni per domenica qui nella bassa??
Ciaooooooooo
 
tempo previsto per domani venerdi' 19/07/2013:
dalle 06.00 alle 24.00 di domani, venerdi' 19 luglio, sull'italia si

prevede:

nord:
molte nubi sul settore occidentali con rovesci e temporali che su
piemonte durante la prima parte della giornata saranno ancora
localmente intensi. Condizioni di variabilità sulle altre regioni
con addensamenti nuvolosi più compatti a ridosso dell'arco alpino
dove non mancheranno fenomeni temporaleschi. Tendenza ad
attenuazione delle precipitazioni nel corso della serata.

centro e sardegna:
nuvolosità in aumento su tutto il settore tirrenico con rovesci
sparsi, in attesa di una estesa instabilità nel corso del pomeriggio
su tutte le regioni con temporali sparsi specie sulle aree
appenniniche ma in assorbimento nel corso della serata.

sud penisola e sicilia:
poche nubi ed ampi spazi soleggiati sulla maggior parte delle
regioni salvo addensamenti più consistenti su campania e molise con
locali rovesci o temporali pomeridiani sulle zone più interne.

temperature:
in aumento al nord ovest, stazionarie sulle restanti regioni
settentrionali; in diminuzione al centro, stazionarie o senza
variazioni di rilievo al sud.

venti:
deboli dai quadranti settentrionali.

mari:
generalmente poco mossi
 
tempo previsto per domani mercoledi' 27/03/2013:
dalle 06.00 alle 24.00 di domani, mercoledi' 27 marzo, sull'italia

si prevede:

nord:
poche nubi in area alpina e sulla liguria e nuvolosita' bassa e
compatta invece in pianura padana, con foschie dense e nebbie in
banchi lungo il bacino del po e con qualche pioviggine sulle zone
subalpine. Dal primo pomeriggio, alle parziali aperture che
giungeranno sulle zone pianeggianti, si sommera' un nuovo aumento
della nuvolosita' sulle alpi di nord-ovest e sulla liguria, nubi che
poi nella serata si estenderanno anche al basso piemonte, alla
lombardia ed all'emilia romagna, portando delle piogge deboli ma
diffuse.

centro e sardegna:
cielo molto nuvoloso sulla sardegna con piogge a tratti nella
mattinata e qualche isolato temporale nel primo pomeriggio, fenomeni
comunque seguiti da tendenza a schiarite nel corso del tardo
pomeriggio e della serata. Sul centro peninsulare nubi irregolari
inizialmente piu' diffuse sulle regioni del versante adriatico, ma
con tendenza ad annuvolamenti piu' compatti per le ore centrali del
giorno, specie sulla toscana, dove nel pomeriggio arriveranno delle
piogge deboli ma diffuse che si estenderanno nella serata all'umbria
ed alle marche settentrionali.

sud penisola e sicilia:
cielo in genere nuvoloso o molto nuvoloso, con qualche debole
pioggia al mattino sulla puglia e sulla calabria tirrenica. Dopo
parziali e temporanee schiarite, le nubi torneranno ad aumentare
nuovamente da meta' giornata, portando ancora piogge deboli ma
sparse, che tenderanno tuttavia ad interessare piu' direttamente la
calabria tirrenica e la sicilia settentrionale.

temperature:
- minime in diminuzione in area alpina, sulla liguria e sulla
sardegna, in aumento sulle regioni del versante adriatico e
stazionarie sul resto del paese.
- massime in generale aumento, con l'eccezione della sardegna dove
saranno invece in diminuzione.

venti:
- deboli orientali in pianura padana e deboli variabili sulle zone
alpine.
- deboli o moderati settentrionali sulle regioni del medio e basso
versante adriatico.
- deboli variabili sulle regioni centrali tirreniche, con tendenza a
provenire da meridione nella serata.
- moderati da ovest su sardegna, sicilia e calabria, con tendenza
all'attenuazione ed alla rotazione dai quadranti meridionali.

mari:
- molto mossi il mare e canale di sardegna e il basso tirreno.
- mossi il mar ligure, il medio tirreno e lo jonio.
- in genere poco mossi tutti gli altri mari.
C.n.m.c.a.
 
R: Meteo stagione 2012-2013

R: Meteo stagione 2012-2013

Acqua e tanta già dalla primissima mattina di domani x noi lombardi...carte da dissesto idrogeologico x alcune zone come le ns vallate prealpine.

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Ahah,oggi tregua.....bella mattinata di sole....così io e un'amico del forum ne abbiamo approfittato subito e ci siam fatti una bella scarpinata coi cani al seguito (eravamo noi che seguivamo i cani) visto un bel pò di minilepri e conigli....dai una bella mattinata di primavera..Ciao
 
Finalmente:

[h=1]Ondata di caldo in arrivo: quanto durerà?[/h][h=3]Prima sortita del caldo prevista a partire da giovedì 13 e con durata almeno fino a lunedì 17. Le regioni maggiormente interessate quelle settentrionali. Nel nostro approfondimento però scendiamo in ulteriori, interessanti particolari e retroscena...[/h]- Oggi, ore 10.07
Ancora deve arrivare, e dai più era anche atteso visto l'attuale andazzo stagionale, e già ci stiamo chiedendo quanto durerà. Certo, perchè il caldo, quello tosto, che fa sudare e che ti toglie le energie, fa sempre un po' paura. Eccolo dunque arrivare di gran carriera questo caldo, portato da un improvviso innalzamento del flusso principale con la sua componente anticiclonica.
La modellistica la fa facile, disegnando sulle mappe temperature che, tra giovedì 13 e lunedì 17 giugno, potranno raggiungere e superare i 33-35°C meteolive.leonardo.it/classifiche-meteo/#città-calde. In realtà le cose stanno un po' diversamente. Suoli ancora intrisi d'acqua, mari e laghi freschi, allevieranno in parte la calura potenziale che già si intravvede sulla carta e limiteranno l'ascesa dei termometri mediamente a non più di 31-33°C.
I settori dove il caldo si farà sentire di più, al netto della sensazione a pelle che sarà comunque sensibile, visto lo scarto rispetto ai valori finora sperimentati, saranno quelli interni e pianeggianti lontani dal mare, in modo particolare al nord. Saranno le nostre regioni settentrionali che infatti vedranno salire la colonnina di mercurio al di sopra delle medie fino a 4-6°C.
Centro e soprattutto sud, per il momento rimaranno per così dire "protetti" da lievi infiltrazioni fresche da nord-est.
Attenzione però: alla luce delle ultime elaborazioni pare ci siano risvolti verso un prolungamento del caldo in una fase successiva almeno fino a 23 giugno. L'isolamento di un vortice nei pressi della penisola Iberica infatti potrebbe aizzare verso l'Italia l'anticiclone nord-africano in carne ed ossa tra il 19 e il 23 giugno.
Riassumendo dunque meteolive.leonardo.it/speciali/MAPPE/73/Differenze-di-temperatura-al-suolo-dei-prossimi-giorni-rispetto-ad-oggi/32852/:
Caldo fase 1
Dal 13 al 19 giugno. L'apice verrà raggiunto al nord (4-6°C sopra le medie) tra il 13 e il 17, al centro (3-5°C sopra le medie) tra il 14 e il 18 e al sud (1-3°C sopra le medie) tra il 17 e il 19 giugno.
Caldo fase 2
A partire dal 19 giugno su tutto il Paese, con valori mediamente superiori alle medie fino a 6-7°C. Quest'ultima fase però è ancora da confermare. In via probabilistica infatti notiamo ancora alcuni scenari contrastanti che potrebbero rimettere le carte in tavola nell'imminenza dell'evento. Sarà necessario aggiornarci.
 
tempo previsto per domani giovedi' 20/06/2013:
dalle 06.00 alle 24.00 di domani, giovedi' 20 giugno, sull'italia si

prevede:

nord:
su piemonte valle d'aosta liguria e lombardia occidentale al primo
mattino cielo nuvoloso o molto nuvoloso soprattutto nelle aree
prossime ai rilievi. Dal tarda mattinata precipitazioni
temporalesche che dalle aree montuose si trasferiranno localmente
anche ai settori pianeggianti di suddetti setori. Sulle restanti
aree prossime alla cintura alpina sviluppo di nuvolosita' nel tardo
pomeriggio e possibilita' di precipitazioni temporalesche solo dal
tardo pomeriggio serata. Le precipitazioni localmente raggiungeranno
le aree pedemontane. Cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso
sulle restanti zone salvo locali addensamenti nelle ore pomeridiane.

centro e sardegna:
al mattino cielo ovunque sereno con qualche addensamento nuvoloso in
temporanea formazione sull'isola. Nel corso del pomeriggio qualche
annuvolamento potra' interessare le aree appenniniche ma con scarsi
fenomeni, cielo sereno o poco nuvoloso altrove.

sud penisola e sicilia:
tempo stabile e soleggiato ovunque

temperature:
-minime in diminuzione su piemonte, liguria e sardegna, in lieve
aumento al sud e coste adriatiche centrali, stazionarie altrove;
-massime in diminuzione al nord-ovest, in lieve aumento sulla
sicilia e zone interne del sud, stazionarie sul resto del paese.

venti:
-occidentali sulla sardegna, e prevalentemente meridionali altrove
con locali rinforzi sulla liguria

mari:
-quasi calmo l'adriatico centro-settentrionale;
-da poco mossi a mossi i restanti mari, con moto ondoso in
attenuazione su adriatico meridionale e jonio settentrionale.
C.n.m.c.a.
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
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